PER IL NOSTRO FORUM
Chi è online?
In totale ci sono 47 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 47 Ospiti :: 1 Motore di ricercaNessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 303 il Lun 26 Lug 2021 - 21:52
Link diretti
Forum di supporto- Guida alla pubblicazione delle immagini
- Guida alla pubblicazione dei video
- I messaggi privati
------------------------------
Link consigliati
- Guest Book
- Scuola di modellismo
------------------------------
Vocabolari
- Glossario illustrato dei termini marinareschi
- I nodi
Accedi
Dal 24-luglio-2009
Migliori postatori
Forlani daniel | ||||
Marini Claudio | ||||
Scubaleo | ||||
Maruzzella | ||||
Armando54 | ||||
Walter Furlan | ||||
cvincenzo54 | ||||
jjsimy | ||||
Stephen Maturin | ||||
mozzo |
Cerca
La Belle Hachette (marioandreoli)
+10
domeminico
gioca
macpit
Armando54
Dioramik
jack.aubrey
Walter Furlan
eugenioaltobelli
grisuzone
marioandreoli
14 partecipanti
Forum Scuola di Modellismo :: Modellismo Statico :: Navimodellismo :: Architettura navale antica - Modellismo d'arsenale :: Maestri d'ascia :: In cantiere
Pagina 10 di 11
Pagina 10 di 11 • 1, 2, 3 ... , 9, 10, 11
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Grazie Claudio, cerco di capire quello che faccio!
Si rivela che nelle istruzioni di Hachette il mulinello viene posato parallelo al balio del casseretto,
mentre nella monografia il suo asse verticale risulta esterno in posizione arretrata.
Già questo potrebbe distanziarlo dalla cucina.
Certo che il castello con una altezza utile di 2,20 m non è certo un luogo di facile abitabilità.
Più avanti di così la cucina non potrebbe andare viste le ghirlande.
Mano a mano che procedo vedrò in da farsi.
Si rivela che nelle istruzioni di Hachette il mulinello viene posato parallelo al balio del casseretto,
mentre nella monografia il suo asse verticale risulta esterno in posizione arretrata.
Già questo potrebbe distanziarlo dalla cucina.
Certo che il castello con una altezza utile di 2,20 m non è certo un luogo di facile abitabilità.
Più avanti di così la cucina non potrebbe andare viste le ghirlande.
Mano a mano che procedo vedrò in da farsi.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
C'è qualche cosa che mi sfugge, o sono un po' intronato? L'orifizio d'uscita dell'acqua dalle trombe delle pompe di sentina dove è posto?
Sulla monografia è segnato sul fianco,
Posto una foto di quella del posto di combattimento di Mantua che ce l'ha frontale.
nelle istruzioni Hachette non lo trovo.
Ecco le trombe finite! Bestia!!!! Sono una più corta dell'altra!!!!!
Non ho controllato lo spessore delle tavolette che risulta diverso 3,80/4,29 mm. Ben 0,49 mm ogni anello!
Pazzesco. Amen!
Mah! Hachette! Hachette…...
Sulla monografia è segnato sul fianco,
Posto una foto di quella del posto di combattimento di Mantua che ce l'ha frontale.
nelle istruzioni Hachette non lo trovo.
Ecco le trombe finite! Bestia!!!! Sono una più corta dell'altra!!!!!
Non ho controllato lo spessore delle tavolette che risulta diverso 3,80/4,29 mm. Ben 0,49 mm ogni anello!
Pazzesco. Amen!
Mah! Hachette! Hachette…...
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Mi è stato fatto presente questo:
C'è qualcosa che non va. A pag. 13 delle tavole de La Belle, tavola 4, piano dei quinti, si evince che: " riprendendo la disposizione tipica olandese, il canale delle bisce non esiste".
IL canale delle bisce mette in comunicazione tutti gli spazi vuoti tra staminali, in modo da raccogliere l'acqua da un punto centrale. Se non c'è il canale le pompe non possono scendere al di sotto delle serrette perché solleverebbero l'acqua solo da quel pozzetto.
