Santa Maria in stile "arsenale" (gino arcuri)

Mi sono misurato . . . sono alto 163 cm ma ho di braccia sono ben 175 cm! ! !
Che abbia sbagliato lui o sono io ad avere le braccia lunghe?
Che bel dilemma!

Sei il solito estroso mattacchione; è chiaro che ha sbagliato "lui", non ci sono dubbi su questo.
Comunque io credo che la tua natura primordiale fosse di 175 cm; devi ora indagare come mai strada facendo ti sei poi fermato a 163.
Ciao Stefano. E' sempre un piacere.

No! Proprio non riesco a stare con le mani in mano, come si suol dire, anche se la mente è oppressa ben altre problematiche; ma è proprio per questo forse che si avverte la necessità di tanto in tanto di spegnere con la quotidianità e rilassarsi un po’ con qualcosa di piacevole.
Anche se non posso ricorrere alle attrezzature fino ad inizio autunno, credo di avere trovato qualcosa da fare, quando possibile, impegnando non più di un angolo di tavolino.
E’ arrivata finalmente la pasta per modellare della Sculpey e posso riprendere le prove per la realizzazione del Cristoforino.
Con una serie di immagini, che sono molto più esaustive di mille parole, cercherò di mostrare cosa ho fatto a più riprese in un’oretta circa:







Alla prossima.
Un caro saluto a Tutti.

Buongiorno, continua il passo-passo fotografico:[img][/img][img][/img][img][/img][img][/img][img][/img]

Stai andando bene
Se si prende come riferimento il busto allora le braccia sono un pelino corte e le gambe un pochino corte, specie la parte che va dal ginocchio alle caviglie.
Almeno così la vedo io a giudicare dalle immagini.

Ciao Gino...bravo!!....come dice Stefano prova ad accorciare un pò il busto e allungare le gambe. Per il resto il sistema mi sembra validissimo, tant'è vero che lo proverò con la mia polena.
Come ti trovi con il super sculpey?...va cotto in forno e non secca all'aria giusto?...la grana sembra ottima...si lavora bene?
Un saluto,
Andrea

PS:ma...al signor colombo....hemm....gli addominali li hai proprio scolpiti ehh.... secondo me nella stiva aveva il bilanciere...

Ciao Andrea e Stefano, va ovviamente perfezionato ma non dimentichiamo che mancano ancora caviglie/piedi e mani.
Non credo che il buon Colombo avesse un tale aspetto atletico; per ora è principalmente un’esercitazione sull’anatomia del corpo umano e contemporaneamente un’incredibile piacevole passatempo; il figurino verrà ovviamente vestito. Il bello arriverà quando si tenterà di realizzare mani e volto in questa scala.
Non ho mai fatto sculture, è il mio primo esordio in assoluto e visti i risultati non molto deplorevoli, credo di avere scoperto una mia nuova vena artistica (si fa ovviamente tanto per dire). Comunque con questo voglio essenzialmente comunicare che in ognuno di noi c’è sempre qualcosa da scoprire; abbiamo infatti spesso delle qualità nascoste che non scopriremo mai finchè non ci cimenteremo in ciò che di solito già a priori diamo per scontato non faccia per noi.
Il mio motto in questi casi è: documentarsi, approfondire, studiare ed almeno provarci.
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Sì ho visto che mancano le caviglie e piedi ma si vede lo stesso che la lunghezza anca-ginocchia è leggermente corta.
Comunque da dietro sembra leggermente più proporzionato rispetto a quello con vista anteriore, magari hai leggermente corretto l'anatomia.

Per andrea:
Dal link http://www.sculpey.com/products/clays/super-sculpey dice che bisogna cuocere a 130°C x 15 minuti.
Peccato mi stava piacendo in quanto dalle immagini sembra molto ben plasmabile.

