Santa Maria in stile "arsenale" (gino arcuri)

Ciao Gino, veramente bello ed artistico !! Complimenti per la pazienza e per il risultato.

Gino..oltre che bravissimo come modellista sei anche uno spettacolare fotografo... complimenti per le foto e per la "scenografia"..ma come faiii che fotocamera usi?...
ha dimenticavo... ma dove hai preso quello spezzone di righello con il logo scuola di modellismo?

Grazie Armando, sei molto gentile. Ciao

Ciao Grisu, la fotografia era, ripeto era, anche una delle mie passioni. Ho una vecchia digitale Canon D60, che all'epoca era il massimo, oggi con i suoi 6 megapixel fa ridere anche i telefonin, ma si difende ancora bene. Il righellino con il logo l' ho avuto da "nostromo", ma non so da dove lui l'abbia avuto.Grazie. Ciao

Questa è la dimostrazione che non è solo la macchina che fa la foto
Per il righello bisogna chiedere a Scubaleo, è lui il detentore dell'oggetto.
Un saluto.

i soliti primi della classe, che come al solito, "raccomandati", ricevono anche i "cadeau" dell'azienda. vabbhé, pazienza dai.
giga....

Ciao Giga, basta chiedere, non è esclusiva di nessuno

Ciao Gino, grazie per la tua risposta sul colore del legno e colgo l'occasione per farti i complimenti, sei bravissimo!!!!
Un SALUTONE!!!!!!!

Mi aggiungo anche io (un pò in ritardo...) nel farti i complimenti.. Sei un grande gino!
Un saluto,
Andrea

Ti ringrazio tanto Andrea. I migliori auguri di Buon Anno esteso ai Tuoi cari. Ciao.

Buonasera e buon inizio 2013 a Tutti.
Affinchè il primo giorno dell'anno possa essere di buon auspicio, posto qualche foto degli ultimi ritocchi effettuati nei ritagli di tempo degli ultimi giorni.
Castello di prua, parapetto del ponte del casseretto, capodibanda con relative sottofasce, sono solo poggiati; verranno rimossi per riprendere i lavori all'interno ed all'esterno come braccioli, arredi , ponti, rivestimento sotto gli incintoni etc.
c'è di che divertrsi ancora![img][/img]
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Più la guardo e più mi piace: nella sua "semplicità" stai facendo un'opera d'arte!!!

Sei molto gentile Giampiero. Grazie

Giampy non è l'unico!
Piace anche a me e scusami se ti complimento poco.

Daniel, scusa non avevo notato il Tuo intervento; Ti ringrazio. Ciao.
Ciao Stefano, sei molto gentile. Grazie

Braccioli dei bagli

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In una nave mercantile in legno e ad un solo ponte i braccioli svolgevano la funzione di rinforzo orizzontale e verticale ed erano fissati sotto i bagli e sulle costole e lateralmente ai bagli.
Sulle navi da guerra a più ponti e pesantemente armati si dovevano assorbire i contraccolpi dei propri cannoni e dei colpi di cannone che si ricevevano, ragion per cui i braccioli divennero di dimensioni ragguardevoli, quasi uguali ai bagli nello spessore ed erano fissati lateralmente al baglio e sul fasciame in corrispondenza della successiva costa. Erano delle vere e proprie contro coste.