Ci deve essere un malinteso tra Hachette e Boudriot, perché se ci sono le pompe di sentina, non vedo perchè debbano sollevare l'acqua al di sopra delle serrette e lasciare marcire quella tra i madieri che non si può togliere nemmeno a mano in quanto lo spazio è chiuso dalle serrette stesse.
C'è però (il n°8) il canale di sentina che, così aperto, permetterebbe di asciugare il fondo a mano, cosa che era praticata in barche piccole. Da quanto si evince dagli schemi sembra che non sia previsto nemmeno il canale di sentina in quanto le serrette vanno a ridosso degli staminali.
Conclusione, o c'è il canale delle bisce e le pompe pescano da li, oppure se non c'è pescano dal canale di sentina.
Mah! Non so, tra io che sono una frana e Hachette che mi pare un tsunami, la cosa tracima da ogni parte!
Nella monografia sulla tavola 11 si evince chiaramente che le trombe non entrano tra i madieri, ma che dovrebbero fermarsi nel canale di sentina.
Riparato il danno sulle trombe che in realtà sono realizzate con doghe verticali e non ad anelli. Per carità va tutto bene, anche se un po' varieggiata
C'è qualcosa che non va. A pag. 13 delle tavole de La Belle, tavola 4, piano dei quinti, si evince che: " riprendendo la disposizione tipica olandese, il canale delle bisce non esiste".
IL canale delle bisce mette in comunicazione tutti gli spazi vuoti tra staminali, in modo da raccogliere l'acqua da un punto centrale. Se non c'è il canale le pompe non possono scendere al di sotto delle serrette perché solleverebbero l'acqua solo da quel pozzetto.
Ci deve essere un malinteso tra Hachette e Boudriot, perché se ci sono le pompe di sentina, non vedo perchè debbano sollevare l'acqua al di sopra delle serrette e lasciare marcire quella tra i madieri che non si può togliere nemmeno a mano in quanto lo spazio è chiuso dalle serrette stesse.
C'è però (il n°8) il canale di sentina che, così aperto, permetterebbe di asciugare il fondo a mano, cosa che era praticata in barche piccole. Da quanto si evince dagli schemi sembra che non sia previsto nemmeno il canale di sentina in quanto le serrette vanno a ridosso degli staminali.
Conclusione, o c'è il canale delle bisce e le pompe pescano da li, oppure se non c'è pescano dal canale di sentina.
Mah! Non so, tra io che sono una frana e Hachette che mi pare un tsunami, la cosa tracima da ogni parte!
Nella monografia sulla tavola 11 si evince chiaramente che le trombe non entrano tra i madieri, ma che dovrebbero fermarsi nel canale di sentina.
Riparato il danno sulle trombe che in realtà sono realizzate con doghe verticali e non ad anelli. Per carità va tutto bene, anche se un po' varieggiata
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Mi permetto immodestamente di fare una osservazione al Boudriot.
A pag. 44 scrive
poi pubblica la foto del mulinello
dove si evince che lo stesso è realizzato al di fuori del castello e parla pure della cucina, mentre nella tavola 14
il mulinello non si trova tutto al di fuori del castello. Per dare più spazio alla cucina poteva attenersi alle dimensioni della chiatta che tra l'altro non sarebbero per niente fuori misura, anzi!
Con le scuse se sono stato irriverente verso il Boudriot
Scusatemi inoltre, ma io sto diventando matto e non riesco più a capirci! Vorrei sapere cosa intende Hachette con questa foto.
Gli scassi da fare nella foto 25 non capisco dove vanno fatti anche perché nell'ultima foto la 28 sembra che non compaiano per niente. Lascio perdere e li farò al momento del montaggio del bittone al suo posto.
Inoltre le istruzioni contengono un sacco di errori dovuti molto probabilmente al pressapochismo con il quale è stata affrontata quest'avventura. Vedi la scaletta dove da una foto all'altra invertono la numerazione.
Per carità sono errori facili da intuire, me che sviano ol modellista.
Ovviamente non farò più notare queste cose che diventano quotidiane.