No Stefano, ancora non ho corretto niente, l'ultima foto postata fa parte delle precedenti. Fa piacere notare quanto sei attento ed alle competenti e pertinenti osservazioni. Servono ovviamente ad aiutare a guardare con occhio più critico ciò che si tenta di realizzare; non è affatto facile per chi si cimenta per la prima volta. Mi fai vedere qualche tua realizzazione? sembra che te ne intenda parecchio.
Scusa Andrea, dimenticavo di rispondere alle tue domande:
è un prodotto meraviglioso, anche se non posso fare dei diretti paragoni non avendo utilizzato altri prodotti; ha una grana finissima che si lascia lavorare e lisciare meravigliosamente. Va cotto a 130 gradi per 15 minuti per ogni 6 mm di spessore ed una volta cotto si può riprendere ad aggiungere altra pasta; tutto questo da istruzioni d'uso, non ho ancora provato.
Sembra un prodotto eccellente, ti terrò informato. Cari saluti a tutti. Ciao

Grazie a tutti e due....sarebbe interessante far un paragone con il Fimo soft...
Per il Fimo la cottura avviene a temperatura più bassa (110° se non sbaglio) anche se non ho mai provato con il fornellino ma sempre e solo a bagnomaria.
La difficoltà che ho notato io (anche io sono ai primi passi...ho bisogno di far esperienza) è che quando si scalda tra le mani per modellarlo tende a diventar molliccio... C'è da dire che sto cercando anche di realizzare particolari molto piccoli... Cmq fammi far un pò di esperienza così poi ci si confronta meglio sul materiale...
Un saluto...
Andrea

Ciao
Esatto Andrea, 110° di temperatura e 15 minuti per spessori fino a 5/6 mm
poi si va a scendere 14*4 - 13*3 .......

Ehm. . . veramente di sculture ne ho fatte . . . mmm . . . mi pare 2, quand'ero piccolino piccolino.
Una statuina alto circa 10 cm fatto con la cartapesta e una maschera dei pellerossa fatto con striscioline di carta da giornale.

Ma poi comunque serve occhio per vedere le forme e la pratica delle mani per realizzare.
Per vedere se una scultura è fatto bene o meno bastano gli occhi anche se magari non è bravo a realizzarli.
Per realizzare però servono davvero entrambe le doti!

Anzi no, ora che ci penso ho fatto dei fregi degli ombrinali usando legno di faggio, fimo, cernit e milliput.
Fimo e Cernit sono la stessa cosa!
Milliput è bicomponente quindi abbiamo tempo un paio d'ore prima che inizi a indurire (non ha bisogno del forno).
Sia con Fimo che con Milliput sono leggermente appiccicosi e mi riesce difficile fare dettagli molto piccoli.
Con faggio invece mi viene molto meglio ed è pure naturale (si potrebbe lasciare legno a vista sulla nave valorizzando il modello) però bisogna avere un'idea molto chiara del fregio da realizzare e soprattutto stare attento a non esagerare o a non rovinare.

Da considerare che i fregi fatti con milliput (mi sembra quello il più chiaro di tutti mentre le altre 2 sono fatti con cernit o fimo) sono più grossi quindi ho potuto farlo con più dettagli.
Infine nell'ultima foto si vede anche il disegno originale preso dai piani di costruzione della Royal Caroline, quella che sta facendo Andrea

Sono abbastanza micro. Bravo Stefano.
Io ho continuato a plasmare cercando di rendere le proporzioni più prossime possibile ad una parvenza di realismo per quanto riguarda le proporzioni.
Primo ingrato compito: realizzazione della testa, veramente troppo piccola, (il cappello seguirà a cottura avenuta), potrei ritenermi quasi soddisfatto, ma mi sa tanto che la rifarò.
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mmm... sembra che hai alzato l'anca?
Ora vedo il busto più corto di prima.
Complessivamente sta meglio di prima però adesso la vedo che la lunchezza ginocchio-caviglia sia corta rispetto a anca-ginocchio.

