fleuta olandese (enrico pilani)***TERMINATO***

Ciao enrico, ti seguo nei tuoi progressi, sempre più bella

ciao vincenzo

Ciao Enrico.

Se la cosa non ti crea disturbo, una foto del dettaglio dei colombieri degli alberi mi sarebbe utile...

Ciao

Giuseppe

ciao

subito x oldboy il colombiere sono gia' in posizione le maschette , ma manca ancora la riduzione x l'inserimento nella testa di moro inoltre dovro' smussare gli spigoli







gli alberi con coffa apoggiata alle maschette quella di maestra è ancora in costruzione







ho provveduto a completare la coffa di trinchetto con una serie di golfari sia sopra che sotto e ovviamente faro' lo stesso con quella di maestra







ciao ENRICO

Grazie Enrico, risposta più che tempestiva ed utile! Vediamo se ho capito, ci sono due possibilità: si parte da un listello quadrato e si ricava l'albero; in alternativa si ricava il quadro del colombiere dal listello tondo e poi si conicizza il listello tondo fino " a morire" alla base della parte quadrata.

Quale delle due?

Intanto mi sono comprato un tornietto di occasione...

Sto finendo il castello ( che avevo erroneamente chiamato cassero...). Mi ha preso più tempo del previsto.

ciao e grazie

Giuseppe

ciao

x oldboy : si possono usare entrambi i metodi , ma a me riesce piu' facile partire da un quadro.



il tavolato di una coffa notare che le tavole si incrociano sono trasversali davanti e dietro , ma longitudinali a fianco della buca del gatto il sistema è uguale anche x le coffe rettangolari .







le 2 coffe terminate e la crocetta di mezzana

sul retro delle coffe ho fatto i 2 fori x le drizze dei pennoni principarli che il buon Lusci aveva dimenticato di segnare cosi' come i golfari x le manovre

guardare sempre avanti x non avere sorprese!!!!!!!!







incomincia a passare da pontone a nave







ciao ENRICO

ciao

continuo a salire

gli alberi di gabbia in posizione provvisoria







la crocetta





l'albero di trinchetto (la testa di moro è ancora aperta sul davanti

x permetter lo smontaggio dell'albero la chiudero' a montaggio definitivo)





ciao ENRICO

ciao

ho raggiunto la cima con gli alberetti di bandiera sui 3 alberi

è maledettamenta grande cosa diavolo ne faro' una volta finita , non ho dove tenerla e in ogni caso la teca costerebbe una cifra be x ora mi diverto.

ciao ENRICO

Ciao Enrico.

Ti risolvo un problema: io di spazio ne ho, finisci la fleuta che vengo a prenderla e la tengo io , faccio anche la teca .

Non voglio niente per affitto e custodia, anzi ne riscatti i costi con quote di proprietà della fleuta.

Ciaooooo!

Giuseppe



.

O.T.
...hehe...grande Giuseppe!

ciao Giuseppe guarda che ti prendo in parola

gli alberetti in bambu da una tovaglietta del'ikea







ciao ENRICO

ciao

finiti gli alberi si passa ai pennoni





l'antenna di mezzana



il gioco dello schangai





ciao ENRICO

Sei "una macchina"...!

ciao

Giuseppe

ciao

l'hardware è completo adesso passo al software previa analisi.

verificato cio' che compete alle coffe le ho attrezzate con la ragna di straglio , le bigotte x le sartie di gabbia , e sotto con 2 bozzelli doppi x caricamezzi e caricaboline , 2 bozzelli semplici x gli amantigli del pennone .

attrezzarle dopo il loro montaggio sui rispettivi alberi avrebbe comportato una vena di masochismo che non ho .





ciao ENRICO

Ciao Enrico.

"attrezzarle dopo il loro montaggio sui rispettivi alberi avrebbe comportato una vena di masochismo "

me lo sono ben annotato...

Vai col software che ti seguo.

ciao

Giuseppe

ciao

avanti con il sofware

l'antenna attrezzata



antenna e relativa vela



ciao ENRICO

ciao

continuo a lavorare

i pennoni attrezzati :

i maggiori



quelli di gabbia



da notare le trozze a bertocci

ciao ENRICO

ciao

dopo i pennoni le vele

il pennone e la vela di gabbia maestra , il trinchetto è uguale solo leggermente piu' piccolo

x pennone e vela sono occorsi 12 bozzelli di vario tipo , ma ne occorrerenno altrettanti x montarla all'albero

ho fatto prima le gabbie perchè x i trevi probabilmente scegliero' di farli imbrogliati cosa che comporta una diversa lavorazione.

il lato anteriore si vedono i caricamezzi e le boline



il lato posteriore si vedono i carcascotte , i paranchi di terzaruolo , la trozza ,

i penzoli x i bracci , i bozzelli x gli amantigli e la drizza



in prova sull'albero



ciao ENRICO

Ciao Enrico,non ho domande da farti fin qui tutto chiaro,volevo cogliere l'occasione per ringraziasti di questo bellissimo passo passo molto utile a chi come me non ha molta dimestichezza con i termini usati per le manovre delle vele in quanto nei miei modelli sono sempre stati privi di velatura tranne in alcune piccole eccezioni.
Un saluto!!!!!!

