Bovo "Libeccio" (brggpl) - *** TERMINATO! ***

sara perchè amo le tutto quello che riguarda il mare ma è un piacere guardare prender forma (e vita ) il legno e diventare una barca ,nave, veliero
complimenti sia per il modello che per le foto
merlino

ciao a tutti
scusate, ma mi accorgo solo ora dei messaggi (ho dei problemini con il PC)!
@ enrico pilani
grazie, mi conforti nel non aver messo le colonnine!
@ merlino
benvenuto nel bovo fans club, ti ringrazio dei complimenti e ricambio.
il tuo laboratorio è veramente invidiabile e vedo che hai parecchia carne al fuoco!
saluti

@ enrico pilani
riguardando la foto del 13/5, leggo "Oneglia 1923 ......"
ma quando hanno smesso (almeno in italia) di costruire golette a vela?
credevo che anche per cosidetto naviglio minore mercantile la vela fosse già tramonta!

ciao
era una delle ultime , in seguito il cantiere ha varato alcuni motovelieri e persino qualche piccolo piroscafo ancora in legno.
ciao ENRICO

buona giornata a tutti

riprendo i post sul bovo dopo l'interruzione dedicata alla costruzione della sua scialuppa (vedi sfida della lancia).
ritornando a lavorare sul bovo dopo la piccola scialuppa, tutto sembra più grande a agevole!
finite le vele (anche la contro-randa o "vela a cappello" tra l'alberetto e l'antenna di maestra) sono passato ai particolari "decorativi".
questi particolari oltre a cercare un maggiore realismo all'insieme possono, se ubicati "strategicamente", nascondere un po' di "magagne".
nelle foto si possono vedere: matassine e duglie varie, pompa e bugliolo, aspe, ancora di riserva o di tonneggio, scritta a poppa, salvagenti e luci di via e biscaglina ecc..
dei salvabordi ne ho già parlato.
la pompa è stata una mia idea extra piano, sperando di non aver commesso un falso.
il bugliolo è costruito con listelli 2x0,5 leggermente sagomati a trapezio incollati tra loro su un tondino di mm.8, quest'ultimo rifilato a cono e rivestito con nastro adesivo (per poter sfilarlo dopo la presa della colla).





ora mi rimane la costruzione di un invaso più presentabile e la sistemazione della scialuppa.

Nascondere maghagne dove? io non ne vedo gran bel lavoro
ciao vincenzo

Ciao Giampaolo come sempre ottimo lavoro una curiosità dove collocherai la scialuppa perchè dalle ultime foto postate non vedo molto spazio ciao e buon modellismo

Ciao Brggpl
Bellissimo lavoro con particolari ben curati .Complimenti
Vagelis

buonasera a tutti

@ cvincenzo:
per esempio: il primo parabordi a prua tenta di nascondere la troppa inclinazione della prima landa, un accumulo di matassine a poppa copre un listello fallato con coseguente sbavatura di colla e porcherie varie.....e così via.

@ daniel: scialuppa:
secondo i piani è prevista appoggiata sul boccaporto principale, ma questa soluzione non mi va.
dopo tutto il lavoro dovrò pure darle "visibilità"! forse sarà a traino......o qualcosa del genere.

@vegelis: ricambio i complimenti e a tutti grazie

Ciao Gian Paolo complimenti veramente, un modello stupendo e ben fatto, mi piace veramente molto.
Un salutone
Sandro

buona serata a tutti
@santos: grazie e ricambio

BASAMENTO

è venuta l'ora di mandare in pensione l'invaso provvisorio che ho utilizzato comodamente durante il cantiere.
naturalmente l'ispirazione è venuta dal forum.
ho immaginato la scialuppa accostata al bovo, quindi il basamento doveva comprendere i due scafi.
la base è composta di una tavola in legno (cm.40x20x2,5) con i bordi superiori stondati.
i quattro sostegni (2 per barca) sono tubi in rame di 1,5/2 mm colorati in nero.