A pag. 44 scrive
poi pubblica la foto del mulinello
dove si evince che lo stesso è realizzato al di fuori del castello e parla pure della cucina, mentre nella tavola 14
il mulinello non si trova tutto al di fuori del castello. Per dare più spazio alla cucina poteva attenersi alle dimensioni della chiatta che tra l'altro non sarebbero per niente fuori misura, anzi!
Con le scuse se sono stato irriverente verso il Boudriot
Scusatemi inoltre, ma io sto diventando matto e non riesco più a capirci! Vorrei sapere cosa intende Hachette con questa foto.
Gli scassi da fare nella foto 25 non capisco dove vanno fatti anche perché nell'ultima foto la 28 sembra che non compaiano per niente. Lascio perdere e li farò al momento del montaggio del bittone al suo posto.
Inoltre le istruzioni contengono un sacco di errori dovuti molto probabilmente al pressapochismo con il quale è stata affrontata quest'avventura. Vedi la scaletta dove da una foto all'altra invertono la numerazione.
Per carità sono errori facili da intuire, me che sviano ol modellista.
Ovviamente non farò più notare queste cose che diventano quotidiane.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
ATTENZIONE HO COMMESSO UN ERRORE DI SCRITTURA. Il castello è alto 1,20 metri e non 2,20 metri vedi monografia tavola 11 ,n° 7 corrispondente a 3 piedi ed 8 pollici
Riprendendo in mano la cucina, mi chiedo come si possa cucinare in un ambiente alto 1,20 m (un uomo all'epoca non superava mediamente il metro e sessanta)
con le cime per le ancore, l'albero e ammennicoli vari di cibi crudi tutto intorno. Il cuoco era certamente un nano!
Mah!Certo che se la cucina fosse quanto meno a filo del casseretto potrebbe cucinare stando fuori.
Tenendo presente quanto sin qui esposto ritengo di poter realizzare la sotto indicata soluzione
in quanto rispetta la posizione del mulinello indicato nella chiatta e permette alla cucina di avanzare quel tanto che serve per utilizzarla alla meno peggio, lasciando libero il portello boccaporto.
Ecco l'ipotesi in sezione trasversale con figurino. Così si potrebbe cucinare.
Altra ipotesi potrebbe essere quella che la cucina fosse posta in quel posto solo per non intralciare il ponte, ma che all'occorrenza venisse tirata fuori e si cucinasse sul ponte. Questo però non risulterebbe perché non sono disegnati i golfari di bloccaggio sul ponte, ma solo nel castello.
Riprendendo in mano la cucina, mi chiedo come si possa cucinare in un ambiente alto 1,20 m (un uomo all'epoca non superava mediamente il metro e sessanta)
con le cime per le ancore, l'albero e ammennicoli vari di cibi crudi tutto intorno. Il cuoco era certamente un nano!
Mah!Certo che se la cucina fosse quanto meno a filo del casseretto potrebbe cucinare stando fuori.
Tenendo presente quanto sin qui esposto ritengo di poter realizzare la sotto indicata soluzione
in quanto rispetta la posizione del mulinello indicato nella chiatta e permette alla cucina di avanzare quel tanto che serve per utilizzarla alla meno peggio, lasciando libero il portello boccaporto.
Ecco l'ipotesi in sezione trasversale con figurino. Così si potrebbe cucinare.
Altra ipotesi potrebbe essere quella che la cucina fosse posta in quel posto solo per non intralciare il ponte, ma che all'occorrenza venisse tirata fuori e si cucinasse sul ponte. Questo però non risulterebbe perché non sono disegnati i golfari di bloccaggio sul ponte, ma solo nel castello.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Comunque a seguito di suggerimenti e ipotesi fornite su altri forum ho deciso: la cucina viene posta nel castello quando non serve, ma per cucinare la si tira fuori e si cucina sul ponte.
Ecco come avrei impostato la cucina che ovviamente va rifinita.
Approfitto della foto eseguita da un collega, molto realistica nell' esecuzione, ma anacrostistica come impostazione.
