COMMETTITRICE - ROPEWALK - CORDATRICE PLANETARIA (magna)

Per mav.
Sinceramente io non volevo creare nessuna confusione, ho precisato che non voglio leggere regolamenti ecc... e inoltre non sono un appassionato di modellismo.
Ho pure precisato che sono intervenuto su questa discusssione per dare indicazioni (che presumevo utili) per aiutare lo svolgimento di questo progetto : so bene che sapere alcune informazioni prima di procedere spesso ci evita errori/perdite di tempo/miglioramenti.
Ho cmq fatto la mia minima presentazione (non è che ne ho lette molte complete...) per il rispetto del moderatore, ho inoltre risposto a chi, sfruttando una mia "pecca" normativa ha voluto mettere in discussione il moderatore (e non sono stato io), e secondo me era fuori luogo.
Ho risposto anche a chi, sbagliando colpe e relativo autore.. ha confuso fischi per fiaschi.. con una risposta fuori luogo e del tutto inutile.
Rispondo pure a te ripetendo che non voglio creare problemi, e se si deve guardare l'effetto (esagerato?) si deve guardare anche la causa.
Detto questo ti rispondo : non ho inventato io le cordatici (non sono old così tanto), ne le ho costruite direttamente ma so come funzionano e ne ho fatte costruire per esigenze del momento e per tipologia di prodotto diverso.
Una volta definita la tecnica e le problematiche varie tutto è adattabile alle proprie esigenze.
Purtroppo questa città è ormai in totale crisi, quindi qui c'è ben poco da fare.
Però, per coincidenza ho fatto pure io un modello di nave, anni fa, uguale a quello che ha terminato magna (halifax...): è inutile dire che io ho impiegato poco a farlo ma il risultato non è discutibile per l'oscenità agli occhi di un principiante (figuriamoci per conoscitori o professionisti)... ma dovevo terminare una nave ( simbolo della mia ex-azienda) per una vetrina.. quindi nascondendo i particolari peggiori... ho cmq ottenuto lo scopo, ma quando ho visto il risultato di magna.. mi sono vergognato.... ma questa è un'altra cosa.

Per magna

Se i rocchetti sono posizionati cone nei disegni della prima pag di questa discussione, non hai bisogno di nessun disco forato ne di altri rimandi (rotelle o altro)perchè esce come dovrebbe : il disco forato può servire solo per migliorare il posizionamento , nell'arco dei 360°, del/dei rocchetti; però questi fori non dovrebbero toccare il filo se non sono porcellanati o, se usi canapa, molto stondati... meno attrito forniamo meglio è.
Ripeto: i fori non servono per dare angolo al cono, questo angolo/cono lo crei tu come vuoi, nel rispetto di certi limiti.
Se i fili sono ben distribuiti equidistanti tra loro è ovvio che il ris finale è migliore ( ma qui si dovrebbe vedere se questa miglior qualità è visibile/importante), ma soprattutto la macchina ha meno squilibri (cosa importante nel caso che il volano portarocchetti abbia una velocità rilevante)
Il rullo conico solitamente si crea nel cosiddetto "aspo", e dovrebbe servire a poter prendere la matassa senza problemi ma soprattutto fa scendere la spira precedente e così via: per evitare sormontamenti si incanala il rullo (puoi sempre usare rulli in gomma), oppure devi avere una rotella che riceve subito dopo la corda obbligando quindi il percorso.
In questi casi basta invertire la spira iniziale con quella di rimando (se la prima spira trazionata è a dx e l'altra a sx.. prova a invertire)
Il discorso del verso non è facile da definire se non per le esigenze specifiche , e quelle le vedrai da solo nel tuo caso senza grosse difficoltà.
Preciso che spesso si parla di S e Z per corde fatte da trefoli, mentre per ora ho capito che tu ti fermi ai trefoli ( ovvero prendi della canapa , la suddividi in 3/5 rocchetti e fai firare tutto questo : nel mio intendere io li chiamo trefoli ( che hanno 1 solo intreccio), lo dico perchè a volte i termini possono essere diversi pur dicendo la stessa cosa... o viceversa.
Le macchine a livello industriale, spesso sono standardizzate e quindi l'operatore regola poco o nulla; nella mia esperienza, e per ris/prodotti/esigenze non propriamente commerciali ho sempre preferito macchine dove si poteva intervenire in ogni parte.
Quindi di sicuro la tua macchina, se ha tutte le regolazioni, è molto più difficile da usare- inizialmente- ma poi ti permette di adattare a tuo piacimento... vedi la guida di una macchina normale e di una ferrari.
Ci sono parametri che ti impongono le scelte : produzione oraria ( che non dovrebbe essere il tuo caso), corda maggiormente stretta o allungata (passo della corda), problemi a livello di prodotto iniziale (un rocchetto tira più o meno... o si rompre inspiegabilmente), e regolazione del cono (magari per lo spazio limitato tra rocchetto e trascinamento).
I valori che vanno in coppia sono rutotazione dei rocchetti e trascinamento , e determinano il prodotto finale.
Preciso che non è complicato fare una corda o un cavetto ma non è neppure semplice e soprattutto dobbiamo sempre saper equilibrare la macchina : quindi non aver timore per i piccoli problemi iniziali.
A me sembra ben equilibrata e, ripeto, hai margini di miglioramento in corso d'opera, magari se diventerai troppo esigente anche sulla tipologia del prodotto finale, allora è ovvio che dovrai fare piccole modifiche.
Saluti
Ps.. ora torno a dormire.. ci sentiamo a mezzanotte