la chiglia del bovo è stata forata nel suo spessore (era 4 mm) , mentre per il gozzetto ho creato all'estremità del tubo degli appoggi a pinza.
i quattro sostegni sono infilati in fori fatti sulla tavola e regolati in modo da avere la corrispondenza sulla linea di galleggiamento per le due imbarcazioni. l'effetto che cercavo era quello di vedere gli scafi galleggiare nel vuoto.
una piccola targhetta con la definizione dell'imbarcazione e la scala del modello ha completato il tutto.
ecco tre foto ricordo con con tradizionale sfondo rosso!






Considerazioni finali
l'autocostruzione partendo da piani modellistici (come questo A.N.B.) non è più complicata di una scatola di montaggio. le uniche difficoltà sono il reperimento dei materiali e il dover prestare molta attenzione ai dettagli del disegno. a volte i particolari possono sfuggire e le istruzioni in questo caso erano abbastanza sintetiche.

ci sono sempre delle migliorie da fare e degli errori non corretti:
- il fasciame dello scafo con un solo strato (1 mm) mi ha lasciato la sensazione di fragilità: la prossima sarà a due fasciami;
- per l'assito del ponte fatto con listelli di scarsa qualità (si vedono molte sfilacciature) potevo attendere e fare un acquisto migliore;
- la prossima volta vorrei provare a riprodurre la corda/tricarino. ora c'è un gradino perimetrale poco realistico e poco funzionale per il funzionamento degli ombrinali;
- le lande non hanno la stessa inclinazione delle sartie;
- per le vele ne ho già detto;
- ho differenziato i diametri delle cime secondo una mia logica, ma non sono sicuro che sia giusta;
- per i bozzelli ho raccolto parecchie informazioni e immagini e quelli commerciali che ho montato non mi sembrano molto adeguati a questa imbarcazione.
come sempre devo ringraziare tutti i colleghi di forum che pubblicamente o "dietro le quinte", direttamente o indirettamente, mi hanno aiutato (modifica, mozzo, picogiò, pilani, santos e tanti altri ).
più leggo libri, osservo le loro immagini e i modelli dei colleghi sul forum, più sorrido tristemente di fronte ai modelli già fatti!
comunque è un hobby appassionante, divertente e rilassante e anche per quest'anno sono riuscito a varare un altro modello (pardon un altro soprammobile )!
grazie per l'attenzione e saluti a tutti

Alla faccia del " soprammobile ".
Definire così un gioielleino del genere, magari con tutti i difettucoli,
mi sembra un pò riduttivo,
anche se è solo ironia.
Bella l'idea di affiancare la scialuppa accanto al Bovo
Io definirei il tutto , semplicemente
Spettacolare.
Saluti
Nostromo61

Ciao GianPaolo, compliementi credo proprio che tu abbia fatto un bellissimo lavoro.
Molto particolare e d'effetto l'aver affiancato i due modelli quasi fosse un diorama. Certo la base è più grande di quello che forse avevi previsto inizialmente, ma credimi se ti dico che mi piace molto.

A presto

Ciao GianPaolo, ti posso dire in qualità di Giudice di Navimodel il Tuo modello è da Campionato.
Congratulazione ,alla faccia di chi n..............o,
mozzo

Ciao Giampaolo molto bello il risultato finale anche per la bella idea di posizionare il gozzo in quel modo bravissimo. Sinceramente in questi mesi ti ho seguito sempre con molto piacere ed ho imparato molto da te l'unica cosa che volevo chiederti sulle considerazioni finali che hai fatto per il fasciame per il prossimo modello siccome lo vorrai fare in due passaggi per il motivo da te descritto,se ne facessi sempre uno come il Bovo ed aumentassi lo spessore non risolveresti il problema della fragilità ciao e di nuovo complimenti