Comunque le prime volte (se non ha mai fatto sculture nè disegni anatomiche) è normalissimo venire male.
A mio parere non ti è venuto male

Ciao Gino...direi che ci sei... Io lo terrei così al momento, eventualmente cercherei di lavorare al volto (se possibile visto la scala) dal momento che sarà l'unica parte visibile. Il problema a mio parere ora è vestirlo....non credo sia così semplice

Ciao ciao

E’ un campo nuovo, si fanno continue esperienze ad ogni movimento che si effettua, importante è non demordere anche se a volte si corre il rischio di scoraggiarsi.
Una delle prime esperienze fatte è l’attenzione particolare da prestare durante l’applicazione della pasta sulla struttura; anche se la strutturina in filo di ferro fosse abbastanza equilibrata nelle proporzioni, le gambe risultavano un tantino corte: è stato sufficiente diminuire il “cavallo“ , togliere cioè del materiale da sotto l’inguine per avere automaticamente le gambe più lunghe ed il busto in proporzione più corto.
Fare delle sculture è molto appassionante, ma non è affatto facile ed incominciare poi con questa scala, a mio avviso, risulta estremamente impegnativo, ma io continuo a provarci.
Andrea hai proprio ragione, comunque andando incontro all’estate lo lascerei nudo affinchè possa stare più fresco; in autunno per risparmiargli qualche raffreddore penseremo poi a vestirlo, ci sarà cosi un po di tempo in più per documentarsi. Un saluto a tutti

Credo vada un tantino meglio.
Va in ogni caso rifatta in quanto la misura finale risulta mm. 52 che corrisponderebbe ad una statura di cm.187; un po troppo per Cristoforo Colombo, del quale si diceva avesse una statura media (?), per cui credo che le dimensioni più corrette della sculturina debbano essere intorno ai mm. 47 ca. (cm.170 ca.)
Ancora più piccola!!!

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Ciao Gino lo sai non sono uno che interviene molto ma ti seguo, sai ai una bella mano ................................................................... battutaccie a parte credo proprio che vada bene, complimeti.
ciao

Peccato...anche perchè mi sembra venuta bene.... Magari prova a collocarla dentro lo scafo della SMaria, non è detto sia così sproporzionata...e poi qualche spilungone ci sarà pur stato a quel tempo...no???
In ogni caso son sempre lavori questi che arricchiscono la propria esperienza e manualità....quindi la seconda sarà sicuramente perfetta!
A presto, ciao ciao

Ti ringrazio tanto Vincenzo.
Andrea hai proprio ragione, fra tanti personaggi :

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uno spilungone ci sarà pure stato.

A parte gli scherzi, se i figurini dovessero riuscirmi in modo decente ed accettabile, proverei a realizzarne diversi, magari nello svolgimento di varie mansioni e lo spilungone (poveraccio!) potremmo collocarlo nella prevista prigione, incatenato sul pavimento, come si faceva allora.
Meno male che la fantasia ancora galoppa!
Un caro saluto a tutti.

Cosi incatenato a terra non sarà più lo spilungone
ciao

Ciao

Se poi gli dai il vino di Italo e lo distendi è perfetto
Oltretutto se non ricordo male oltre che essere imparruccati, portavano tutti i tacchi alti a quei tempi

Ciao Walter,
l'idea del vino è ottima e se non dovesse bastare quello di Italo, potrei completare con il mio di Cirò. Imparruccati e con i tacchi alti lo erano qualche secolo successivo; i poveri marinai dell'epoca colombiana, credo che andassero anche scalzi per mare. Grazie per il tuo intervento.

Ciao Gino, inutile dirti che la tua "sculturina" sta venendo proprio bene.
Mi piace molto l'idea di un po' di equipaggio al lavoro, spero che la realizzerai

Ciao Armando, l'idea di realizzare dei figurini e dare quella parvenza di ciurma all'opera mi intriga veramente molto e sarei quasi tentato a provarci, anche se mi rendo conto che non è affatto facile per chi è alle prime armi nel campo delle sculturine. Come mia consuetudine, non mi scoraggio facilmente e molto probabilmente ci proverò.[img][/img]