Ciao,

il disco forato può servire solo per migliorare il posizionamento , nell'arco dei 360°, del/dei rocchetti

...esatto....proprio questo....l'avevo inserito proprio per questo motivo. Se usassi 5 rocchetti da montare sui 5 satelliti non ci sarebbero problemi, ma se montassi solo 3 rocchetti senza il disco forato non avrei il miglior posizionamento nell'arco dei 360°.
L'angolo del cono non dipende da questo disco come più volte hai ribadito ma dipende dal posizionamento del punto di riunitura (prossimo alla filiera assiale) che sarà funzione dei parametri della macchina (rotazione e velocità di linea)

Per quanto riguarda il discorso sul verso S e Z ancora non ho le idee ben chiare e penso di affrontare la questione quando sarò pronto per farla girare. So che nel navale (parlo di navale perchè questa cordatrice è stata costruita per questo scopo) esistono dei parametri/sequenze precise che ancora mi creano confusione....penso li esporrò al forum appena avrò modo di provar con mano così evito di generar confusione inutile.

Ti faccio un'ultima domanda. Immagino dipenda da molti fattori (n° di corde,diametro...etc...) ma giusto per aver un'idea solitamente qual'è l'angolo al vertice del cono (da-a indicativo)? Nel messaggio precedente parlavi di "angoli esagerati (oltre i 35/40°)" ...immagino quindi un angolo del cono di 70/80°...(lo preciso solo per capire se stiamo parlando dello stesso angolo e non la metà,ossia quello formato dall'asse macchina e dal cavo in arrivo nel punto di riunitura.)

Detto questo come al solito ringrazio

Ieri sera ho trovato un pò di tempo per fresare il pcb con mezzi "artigianali", ovvero disegnata con il cad e realizzate le piste alla fresa.



Il circuito non è farina del mio sacco...la "mente" è un mio amico...io sinceramente non saprei che metterci dentro e da che parte iniziare.
L'unica cosa che ho fatto è passare da uno schema elettrico al disegno e sistemazione delle piste e dei componenti, evitando incroci strani tra le tracce.
Mah....son curioso di vedere se farà scintille....

Ciao Andrea, complimentio per il cs ben realizzato, la prossima volta di al tuo amico di lasciare la connessione gnd o - alimentazione annegata nel rame che ti avanza sul cs così riduci le probabilità di disturbi e cadute di tensione.
Bravissimi
ciao Claudio

Ottimo consiglio Claudo, grazie....però a dire il vero questa è solo "colpa" (diciamo più ignoranza che colpa) mia.
Il mio amico non l'ha proprio visto il cs, nè il layout nè il risultato...."speremo ben"!

Ho notato che il rame avanzato è totalmente isolato dalle piste.
In genere la massa (polo negativo) è quello che ha le piste più larghe in quanto ci scorre più corrente rispetto alle altre piste.
In questo modo si evita che le piste della massa si surriscalda.

