Gozzo sorrentino del XVIII secolo (Maruzzella) ***Terminato***

Ciao Roberto, ti ringrazio sei molto gentile sia per i graditissimi apprezzamenti, che per la pazienza che hai nel seguire il mio cantiere
Buon modellismo

Ciao
Basta non toccare il vino del suocero
e vedi che bei lavoretti fuoriescono?

Ciao Walter non aver paura, il vino del suocero l'ho conservato tutto per te
Un abbraccio.

Ciao Italo, giusto ieri sera mentre aspettavo che la colla facesse presa ho provato la tua tecnica su un pezzetto di quelle che dovevano essere le vele dell'halifax. Ottima soluzione, il filo, porcheggiando un pò, si riesce a farlo scorrere... l'unico dubbio che ho io ora è capire se con questo sistema si rischia di andar fuori scala... penso da ignorante possa andar bene da una certa scala in giù...mah!....quando verrà il momento ci penserò meglio...
Intanto ti ringrazio per averlo esposto e attendo altri tuoi aggiornamenti.

Ciao ciao...un salutone

Buon giorno amico mio, iniziamo col dire che per definizione le vele sono fuori scala
Quindi quei due fili che tiri dovrebbero simulare le cuciture di giunzione dei ferzi, e comunque e' piu' minuto delle cuciture che si dovranno fare per i bordi. Puoi immaginare che parlare di scala e' assurdo. La tela che ho usato ha una trama molto larga, ed ho preferito saltare solo un filo, ma nulla toglie, per scale inferiori, di saltarne due o tre..
Madita amico, medita
Grazie per la tua attenzione e buon modellismo

ciao
In effettiiiii
perché parlare di scale quando tutti saltano?

Ciao Italo, bella Tecnica, semplice ma molto efficace, bravo.
Un Salutone!!!!!

Ciao Walter e Danile, grazie. Oggi ho tagliato le vele ed ho cucito i bordi. Una volta finito le ho immerse nel the e messe ad asciugare:

Domani finisco gli angoli e cucio a mano le scotte e i rinforzi degli angoli.
Un abbraccio

Ciao Italo, un caro saluto, tu oramai lo sai che ti sono adosso, e ti seguo.
Volevo farti delle domande; Quando parlavi di manovre hai usato il termine refe, se ricordo bene, potresti dirmi per fovore cosa è?
Inoltre quando hai sfilato un filo dal tessuto delle vele non ho ben capito.
I fili sfilati erano stati colorati il giorno prima? fuori della superfice della vela?
Ciao grazie e
buon modellismo come dici tu.
Giovanni

Buona Domenica Giovanni, prima di tutto grazie per il tuo interessamento, e per quello che posso sono a tua disposizione.
Il refe è il nome che si da in genere al cordame che usiamo nel modellismo. E' di spessori diversi per le diverse scale e per le diverse applicazioni. Riportandoli al modello o alla realtà, il refe diventerebbe drizze, scotte o quant'altro serva per le manovre dormienti e correnti.
Ritornando al discorso dei ferzi, ti posto questa immagine:

Praticamente dopo aver disegnato la tua vela sul tessuto, dovrai riportare la lunghezza del ferzo ( A-B), su parte superiore del tessuto stesso.
A questo punto avrai una copia speculare delle linee che ti indicheranno i fili da tirare. Ora basterà colorare la sezione che ho definito con il parallelepipedo rosso, ed attendere almeno un giorno che sia ben asciutto.
A questo punto dal basso della vela potrai cominciare a tirare i fili che simuleranno i ferzi. Ricorda che prima di tirare i fili è bene stirare con le mani la stoffa nei vari sensi, questo per distaccare la trama da eventuali incollature dovute dalla tinta.....
Se hai altri dubbi non esitare a chiedere.
Grazie e buon modellismo.

Bene, oggi essendo a casa ho approfittato per iniziare quello che presto diventerà la casa del gozzo, la sua teca.
Tempo fa il mio vicino, dovendo disfarsi della panca in teak, mi lascio prendere le assi del sedile.
Quindi ho pensato di costruirmi la teca con questa essenza.
Questo è un pezzo di quelle assi:

Questo è il risultato dopo averle tagliate e piallate:

Essendo larghe 7 cm, ne servono tre per raggiungere la larghezza necessaria al piano, quindi dovrò incollarle, e per farlo ho dovuto preparare gli l'incastri e le relative spine:

Questo è uno degli assi pronto per l'incollaggio:

Ora dovrò aspettare domani per togliere i pezzi dalla morsa.
Intanto il lavoro delle vele procede lento, ma procede:

Bene amici, per questa sera è tutto
Un saluto e.... buon modellismo

Ciao
Direi quasi immobile, sulle tue vele non c'è un alito di vento

Ciao Italo, vai veloce che il tempo stringe ... eh eh
dovrei fare un mobiletto in giardino ... sei disponibile ? eh eh
Ciao Bruno

Buon giorno amici,
@ Walter, in compenso se non c'e' un alito di vento.... c'e' quello di vino
Corro, corro Bruno ma se continua cosi' mi tocchera' partire direttamente con la muta
Riguardo al mobiletto, nessun problema. Ma per mobi letto, intendi un letto che puoi spostare nel giardino.......