WOW ! Ciao Enrico, stai facendo proprio il lavoro che mi serve.

Sono curioso di vedere come fisserai, sequenza e modalità, le varie manovre allo scafo. Sono tre giorni che leggo il manuale del Curti circa le manovre e faccio disegni applicativi relativi al mio modello.

Intanto una domanda generale: monterai prima le sartie o gli stragli? Sulle varie foto che avevo visto in internet ( ma non le trovo più!!!) vedo montate prima le sartie, ma la cosa mi sembra meccanicamente poco efficace: come fa a trazionare bene uno straglio che appoggia su un fascio di cordame?

ciao

Giuseppe

ciao Oldboy

la sequenza di montaggio è : candelizze , caliuornie , sartie , paterazzi (presenti solo sugli alberi di gabbia e alberetti) e infine stragli che appunto abbracciano le sartie .

ciao e grazie a te e a Daniele che leggendomi mi incoraggiate e mi dimostrate che non sto perdendo tempo

ENRICO

ciao Enrico.

Allora è vero, lo straglio è montato sulle sartie.

Per le candelizze e le caliorne: si montano anche i relativi paranchi o no? Sui modelli anche in scala 1:48 ( es. by Baranov & C.) vedo sempre e solo il grande paranco di straglio di maestra. In scala 1:100 o 1:75 il fatto di montare anche gli altri paranchi crea affollamento di golfari e gallocce sul ponte...

Vedo che hai previsto 2 caricamezzi per ogni vela: relativamente al mio modello leggo sul Curti (il mio "Bignami" di modellismo, unico testo al momento a mia disposizione...) che sui vascelli del '700, intendendo dall'inizio del '700, ne erano previsti 4, escluso i pappafichi che non ne avevano. Non ho altre informazioni. E' una questione di epoca e di tipo di nave? Lo chiedo perchè più cime ci sono da tesare e più fissaggi bisogna predisporre. Sempre sul Curti non ho trovato indicazioni circa i paranchi dei terzaruoli. Puoi indicarmi dove posso leggere in merito, senza comprare i volumi della Ancre?

Non pensare mai di perdere tempo, anche se non scrivo ti marco stretto alla Tarcisio Burgnich o Roberto Rosato...

ciao

Giuseppe

ciao Giuseppe

x prima cos aholetto il tuo post relativo alla carilina e devo dire che mi hai tolto le parole di bocca sotoscrivo in pieno le navi mi piacciono in quanto navigavano .

x i paranchi : venivano sttrezzati quando servivano a parte appunto i relativi penzoli , io di norma li mostro completi anche perchè i penzoli lasciati a se stessi non stanno bene , i golfari non sono mai abbastanza io li metto in abbondanza senza farmi condizionare dai piani dove sono quantomai scarsi.

il numero dei caricamezzi dipendeve dalla dimensione della vela x la fleuta che era un mercantile di medie dimensioni sono 2 , ma x il tuo vascello il numero piu0 corretto è 4.

come testo x le vele uso gli articoli pubblicati anni fa dal Bellabarba sulla rivista del Lusci

i libri dell'Ancre sono ottimi x l'harware , ma non altrettanto x l'attrezzatura cosa comprensibile le navi francesi dopo il varo rimanevano a marcire in rada e se mettevano il naso fuori diventavano inglesi forse da cio' nasce la passione francese x l'arsenale

dimenticavo l'attrezzatura inglese aveva delle varianti rispetto a quella continentale in particolare i paranchi di terzaruolo erano diversi .passavano da una cavatoia del pennone e da un bozzello alla testa di moro x scendere al ponte

ciao ENRICO

ciao

è arrivato il momento di alberare il trinchetto

incollata la coffa e incollato in sede il tronco maggiore

ore le manovre : le candelizze



le sartie di destra : notare che ho montato x prime tutte le sartie di un lato cos ache sarebbe errata anzi erratissima se le avessi tese , ma sono lasche le tesero' molto piu' avanti





girato il modello e montate le sartie di sinistra sempre lasche



ciao ENRICO

ciao Enrico. Bene, questa è la fase per me nuova dunque molto interessante. Se puoi, più foto metti e più dettagliate sono, prese da diverse angolazioni per lo stesso soggetto, più la cosa mi è utile. Sarò curioso di vedere come riuscirai a tesare le sartie mantenendo allineate le bigotte.

ciao

Giuseppe

Ciao Enrico. Sono ancora qui a "rompere"....

Ho visto che hai montato i paranchi delle candelizze, o almeno così ho inteso. Domando: c'è una qualche diversità di grandezza tra i bozzelli a violino dei paranchi dei paterazzi-caliorne-candelizze? In più: per quanto abbia cercato, non ho trovato una spiegazione della differenza tra candelizze e caliorne. Ho inteso che praticamente sono la stessa cosa, ma perchè hanno due nomi diversi?

Nella gassa dei penzoli, ci vuole anche una redancia?

Come vedi non mi faccio scrupoli ad approfittare della tua disponibilità...

ciao

Giuseppe