Ciao stefano....è solo una mia comodità far tutte le piste di larghezza uguale (tranne in qualche punto dove ho cikkato con il disegno) e sicuramente sovradimensionate per le correnti che devono portare.
Per il resto sinceramente non saprei che dirti perchè questo non è proprio il mio "settore"

l'angolo è tra il filo in arrivo (uscito dal disco traforato e la linea centrale dove si formerà la corda (linea che spesso è occupata da un filo o corda).
Forse non mi sono spiegato bene in merito all'angolo, ma semplificando l'angolo è dato dal rapporto delle velocità e quindi dal ris finale che tu vuoi ottenere: arrivare ad angoli oltre il 50° è insolito, il risultato finale è una corda molto attorcigliata e forse troppo.
Cerco solo di farti concentrare su altre cose perchè non devi preoccuparti dell'angolo.. lo definisci tu.
Per i parametri sulle corde, non ci sono parametri (almeno che io sappia) particolari, di solito le corde ( che si vedono sempre più raramente) sono con passaggi alternando il senso di rotazione, con effetto finale con la canapa parallela alla corda.

Per una tua curiosità leggi qui : http://www.gondrano.it/fare/lab/corde/corde.htm
Ovviamente qui abbiamo un concetto diverso dalla tua cordatrice : lunghezza fili e creazione a ritroso, dal capo lontano fino ad arrivare alle ruote.
Qui appunto l'esigenza di avere un sagomatore per incanalare: nel tuo caso devi avere una trafila dopoche i fili si intrecciano.
Quindi si arriva alla stessa cosa con un persorso opposto (vedi uso di un trapano)
Qui:

vedi la creazione di una corda fatta da 2 trefoli i quali sono fatti da 2 fili , la tecnica è primitiva ma efficace: crea i 2 trefoli e li avvolge tra loro a passo di pochi cm.
Stessa tecnica di fare separatamente il trefolo con 2 fili e poi ridefinire la corda con 2 trefoli... il trefolo dovrebbe essere in senso orario la fune in senso antiorario se non sbaglio

Ciao tony, grazie per le dritte...anzi scusa se non ho più risposto ma ultimamente sono stato parecchio impegnato.
Riguardo a ciò che dici ho avuto già modo di fare alcune prove verificando e cercando di capire alcuni comportamenti....

Detto questo siamo ormai al collaudo e prima di eseguirlo posto gli ultimi lavori/migliorie eseguiti sulla macchina.

Ho perso un pò di tempo sull'elettronica

ci sono un bel pò di fili e sicuramente si poteva far meglio, ossia montare la scheda stessa direttamente sopra l'arduino mendiante dei pin a saldare (scusate la terminologia ma non sono un elettronico).
Questo però mi avrebbe comportato ulteriore studio e avrebbe allungato sicuramente i tempi....
In ogni modo funziona anche così.
Sono state usate praticamente tutti gli ingressi/uscite dell'arduino 2009, per cui alcune cose che avevo intenzione di aggiungere non sono riuscito ad implementarle...
La programmazione per me è stato un piccolo scoglio che cmq ho superato grazie ad alcuni tutorial trovati sul web e grazie anche ai consigli di Claudio Marini.
Per sviluppare questo "stupido" programmino ho proceduto per step, verificando di volta in volta il risultato.

Ho proseguito con la realizzazione del box in legno per alloggiare l'elettronica


e incollato direttamente sulla macchina




con l'aggiunta di un cassettino che torna sempre utile


Il pannello comandi si presenta in questo modo


I 4 potenziometri multigiro (G=gabbia S=satelliti L=linea F=spandifilo) servono per la regolazione delle velocità dei 4 motori
Il pulsante grande serve per la marcia/arresto della macchina, il pulsantino nero serve per la selezione del programma , mentre i due rossi per l'inversione delle rotazioni sulla gabbia e i satelliti (commettitura in S o Z).
Questi ultimi tre pulsanti sono muniti di indicatore luminoso.
Per il pulsante di selezione programma ho al momento tre opzioni
-una pressione = cordatura in torsione -> led fisso
-due pressioni = cordatura in detorsione -> led lampeggio lento
-tre pressioni = ribobinatura su rocchetti macchina -> led lampeggio veloce
-quattro pressioni = reset programma -> led lampeggia velocemente per 10 volte