Si vede che ci dovrebbe passare sopra la gomena dell'ancora che fuoriesce (quando installata) dal occhio di cubia. Solo per questo motivo sarebbe impossibile cucinare li, inoltre con un altezza utile di 1,20 metri, mi sapete dire chi starebbe lo sotto? Ora non so se è un iniziativa del collega, ma se è una indicazione di Hachette è uno svarione immenso.
Ecco come avrei impostato la cucina che ovviamente va rifinita.
Approfitto della foto eseguita da un collega, molto realistica nell' esecuzione, ma anacrostistica come impostazione.
Si vede che ci dovrebbe passare sopra la gomena dell'ancora che fuoriesce (quando installata) dal occhio di cubia. Solo per questo motivo sarebbe impossibile cucinare li, inoltre con un altezza utile di 1,20 metri, mi sapete dire chi starebbe lo sotto? Ora non so se è un iniziativa del collega, ma se è una indicazione di Hachette è uno svarione immenso.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Il Boudriot definisce che il gavone (n° 7) castello, vedi nota, e non cucina.
Inoltre stabilisce i criteri per la realizzazione ed il collocamento della cucina in quel sito.
Quindi il modellista che ha realizzato quella situazione ha seguito le indicazioni del Boudriot. Che intendesse anche che in quel gavone si cucinasse pure?, Se la cucina veniva estratta da li e collocata sul ponte, allora la protezione sia del ponte che delle serrette sarebbe posta dove si cucina! Mah misterium fidei!
Intanto mi diverto a realizzare l'ambaradam della cucina a modo mio. Pareti ignifughe, focollare in refrattari, apertura anteriore per l'aria comburente altrimenti non c'è combustione, adattatore per pentole con apertura a cerchio, maniglia di estrazione dal castello, anelli sulla pentola per ulteriore assicurazione dal rovesciamento in caso di eccessivo rollio. Per il beccheggio è facile che ti arrivi la brodaglia in faccia.
Bevemoghe de sora!
Inoltre stabilisce i criteri per la realizzazione ed il collocamento della cucina in quel sito.
Quindi il modellista che ha realizzato quella situazione ha seguito le indicazioni del Boudriot. Che intendesse anche che in quel gavone si cucinasse pure?, Se la cucina veniva estratta da li e collocata sul ponte, allora la protezione sia del ponte che delle serrette sarebbe posta dove si cucina! Mah misterium fidei!
Intanto mi diverto a realizzare l'ambaradam della cucina a modo mio. Pareti ignifughe, focollare in refrattari, apertura anteriore per l'aria comburente altrimenti non c'è combustione, adattatore per pentole con apertura a cerchio, maniglia di estrazione dal castello, anelli sulla pentola per ulteriore assicurazione dal rovesciamento in caso di eccessivo rollio. Per il beccheggio è facile che ti arrivi la brodaglia in faccia.
Bevemoghe de sora!
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Dovendo soprassedere per il momento a lavorare sullo scafo causa il mal di schiena, mi dedico a giocherellare con la mobilia. MI ha colpito la cabine del comandante dei 74 cannoni
dove è realizzata la poltrona apribile per mettervi il pitale. MI ricorda la mia infanzia quando nel comodino mettevamo il pitale per orinare alla notte avendo a quell'epoca il riscaldamento solo in cucina e non nelle camere, quindi intanto cerco di realizzarla.
Inoltre pure un baule
con cerniera funzionante
e lucchetto ancora da rifinire realizzato con un doppio candeliere
Insomma non è un granché ma mi accontento così con le dita che si intrecciano e la vista che fa cilecca.
dove è realizzata la poltrona apribile per mettervi il pitale. MI ricorda la mia infanzia quando nel comodino mettevamo il pitale per orinare alla notte avendo a quell'epoca il riscaldamento solo in cucina e non nelle camere, quindi intanto cerco di realizzarla.
Inoltre pure un baule
con cerniera funzionante
e lucchetto ancora da rifinire realizzato con un doppio candeliere
Insomma non è un granché ma mi accontento così con le dita che si intrecciano e la vista che fa cilecca.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Eccolo finito col suo lucchetto e con due porta polvere
Inoltre ho iniziato la costruzione del "cantaro" o "comoda" da questa è derivato il "comodin" (posti accanto alla testiera del letto) o "trono" dove ruggisce "el leon" tutti termini veneziani.
