Ciu anch'io! (by Etabeta) *** TERMINATO ***

Sono pronto.

Eta! io non ho ancora cominciato e pensi già al successivo?
dai come minimo mi devi lasciare un paio di anni per finire

Lavora! lavora! vai pure come la tartaruga
Alla fine darai a tutti una bella una lezione di "pignola precisione".
Mi raccomando nel tuo modello 1:60 devi tornire gli scalmi.

onestamente gli scalmi sono la cosa difficile da fare per via della forma, ma forse ho trovato la soluzione...

Stefano, la soluzione per gli scalmi è: legno di rovere, è talmente duro che lo lavori come vuoi

Rovere? mmm... mi manca... devo procurarmelo...
io pensavo di farlo con il filo di ottone e poi ci infilo sopra il porta scalmo

Anche oggi sono andato avanti e vi mostro i progresse.

Cominciamo dagli incintoni.
Stamane ho estratto i listelli che erano in piega da ieri sera, ne ho scelti un paio per parte e li ho incollati e rimessi in forma.



Aspettando che la colla asciugasse, mi sono dedicato alla preparazione del pagliolato. Da quanto ho poturto vedere in giro, i pagliolati vengono fatti nei modi più disparati: tavoloni longitudinali, tavoloni trasversali, listelli distanziati ecc.
L'unica regola che ho capito che è sempre rispettata e che si debba poter spostare il pagliolato mentre si è in barca. Pertanto deve essere fatto in più pezzi rimovibili. Io ho deciso di farlo con tavoloni longitudinali.

Ho iniziato preparandomi un a dima di cartoncino sulla quale ho segnato i punti dove volevo mettere le traversine e i punti da tagliare per creare più pezzi separati.

Ho riportato il disegno su un foglio di carta quadrettato che mi è servito per mettere in posizione i tavoloni e incollarci le traversine.
Quando ho liberato il pagliolato dalla carta, il risultato finale non mi è piaciuto e ho subito deciso che ci avrei acceso lo zampirone per le zanzzare, che in questo periodo sono veramente fetenti!



Nella foto vedete che avevo già preparato i listelli per rifare il pagliolato. Infatti l'ho rifatto adottando una tecnica che avevo già adottato in altre occasioni e che non mi aveva tradito.
Ho riutilizzato il foglio di carta quadrettato, ma questa volta vi ho incollato con la colla a stick i listelli leggermente distanziati fra loro.



Successivamente ho riportato sui listalli il profilo della dima e ho incollato le traversine. Quando la colla ha tirato, ho rifilato lungo la linea del profilo della dima, usando un disco da taglio per il mio dremel.



Nella foto vedete il pagliolato ritagliato nella sua forma finale e ancora incollato al foglio di carta.
Dopo aver bagnato la carta con una spugna umida, aspetando un attimo che si impolpasse, ho rimosso facilmente la carta, aiutandomi con una lametta.



Hooops, ho raggiunto il limite delle cinque foto.

Il seguito alla prossima puntata

Avevo ragione quando mi ero proposto di osservare i vostri cantieri prima di cominciare il mio. Man mano che andate avanti apprendo nuove tecniche, ma ormai il mio è fatto e pazienza. Sarà il mi scarafone. Complimenti etabeta, sta venendo fuori un signor ciu.
gimasa

@Gimasa - volutamente sto descrivendo alcune tecniche che adotto per consentire a tutti, non solo di accoglierle se sono valide, ma a chi ne sa più di me di correggermi negli errori che faccio.  Comunque una regola d'oro è quella di non aver paura di buttare via i risultati che non soddisfano e di ricominciare daccapo, per arrivare a risultati che soddisfano.
Penso che sia la stessa cosa per te quando dipingi un soggetto che ti piace ma non ti soddisfa come lo stai facendo.

Avevo finito le foto consentite, ma ora posso completare il discorso prima iniziato.

Tolta la carta e pulito l'appiccicaticcio residuo della colla, sono pronto per tagliare i pezzi del pagliolato.
Però devo prima completare l'incintone, visto che i due listelli curvati sono belli asciutti.

Con la mia calibratrice/trapano ho portato a spessore i listelli curvi dell'incintone e li ho incollati sul bordo superiore delle murate dol ciu. Vi ricordo che avevo fatto i listelli d'una larghezza più abbondante del necessario per avere materiale da asportare e rifilare dopo l'incollaggio. Tempo fa mi era capitato di fare i pezzi troppo precisi e quando li ho provati sul modello c'erano dei punti scoperti.

Ecco una foto del modello con l'incintone incollato e rifilato con accanto i tre pezzi del pagliolato.



Ecco il modello con il pagliolato installato. Nota: il pagliolato non verrà incollato perché dovrà restare rimuovibile.



Ecco ancora una foto del modello; ma questa volta ho messo 1 €cent sulla panca per dare un'idea delle dimensioni.



