Santa Maria in stile "arsenale" (gino arcuri)

Buonasera!
Qualche piccolo passo avanti: Compartimentazione
E’ risaputo che poco si sa sulla Santa Maria ed a maggiore ragione sui suoi interni. Alcune cose andranno fatte sulla base di studi teorici di esperti del settore ed alcune dettate da deduzioni logiche. La stiva è spesso raffigurata da un unico vano, poco credibile, mentre alcune volte è rappresentata con la classica suddivisione in tre parti che consiste in due zone separate, rispettivamente poppiera e prodiera, e da una parte centrale che costituisce il volume principale e più abbondante.
Ho incominciato con la delimitazione della parte poppiera la quale ha a sua volta una ulteriore suddivisione orizzontale. La parte in fondo doveva essere particolarmente bassa e vi si accedeva da una botola superiore, ma frontalmente avrà avuto una finestra di aereazione ed un portellone di carico per ciò che veniva calato dal boccaporto principale superiore.

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Ciao Gino,

bel lavoro di compartimentazione, studio ed esecuzione; sono curioso di sapere come hai mordenzato il fasciame interno, il serrettame, è gommalacca?

Buon lavoro. Pino

Buona sera Gino finora ho seguito il tuo lavoro in silenzio e ammirazione sono mi piace il tuo modo di presentare il lavoro che stai facendo, dico solo grazie della presentazione
Aniello

Ciao Pino, si è gommalacca. Grazie
Ciao Aniello è empreun piacere sentirti (leggerti!). Grazie

Qualche altra foto:



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Buona giornata a Tutti.

I lavori vanno un po a rilento ultimamente; comunque credo sia meglio poco che niente. Devo anche ammettere che questi particolari richiedono pazienza ed un bel po di tempo.
Paratia prodiera della stiva; va ancora portata a misura la parte inferiore e vanno realizzate le cerniere [img][/img]

Ciao Gino, vanno a rilento perchè hai poco tempo oppure perchè quello che stai facendo è un lavoraccio ?? io sono propenso per la seconda ipotesi, questa paratia è uno spettacolo !!

Armando Ti ringrazio.
Hai ragione, la seconda delle ipotesi è quella preponderante. Ciao

Venia per la tardiva risposta seguirti e sempre una scoperta un salutone
Aniello

Ultimazione paratia completa di microcerniere
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Buona sera Gino, sei un grande
Stai facendo un lavoro starordinario. Non ci sono più parole per definire la tua S. Maria. Toglimi una curiosità, le cerniere della paratia sono sempre in lamierino di ottone?
Grazie mille, ed ancora complimenti

Ciao Italo. Si sono realizzate con lamierino di ottone.
Buona serata anche a Te ed a tutti gli amici.
Avevo dimenticato una foto :
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Bello ma veramente bello complimenti
Sandro

Mi ripeto, ma come ho scritto qualche post fa, questa paratia è uno spettacolo e aggiungo super !!
Ciao

Ciao Gino, sono senza parole cavolo quanto sei bravo!!!!! bellissima la paratia come tutto il tuo cantiere.
Un abbraccio!!!!!!

Ciao Gino...mitttticooo!...quanto bello è lavorare l'ottone per la costruzione di questi particolari?..
Una cosa, la cerniera della paratia come l'hai fissata?...hai praticato un taglietto sul legno e l'hai infilata dentro incollandola?... Io le ultime che ho realizzato le ho fissate così e mi chiedevo se per caso avevi utilizzato qualche altro metodo...tutto qui...
Un saluto!

Sandro, Armando, Daniel, Andrea, Vi ringrazio tutti e Vi abbraccio cordialmente.
Per Andrea: Si Andrea è stato fatto quasi come hai descritto Tu; in questo specifico caso (e quando se ne presenta la fattibilità), essendo stato appositamente realizzato il montante da due pezzi sovrapposti, a metà tragitto cioè fra un pezzo e l'altro, la parte che sporgeva è stata piegata lateralmente e poi ovviamente bloccata ed in collata.
Buon fine settimana.