Non so ancora come realizzare el "bocal del pisso" o pitale In qualche modo lo faro'
Qualche cosa comunque sono riuscito a imbastire.
Non è facile rifinire questa cosa, troppo piccoli i articolari e appena li tocchi si rompono.
Comunque ci proverò
Ho sistemato un tantino il pitale che ora sembra più un pitale
Inoltre ho iniziato la costruzione del "cantaro" o "comoda" da questa è derivato il "comodin" (posti accanto alla testiera del letto) o "trono" dove ruggisce "el leon" tutti termini veneziani.
Non so ancora come realizzare el "bocal del pisso" o pitale In qualche modo lo faro'
Qualche cosa comunque sono riuscito a imbastire.
Non è facile rifinire questa cosa, troppo piccoli i articolari e appena li tocchi si rompono.
Comunque ci proverò
Ho sistemato un tantino il pitale che ora sembra più un pitale
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Ovviamente la ciurma deposita le esportazioni corporali nel bugliolo.
Eccolo in allestimento.
Prima ho realizzato la sagoma in lamierino ripiegando e ribattendo i bordi come nella realtà
Poi ho iniziato dalle doghe di portata
poi sempre con doghe parallele quelle di riempimento
alla fine dovrò solo rastremare alcune e non tutte.
Come fondo ho utilizzato un cet di €.
Che fine fa la nostra monete sul fondo del cesso
Ecco finiti due accessori uno per mangiare (contiene il rancio) l'altro per espellere i residuati.
Li rifinisco quando li installo.
Eccolo in allestimento.
Prima ho realizzato la sagoma in lamierino ripiegando e ribattendo i bordi come nella realtà
Poi ho iniziato dalle doghe di portata
poi sempre con doghe parallele quelle di riempimento
alla fine dovrò solo rastremare alcune e non tutte.
Come fondo ho utilizzato un cet di €.
Che fine fa la nostra monete sul fondo del cesso
Ecco finiti due accessori uno per mangiare (contiene il rancio) l'altro per espellere i residuati.
Li rifinisco quando li installo.
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Un attrezzo che non può mancare in una barca pur piccola come questa è il gavitello di salvataggio,
del quale non si parla (come dal resto di tante altre cose) ma si rimanda il modellista al esame dei 74 cannoni se vuole ampliare la sua conoscenza e la dotazione della barca.
ed eccolo realizzato con un pezzo di tappo
del quale non si parla (come dal resto di tante altre cose) ma si rimanda il modellista al esame dei 74 cannoni se vuole ampliare la sua conoscenza e la dotazione della barca.
ed eccolo realizzato con un pezzo di tappo
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
ciao Mario
vai come un treno
vai come un treno
_________________
Walter
www.walterfurlan.com
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it
Walter Furlan- Moderatore
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Grazie Walter! Speremo che la locomotiva tegna!
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Basta ninnoli! Anche se la schiena duole continuo con le serrette del paramezzale. Come sono messe giù da Hachette non mi piacciono troppo a punta sia a poppa che a prua e quindi non si possono inchiodare come in realtà. Ho guardato un po' in giro queste sono di grisuzone
e poi il raffronto con altri scafi.
Qui sono ben piazzate
e poi il raffronto con altri scafi.
Qui sono ben piazzate
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Esaminiamo la differenza tra il paramezzale Hachette e la monografia.
Nella monografia il paramezzale si ferma al quinto 12 e prosegue fino al 16 con un spezzone più sottile,
in modo da alloggiarvi e inchiodarvi le serrette.
Nella Hachette invece lo spezzone ha la stessa altezza del paramezzale
e quindi le serrette non si possono incrociarvi sopra.
Questa è la soluzione finale Hachette
e la mia realizzazione un po' bislacca ma abbastanza fedele
Insomma!
Nella monografia il paramezzale si ferma al quinto 12 e prosegue fino al 16 con un spezzone più sottile,
in modo da alloggiarvi e inchiodarvi le serrette.
