COMMETTITRICE - ROPEWALK - CORDATRICE PLANETARIA (magna)

Ciao Daniel, come hai detto non dovrebbe essere un problema vista la velocità di rotazione che immagino sarà bassa ( non ho ancora provato a stimare delle velocità…magari prima di installare i motori proverò a far due conti )….diciamo è più una questione “estetica” dal momento che si nota che i due piani girano svergoli e di soddisfazione personale nell’aver fatto delle buone lavorazioni.
La gabbia, fissata sul tornio, è fuori di circa 3-4 decimi, misurati con il comparatore su Ø105 ovviamente.
Vorrei cmq vedere se questo piccolo problema si può risolvere…penso controllerò il parallellismo delle due faccie del mozzo centrale ( di Ø27 ) dove un piccolo scostamento si amplifica linearmente se misurato sul disco ad un diametro di 105mm.

Riguardo alla tornitura del mozzo ho scelto di realizzare la faccia in ripresa fissando il pezzo su una spina…se l’accoppiamento tra spina e foro non è perfetto, una volta stretti i grani il pezzo si posiziona ogni volta dove vuole…è quindi impossibile aver le due faccie parallele.
L’accoppiamento che ho realizzato io è abbastanza preciso (non ho strumenti per misurare il foro),un filo di gioco però c’è….

Le misure delle lunghezze dei 5 distanziali invece non sono esattamente tutte uguali, variano di 3/4 centesimi. Anche qui per aver una lunghezza esatta ho trovato difficoltà perché con il micrometro non riuscivo ad entrare tra le griffe per misurare il pezzo mentre era fissato sull’autocentrante…. Ho quindi usato il calibro però in base alla pressione e al posizionamento l’errore ci stà sempre…
L’unica cosa che mi viene in mente è di fissarli con delle viti ad un piano e lavorare tutti insieme i 5 distanziali alla fresa.
Oppure anche inserire un fermo assiale dentro al mandrino, entrando magari dalla parte opposta del mandrino stesso visto che il passaggio barra è da Ø16

Mah!??!!

Caspita ragazzi, e' un piacere seguire questo thread. Andrea sei proprio bravo ed i commenti di Daniel aiutano a capire...
Mi fate venire voglia di riprendere la realizzazione della sega circolare
Evviva i meccanici del forum

Grazie Italo...grazie anche a aniello e grisù intervenuti precedentemente...

ciao Magna
sei un mago altrochè,quando leggo quello che fai dopo mi ci vuole un po per riprendermi
a parte gli scherzi devi proprio dare una mano a queste chiaviche (me compreso)con la guida della sega circolare proxxon

non partecipo ma ti seguo assiduamente anche se ho capito ancora veramente poco di quello che stai facendo.....

non vedo l'ora di vederla girare.......

Ciao Andrea, sembra di essere ad una lezione di Ingegneria meccanica !!
OT devo fare un pezzo un po' complicato ma ho bisogno di un 5 assi, per caso ne hai una disponibile ?? /OT

Ciao Andrea, volevo chiederti i distanziali dalla foto non riesco a capire se il foro è filettato, perchè la soluzione per ridurre il problema che hai riscontrato può essere questo, prendi il mozzo centrale avviti uno dei due dischi con le tre viti. Prendi un distanziale o un cuscinetto (meglio)che abbia il foro un pochino più grande del foro del mozzo e con un tirante lo staffi alla fresa quindi avrai in sequenza cuscinetto o distanziale appoggiato al banco fresa su di esso si appoggerà il mozzo con il disco avvitato e il tirante che va a chiudere a pacco tutto facendolo passare nel foro centrale, mi raccomando il tutto deve avvenire con una pulizia assoluta non ci devono essere polveri varie smerigli o ammaccature sui vari pezzi accoppiati. A questo punto quando avrai bloccato tutto andrai a mettere delle colonnette o viti con dado in prossimità dei fori dei distanziali regoli bene le colonnette e metti delle staffe così quando andrai a chiudere le staffe il disco non ti fletterà, poi vai con la fresa a asportare del materiale questione di decimi dove poi andrai ad avvitare i distanziali, diciamo fai una piccola sede. Finito di fare una piccola contornazione per la base dei distanziali avviti i distanziali e dai una piccola fresatina hai piani superiori così otterrai una planarità soddisfacente. Adesso prendi il secondo disco e provi ad avvitarlo e vedi come si comporta se non ti soddisfa il parallelismo devi ripetere lo stesso lavoro anche sul secondo disco, ricordati che una volta creato le sedi dei distanziali dovrai rettificare lo spallamento del mozzo centrale perchè il tutto si strigerà qualche decimo.
Spero di averti fatto capire qualcosa altrimenti chiamami perchè spiegare queste fasi non è semplice.
Un Saluto!!!!