Uno spettacolo.
ciao

caspita gino, raramentei mi inserisco solo per fare complimenti, ma questo lavoro li merita davverro. Un effetto realistico impeccabile, complimentissimi!!

Grade e stata la sorpresa vedere la tua creazione e spettacolare sinceramente ammiro la presentazione
Aniello

Vincenzo, Lello, Aniello, siete oltremodo gentili; Vi ringrazio tanto.

Non avendo una monografia o dei disegni esplicativi perdo a volte intere giornate alla ricerca di notizie atte a colmare i dubbi e le incognite che mi si presentano. Nell’attesa di trovare risposte che possano pienamente convincermi, mi dedico ad altri lavori come la realizzazione di alcuni accessori.

L’ Inferriata della prigione
A poppa estrema nella stiva della Santa Maria c’era anche una prigione: piccola, stretta e completamente priva di luce. L'equipaggio era composto principalmente da detenuti rilasciati per essere imbarcati con la promessa di perdono dei reati commessi e libertà al ritorno dalla missione; c'era anche una percentuale di pirati e avventurieri. Era quindi facile immaginare che la prigione della nave non fosse mai vuota. Venivano incatenati sul pavimento.

Tenterò di realizzare la prigione incominciando dall’inferriata.
Preparazione dei disegni e del primo materiale occorrente
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Preparazione della dima
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Lavorazione della grata con effetto ferro battuto

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Credo che ci vorrà un po di tempo prima di potere continuare.
Buon fine settimana a Tutti.

Aspetta, aspetta, siamo partiti con gli stessi disegni credo, ma nei miei non c'erano tutti questi particolari, dove li hai trovati? Poi c'è la realizzazione quello è un altro disorso che non affronto
Ciao

Ciao Vicenzo, rispondo con piacere alla tua domanda.
Approfondimenti e ricerche sono stati veramente tanti ed a tal punto che se dovessi rifare una Santa Maria, forse apporterei qualche significativo cambiamento, come ad esempio la poppa tonda che rispecchierebbe la realizzazione del Cinquecentenario (chissà però se con i successivi studi, in occasione del l seicentenario ritornerà quadra) per cui mi sta bene ciò che sto realizzando che rispecchia la riproduzione in grandezza naturale effettuata in occasione del quattrocentenario nel 1891.
Per gli interni della Santa Maria esistono scarsissime notizie e quelle poche sono dedotte da diari e descrizioni dell’epoca e da ricerche mirate su alcuni particolari dell’epoca.
Alcune cose si tenterà di farle lasciandosi guidare un pò dalla logica, studiando ciò che avveniva qualche decennio successivo in quanto va ricercata l’ubicazione per le botti che contenevano acqua, vino, carne salata, legumi, aglio, cipolle, lardo, gallette, polvere da sparo e poi vele, legna da ardere, cordami vari, il cosiddetto “bosco” (legnami vari per ripristinare o rifare alberi e pennoni) etc.

Per l’inferriata della prigione, per esempio, ho fatto varie ricerche su grate, cancelli, inferriate etc. di castelli, carceri e stile spagnolo del 15.mo secolo.

Cito solo alcuni fra i principali testi consultati:

• Le navi di Cristoforo Colombo - Gay/Ciano
• Le navi di Colombo - Heinrich Winter
• The Ship of Christopher Columbus – Xavier Pastor
• Cristoforo Colombo - Durward
• Cristoforo Colombo - Vita e Viaggi
• La Nao Santa Maria - Monleon
• La Nao Historica Santa Maria - Concas
• Cruise of Santa Maria
• Naos, Carabelas y Galeones
• Arquitectura Navalis Mercatoria
• etc. etc. etc.

Alcuni libri sono stati comprati, altri avuti in visione e restituiti.
Rivolgo un significativo ringraziamento anche a Francesco “mozzo” in quanto mi è stato di grande aiuto.
Per quanto riguarda prigione e camera di pronto soccorso (Hospital), allego quanto segue:
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Credo di essermi dilungato troppo con il rischio di annoiare. Ciao

Grazie per la risposta, molto esauriente.
ciao

Inferriata con effetto ferro battuto terminata:

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