Ho apportato anche alcune modifiche:

sostituzione motore spandifilo




gommatura cabestano e esecuzione di un cabestano leggermente più grande


gommatura gole pulegge e aggiunta peso su carrello mobile ballerino



Dai...era un pò che mancavo però non si può certo dire che ho battuto la fiacca.
Un saluto

Per i 4 potenziometri, una volta trovato le giuste regolazioni va lasciato così per sempre oppure bisogna ritoccare mentre la commettitrice lavora oppure va regolato a seconda delle dimensioni e numero di cavi da commettere o cosa?

Comunque sia, è davvero un lavorone e non hai per niente battuto fiacca soprattutto con il caldo estivo! ! !

Ciao Stefano....(apppppproposito....ti sei ripreso da quell'incidente con il kite?)
Per la regolazione della velocità diciamo che serve un pò di esperienza che devo ancora fare.
Quella dello spandifilo può restare diciamo fissa.
Quella del cabestano che regola la velocità di linea che deve rimanere costante al momento la tengo al massimo (con questi motori la macchina purtroppo ha una produzione bassa, parliamo di qualche millimetro al secondo di corda...ecco anche perchè ho realizzato un tamburo più grande di diametro) ma al tempo stesso la gabbia con i satelliti devono riuscire a star dietro alla commettitura.
Quindi diciamo che al momento sto provando a fissare la più alta velocità di linea compatibilmente con la velocità di rotazione della gabbia e satelliti. E' ovvio che se questi non riescono a star dietro alla commettitura devo abbassare la velocità di linea.
Tutto questo viene regolato nei primi centimetri di cavo che si va a realizzare...ed è anche normale che serva un pò di esperienza. Poi non si tocca più niente finchè non ho finito il rocchetto.
Se si cambia diametro di corda, o ad esempio il numero di corde etc, i potenziometri in teoria andranno nuovamente aggiustati.
I potenziometri hanno una scala graduata da 0 a 999, quindi una volta trovate le velocità corrette per quel tipo di commettitura basterà tener nota su una tabellina del setting.
Cosa che volevo inserire ulteriormente ma che non sono riuscito a fare per via del numero di ingressi su arduino era un microswitch che mi segnalasse quando il rocchetto sull'avvolgitore era pieno e quindi fermare la macchina.
Potrei ancora farlo ad esempio sostituendo i pulsanti di eccitazione dei due relè per l'inversione del moto con degli interruttori.... facendo così guadagnerei 2 ingressi ma dovrei cmq modificare leggermente l'elettronica e il programma...

La ciliegia sulla torta sarebbe quello di mettere un sensore che sente la tensione dei cavi singoli e del cavo commesso collegato con il potenziometro.
In questo modo non hai nemmeno bisogno di regolare manualmente i potenziometri.
Ma avere ciò bisogna aggiungere altra elettronica a quello che hai già.

...non credo sia proprio così stefano...
La velocità è indipendente dalla tensione dei cavi ma è legata alla geometria della commettitura.
Piuttosto è molto importante che i singoli rocchetti montati sui satelliti siano frizionati in modo uguale così che le differenze di tensione siano minime....questo almeno è quello che ho potuto riscontrare dalle poche prove eseguite e anche in parte dal "buon senso".
Poi cmq non è il mio forte l'elettronica e nn saprei da dove iniziare....

Ciao Andrea, bel lavoro complimenti, ho visto le modifiche spero che vada tutto bene........ ti ringrazio per il pacchettino regalo.....  
Un Salutone!!!!

Ciao Daniel....e allora?.....si stava meglio in ferie vero??....beato te!  

Bene...ormai ci siamo. Ieri ho comperato del filato in cotone senza badare molto alla misura perchè voglio semplicemente capire come funziona la macchina.



Al momento ho ribobinato il filo su 6 rocchetti per poter eseguire le prime prove con macchina completamente allestita (5 rocchetti sui satelliti + anima centrale)



e questi sono alcuni rocchetti ribobinati...non mi sembrano venuti male

L'hai ribobinato alla velocità che si vede nel video?
Chissà quanto ci avrà messo!
Se trovi un pò di spazio nella scatola, potresti mettere un riavvolgitore con una velocità molto alta (basta un semplice motorino ed è fatta).