Ciao,
@edo, per la guida della proxxon ammesso che si possa far meglio, dovrei aver almeno delle foto (se vuoi prova a mandarmele per mp e se ne parla) per capire com’è fatta e cosa si può modificare/aggiungere al piano di appoggio…
Sinceramente in questi giorni stavo usando la sega che avevo costruito…devo rifare anche io la guida che avevo costruito velocemente senza pensarci più di tanto…probabilmente inserirò una vite per una regolazione precisa della larghezza di taglio… Se porto a termine il lavoro posterò alcune foto,magari potranno essere di aiuto...
@olaleon…capisco, probabilmente anche perché non ho sviluppato il cantiere in modo comprensibile cambiando continuamente progetto… spero di vederla funzionare bene anche io
@armando…hehe….magari un 5 assi, anche se però non saprei da che parte iniziare a programmarlo…
@daniel. I distanziali della foto hanno un foro filettato M3 passante e sono Ø10,lunghi 15.
Credo di aver capito quello che hai detto….in parole semplici tu vai a staffare mozzo + disco sul tavolo della fresa inserendo spessori (viti con dado di prossimità) per evitare che il disco fletta o vibri durante la lavorazione delle sedi…..maaa…. però non conviene lavorare i disci al tornio piuttosto che alla fresa?...Il sistema di fissaggio del disco sarebbe circa lo stesso di quello che hai spiegato....faresti tutto:pulitura del disco + distanziali e battuta centrale del mozzo. L'unica cosa è vedere che vibrazioni mi saltano fuori....mah!....che ne pensi?
Inoltre, se non ho capito male, appoggiando la battuta del mozzo al cuscinetto e bloccando il tutto al piano chi mi dice che il foro è perpendicolare al piano??...se fosse leggermente storto quando metto in rotazione il tutto mi ritrovo con lo stesso problema....

Ciao Andrea, ti ho suggerito questo procedimento perché pensavo che sul tuo tornio non potevi mettere i due dischi, ma se mi confermi che riesci a lavorarli allora e' giusto frare un'intestata al tornio, mi raccomando come hai scritto anche tu occhio alle vibrazioni, se vedi che non riesci fai girare il tornio al contrario e gira l'utensile.
Un saluto!!!!

ciao
scusa ho letto solo ora la risposta
grazie ma mi sa che rinuncio tanto ormai ho preso la pialla consumo un po di legno ma almeno riesco ad avere gli spessori che mi servono

Ciao a tutti.
Ho messo al momento da parte il discorso precedente sullo svergolamento della gabbia durante la rotazione che probabilmente cercherò di risolvere il prossimo weekend. Continuo invece con la realizzazione di altri particolari visto che non sono pochi e la voglia di vederla in funzione è tanta.

Son partito da spezzoni di tondo di alluminio da Ø20mm x 11mm di lunghezza; presi tra le griffe ho eseguito il centraggio e forato da 3,75mm passando poi l’alesatore da 4mm.
Sul trapano a colonna poi ho realizzato due fori diametralmente opposti da M4 per i grani.



Dopo essermi procurato del tondo rettificato da Ø4 h7 l’ho stretto tra le griffe e qui rimarrà per poter lavorare interamente tutti i 5 particolari senza doverli ruotare o spostare durante la tornitura; i grani visti prima servono a bloccare il particolare sull’alberino.



In questa foto si vede anche l’utensile che mi sono fatto…non è altro che un troncatore che mi ha fatto impazzire nn poco prima di iniziare a tagliare. Il problema era che mi si formava del tagliente di riporto sulla spoglia laterale (indicate in rosso) impedendomi di lavorare… So che non è fatto bene perché l’ho ripreso più volte per modificarlo…c’è ancora da migliorare ma la sua funzione la fa e mi ha permesso di lavorare tutto il pezzo senza dover cambiare utensile.

Tempo fa se ne era parlato e come promesso son riuscito a recuperare qualche tabella indicativa sulle spoglie degli utensili.
Le tabelle sono tratte da “Tecnologia Meccanica e Laboratorio Tecnologico - Giunti Marzocco”, un vecchio testo scolastico.



