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La Belle Hachette (marioandreoli)
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Forum Scuola di Modellismo :: Modellismo Statico :: Navimodellismo :: Architettura navale antica - Modellismo d'arsenale :: Maestri d'ascia :: In cantiere
Pagina 7 di 11
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Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Come si evince dalla monografia de La Belle ( e non solo) gli incastri dei bagli sui dormienti sono a coda di rondine.
Ritengo questo un accorgimento necessario in quanto se fossero posati su un incastro parallelo con il beccheggio della nave potrebbero sgangherarsi, mentre castigati nella coda di rondine rimarrebbero bloccati.
Mi pare d'aver notato che Hachette non contempli la chiodatura. Nessuno però può eccepire se le si mettono in evidenza sia sui dormienti che in altre parti. Tale procedimento dovrebbe essere conforme a quanto descritto da pag. 56 a pag 59 nel volume l'Arte del Modellismo di Bernard Frolich. Vedete, come ho fatto già fatto presente essendo completamente digiuno di architettura navale, ho acquistato a suo temo una serie di volumi per erudirmi a tal proposito senza alcuna intenzione di dedicarmi al modellismo d'arsenale. Hachette mi ha dato lo spunto per farlo magari aggiungendo, nel limite delle mie capacità manuali, alcuni particolari. Non so se mi dedicherò alla chiodatura avendo già costruito un vascello con questa caratteristica. Più di 5.000 chiodi! Uno strazio! Alla fine bisognerebbe pure chiavettarli.
Ecco uno scorcio di quel vascello.
Ritengo questo un accorgimento necessario in quanto se fossero posati su un incastro parallelo con il beccheggio della nave potrebbero sgangherarsi, mentre castigati nella coda di rondine rimarrebbero bloccati.
Mi pare d'aver notato che Hachette non contempli la chiodatura. Nessuno però può eccepire se le si mettono in evidenza sia sui dormienti che in altre parti. Tale procedimento dovrebbe essere conforme a quanto descritto da pag. 56 a pag 59 nel volume l'Arte del Modellismo di Bernard Frolich. Vedete, come ho fatto già fatto presente essendo completamente digiuno di architettura navale, ho acquistato a suo temo una serie di volumi per erudirmi a tal proposito senza alcuna intenzione di dedicarmi al modellismo d'arsenale. Hachette mi ha dato lo spunto per farlo magari aggiungendo, nel limite delle mie capacità manuali, alcuni particolari. Non so se mi dedicherò alla chiodatura avendo già costruito un vascello con questa caratteristica. Più di 5.000 chiodi! Uno strazio! Alla fine bisognerebbe pure chiavettarli.
Ecco uno scorcio di quel vascello.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Buona Pasqua a tutti
Come sostenuto nel volume di Federico Ostan, la chiodatura nei vascelli era la cosa più importante e complicata. Ecco rappresentato un esempio tanto per averne un' idea, tenendo presente che il sistema venne adottato fino al evento delle lamiere saldate
a poppa
a prua
Certo che non si ricorre a tale sistema nel modellismo pure d'arsenale, ma è indispensabile saperne l'esistenza
Come sostenuto nel volume di Federico Ostan, la chiodatura nei vascelli era la cosa più importante e complicata. Ecco rappresentato un esempio tanto per averne un' idea, tenendo presente che il sistema venne adottato fino al evento delle lamiere saldate
a poppa
a prua
Certo che non si ricorre a tale sistema nel modellismo pure d'arsenale, ma è indispensabile saperne l'esistenza
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Finalmente oggi corono e concludo la mia biblioteca di modellismo navale.
Partito da semplici dispense
arrivo al Ambitieux.
In quasi 50 anni ho potuto arricchirmi di una discreta biblioteca, prima per capire l'architettura navale pur in un contesto sia di modellismo tradizionale, che di arsenale o ammiragliato, per migliorare e ampliare l'aspetto esterno dei modelli.