Ora mi restano da fare gli scalmi e i remi e altri piccoli particolari che scoprirete piano piano

Bello bello dai

Bene! Allora a qualcosa serve questo euro!!  
Anche tu hai optato per il pagliolato sofisticato; penso  che i pescatori preferiscano quello liscio, costituito da tavoloni accostati, soprattutto per evitare che le reti o parte dell'attrezzatura vada ad incastrarsi tra gli spazi dei listelli. Comunque è molto bello anche così. Sono curioso di vederlo finito.
gimasa

Sta venendo molto bene.
ciao

Seguendovi tutti non posso che farvi tanti complimenti, sicuramente c'è da imparare sempre qualcosa .Grazie
Claudio

Se "Don Gimasa" dice che il pagliolato del ciu sono tavoloni e che quello a listelli non viene usato perché darebbe fastidio alle reti, .....
.... allora rifaccio subito il pagliolato come dice lui.
Grazie e ciao

etabeta ha scritto:Se "Don Gimasa" dice che il pagliolato del ciu sono tavoloni e che quello a listelli non viene usato perché darebbe fastidio alle reti, .....
.... allora rifaccio subito il pagliolato come dice lui
Grazie e ciao

E no amico mio, hai realizzato il pagliolato in quel modo, è molto bello, il tuo ciu non deve andare a pescare e quindi lascialo come è.
La miia era una segnalazione per permettervi di conoscere il ciu. Io stesso devo mi sono proposto di osservarne meglio i particolari, fin'ora mi sono limitato ad osservarlo come oggetto-soggetto e non come modello da riprodurre in scala. Vi segnalo semplicemente quello che ho visto e che conosco del ciu (ma non conosco ancora tutto).
Quindi lascia il pagliolato cosi come è perchè è bello (e poi magari, curiosando tra i numerosi ciu, scopro che qualcuno ha realizzato un pagliolato come il tuo).
gimasa

Si si rifate tutto, cosi recupero un po' di terreno

Visto che tutti ti esortano a rifare il pagliolato ti voglio semplificare il lavoro allegandoti questa foto. Si tratta di un ciu un po' "spartano" (ma in effetti sono così, la maggior parte).
Si di barche da lavoro, con nessun legno pregiato, molta pittura e praticità.

Eh no caro mio! non è così! il mio ciu non solo va a pesca ma è tenuto da un proprietario che pensa più al pesce che alla barca; infatti ne ha due ma uno è proprio conciato male e lui lo usa come sedile quando rammenda le reti.    

E' un tipaccio scorbutico e solitario!      

Aiooo!

Competizione pura con sti Ciu...bello...

Ciao.
Marino

Dai marino, provaci

Si Marino prova.
ciao

Mi fa piacere sapere che forse se ne aggiunge un altro
gimasa

Mmmmmhhhh...ragazzi...i modelli in legno mi piacciono, ma non fanno per me, ci vuole troppa pazienza...
Vi ringrazio della fiducia, ma per questi lavori sono un cuneo...  veramente...ho fatto anni fa un veliero, ma non ve lo mostrerò neanche sotto tortura...  invece quello che ho fatto di simile ai vostri, è sta barchetta tipica delle mie zone, fatta a occhio da una foto...  in scala ( ipotetica...) 1/35...ma vicino ai vostri modelli è una chiavica.
Bon, al mio segnale potete ridere...ciao e grazie.
Marino

marino starace ha scritto:Mmmmmhhhh...ragazzi...i modelli in legno mi piacciono, ma non fanno per me, ci vuole troppa pazienza...
Vi ringrazio della fiducia, ma per questi lavori sono un cuneo...  veramente...ho fatto anni fa un veliero, ma non ve lo mostrerò neanche sotto tortura...  

Questo non lo dovevi dire! Pensa che tutta la storia della costruzione del ciu è nata perchè io
CHE NON HO MAI PROVATO A COSTRUIRE UN MODELLINO DI NAVE NEMMENO PIEGANDO I FOGLI DI GIORNALE.
Ho chiesto se qualcuno poteva mettermi nelle condizioni di realizzare il modellino della barca che ho sempre dipinto nei miei acquarelli.
Quindi, se ci sono riuscito io a far ridere tutto il forum, realizzando un modesto ma abbastanza simpatico modellino, non vedo perchè non possa provarci anche tu. Io ho utilizzato poco materiale e non mi sono sforzato troppo con il fasciame, il fondo, il pagliolato, il banco, la paratia, lo specchio di poppa e le costole principali, perchè le ho realizzate tutte con unico pezzo di compensato si pioppo da 3 mm.
Provaci, ti garantisco che è piacevole e poi tu ei anche avvantaggiato perchè puoi vedere i nostri cantieri. Ti aspettiamo nel gruppo dei malati di ciuite
Complimenti per la barca che hai realizzato, mi piace
gimasa

Non voglio essere scortese con nessuno, ma siete in OT sul mio cantiere
E non c'è bisogno che mi rispondiate perché altrimenti cresce l'OT.