Dodici Apostoli de Agostini Diario di costruzione di OLI (marioandreoli)

Amici ho già realizzato alcune parti di questa barca.
Posto alcune foto del lavoro svolto.
La chiglia


Fiancata


Realizzazione del ponte di batteria non previsto.


Raccordo di imboniture


Prua listellata

Nel prossimo continuo da dove avevo sospeso.
Ciao
OLI

ottimo lavoro Mario, attendiamo gli aggiornamenti

Grazie! Ottimo lavoro!? Mah a mi per par 'na meza scrovada!!!!!   
Spero di rimediare avanzando. Infatti io copra il primo fasciame con garza che incollo. Quindi il primo fasciame si autolivella.
Ho impostato la scialuppa che devo sgrezzare.





Ciao
OLI

Dai Mario, stefano el voea incoragiarte, ti se ancora sui primi pasi dai
Al punto in cui sei , a mio avviso avresti già dovuto iniziare la rastrematura dei listelli

Walter varda che chi che xe ai primi pasi (i putei) se fò doso!   
Quali listelli dovrei aver rastremato?
Ciao
OLI

Ho concluso la scialuppa come da piani DeA fascicolo 35





Ciao
alla prossima
OLI

Sono alle prese con l'apertura delle cannoniere. Purtroppo il legno si scheggia molto facilmente e lavorare con raspa o lima diventa pericoloso. Quindi incido con la seghetta circolare manuale il perimetro, taglio con l'apposito attrezzo Proxxon le diagonali e poi rifinisco con il cutter. Viene meglio ma comunque il legno continua a scheggiarsi. Un'altra cosa: perchè han chiuso le cannoniere una ad una? Ora si riempiono di truccioli, divento matto a toglierli e comunque ne rimane dentro un bel po'.
Non è il primo modello "maracas" che realizzo!



Ciao
OLI

Io passo sulla zona interessata della colla alifatica (non vinavil perché è gommosa) sarà diffiicile che scheggi.Purtoppo sono legni secchi e fanno quello scherzo,in più userei un bisturi  perché più affilato di un cutter.

Ciao Darsen, ho provato anche bagnando, migliora ma si scheggia ugualmente. Stando un po' attento con la circolare manale migliora. Non ho un bisturi ma un cutter della Maurer che è taglientissimo.
Grazie per l'intervento.
OLI

Ho realizzato il carabottino con uno diverso da quello in dotazione



perchè completamente fuori asse.



Ciao
Mario

marioandreoli ha scritto:Amici ho già realizzato alcune parti di questa barca.
Posto alcune foto del lavoro svolto.
Fiancata

Spero sia previsto un 2°strato, ma ti conviene credo spianare bene comunque il 1°, ma con tutti quei chiodini....o li togli?
Il 2° strato se rastremi (riduci la larghezza del listello) è molto più realistico e bello il risultato.
il cantiere è interessante e voglio vedere cosa fornisce la DeAgostini, non è famosa per la qualità dei materiali, ma finora non è malaccio, bella la scialuppa, rifinidci l'esterno con vernice?
Ciao

Ciao eRetico. Non ho postato tutto il mio lavoro (sono attivato al n° 49) in quanto avendo inserito tutto in altri forum non  lo ritenevo indispensabile se non per rispondere ad eventuali richieste come la tua.
Io normalmente esegui la prima listellatura come chiama la fiancata.



Evidentemente si formano dei buchi non coperti da listello.



Qui si interviene con spezzoni negli spazi ampi e con colla mista a segatura  in quelli piccoli



in modo da ottenere una superficie piena

Poi si livellano le teste dei chiodi.



Poi l'ho rivestita con la garza



Non posso più continuare con le foto.
Se rispondi prima di domani posto ancora sennò aspetterò domani, in quanto ho rivestito l'opera viva in rame.
Ciao
Mario

Ciao Mario, posta altre 5, la procedura è interessante

O.K. Armando!
Allora ho rivestito tutto lo scafo con la garza



ho rivestito con i sapelli l'opera viva



ho rivestito con i listelli in dotazione l'opera morta.



per ottenere la fiancata completa.,



ho quindi rivestito con foglie di rame da sbalzo l'opera viva simulando la chiodatura.