Quindi:
-Rigging Period Ship Model di Leonart Petersson I e II volume
-Iniziazione al Modellismo, Nozioni basilari di JulioM. Fourest
-Trattato elementare della Alberatura delle navi di Pierre Alexandre Laurent Forfait
-La Vela Quadra di Sergio della Barba
-La Galea Veneziana di Luigio Gigio Zanon
-Le Galee Mediterranee di Guido Ercole
-Duri i Banchi di Guido Ercole
-Galeazze di Guido Ercole
-Vascelli e Galeazze della Serenissima di Guido Ercole
-Costruiamo un modello di barca a vela I e II volume di Giancarlo Bassi e Federico Ostan
-Il Grande libro dei Modelli Navali di Orazio Curti.
A questo punto incontrai sul Forum Matiz e Airone che costruivano rispettivamente Le Vasseau de 74 canons e l'Ambitieux. Mi resi conto della importanza delle monografie in quanto basilari per la costruzione di modelli in arsenale. Acquistai i 74 cannoni ma non potei farlo con l'Ambitieux perché esaurito. Ripiegai sull'Arte del Modellismo del Frolich dove l'Ambitieux viene trattato abbastanza ampiamente. Ho scaricato il lavoro dei due modellisti per completare l'opera.
Sempre per capire di più ho pure acquistato le seguenti monografie.
Palinuro
L'Amarante
La Scuna
La Gemma
Le Francois
Le Fleur de Lis
Le Vasseau 74 a 120 canon
Le Vasseau du Roi Soleil.
Ovviamente essendo iscritto a Magellano posseggo una letteratura su dispense piuttosto nutrita.
Ho molto da imparare ancora anche se non costruirò altro, ma mi sono abbastanza arricchito di una scienza della quale ero completamente ignorante
Partito da semplici dispense
arrivo al Ambitieux.
In quasi 50 anni ho potuto arricchirmi di una discreta biblioteca, prima per capire l'architettura navale pur in un contesto sia di modellismo tradizionale, che di arsenale o ammiragliato, per migliorare e ampliare l'aspetto esterno dei modelli.
Quindi:
-Rigging Period Ship Model di Leonart Petersson I e II volume
-Iniziazione al Modellismo, Nozioni basilari di JulioM. Fourest
-Trattato elementare della Alberatura delle navi di Pierre Alexandre Laurent Forfait
-La Vela Quadra di Sergio della Barba
-La Galea Veneziana di Luigio Gigio Zanon
-Le Galee Mediterranee di Guido Ercole
-Duri i Banchi di Guido Ercole
-Galeazze di Guido Ercole
-Vascelli e Galeazze della Serenissima di Guido Ercole
-Costruiamo un modello di barca a vela I e II volume di Giancarlo Bassi e Federico Ostan
-Il Grande libro dei Modelli Navali di Orazio Curti.
A questo punto incontrai sul Forum Matiz e Airone che costruivano rispettivamente Le Vasseau de 74 canons e l'Ambitieux. Mi resi conto della importanza delle monografie in quanto basilari per la costruzione di modelli in arsenale. Acquistai i 74 cannoni ma non potei farlo con l'Ambitieux perché esaurito. Ripiegai sull'Arte del Modellismo del Frolich dove l'Ambitieux viene trattato abbastanza ampiamente. Ho scaricato il lavoro dei due modellisti per completare l'opera.
Sempre per capire di più ho pure acquistato le seguenti monografie.
Palinuro
L'Amarante
La Scuna
La Gemma
Le Francois
Le Fleur de Lis
Le Vasseau 74 a 120 canon
Le Vasseau du Roi Soleil.
Ovviamente essendo iscritto a Magellano posseggo una letteratura su dispense piuttosto nutrita.
Ho molto da imparare ancora anche se non costruirò altro, ma mi sono abbastanza arricchito di una scienza della quale ero completamente ignorante
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Mi pongo una domanda: come mai i bagli non sono attestati sui quinti ma disposti in modo da non coincidere ne con i quinti ne con gli interspazi?
nel Frolich c'è questo schema dove sembra che i bagli si attestino sui quinti.
Capisco che i bagli, essendo elastici per supportare i carichi sul ponte, possano allungarsi in modo tale da scardinare i quinti se attestativi, mentre nell'interspazio ciò non potrebbe avvenire, ma attestati metà sul quinto e metà sul interspazio non lo capisco.