In un realizzazione in arsenale la monografia riporta disegni e dimensioni dei braccioli, con pochi problemi quindi per la realizzazione nelle sue corrette misure; nel mio caso sono andato alla ricerca dei dati necessari affinchè ci si potesse avvicinare ad una realizzazione soddisfacente.
Come in tutte le realizzazioni, in effetti, le proporzioni rappresentano il fattore principale.
Ho potuto quindi rilevare quanto segue:
I braccioli venivano realizzati dalle radici degli alberi ed erano quindi molto robusti e resistenti.
In linea di massima si rispettava la rappresentazione naturale che avevano nell’albero stesso e cioè: la parte orizzontale del bracciolo si chiamava ROOT = radice, mentre la parte verticale del bracciolo si chiamava TRUNK: tronco.
In funzione del ponte e dell'impiego verticale od orizzontale rispetto al baglio abbiamo braccioli lunghi e braccioli corti
- la parte verticale del bracciolo (tipo corto) è indicativamente 1/8 più lungo della parte orizzontale
- la parte verticale del bracciolo (tipo lungo) è indicativamente fino a 3 volte la misura della parte orizzontale e diviso poi per due
- lo spessore del bracciolo è ¼ circa della lunghezza della parte orizzontale
- la larghezza del bracciolo nella sua diagonale è la metà ca. della lunghezza del braccio orizzontale
Le tabelle ed i disegni allegati chiariscono meglio quanto riportato.
Da “Elementi di costruzione di una nave in legno”
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Ogni bracciolo, per ogni baglio e per ogni ponte ha le proprie caratteristiche; non sono uguali fra di loro in quanto si deve tenere conto della parte rotondeggiante verticale della costa, della rastremazione trasversale, in quanto lo scafo va restringendosi vero poppa a verso prua, del dormiente e contro dormiente intorno ai quali va sagomato ed inoltre del bolzone del baglio.
E’ abbastanza impegnativo in quanto richiede tempo, pazienza e continue misurazioni.
Voglio provarci anche se è un elemento poco in vista a modello ultimato.

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Prima prova
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Quasi quasi potresti fare una bella monografia con tanto di piani di costruzione in arsenale e metterlo in vendita!

anche per le spiegazioni che fornisci.
Ciao

ErPiotta71 ha scritto:Quasi quasi potresti fare una bella monografia con tanto di piani di costruzione in arsenale e metterlo in vendita!

L'idea non è affatto male: immagino che tu abbia realizzato degli schizzi o dei disegni di ogni pezzo che hai poi costruito!

Io sarei, ovviamente, il primo acquirente!!...

Eh no, non vale Giampy!
Sono io ad avere quest'idea quindi l'acquisto prima ioooo.
Capitooooo? ? ?

Stefano, Vincenzo, Giampiero, Vi ringrazio tanto.

Ragazzi, non bisticciate, verrà messo all'asta ed andrà al migliore offerente.
A parte gli scherzi, non sono mai stato un tipo venale, ne mai pensato a qualcosa del genere. Leggendo attentamente dall'inizio, è già quasi tutto sul forum.
Di ogni parte realizzata è stato fatto ovviamente a monte il relativo disegno e per metterli a disposizione di chi ne avrebbe desiderio, bisognerebbe riportare il tutto su autocad, che non utilizzo ormai da troppo tempo.
Fa comunque immenso piacere sapere che troviate interessante quanto finora realizzato. Grazie. Un caro saluto. Gino

Finestre
Buongiorno!
Mi rendo conto di essere abbastanza instabile ultimamente; passo da un elemento costruttivo all'altro senza un motivo ben preciso. Probabilmente si viene portati instintivamente alle cose nuove ed ancora intriganti e da scoprire, mentre si cerca di evitare il lavoro ripetitivo. E' un lusso che sinceramente con questo genere di lavoro possiamo anche permetterci. E' da un po che lo specchio di poppa mi guardava con un certo atteggiamento di sfida; mi sono lasciato tentare e l'ho affrontato.
Ho incominciato con le microfinestre il cui telaio à da mm.1 , complete ovviamente di vetrate. Credo che per questa prima parte possa ritenermi quasi soddisfatto.

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Perchè quasi soddisfatto?
Io la vedo perfetto!
Le vetrate con cosa hai usato?
Visto che sono così trasparenti, non credo che hai usato vinavil.

Ciao Stefano, dico quasi soddisfatto, perchè riconosco di essere fatto male, troppo critico, troppo perfezionista e di conseguenza vedo difetti anche dove apparenetmente non ce ne sarebbero; dietro questo brutto difetto c'è del positivo, in quanto si è portati a tentare di fare sempre meglio.
Per le vetrate ho usato un prodotto eccellente per questo utilizzo e si chiama Synthaglass. Lo trovi facilmente in rete.

Confermo quanto detto da ErPiotta ci devi spiegare come hai fatto, e perchè ti lamenti.
Ciao

Ciao Vincenzo, hai scritto mentre io già rispondevo.
Se hai bisogno di ulteriori delucidazioni lo farò con immenso piacere.

Grazie