Buona sera ragazzi, prima di chiudere il cantiere per qualche giorno, vorrei farvi vedere la vela tarchia ultimata:


La vela non è stata fissata perché sono ancora indeciso se farla spiegata o imbrogliata.
La foto che segue è della base della teca, incollata e con la prima mano di turapori:

Il prossimo passo saranno le modanature laterali ed una bella spagliettata..
Alla prossima

Grande Italo, ti seguo con molto interesse, sopratutto per la teca chissà che imparo qualcosa di più.
Ciao Claudio

Ciao Italo, imbrogliata !! senza alcun dubbio, così, come immaginavi anche tu, "nasconde" le meraviglie dello scafo!!
Un saluto.

Ciao Italo, concordo con Armando, anche per me l'ideale sarebbe imbrogliata. Che fai vai ancora in ferie??????? sono sempre altri i fortunati, io devo ancora aspettare.......
Un Salutone!!!!!

eh eh eh, Italo segue una "dieta" particolare, poco ma spesso!!

Ciao Italo. Una vela a tarchia "orizzontale" non l'avevo mai vista. Per carità, non è che ne sappia in fatto di vele, ma tutte le immagini la davano in verticale. Avevi detto che ti ricordavi di questo tipo di imbarcazione per averlo visto al vero, avevano questo tipo di vela o è una qualche tua ricostruzione basata su documenti? Sono ideciso tra "imbrogliata" e "tesa al vento". Bisognerebbe vedere i due casi...ciao. oldboy

Buon giorno ragazzi, vi rispondo coerente ad una frase di Nostro Signore: beati gli utimi perche' saranno i primi..
Grazie oldboy per la tua attenzione. No, non ho mai visto questa imbarcazione, e probabilmente non e' mai esistita. Infatti il mio gozzo e' completamente basato su fotografie di un probabile modello in arsenale della meta' dell'ottocento restaurato al Museo del Mare di Napoli:
http://www.museodelmarenapoli.it/Documenti/gozzo sorrentino del XvIII sec.pdf
Ho tentato di riportare le misure dalle foto al mio progetto usando un programma vettoriale, e tanta tanta immaginazione....
Comunque dalle foto del museo, credo che si possa evincere che la vela tarchia del prototipo e' posizionata in orzontale.
Anche io vorrei farla imbogliata, ma mi trovo in grande difficolta' in quanto non ho la minima idea di come potesse essere questo tipo di vela in questa modalita'. E' anche vero che lasciandola tesa al vento dovrei "gonfiarla" molto fuori a dritta per far si che rimangano a vista tutti i particolari interni.....
Non so cosa fare
@Daniel, il dottore mi ha detto che sono stressato, consigliandomi di andare in ferie, spesso! Ed i dottori bisogna sempre ascoltarli....
Tu le ferie conservale per la marugrigliata
@Armando sei molto gentile, e probabilmente seguiro' il tuo consiglio, fermo restando le perplessita' espresse ad Oldboy
Un salutone a tutti

Ciao Italo...neanche io avevo mai visto una vela messa in questo modo...anche se di vele non ne so praticamente nulla.
Cmq io son più per farla spiegata....non essendo molte le vele e le manovre non credo che il lavoro fatto sullo scafo si noti poco.... ...
Intanto ti auguro buone ferie e buon riposo...ciao ciao..divertiti!
Andrea

Cara Andrea, cosa vuoi che ti dica, io di vele ne so forse ancora meno di te. Quindi copio dal museo....
Comunque non credo sia cosi' raro vedere la vela a tarchia su imbarcazioni da pesca messe in quel modo.
Faro' delle prove e le posto, cosi' poi decideremo il da farsi.
Grazie per le ferie, e speriamo solo nel tempo...
Un saluto

Complimenti Italo!!, non vedo l'ora di vederla sul tritone

Grazie mille Stefano, qui' tra chi vuole bollire il tritone come una aragosta, e chi vuole mettere il gozzo nella stufa, sei uno dei pochi che mi segue senza secondi fini.....
Scherzo, grazie e buon modellismo