Cercherò nelle varie documentazioni in mio possesso se riesco a capirci qualche cosa.
nel Frolich c'è questo schema dove sembra che i bagli si attestino sui quinti.
Capisco che i bagli, essendo elastici per supportare i carichi sul ponte, possano allungarsi in modo tale da scardinare i quinti se attestativi, mentre nell'interspazio ciò non potrebbe avvenire, ma attestati metà sul quinto e metà sul interspazio non lo capisco.
Cercherò nelle varie documentazioni in mio possesso se riesco a capirci qualche cosa.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Infatti pure sul altri testi sembrerebbero attestati sui quinti.
Ma nelle monografie no! La spiegazione data sul Ambitieux fa presente che i bagli che sostengono poi il ponti, debbono sottostare a quanto si realizza sotto, locali tecnici, scasse per gli alberi sabordi ecc. quindi la loro collocazione avviene dopo un attenta analisi della costruzione nella sua complessità.
Gli inviti a coda di rondine sui dormienti avvengono dopo la posa del della tavola dormiente integra.
La Belle dalla monografia.
Ma nelle monografie no! La spiegazione data sul Ambitieux fa presente che i bagli che sostengono poi il ponti, debbono sottostare a quanto si realizza sotto, locali tecnici, scasse per gli alberi sabordi ecc. quindi la loro collocazione avviene dopo un attenta analisi della costruzione nella sua complessità.
Gli inviti a coda di rondine sui dormienti avvengono dopo la posa del della tavola dormiente integra.
La Belle dalla monografia.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Ciao Mario
Sembri un topo da biblioteca da quanto sei informato, ma è un bene, la conoscenza non è mai troppa.
Per quanto riguarda i bagli mi ero fatto anch'io anni fa la stessa domanda, non capivo il perchè di quelle posizioni, ma la risposta esatta sono convinto che sia quella che hai trovato tu su l' Ambitieux, Il bilanciamento del vascello aveva la precedenza su tutto, oltretutto poi anche il peso da sostenere e lo spazio da lasciare nel ponte sottostante.
ottimo lavoro Mario
Sembri un topo da biblioteca da quanto sei informato, ma è un bene, la conoscenza non è mai troppa.
Per quanto riguarda i bagli mi ero fatto anch'io anni fa la stessa domanda, non capivo il perchè di quelle posizioni, ma la risposta esatta sono convinto che sia quella che hai trovato tu su l' Ambitieux, Il bilanciamento del vascello aveva la precedenza su tutto, oltretutto poi anche il peso da sostenere e lo spazio da lasciare nel ponte sottostante.
ottimo lavoro Mario
_________________
Walter
www.walterfurlan.com
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it
Walter Furlan- Moderatore
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Grazie Walter.
I disegni del Ambitieux in altro forum sono stati oggetto di critica per lo spessore delle tavole.
Ho esaminato i disegni con un occhio critico per capire come vengono realizzati. Essendo digiuno di architettura navale posso intervenire con mie ipotesi. Essendo una sezione non del quinto maestro (privo di quartabuono) lo spessore delle doghe varia in funzione del quartabuono e del punto di interferenza in funzione della loro lunghezza. Inoltre il disegno mancherebbe della visione intera delle doghe posate sul quartabuono. Forse se fossero indicati i materiali in funzione della loro natura si capirebbe meglio.
I disegni del Ambitieux in altro forum sono stati oggetto di critica per lo spessore delle tavole.