Unico inconveniente è che se il pezzo non è ben fissato, su lavorazioni cilindriche quel tipo di utensile tende a farlo vibrare pregiudicandone un po’ la finitura (importante è infatti avere il foro centrale da 4 il più preciso possibile, cosa che non mi è riuscita su tutti i particolari)



Passiamo ai primi ingranaggi che sono stati ricavati con la fresa partendo da una tavoletta di abs da 8mm di spessore. Gli ingranaggi hanno 22 denti modulo 1 e la dentatura è stata ottenuta per contornatura con una fresa da 1mm. Sicuramente il metodo migliore e più preciso sarebbe stato quello di lavorarli al divisore con una fresa a modulo 1 per dentature diritte ma non mi fidavo sulla precisione del mio divisore e non avevo la fresa a modulo, quindi l’unica alternativa possibile era quella attuata.
Spero solo di non aver fatto cavolate nel disegnare il profilo del dente dal momento che ho dovuto ricavarli per costruzione geometrica (profili coniugati)



Mancano ancora i fori di fissaggio (M2) delle ruote dentate ai supporti in alluminio ma cmq il risultato al momento è questo…

Stì meccanici.....mi fanno una rabbia...
Io manco un tondino di legno a momenti non riesco a tornire...
Va beh attendiamo il risultato finale.

Ciao Andrea, molto bello il lavoro che hai fatto, sopratutto hai realizzato dei bei ingranaggi, considerando la fresa che hai utilizzato molto piccola penso che hai dovuto tribulare non poco ma alla fine ne è valsa la pena, bravo.
Tornando al discorso dei dischi non perfettamente planari considerando che la planetaria girerà piano secondo me anche se alla fine li lasci così non penso che riscontrerai dei grossi problemi, comunque valuta tu se è il caso di sistemarli, a presto
Un Salutone!!!!!

Ciao Andrea che scalogna la vista mi tradisce non riesco a vederle bene le foto per me sono un po piccole, ma i complimenti sono piccoli ma sinceri una
Aniello

Ciao!
Bruno, non ti preoccupare che anche a me le cose non vengono sempre al primo colpo...basta solo provare e riprovare finchè non si fa un pò di esperienza.... Il più delle volte i problemi vengono da un’utensile sbagliato o affilato male, dalla velocità sbagliata o da un serraggio non preciso…

Aniello…ma cliccando sulla foto dovrebbe aprirsi su un'altra pagina web la stessa foto in formato più grande…hai provato??...a te non funziona??...purtroppo erano più di 5 e ho dovuto metterle in formato rimpicciolito.

Daniel, il tempo per fare un ingranaggio è di circa 30min…non sono pochi perché sono partito da una tavoletta in abs di spessore 8mm (lo spessore della ruota dentata è 4mm), poi ci stanno 3 cambi utensile (punta 2mm per le due forature, fresa 4mm sgrussature e finiture dove possibile, fresa 1mm profilatura dentatura) e con la fresa da 1 sono andato molto piano sia come asportazioni che come velocità di avanzamento per paura di romperla.
Non credo che comprando gli ingranaggi commerciali avrei guadagnato in tempo perchè bisognava cmq centrarli sulla macchina, portarli a spessore ed eseguire l'attacco con le forature.
La dentatura realizzata non è venuta cmq perfetta...alcuni denti sono leggermente più "stretti" e questo è dovuto al piccolo gioco (che non è stato più registrato in questi due anni di utilizzo della fresa) che si crea nell'inversione del moto durante la lavorazione.
Ho inoltre tenuto il profilo del dente leggermente più piccolo di quello nominale per il timore che le lavorazioni non fossero così precise e una volta messi tutti e 11 gli ingranaggi ci fosse interferenza e il sistema fosse poco fluido. Facendo così il dente non lavorerà come deve lavorare, ossia rotolamento delle superfici in presa, ma avrà anche una piccola componente di strisciamento e quindi di usura... Con le forze in gioco non credo avrò usure eccessive...

Per il discorso dello svergolamento hai ragione nel dire che, viste le basse velocità di rotazione, non darà problemi… però voglio vedere se riesco a riaggiustare la cosa: vederla girare poi dritta penso sia anche una soddisfazione in più.