Nella Hachette invece lo spezzone ha la stessa altezza del paramezzale
e quindi le serrette non si possono incrociarvi sopra.
Questa è la soluzione finale Hachette
e la mia realizzazione un po' bislacca ma abbastanza fedele
Insomma!
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Particolari delle serrette attestate al dritto di poppa
e agli scalmi di cubia.
Ho pure riscontrato che in molti vascelli vengono installati dei riempimenti sia a poppa che a prua. Io l'ho fatto a prua per chiudere le serrette alla base degli scalmi di cubia.
Insomma non mi piacciono per niente. Ormai ho fatto la frittata colpa mia con la collaborazione di Hachette
Andiamo avanti così
e agli scalmi di cubia.
Ho pure riscontrato che in molti vascelli vengono installati dei riempimenti sia a poppa che a prua. Io l'ho fatto a prua per chiudere le serrette alla base degli scalmi di cubia.
Insomma non mi piacciono per niente. Ormai ho fatto la frittata colpa mia con la collaborazione di Hachette
Andiamo avanti così
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Per quanto riguarda la posa dei corsi di fasciame interni od esterni faccio riferimento a quanto si evince dai classici testi.
Nomenclatura,
certo che in una barca poco più di una chiatta certi particolari non vengono eseguiti.
Errori da evitare.
Sono quindi partito dal alto anziché dal basso ottenendo una minor rastremazione in testa
Giusti incontri rastremati
Ho preparato i distanziatori.
Proseguo di testa mia. Vediamo un po' che casino combino
Nomenclatura,
certo che in una barca poco più di una chiatta certi particolari non vengono eseguiti.
Errori da evitare.
Sono quindi partito dal alto anziché dal basso ottenendo una minor rastremazione in testa
Giusti incontri rastremati
Ho preparato i distanziatori.
Proseguo di testa mia. Vediamo un po' che casino combino
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Impostato a secco il corso intermedio
mi pare vada bene continuo alla sua stesura totale
vedendo che il raccordo tra la base dei gaiasoni e le serrette è abbastanza difficile da realizzare con il modello in braccio, vado a vedere come si devono rivestire i gaiasoni.
Dai disegni della monografia sembra che vengano poste delle assi orizzontali
mentre sempre nella monografia viene rappresentata la soluzione del Frolich
che vede invece assi oblique. Credo che la soluzione obliqua si renda necessaria per garantire un maggior ancoraggio. Ho visto male oppure è una soluzione non felice del Boudriot?
Ad ogni modo adotto la soluzione di Hachette.
Eccola. La eseguo quindi subito prima di quella delle serrette
mi pare vada bene continuo alla sua stesura totale
vedendo che il raccordo tra la base dei gaiasoni e le serrette è abbastanza difficile da realizzare con il modello in braccio, vado a vedere come si devono rivestire i gaiasoni.
Dai disegni della monografia sembra che vengano poste delle assi orizzontali
mentre sempre nella monografia viene rappresentata la soluzione del Frolich
che vede invece assi oblique. Credo che la soluzione obliqua si renda necessaria per garantire un maggior ancoraggio. Ho visto male oppure è una soluzione non felice del Boudriot?
Ad ogni modo adotto la soluzione di Hachette.
Eccola. La eseguo quindi subito prima di quella delle serrette
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Ed eccolo rivestito.
Per la levigatura aspetto di installare tutte le serrette e poi agire con la levigatrice Proxxon PS 13.
E continuo con le serrette che installo come chiamano ( come in realtà) e non seguendo le istruzioni.
Purtroppo lavorando con il modello in braccio riesco asolo a fare grossi pasticci. Amen! O smetto oppure vado avanti mandando a dar via i ciap il mal di schiena, i crampi alle mani, gli occhi che per lavorare debbo cambiare 3 paia di occhiali e via discorrendo, solo per scommessa con me stesso. Infatti mi meraviglio come riesca ad eseguire certi lavori in queste condizioni. Quel che vien fuori, vien fuori.
alla prossima
Per la levigatura aspetto di installare tutte le serrette e poi agire con la levigatrice Proxxon PS 13.