Ho esaminato i disegni con un occhio critico per capire come vengono realizzati. Essendo digiuno di architettura navale posso intervenire con mie ipotesi. Essendo una sezione non del quinto maestro (privo di quartabuono) lo spessore delle doghe varia in funzione del quartabuono e del punto di interferenza in funzione della loro lunghezza. Inoltre il disegno mancherebbe della visione intera delle doghe posate sul quartabuono. Forse se fossero indicati i materiali in funzione della loro natura si capirebbe meglio.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Amici, amici! Sono arrivato fin qui non so come! Purtroppo faccio fatica a respirare con questa polmonite idiopatica del cavolo. Togliere ulteriore legno per il momento è impensabile. Credo che dovrò accontentarmi di dove sono arrivato. Se mi riprendo un po' allora vedo di allineare e rifinire tutti i quinti, e tutta l'ossatura senza però gli scalmi di cubia a tribordo. In questo modo potrei metterla sullo scaletto e fingere di essere in cantiere in fase di costruzione. Lasciarla così com'è mi dispiacerebbe
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Ciao Mario, come tuo primo lavoro in arsenale, devo dire che ti stai difendendo molto bene. Complimenti! Persevera, non potrai che migliorare e perfezionare sempre più i tuoi lavori. Lodevole le tue continue ricerche ed il desiderio di volere approfondire le tue conoscenze in merito. Ti seguo con piacere
_________________
Da piccolo ero molto attratto da tutto ciò che raffigurasse riproduzioni miniaturizzate;
principalmente affascinato dai vascelli con i loro cannoni, le loro vele e tutto quel groviglio di fili di cui non capivo molto e mi chiedevo se fossero veramente tutti necessari.
gino arcuri- Utente sostenitore
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Grazie Gino! Purtroppo però la polmonite idiopatica non può regredire, ma aumentare. Non è che possa fare molto ora che bisogna fare tanta segatura. Intanto sospendo! Poi si vedrà!
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Mario carissimo, la salute é molto importante, riguardati; qualsiasi sia il risultato finale sarà sempre il tuo capolavoro, quel qualcosa che ti ha pacevolmente tenuto impegnato ed emozionato durante la realizzazione e poi la gratificazione finale di essere riuscito a portare a termine ciò che ci si era prefissato di fare.
Un suggerimento: le elettroapparecchiature da me usate hanno tutte la possibilità di poterle allacciare al tubo dell'aspirapolvere: Proxxon, senza voler fare pubblicità . Buon proseguimento
Un suggerimento: le elettroapparecchiature da me usate hanno tutte la possibilità di poterle allacciare al tubo dell'aspirapolvere: Proxxon, senza voler fare pubblicità . Buon proseguimento
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Da piccolo ero molto attratto da tutto ciò che raffigurasse riproduzioni miniaturizzate;
principalmente affascinato dai vascelli con i loro cannoni, le loro vele e tutto quel groviglio di fili di cui non capivo molto e mi chiedevo se fossero veramente tutti necessari.
gino arcuri- Utente sostenitore
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Ciao Gino! Se vai su post indietro, vedrai che ce l'ho pure io.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Insomma, ho la testa dura e i polmoni lo stesso. Mi è passato un po' il raffreddore ed allora mi sono lanciato nel levigare i quinti per togliere l'incavo del dormiente che nella biografia del Boudriot non ci sono. Questi incavi sono alquanto bislacchi e quindi non faccio nulla di testa mia se li tolgo. Ho notato che di polvere se ne fa poca. Quindi continuerò a dare un ulteriore sgrossatura ai quinti
Ecco un esempio di come allineare i dormienti al bordo superiore della parte alta del cantiere. Ovviamente da realizzare a suo tempo.
Ecco un esempio di come allineare i dormienti al bordo superiore della parte alta del cantiere. Ovviamente da realizzare a suo tempo.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Ulteriore sgrossatura ai quinti per eliminare quasi del tutto gli inviti per la dormiente.
Ora debbo controllare la posizione dei quinti rispetto al loro innesto nella chiglia per poi bloccarli con il paramezzale.
Ritenendo di non essere in grado, per via dei polmoni, di riuscire a completare l'ossatura, i quinti non li rifinisco del tutto lasciandola nel cantiere, simulando la sua lavorazione con ancora la fuliggine derivante dal piegamento con il fuoco dei legni per gli scalmi e i quinti, compresi i colpi d'ascia.
Debbo impostare i sabordi come da istruzioni.
Ho tutto il tempo per eventualmente continuare.
Ora debbo controllare la posizione dei quinti rispetto al loro innesto nella chiglia per poi bloccarli con il paramezzale.
Ritenendo di non essere in grado, per via dei polmoni, di riuscire a completare l'ossatura, i quinti non li rifinisco del tutto lasciandola nel cantiere, simulando la sua lavorazione con ancora la fuliggine derivante dal piegamento con il fuoco dei legni per gli scalmi e i quinti, compresi i colpi d'ascia.
