Santa Maria in stile "arsenale" (gino arcuri)

Bene io seguo , tanto prima o poi mi tocca cominciare, almeno ho un buon maestro   
Claudio   

Ciao Gino, mi fa piacere che non ti fermi totalmente, seguo con attenzione la creazione di Cristoforo Colombo
Buon proseguimento!!

Bel lavoro Gino,seguiti a stupirci buon proseguimento Luigi

Armando, Claudio, Luigi, grazie!
Volevo evidenziare che ho apportato una modifica nella realizzazione del manichino: dopo avergli dato le corrette misure in scala e la posizione o atteggiamento che gli si vorrebbe impartire, per una migliore presa della pasta modellante, è stato avvolto tutto intorno del filo di ottone molto sottile e successivamente per evitare che gli arti si potessero spostare durante i lavori successivi, il tutto è stato ricoperto con un lieve strato di stagno che in ogni caso permetterebbe eventuali aggiustamenti.





la statua dalla quale ho preso lo spunto per la realizzazione



ed eccolo qua!
posso ritenermi "quasi" soddisfatto considerando che non è una mia specializzazione, ma che mi sta  gradualmente sempre più appasionando e che è stato realizzato in due pomeriggi nei ritagli di tempo.
Con i capelli volevo dare la sensazione che il vento, che gonfia ovviamente le vele,  soffiasse da dietro ed ho avuto l'effetto dei basettoni alla "Robespierre".
Cercherò di migliorare creando delle ciocche più consistenti e magari aiuterà un bel po anche la colorazione, quando sarà il momento (sarà un'altra bella avventura)
Dovrò inoltre cercare, di dare l'effetto calzamaglia sulle gambe e camicia sugli avambracci.



Illustrerò brevemente come l'Ammiraglio, sempre con il suo permesso, sia stato vestito.

Bhe Gino, togli pure quel quasi, hai fatto un ottimo lavoro!!!

Ciao Gino, sei anche un ottimo sarto

Certo che fa uno strano effetto vederlo in mutande

Buongiorno e grazie a tutti!
Stefano, il guaio è che si diventa sempre più esigenti e non si è mai completamente soddisfatti; in questo ovviamente c'è del positivo in quanto si è automaticamente portati a tentare di migliorarsi.
Armando, io ci provo ed ogni tanto, ma veramente ogni tanto qualche ciambella riesce anche col buco   
Walter, cosa vuoi, era costretto a stare sempre all'erta ed ogni tanto nella foga di correre all'improvviso fuori, dimenticava di indossare qualche capo di abbigliamento, ma di sicuro non trascurava mai il proprio decoro ed aspetto personale.   

Veniamo ora ai lavori di sartoria
E' come preparare le tagliatelle fatte in casa, spianatoio, pasta, farina e matterello, solo che è un pò diverso ciò che si
lavora : pasta modellante da lavorare a lungo fra le dita per renderla duttile ed elastica, mini matterello, talco ed una superficie molto liscia come vetro, metallo, marmo etc.




ero indeciso se fargli la ... veste intera o abbottonata, chissà come effettivamente fosse vestito


il retro del mantello poteva essere meno pomposo con pieghe più sottili, non ù tanto facile viste le dimensioni, si poteva provare a fare la pasta più sottile, ma poi era molto più difficile tenerla fra le dita e lavorarla; per ora va bene così, poi andando vedendo, come si suol dire.
Buona giornata.

Per me vanno benissimo così quindi vai avanti

SI anche per me va benissimo, le pieghe non sono sproporzionate.  
ciao Claudio   

Stefano, Claudio, grazie, fa molto piacere avere anche una vs. opinione positiva in merito. Ciao

Concordo anch'io, vai che vai bene

ciao Gino
ho sotto gli occhi numerose immagini di Colombo, e sulle spalle, più che un mantello mi sembra avesse una pelliccia molto spessa, quindi le pieghe vanno molto, molto bene
ciao,  enzo

Walter, Enzo, Vi ringrazio per il parere espresso e per il senso di incoraggiamento. Ciao

Vai avanti così vogliamo vederlo finito,comunque un bel lavoro. Luigi

Amici, buonasera! rieccomi timidamente alla ripresa dei lavori, da tanto o meglio da troppo tempo trascurati.

Parabordi
da: Le navi di Cristoforo Colombo di F. Gay- C. Ciano

“... per rafforzare lo scafo si usava allora raddoppiare esternamente il fasciame con spesse cinture o bottazzi poste, in genere, in corrispondenza dei ponti interni, a loro volta legate con costoloni verticali, grosse travi che andavano dal bordo superiore della murata fino al galleggiamento.
Questi rinforzi servivano a rendere più solido lo scafo e a proteggerlo da urti contro i moli quando era in porto; fungevano insomma da parabordi. La resistenza al moto che facevano queste sporgenze, in particolare quando la nave, sotto vela, immergeva di più un lato, era notevole; tuttavia la fiducia che i costruttori ponevano in queste strutture era tale che durò fino a tutto il XVI secolo “

Beh! devo ammettere che la realizzazione di questi elementi è alquanto impegnativa in quanto abbastanza articolata nelle sue linee ed incastri da far combaciare ed aderire alla forma dello scafo ed ai diversi bottazzi che incrocia.
Prima del fermo estivo del cantiere, ne avevo già realizzato qualcuno ed ogni elemento richiedeva un’oretta circa per la sua realizzazione.
Riprendendo ora i lavori dopo oltre 5 mesi mi sembrava di avere due mani sinistre, come si suol dire, e con tanto rispetto per chi opera prevalentemente con la sinistra; non riuscivo a combinare nulla e devo ammettere che mi innervosiva pure, invece di rilassarmi.
Sembra finalmente di incominciare ad “ingranare” ma la realizzazione di questo recente parabordo ha richiesto in questa fase di ripresa dei lavori circa tre giorni.

Ciao Gino, che piacere rivederti in cantiere!!
Ci vuole un po' per riprendere a pieno ritmo, dopo un fermo così lungo, vedrai che presto sarai di nuovo a regime!!

Ciao Gino, sono contento di rivederti all'opera

Bentornato Gino,buon lavoro Luigi

Armando, Stefano, Luigi, grazie.
Un caro saluto.

Ciao Gino, è molto bello rivedere gli avanzamenti dei tuoi lavori , bentornato
Claudio

Ciao gino
Io sono ambidestro, se hai bisogno di una mano....te la presto

Claudio,Walter, gentilissimi come sempre. Grazie

Amici buonasera!
si va avanti, anche se abbastanza lentamente in quanto questo periodo mi tiene molto impegnato su altri fronti;
è un lavoro lungo ed a mio avviso un pò noiosetto perchè ripetitivo, ma va fatto.
Qualche foto:

Ottimo come sempre.
ciao