E continuo con le serrette che installo come chiamano ( come in realtà) e non seguendo le istruzioni.
Purtroppo lavorando con il modello in braccio riesco asolo a fare grossi pasticci. Amen! O smetto oppure vado avanti mandando a dar via i ciap il mal di schiena, i crampi alle mani, gli occhi che per lavorare debbo cambiare 3 paia di occhiali e via discorrendo, solo per scommessa con me stesso. Infatti mi meraviglio come riesca ad eseguire certi lavori in queste condizioni. Quel che vien fuori, vien fuori.
alla prossima
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Concluso il rivestimento interno a tribordo.
Ecco il serrettame al grezzo attestato secondo il criterio di chiodatura
Debbo ovviamente levigare il tutto, dopo aver realizzato gli spezzoni a babordo.
Ovviamente non ho realizzato incontri come dettato da Hachette perché improponibili.
Vi garantisco che non so come abbia fatto ad arrivare fin qui con i malanni che mi ritrovo addosso. Continuo comunque con imprecisioni mostruose, ma debbo sfidare me stesso. Bella o Brutta vado avanti!
marioandreoli- Forumnauta
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Per me stai andando alla grande, poi l'importante è divertirsi
Claudio
Claudio
Marini Claudio- Collaboratore sostenitore
Re: La Belle Hachette (marioandreoli)
Ciao Claudio, grazie per l'incoraggiamento. E' tutto un disastro. Lavorando fuori cantiere con il modello in braccio, si è sgangherato. Mi è anche caduto, per fortuna senza rotture, ma certamente si è dissestato. I quinti che prima erano abbastanza allineati (controllati uno per uno e adeguatamente allineati) sono ora completamente fuori misura di parecchi millimetri. Cosa ci vuoi fare, cercherò in qualche modo di provvedere, ma la vedo dura e quasi impossibile. Vedremo poi quando avrò terminato e levigato il rivestimento interno. Come dici tu per me l'importante è persistere come sfida a me stesso e come riempitivo della giornata che in questo modo trascorre piacevolmente, arricchendomi soprattutto culturalmente grazie alle ricerche che effettuo per ogni intervento.
Procedo a rivestire internamente la barca a babordo. Posto la prima serretta e cerco di rendere il più simmetriche possibili la posa dei riempitori.
Noto che tra la base della prima ci sono quattro riempitori. Bene. Guardo il lavoro appena impostato e non mi sembra tanto simmetrico.
Mi accorgo che mentre tra la prima e la seconda serretta a babordo i riempitori sono tre
a tribordo sono solo due.
Sono vecchio e rimbambito oppure c'è uno svarione?
Tra l'altro posizionando provvisoriamente il piede dell'albero, questo sembra abbastanza centrato
Mah!
Procedo a rivestire internamente la barca a babordo. Posto la prima serretta e cerco di rendere il più simmetriche possibili la posa dei riempitori.
Noto che tra la base della prima ci sono quattro riempitori. Bene. Guardo il lavoro appena impostato e non mi sembra tanto simmetrico.
Mi accorgo che mentre tra la prima e la seconda serretta a babordo i riempitori sono tre
a tribordo sono solo due.
Sono vecchio e rimbambito oppure c'è uno svarione?
Tra l'altro posizionando provvisoriamente il piede dell'albero, questo sembra abbastanza centrato
Mah!
marioandreoli- Forumnauta
Pagina 10 di 11 • 1, 2, 3 ... , 9, 10, 11
Argomenti simili
» la "belle" Hachette di Salvatore Rinaudo
» La Belle Hachette problemi e proposte di soluzione
» labelle hachette
» La Belle (DB)***chiuso!!!***
» titanic hachette 2000
» La Belle Hachette problemi e proposte di soluzione
» labelle hachette
» La Belle (DB)***chiuso!!!***
» titanic hachette 2000
Forum Scuola di Modellismo :: Modellismo Statico :: Navimodellismo :: Architettura navale antica - Modellismo d'arsenale :: Maestri d'ascia :: In cantiere
Pagina 10 di 11
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.