Grazie e un saluto,
Andrea

Buona giornata Andrea non capisco cosa succede io ho provato ma non succede niente come pure non e cambiato niente sulle notifiche continuano a non arrivare, mi sono arreso un cordiale saluto
Aniello

Ti seguo sempre assiduamente in questo tuo progetto... che ovviamente vorrei anche io realizzare per il prossimo futuro quando sarà il tempo per la mia " La Belle"... spero continuerai a condividere con noi i tuoi progressi.
ciao

ieri sera stavo pensando alla motorizzazione visto che tra non molto dovrò cominciare a pensare a tutta la parte strutturale

L'idea che avevo accennato all'inizio di questo topic, se non ricordo male, era quella di utilizzare dei comuni servi RC standard come questo:

L'alimentazione va dai 4,8 ai 6V con coppia che va circa dai 3 ai 4 kgcm (dovrebbe essere più che sufficiente) e velocità prossime ai 60rpm .
Il vantaggio è che sono compatti, hanno già un gearbox interno, si fissano con 4 viti agevolmente e l'albero di uscita è un millerighe...volendo potrei utilizzare il disco come flangia per il fissaggio di un ingranaggio che trasmetterà il moto ai vari componenti. In casa ho dei vecchi servi Hitec che non userò credo più e che verranno buoni per fare delle prove...in ogni modo si acquistano a 4-5€ (Hong Kong), quindi a prezzi molto bassi..

L'inconveniente è che bisogna modificarli, ossia togliere la parte elettrica e alcuni fermi perchè nascono non per rotazioni continue ma per fare un determinato angolo.
Sul web si trovano molte guide, basta cercare "modifica servo rc"

Qualcuno di voi ha mai effettuato questa modifica?....sa dirmi se il motore in funzionamento continuo scalda tanto?...

Ciao

Ciao Andrea, vedo che la voglia di veder girare questo tuo gioiellino non ti fa restare con le mani in mano....stai andando spedito, ottimo.
Per la tua domanda sulle modifiche purtroppo con me cadi male per quello che riguarda la parte elettronica non sò come aiutarti, spero che troverai riscontro.
Un Saluto!!!!!!

Ciao Daniel...ehhh...già!.... sta cosa mi sta prendendo anche se cmq sto andando avanti principalmente con la Royal.
Ieri sera ho smontato il servo e l'ho modificato...la parte più pallosa riguarda aprire il potenziometro e togliere il dentino in metallo che fa da fermo alla rotazione; comunque l'operazione non è complicata, la si fa tranquillamente in una trentina di minuti.
L'ho fatto girare a vuoto una decina di minuti con un'alimentazione di 6V

..siamo sui 70 rpm e il motore non scaldava..
Prossima prova è vedere l'assorbimento sotto carico...

Ciao Aniello, certo che permettiamo, solo non capisco che problema tu abbia nell'inserire la foto.
Accertati che non sia di dimensioni maggiori agli 800x600 pixel, e che sia una jpeg.
Se non riesci a risolvere, mandamela via mail al seguente indirizzo:
moderazione@scuoladimodellismo.it
Avendo cura di mettere come oggetto: Per Maruzzella
Ed io provvederò ad inserirla.
Grazie della collaborazione

No Maru il problema era quello d'ingrandire le foto non nel postarle, cliccandoci su non succedeva niente non le visualizzavo bene, ora provando sta funzionado rimane sempre il problema notifiche un buon pomeriggio
Aniello

Ciao,
inserisco una foto di alcuni progressi fatti in questi giorni.



Ho completato la parte che riguarda le ruote dentate con le relative flangie di attacco dei satelliti e le ruote di trasmissione del moto intermedie che hanno l’unica funzione di mantenere i satelliti in posizione fissa (rotazione nulla) rispetto ad un punto di osservazione assoluto rispetto alla macchina…credo venga detta riunitura a detorsione e questo in teoria dovrebbe permettermi di ottenere i cavi torticci.
Per i cavi piani bisognerà motorizzare i 5 ingranaggi intermedi mendiante la ruota dentata centrale che al momento è in fase di costruzione.
Sto lavorando anche ad un file excel per lo studio cinematico della macchina,ossia avere una stima delle velocità in gioco (dettate da parametri di riunitura geometrici) per capire quali motori usare.
Sono stime che sto cercando di fare in collaborazione anche con Daniel che mi sta in qualche modo aiutando nella realizzazione di questa macchina…idee e suggerimenti provenienti da teste diverse solitamente portano sempre a soluzioni speriamo buone!
Ho anche in preparazione un circuitino pwm da parte di un mio gentile amico che mi servirà per fare le prime prove con i servi.
A presto.

Forza amici se formata una squadra che ne farà di belle cose Danielmagna o Magnadaniel noi saremo i contorni scerzando sempre ma tantissimi saluti a questa grande squadra
Aniello

Bellissima realizzazione!
Puoi fare e postare una foto laterale (per vedere ciò che cè tra i 2 dischi) e una foto posteriore?