Si stefano...i motori sono dei servi rc modificati che avevo in casa (al massimo siamo intorno ai 60rpm) con una piccola demoltiplica. Il tempo per ribobinare il rocchetto con quel cavo è di circa 10min.
Valuterò più avanti cmq se è il caso di sostituirli....tieni presente che quando fai partire la macchina non è necessario rimanere lì a controllare

Altra prova: allestita la macchina con 6 rocchetti (5+anima)

ed ecco come lavora, con il ballerino che fa partire o arrestare l'avvolgitore e spandifilo.



e il risultato


Giusto ieri sera mentre facevo le prove ho notato che il cabestano di tiro che dovrebbe far a manetta 3 giri al minuto andava circa metà velocità. Quindi la velocità di linea che si vede nel video dovrà essere circa doppia (siamo sull'ordine dei 5mm/sec)
Non ho ancora capito dove sia il problema, se al potenziometro, se all'assorbimento...bhò...sto cercando di risolverlo...

Nella macchina manca ancora una piccola filiera per tenere il filo in centro (tende a spostarsi per le piccole differenze di tensione applicate dalle frizioni ai rocchetti) che costruirò e qualche altro piccolo accorgimento ma in linea di massima diciamo che il lavoro è completato...

Un saluto

Comunque funziona a giudicare dal refe fatto benissimo!
E sei pure alla prima prova

Ok Andrea complimenti sei stato bravissimo... ma ora mi servirebbero 3 o 4 Km di refe ...
un saluto Nazza

Ciao Andrea
non avevo alcun dubbio che ci saresti riuscito

Ciao  grazie grazie...anche se non ho esperienza in commettitura il cavo non mi sembra venuto male...risulta flessibile e non tende a riattorcigliarsi...
Ora però c'ho in testa il problema sulla regolazione del motore del cabestano...mannaggia...speriamo di venirne a capo, su queste cose son proprio negato.  
Ahhh...dimenticavo di dire che nel video la macchina lavora con i satelliti in torsione ma c'è la possibilità di lavorare anche in detorsione bloccando il motore dei satelliti (basta selezionare il programma n°2): questa operazione viene fatta se nn sbaglio per commettere i cavi torticci, mentre per i cavi piani deve lavorare in torsione.
Altra cosa....sulla macchina sarà possibile anche fasciare inserendo una puleggia di rinvio sul disco frontale (già forato e previsto l'alloggiamento).
Insomma...il tutto dovrebbe risultare pratico,compatto e versatile...la si fa partire e si può fare qualcos'altro mentre lavora

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mi sa che ho fatto un pò di casino con i video e le foto.
Il video che ho girato riguarda la riunitura di tre capi con relativa foto.
Il cavo a 5+anima invece è questo....scusate...ho il cervello in pappa ultimamente

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aggiornamento delle ore 15
...ragazzi....son proprio un PIRLA!!!  ....avevo collegato l'elettronica ai 3,3V e non ai 5V della scheda (i pin sono molto vicini)....ecco da dove salta fuori il problema del riferimento sui potenziometri e quindi ai motori....ora sembra funzionare bene e i motori girano al massimo...questa notte dormo tranquillo!

Bravissimo,   ottimo lavoro
ciao Claudio  

ciao andrea
ohilà! mi sembra che sei arrivato al punto.   
si dormi tranquillo..... finchè puoi!  
il risultato è valido ed è la commettitrice più compatta che abbia mai visto.  
complimenti e tienimi una prenotazione.
saluti

Ciao Andrea, sulla prova che hai fatto mi sembra che il risultato sia ottimo, intanto io proseguo..... se il tuo cervello ultimamente è in pappa non oso pensare il mio fra qualche giorno.... 
Un Salutone e come sempre sei un grande!!!!!

     Complimenti eccezionale.
ciao

Ciao Andrea, mi sembra che il collaudo sia andato ottimamente, puoi considerarti soddisfatto
Se posso darti un consiglio, anche se non sono esperto in corde, io farei una prova con il cotone n° 12 anzichè n° 8, secondo me ti viene bella uguale ma leggermente più sottile.
Un saluto.