Gozzo sorrentino del XVIII secolo (Maruzzella) ***Terminato***

Ciao Italo, però che microscopica stà testina !!
con quale attrezzo hai fatto questa bellissima micro incisione ?

Ciao
Ma! Solo lui lo sa, di sicuro non con la motosega,e' impegnata con i fregi della royal di rotellino

ciao italo
mi associo ai complimenti di tutti!
ma cos'è la "miretta"?
grazie e buon divertimento

Viste le simpaticissime ed intelligenti battute è diventato un interessantissimo angolino da visitare con vero piacere; ovviamente l'importanza primaria è data alla qualità della realizzazione che diventa sempre più bella ed interessante. Ciao Italo.

Grazie Gino è un piacere ospitarti in questo piccolo bar, a chiacchierare tra amici.
@ Armando, ho usato il bisturi a punta ed il flessibile del Dremel con una microfresa.
@ E' così, Walter, rotellino fa il furbo per non andare in guerra.....
@ Gian Paolo, la miretta, come impropriamente l'ho chiamata, è in effetti una stecca di bosso per modellare la creta. Alla scuola di Capodimonte chiamavamo questo utensile nei modi più strani....
Grazie a tutti

Buon giorno amici, ho completato la testina, invecchiata e messa a dimora:

Ho anche iniziato l'invecchiamento generale:


e così è come si presenta lo stemma dopo i vari passaggi:

Per il momento è tutto.
Buon modellismo e buona giornata a tutto il forum

Ciao
Scusa Italo, me ne sono accorto solo adesso,ma ti sei messo il cappuccio per andare in incognito da rotellino?

Ciao Walter, caspita mi hai beccato
Mi sono perfino fatto cambiare il nik in color cardinale per fare pendant con il vestito

Ciao Italo, i complimenti sono scontati, a mio malincuore devo ammetterlo sei veramente bravo. Unico dubbio che ho è sull'ultima foto questo particolare evidenziato dalla freccia bianca

non ti conveniva farlo con una linea leggermente concava come la linea dello scafo, vedi la suola? grazie.
Un Saluto!!!!!
PS: te lo do io il pero sonante........ appena ti becco in giro.....

Italo...gran bella testina!!, caspita quanto è originale questo tipo di gozzo...non ti facevo così preciso con il pennello...complimenti!

Caspita Lello, è la stessa cosa che disse mia mamma quando sono nato
Ti ringrazio per i complimenti..
@ Daniel, effettivamente è appena meno curvo rispetto alla cinta. La foto accentua un po la magagna, proverò a vedere se riesco a scollarlo per fare la sella più marcata sulla falchetta. Grazie per il consiglio.

Approfittando di questo breve periodo di ferie, sto cercando di portare avanti il cantiere del gozzo.
Praticamente ho completato l'interno, e la posa di tutta la ferramenta. Alcune foto di come si presenta il gozzo al momento:


e queste sono di alcuni particolari:



Bene, per oggi è tutto.

è veramente un piccolo capolavoro!... La cosa bella è che solitamente ci si sofferma ad ammirare la barca che sta sul piedistallo, nel caso tuo tutte e due...

Bella davvero!
Di solito mi piacciono di più imbarcazioni senza colorazione in quanto risalta le nervature del legno e il lavoro eccelso.

Ma qui mostra tutta la bellezza degli ornamenti colorati! ! !

Buon giorno amici, e grazie per i vostri commenti...troppo buoni
Buon 25 Aprile a tutti

Stupendo! Veramente un bel lavoro. I miei complimenti. Buon 25 aprile anche a te.

Come una semplice barchetta può diventare un piccolo capolavoro.....
ciao, enzo

Ciao
Grande Italo

Ciao Italo, è molto bello il gozzo, molto suggestiva la prima foto. Complimenti.
Un Salutone!!!!!

Grazie a tutti ragazzi, siete tutti molto buoni. Spero solo che finendolo rimanga invariato il senso del tempo passato che ho cercato di dare a questo modello.
Sono fortunato ad avere tanti amici che seguono questa avventura, consigliandomi e sostenendomi.
Grazie a tutti

ciao Italo mi aggiungo alle voci del coro..... stai facendo un gozzo superbo e impressionante, complimenti vivissimi Giovannino

ciao Italo ,mi son fatto un giretto nelle tue 40 pagine , a me piacciono molto i modelli delle piccole barche , hai costruito un bellissimo modello particolarmente curato , stupendi i piccoli lavori d'intaglio , e per l'invidia mi fermo qui! ciao Giovanni

Grazie mille Giovannino, sono contento che ti piaccia. Giovanni grazie anche a te, sei molto gentile ma ora arriva il difficile, almeno per me. Non sono esperto in armi e manovre, ed essendo le foto del museo difficili da interpretare ho bisogno del vostro aiuto. Ho fatto un piccolo sketch per spiegare le mie deficienze:

Bene, il mio problema maggiore sta nella sezione al numero 3. in cima all'albero dovrebbe arrivare la scotta dal boma del fiocco (1), e la scotta dell'asta diagonale (2), che peraltro non capisco se tiene in tiro l'asta e la vela a tarchia, o la vela ha bisogno di un'altra cima? Ammettendo che sulla cima dell'albero ci sia una puleggia, una delle scotte passa di li e va al ponte e l'altra o le altre dove scorrono per andare al ponte?
Grazie a tutti

Ciao Maruzzella sono rimasto un pò in arretrato ma ti seguo sempre con interesse anche se in silenzio ma i complimenti per l'ottimo lavoro permettemi di porgerteli gran bel lavoro è meraviglioso . Buona Domenica e buon lavoro .

ciao italo
ho riguardato le foto del museo (della 1° pagina), ma non riesco a vedere bene le manovre. tento comunque di dare un contributo incerto.
ti riporto questa immagine tratta dalle "Vele Italiane della Costa Occidentale" di bellabarba & guerreri.
è una antica barca catanese con vela alla tarchia.

e questa proviene dal "il grande libro dei modelli navali" di O.Curti

in entrambi i casi c'è la presenza dell'amantiglio che sostiene la livarda (l'asta diagonale) all'angolo di penna.
se non ci fosse questo amantiglio tutto lo sforzo (compreso il peso della livarda) sarebbe concentrato nel gratile della vela.
mi viene il dubbio che che il modello del museo non abbia tutte le manovre.
e il dubbio vale anche per il fiocco dove intuisco un "cannale", ma incompleto.
ma potrei sbagliarmi ed essendo una piccola imbarcazione bastassero quelle che tu hai schizzato dove con due bozzellini in testa all'albero rimandi la 1 e la 2 al ponte.
saluti