Cordatrice

Grazie per la risposta.

Mi permetto di intervenire un’ultima volta, mi erano sfuggiti gli ulteriori sviluppi.

gino arcuri ha scritto:Di conseguenza sarebbe errato anche quanto segue ? :

Non mi sembra che sia stato chiarito di chi è questa elaborazione ….. è …. di un modellista (lo conosco)……….. che vede anche lui il tutto “mettendosi dietro le rispettive macchine”  

Il movimento orario-antiorario è mutuato dall’orologio,

e non credo che l’orologio si osserva di dietro, ma d’avanti,

il movimento antiorario è un movimento verso sinistra (sinistrorso),  come il movimento orario è un movimento verso destra (destrorso),  anche le freccette circolari del disegno lo confermano,

se ci si mette dietro l’orologio, avete ragione ……. è il contrario  

Se il punto di vista è “mettendosi dietro le rispettive macchine” è pur sempre un punto di vista e va rispettato, basta chiarirsi, io sinceramene lavoro davanti e non dietro le macchine, come tutti  ….. credo, anche per la masuaola ed il satellite della commettitrice.

Buon modellismo ……. bacchettatemi se intervengo ancora …..

Non mi sembra che sia stato chiarito di chi è questa elaborazione ….. è …. di un modellista (lo conosco)……….. che vede anche lui il tutto “mettendosi dietro le rispettive macchine”  


Non credo ci sia alcun mistero, è di un grande, è di uno il cui nome d’arte è “fra nuvolo”

Comunque io direi di berci sopra allegramente; prendiamo tutti insieme una bella bottiglia di whisky e dopo un abbondante sorso nel richiuderla soffermiamoci un attimo a riflettere in che verso si gira e poi la relativa filettatura. cin cin

Non va! a domani

Vedo il ns. forum come un piacevole punto d’incontro per esporre le ns. idee, i ns. bei legnetti levigati, per consultarci, aiutarci e confrontarci, ma senza alcun senso di astio o rivalità, si finirebbe per distruggere il ns. primario fine di trovare in questo nobile  passatempo il tanto bramato angolino di rifugio e relax lontano dal turbinio quotidiano che ci rende così nevrotici ed insofferenti.
Ognuno ha il diritto di mantenere le proprie convinzioni ed una volta esposte e discusse, basta, senza alcun rancore o timore di essersi reso poco socievole.
Pino, ti prego, vogliamoci bene e gustiamoci questi momenti che devono essere di pura ed assoluta spensieratezza.
Con tutti questi destrorsi e sinistrorsi mi gira la testa e c’è il rischio di diventare strabici.
Ho trovato comunque qualcosa che può interessare, parla di cavi metallici, ma il principio è lo stesso; forse ci aiuterà un pochino a chiarire meglio le idee.
Buon fine settimana a TUTTI.

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Le prove continuano con cavi piani e cavi torticci, per manovre correnti e manovre dormienti.

gino arcuri ha scritto:

Comunque io direi di berci sopra allegramente; prendiamo tutti insieme una bella bottiglia di whisky e dopo un abbondante sorso nel richiuderla soffermiamoci un attimo a riflettere in che verso si gira e poi la relativa filettatura. cin cin

Ciao Gino
Non ce l'ho il Whisky, ma l'ho fatto con la sambuca, scalda lo stesso, e asserisco che non mi ricordo il verso della filettatura
   

Se troppo forte Walter!
Prosit !

Gino, permettimi una domanda:
Nella tua ultima foto ci sono due cavi, uno chiaro ed uno scuro, di un bel colore, tra l'altro!

Come hai ottenuto quella colorazione?
Io ci ho sbattuto un sacco senza riuscire minimamente ad ottenere un colore che mi soddisfacesse; tu cosa hai usato??