Debbo impostare i sabordi come da istruzioni.
Ho tutto il tempo per eventualmente continuare.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Impostate le soglie sul portello di babordo centrale.
Ovviamente sono solo appoggiate e come da istruzioni verranno poi adeguatamente calettate sui quinti al assemblaggio definitivo dell'ossatura
Per tutti i diavoli dell'inferno! Mi è scivolato un attrezzo e ho divelto lo scalmo del quinto n° 1. Ho staccato il resto del troncone.
Avendo però messo da parte tutte le tavolette nelle quali sono incise le parti del quinto l'ho rifatto e provato sulla sua tavoletta.
Ora debbo rifinirlo e rimontarlo sul quinto.
Ovviamente sono solo appoggiate e come da istruzioni verranno poi adeguatamente calettate sui quinti al assemblaggio definitivo dell'ossatura
Per tutti i diavoli dell'inferno! Mi è scivolato un attrezzo e ho divelto lo scalmo del quinto n° 1. Ho staccato il resto del troncone.
Avendo però messo da parte tutte le tavolette nelle quali sono incise le parti del quinto l'ho rifatto e provato sulla sua tavoletta.
Ora debbo rifinirlo e rimontarlo sul quinto.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Per tutti i diavoli dell'inferno questo sito ha cambiato ingresso E' un pezzo che non riuscivo più a connettermi, finalmente tramite internet sono riuscito a ritrovarlo ed eccomi qua! Con calma posterò quanto fin qui realizzato.
Mi accorgo ora che i portelli di poppa sono più stretti degli altri due.
Quando ho montato il cantiere questo risultava con le componenti fuori misura tanto che ho aspettato tutti i componenti per montarlo.
Ho dovuto adattarli, sono riuscito ad avere i quinti allineati alla chiglia e alle tacche della parte superiore del cantiere. Ho visto male in quanto ora queste soglie sono più piccole di 1,5 mm. Tanto.
Certo sono una frana come modellista d'arsenale se poi anche loro ammettono certe cose, beh, andiamo bene proprio bene
[/url
Realizzazione sugli scalmi degli innesti per le soglie.
Ricordarsi che quando verranno montate definitivamente la soglia inferiore verrà allineata al bordo esterno
[url=https://servimg.com/view/18742849/3970]
e non a quello interno
A questo punto dovrei inserire definitivamente i madieri dei quinti nella chiglia. Certo che dopo avrei delle difficoltà a inserire gli scalmi di cubia a tribordo. Cosa faccio? La lascio così (come suggerisce la prudenza) oppure realizzo anche gli scalmi ( come suggerisce l'entusiasmo) ?
Ho visionato il tutto dal fascicolo 49 fig. 10,
al fascicolo 64 alla voce: "Piede del albero di trinchetto" ed ho notato che di segatura (a parte quindi gli scalmi) se ne fa poca o niente. Potrei arrivare
per lo meno fino a qui.
Per il momento mi fermo e ci penso su!
Intanto predispongo le sagome
[url=https://servimg.com/view/18742849/3973][/url
Mi accorgo ora che i portelli di poppa sono più stretti degli altri due.
Quando ho montato il cantiere questo risultava con le componenti fuori misura tanto che ho aspettato tutti i componenti per montarlo.
Ho dovuto adattarli, sono riuscito ad avere i quinti allineati alla chiglia e alle tacche della parte superiore del cantiere. Ho visto male in quanto ora queste soglie sono più piccole di 1,5 mm. Tanto.
Certo sono una frana come modellista d'arsenale se poi anche loro ammettono certe cose, beh, andiamo bene proprio bene
[/url
Realizzazione sugli scalmi degli innesti per le soglie.
Ricordarsi che quando verranno montate definitivamente la soglia inferiore verrà allineata al bordo esterno
[url=https://servimg.com/view/18742849/3970]
e non a quello interno
A questo punto dovrei inserire definitivamente i madieri dei quinti nella chiglia. Certo che dopo avrei delle difficoltà a inserire gli scalmi di cubia a tribordo. Cosa faccio? La lascio così (come suggerisce la prudenza) oppure realizzo anche gli scalmi ( come suggerisce l'entusiasmo) ?