ciao
bravo molto bene anche la sustemazione , x la robustezza bene l'idea del doppio fasciame ( il secondo fasciame deve essere posato sfalsato rispetto al primo x avere della effettiva solidita' anche con spessori limitati)
ciao ENRICO

ciao Gian Paolo , ottima presentazione ed ottimo modello , ti sei fatto le ossa per farne uno ancora più bello . Mi piace sopratutto la tua continua ricerca di informazione e curiosità su tutto , base su cui dovrebbe basarsi il modellismo per tutti ! Ancora complimenti ciao giovanni

ringrazio tutti!
@ mozzo: sempre lusinghiero! ho visto solo le foto di quanto esposto a viareggio e ne passa.
@ daniel e enrico: con il libeccio ho messo il 1° fasciame da 4x1 mm. e avevo già programmato di mettere il 2° da 0,5 di spessore.
poi siccome non mi sembrava malaccio (con le rastremature ero riuscito a mantenere il numero costante da poppa a prua), ho abbandonato l'idea. però carteggiando i soliti gradini, si è pericolosamente idebolito. lo spessore 0,5/0,6 (più malleabile) avrebbe consolidato. la prossima volta, vedrò comunque come verrà il 1° partendo però dal 3x1.

approfitto del post per azzardare un commento da inesperto sulla imbarcazione "bovo".
lo scafo è di un tipo abbastanza diffuso nell'epoca (fine '800).
le varianti principali erano la lunghezza (dalla quale discende la stazza), la forma della poppa e l'alberatura.
scafi analoghi hanno la poppa più a cuneo con il diritto tutto esterno (vedi tartana).
le vele del bovo mi sembrano un po' scomode e al limite della manovrabilità.
la maestra aveva una superficie maggiore di 150 mq (praticamente un grande appartamento) e la sua antenna era
lunga circa 26 m.
facendo un paragone anacronistico, nostromo mi dice che il pennone di maestra del victory era di 32 m. (solo 6 metri in più con 2 drizze, due amantigli, trozza ecc).
quindi deduco che probabilmente la vela latina era la più economica da realizzare e da attrezzare.
la "scomodità" era l'antenna che doveva rimanere fissa pur cambiando di bordo.
su altri bovi (vedi "santissima madre" restaurata e ancora navigante) è stata sostita la vela latina con una randa che a dell'epoca era già ampiamente diffusa.
ecco un confronto (estratto da "yacht digest").

Io non ho ancora tutta la tua esperienza e mi limito a rinnovare i complimenti per il lavoro che hai fatto e anche per come hai documentato questo topic...
Bravissimo Gian Paolo...

PS: ha già pensato al prossimo lavoro???

Ciao Brggpl
Un bellissimo lavoro i miei complimenti
Vagelis

Ciao Broggi i miei complimenti un bellissimo lavoro sopratutto pulito ,preciso e ben curato ciao Mauro

Bellissimom lavoro lo seguito dal inizio sei molto bravo se mai costruiro quel modello ti copiero spudoratamente mi piace il tuo modo di lavorare,il tuo modello a un armoniosita nel vederlo oltre ai dettagli,insomma e caldo a volte mi capita di vedere splendide realizzazioni ma non mi dicono niente ,invece il tuo modello mi piace propio .
Ciao Carmine.

complimenti per tutto il lavoro ma , mi dispiace una cosa : non poterlo ammirare di persona .

grazie, grazie, veramente tutti troppo buoni!
spero solo che qualcuno possa trarre spunti, come io li ho trovati nei vostri post!
programmi futuri: per ora mi sono appassionato delle barche da lavoro medio-piccole.
forse anche perchè sono meno complesse ossia più facili.
ho in sospeso lo schifazzo trapanese e vorrei riprenderlo anche se sono un po' perplesso sulle manovre.
inizierò una fase di ricerca e spero di aprire presto un cantiere.

Ciao Brggpl
Ti auguro che apri presto un cantiere cosi ci dai spunti anche a noi
A presto
Vagelis