Giampiero carissimo, non ho fatto alcuna alchimia, è la colorazione del filato comprato con questa tonalità. Hai ragione è in effetti un bel colore, caffè scuro, ma noi siamo purtroppo fatti male, anzi direi troppo male; mentre a te piace tanto io non ne sono particolarmente entusiasta e per il semplice motivo che lo avrei preferito con dei riflessi rossastri per meglio rispecchiare il trattamento del 15° secolo con catrame vegetale. Avevo in programma di fare delle prove tinteggiando quello chiaro ovviamente con mordenti al mogano o qualcosa di similare che si usa per le stoffe; temendo però di non ottenere della colorazioni uniformi ho voluto fare anche delle prove con un prodotto da non dovere trattare.
La marca è la stessa di quello postato precedentemente; allego una foto dove viene evidenziato il numero dell'articolo, che non credo servirà a molto se non si trova la medesima marca.
Un cordiale saluto.

ciao ragazzi
ricordatevi che le nostre nonne coloravano i tessuti con il caffè e il tè

Si Walter , hai ragione, sono sempre dei metodi validissimi, dipende poi dalle tonalità che si desidera imprimere. Ciao

Ma veramente? ? ?
Il colore non va via dopo un pò di lavaggi?

Stefano, ma tu quante volte le lavi le cime di un modello??     

   
Grande Giampiero

Veramente mi riferivo a ciò che ha scritto Walter (ricordatevi che le nostre nonne coloravano i tessuti con il caffè e il tè).
Se le nonne li coloravano vuol dire che, se non sbaglio, coloravano vestiti.
E i vestiti ogni tanto vanno lavati altrimenti pure le puzzole scapperebbero via!

Cavo destrorso e cavo sinistrorso
Per evitare di lasciare nel limbo gli amici che ci seguono volevo brevemente spendere ulteriori due parole a tal proposito dato che nel ns. hobby si ha e si avrà sempre a che fare con cavi, corde, gomene etc. etc. ed è bene che si sappia come esprimersi
Innanzitutto non è affatto vero che tutto viene mutuato dall’orologio: gira a destra ed ha un movimento destrorso e lo si guarda ovviamente davanti; O.K.  ma questo principio non può essere assolutamente generalizzato ne è corretto esprimersi dicendo   - vede anche lui il tutto “mettendosi dietro le rispettive macchine”  -  Non è e non può assolutamente essere una cosa soggettiva.
Cercavo di far capire che l’applicazione di questi termini è in funzione dell’oggetto del discorso: destrorso = gira a destra e va benissimo per l’orologio, ma non va bene per una pianta rampicante che è principalmente destrorsa e la si guarda da sotto, quindi da dietro, non va bene per la vite (nella foto che segue è espresso chiaramente cosa veramente si adotta per convenzione)  e non va bene ovviamente per la corda.
Ci sarebbero un’infinità di esempi, ne sottopongo qualcuno oltre a quello molto esplicativo della corda metallica già postata.





Per concludere confermo il mio parere: il cavo piano è destrorso ed il cavo torticcio è sinistrorso

Struttura di un cavo torticcio

Trovato in rete:

Stranamente avevo dimenticato di inserire quanto segue che reputo abbastanza importante come ulteriore elemento di chiarimento su destrorso e sinistrorso :

Molto interessante Gino, il doc. parla pure delle "sagole" che non ricordo per quali usi son impiegate ma assomigliano molto alle corde di alpinismo con una calza esterna di protezione ed un'anima interna che supporta il 90% del carico.
Se aggiungetealtro materiale vien fuori una bella tesina  
Andrè

Ciao Andrè, sono felice che sia anche di tuo interesse e gradimento. Grazie.

Amici buonasera,
dopo il forzato fermo estivo, mi accingo a riallestire il cantiere della Santa Maria ed al suo posto, nella teca, ho posizionato la commettitrice.
Volevo mostrarvela ma non va; riprovo domani

Bentornato.
ciao

Ciao Gino, bentornato in Cantiere!!!
Riprenderò a seguire i tuoi progressi molto attentamente

Ciao Gino!, bentornato!! è un piacere rileggerti

Bentornato Gino,è ora che riprendi il lavoro interrotto ciao Luigi