Ho visionato il tutto dal fascicolo 49 fig. 10,
al fascicolo 64 alla voce: "Piede del albero di trinchetto" ed ho notato che di segatura (a parte quindi gli scalmi) se ne fa poca o niente. Potrei arrivare
per lo meno fino a qui.
Per il momento mi fermo e ci penso su!
Intanto predispongo le sagome
[url=https://servimg.com/view/18742849/3973][/url
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Basta pensare è ora di agire.
Fuori 1
Passato il raffreddore quasi del tutto, posso respirare abbastanza liberamente con la mascherina. Aiutato poi dal aspiratore la polvere è quasi insignificante.
Ne faccio uno al giorno per prudenza.
url=https://servimg.com/view/18742849/3974][/url]
Intanto il 50 % degli scalmi B, almeno nell'asportazione della maggior parte del legno, sono stati realizzati. Problemi con la respirazione nessuno.
Uso maschera ed aspiratore incorporato nella levigatrice
Finalmente l'incubo polvere è terminato. Ecco gli scalmi.
Ora debbo incollare le mascherine blu e rosse.
Mi domando perché indicano di incollare le mascherine blu sugli scalmi 2,3,4,5 se poi si tolgono senza alcuna lavorazione attinente a queste mascherine.
Mah!
Ho dato un occhiata ed ho visto che la zona dipinta di rosso e quella rimasta a legno dalla parte blu, sono le zone di quartabuono degli scalmi, come già fatto nei quinti. Facile che essendo abbastanza fragili abbiano soprasseduto e quartabuonato alla fine del assemblaggio
Fuori 1
Passato il raffreddore quasi del tutto, posso respirare abbastanza liberamente con la mascherina. Aiutato poi dal aspiratore la polvere è quasi insignificante.
Ne faccio uno al giorno per prudenza.
url=https://servimg.com/view/18742849/3974][/url]
Intanto il 50 % degli scalmi B, almeno nell'asportazione della maggior parte del legno, sono stati realizzati. Problemi con la respirazione nessuno.
Uso maschera ed aspiratore incorporato nella levigatrice
Finalmente l'incubo polvere è terminato. Ecco gli scalmi.
Ora debbo incollare le mascherine blu e rosse.
Mi domando perché indicano di incollare le mascherine blu sugli scalmi 2,3,4,5 se poi si tolgono senza alcuna lavorazione attinente a queste mascherine.
Mah!
Ho dato un occhiata ed ho visto che la zona dipinta di rosso e quella rimasta a legno dalla parte blu, sono le zone di quartabuono degli scalmi, come già fatto nei quinti. Facile che essendo abbastanza fragili abbiano soprasseduto e quartabuonato alla fine del assemblaggio
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Eccoci agli scalmi di cubia improntati a tribordo per la prima verifica, Debbo sistemare lo scalmo del quinto di appoggio e levigare dove chiama. Ho fatto molta fatica a realizzarli per via che non riesco a lavorare con mascherina e occhiali in quanto questi ultimi si appannano e debbo fermarmi per pulirli. Mi pare che la respirazione non mi manchi. Ora gli scalmi sembrano ben impostati, ancora qualche ritocco con la levigatrice a nastro e quindi con la formazione di polvere abbastanza modesta posso continuare.
Foto interna
foto esterna
Si va avanti. Pronti gli scalmi di cubia. Ovviamente dovranno essere rifiniti quando la struttura verrà estratta dal cantiere.
Lo scheletro è abbastanza allineato anche se ci sono giochi evidenti tra i vai componenti la struttura che verranno corretti mano a mano che si fisseranno tra loro
Finito il recupero
Foto interna
foto esterna
Si va avanti. Pronti gli scalmi di cubia. Ovviamente dovranno essere rifiniti quando la struttura verrà estratta dal cantiere.
Lo scheletro è abbastanza allineato anche se ci sono giochi evidenti tra i vai componenti la struttura che verranno corretti mano a mano che si fisseranno tra loro
Finito il recupero
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
A questo punto bisogna inserire e bloccare con una punta di colla vinilica, sul invito dei madieri, tutti i quinti nelle tacche della chiglia.
Per garantire una discreta ortogonalità di questi ultimi (visti i giochi tra i componenti ) blocco, dopo averla rilevata con una squadretta, il quinto con dei listelli sulla parte alta del cantiere. Operazione eseguibile uno per volta.
in questo modo posso allestire le dormienti allineate allo spigolo superiore della parte alta del cantiere.
Nella foto simulata con un listello.
Mi accorgo che per inserire il paramezzale bisogna estrarre la struttura dal cantiere.
cosa che non mi fido a realizzare per non compromettere la posizione piuttosto precaria dei quinti.
Di conseguenza monterei subito le dormienti e relative serrette in modo da dare solidità alla struttura con la possibilità di una manipolazione più sicura.
Essendo in possesso di molti fascicoli posso realizzare l'invaso per accogliere e lavorare con più facilità la struttura.
Nel realizzarlo vedo che le indicazioni per realizzarlo sono completamente sbagliate.
Questo mi induce a ritenere che ci sia molta superficialità nella realizzazione di detta monografia.
In questo caso l'errore è lapalissiano, ma in altri casi tale superficialità può causare seri danni. Vedi il tagliamare che mi è costato una riduzione di alcuni millimetri in lunghezza della nave.
Per garantire una discreta ortogonalità di questi ultimi (visti i giochi tra i componenti ) blocco, dopo averla rilevata con una squadretta, il quinto con dei listelli sulla parte alta del cantiere. Operazione eseguibile uno per volta.
in questo modo posso allestire le dormienti allineate allo spigolo superiore della parte alta del cantiere.
Nella foto simulata con un listello.
Mi accorgo che per inserire il paramezzale bisogna estrarre la struttura dal cantiere.
cosa che non mi fido a realizzare per non compromettere la posizione piuttosto precaria dei quinti.
Di conseguenza monterei subito le dormienti e relative serrette in modo da dare solidità alla struttura con la possibilità di una manipolazione più sicura.
Essendo in possesso di molti fascicoli posso realizzare l'invaso per accogliere e lavorare con più facilità la struttura.
Nel realizzarlo vedo che le indicazioni per realizzarlo sono completamente sbagliate.
Questo mi induce a ritenere che ci sia molta superficialità nella realizzazione di detta monografia.
In questo caso l'errore è lapalissiano, ma in altri casi tale superficialità può causare seri danni. Vedi il tagliamare che mi è costato una riduzione di alcuni millimetri in lunghezza della nave.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Stai andando alla velocità della luce, seguo
Claudio
Claudio
Marini Claudio- Collaboratore sostenitore
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Grazie Claudio, cosa vuoi ho tutto il giorno a disposizione tranne quelle posche ore che passo con mia moglie al Centro Anziani a pochi passi da casa,
Realizzata la dormiente di tribordo. Debbo sistemare sia le cannoniere, che sono venute uno schifo, che alcuni quinti.
[/url
Per realizzare il troncone di prua che termina sul primo scalmo di cubia sono ricorso al piega listelli per non incorrere nella rottura del pezzo. Per farlo ho immerso il pezzo in acqua calda e lo lavorato sia verticalmente che longitudinalmente. Impostato a secco per garantire le curvature e poi incollato garantendo la linearità con lo spigolo superiore della parte alta del cantiere a mezzo di due longheroni e mantenendolo in loco con dei bulloncini.
Purtroppo ci sono giochi orrendi fra le componenti non certo dovuti solo alla mi imperizia, ma di fondo e di progetto. Sono d'accordo che se realizzavo i componenti autonomamente avrei fatto degli sgorbi peggiori. Per fortuna riesco a correggerli che è molto meglio che farli da zero.
Allestita la dormiente e ridimensionato le cannoniere di tribordo.
A babordo la cannoniera di prua ha gli scalmi completamente dissestati ed uno che picchia all'interno.
La tacca per la soglia risulta quella più alta essendo parallela a quella di tribordo. Devo pensarci su perché c'è la possibilità e lo spazio per rimediare intervenendo sullo scalmo verso poppa ma essendo ormai installati definitivamente molti componenti si rende difficile la sua manipolazione. Con calma bisogna a tutti o costi rimediare.
La notte porta consiglio. Sistemato le cannoniere anche a babordo. Per quella a prua ho dovuto castigare i quinti mettendo uno spessore nel invito su quello di prua ed un peso su quello di poppa. Debbo installare la dormiente per garantire questa posizione.
Realizzata la dormiente di tribordo. Debbo sistemare sia le cannoniere, che sono venute uno schifo, che alcuni quinti.
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Per realizzare il troncone di prua che termina sul primo scalmo di cubia sono ricorso al piega listelli per non incorrere nella rottura del pezzo. Per farlo ho immerso il pezzo in acqua calda e lo lavorato sia verticalmente che longitudinalmente. Impostato a secco per garantire le curvature e poi incollato garantendo la linearità con lo spigolo superiore della parte alta del cantiere a mezzo di due longheroni e mantenendolo in loco con dei bulloncini.
Purtroppo ci sono giochi orrendi fra le componenti non certo dovuti solo alla mi imperizia, ma di fondo e di progetto. Sono d'accordo che se realizzavo i componenti autonomamente avrei fatto degli sgorbi peggiori. Per fortuna riesco a correggerli che è molto meglio che farli da zero.
Allestita la dormiente e ridimensionato le cannoniere di tribordo.
A babordo la cannoniera di prua ha gli scalmi completamente dissestati ed uno che picchia all'interno.
La tacca per la soglia risulta quella più alta essendo parallela a quella di tribordo. Devo pensarci su perché c'è la possibilità e lo spazio per rimediare intervenendo sullo scalmo verso poppa ma essendo ormai installati definitivamente molti componenti si rende difficile la sua manipolazione. Con calma bisogna a tutti o costi rimediare.
La notte porta consiglio. Sistemato le cannoniere anche a babordo. Per quella a prua ho dovuto castigare i quinti mettendo uno spessore nel invito su quello di prua ed un peso su quello di poppa. Debbo installare la dormiente per garantire questa posizione.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Installate tutte le dormienti. Verifica con un listello l'andamento futuro dei bagli
aspetto che la colla rapprenda e sistemerò le serrette delle dormienti. Così avrò una struttura solida e la potrò levare dal cantiere per installare il paramezzale.
Amici miei che brutto lavoro diventar vecchi!
Non riesco più a vedere in profondità, perché se metto a fuoco le cose in primo piano passa, se invece debbo mettere a fuoco cose che ci stanno dietro mi si sfocano tutte e due.
Lavorare sul cantiere è una tragedia. Ho provato a posare una serretta. Impossibile bloccarla per tenerla mentre si incolla nel cantiere.
Visto che la struttura è abbastanza solida l'ho levata dal cantiere e sistemata sul invaso.
Molto meglio. Bloccata una serretta per prova.
Al interno molti quinti dovranno essere definitivamente quartabuonati, ma questo era già previsto.
Purtroppo alcuni quinti non sono stati posati come dio comanda
Amen dovrò intervenire di brutto
aspetto che la colla rapprenda e sistemerò le serrette delle dormienti. Così avrò una struttura solida e la potrò levare dal cantiere per installare il paramezzale.
Amici miei che brutto lavoro diventar vecchi!
Non riesco più a vedere in profondità, perché se metto a fuoco le cose in primo piano passa, se invece debbo mettere a fuoco cose che ci stanno dietro mi si sfocano tutte e due.
Lavorare sul cantiere è una tragedia. Ho provato a posare una serretta. Impossibile bloccarla per tenerla mentre si incolla nel cantiere.
Visto che la struttura è abbastanza solida l'ho levata dal cantiere e sistemata sul invaso.
Molto meglio. Bloccata una serretta per prova.
Al interno molti quinti dovranno essere definitivamente quartabuonati, ma questo era già previsto.
Purtroppo alcuni quinti non sono stati posati come dio comanda
Amen dovrò intervenire di brutto
marioandreoli- Forumnauta
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