Sempre pronto ad ampliare con foto il lavoro svolto saluto dando la buonanotte.
Ciao
Mario

In base alle notizie apparse sul forum De Agostini ho modificato lo sperone perchè si presenterebbe così!






Io l'ho impostato così:






ottenendo questo risultato.



che a me sembra molto più simile a quello reale deducibile dai dipinti.
Se ci sono altre domande o richieste di ampliamento ben lieto di darne risposta.
Ciao
Mario

Complimenti veramente un lavoro da copiare la garza è fissata con vinavil?
ciao

Grazie cvincenzo54 si la garza è incollata con vinavil. Il rivestimento all'esterno con la garza mi è venuto da applicare quando per quanto riguarda la Perla Nera non era possibile calatafare all'interno, come normalmente si fa, in quanto rimaneva a vista essendo priva di parte delle fiancate per far vedere dentro. Quindi ho tralasciato questo particolare trovandomi poi con un guscio troppo leggero e facilmente deformabile. Ho pensato di applicare il rivestimento all'esterno, partendo dalla carta modelspan, ma era troppo leggera e quindi sono passato alla garza come dal resto si faceva una volta.



Il risultato mi ha molto soddisfatto tanto che lo applico sempre. In questo modo ottengo una superficie omogenea che copre tutte quelle piccole deficienze del fasciame ed inoltre permette un incollaggio del  secondo fasciame molto resistente in quanto la colla riempie le varie cellette della garza mordendo al massimo.

Ora sono alle prese con le ancore visto che le ho tutte e quattro.

Desidero esprimere la mia opinione sul modo di simulare il blocco del ceppo con il refe. Il consiglio della D.e.A. è quello che si usa nella realtà, ma qui il problema diventa di difficile gestione per poter fissare il refe nei posti indicati. Allora ho realizzato un nodo parlato sotto il ceppo, quello che si fa sulle griselle





tirandolo



si blocca e la prima spira non si apre più, permettendo di posizionarla dove indicato.

Si fanno le spire necessarie e raggiunta la lunghezza necessarie si passa il capo sotto l'ultima spira



si tira e si blocca il tutto. Una goccia di cianoacrilica è necessaria per non rischiare che nel tempo si allenti.
Ciao
Mario

Grazie per la risposta, molto interessante anche la legatura dell'ancora.
ciao

Grazie a te.
Ora sono alle prese con l'aggancio del cavo di ancoraggio.
Lo realizzo come indica D.e.A. utilizzando un supporto snodato.



Questo tipo di legaccio unico non mi convince in quanto quando l'ancora non fosse in tiro tenderebbe ad allentarsi.
Le sartie, attaccate alle bigotte, vengono assicurate con tre legacci anche se sono sempre in tiro. Un legaccio può allentarsi ma tre contemporaneamente è molto difficile. Io ne faccio colo due.

Normalmente l'ancora viene assicurata al cavo do ancoraggio mediante nodo d' ancorotto



o meglio ancora con nodo d'ancorotto e legaccio



In questo modo il nodo non può allentarsi in nessun modo.
Di svarioni ce ne sono molti. Bisogna fare attenzione.
Ciao
Mario

Sto aprendo le cannoniere sul ponte di coperta. Un disastro! Mi si sganghera tutto. Per ovviare alla mia incapacità di realizzare i sabordi precisi, applico quelli metallici.



Non sono consoni ma almeno sopperiscono alla mia incapacità.
Sono impostati e mi pare possano andare.
Ciao
Mario

Si erano meglio legno ma possono andare.
ciao

Grazie del conforto cvincenzo54 .
Ciao
Mario

Ecco come si presenta la tolda a poppa.







Insomma! Pitosto che gnente xe mejo pitosto.!
Purtroppo i sabordi interno ed esterno non combaciano e vengono sfalsati.
Applicando quelli in metallo e chiudendoli con listelli il problema non viene rilevato più di tanto.





Secondo me era meglio realizzare prima quelli interni e quindi di conseguenza quelli esterni si facevano combaciare  
Bah!
In questa foto si può vedere come procede il rivestimento della barca



In questa come appare la barca con il rivestimento completato



In base ai disegni ho modificato lo sperone e ho rivestito il tagliamare in piombo come l'originale.



Ho sgrossato le cannoniere tenendole sotto misura  



Siccome non dipingo la barca ma la lascio a legno, non posso stuccare come indicato attorno alla cannoniere. Così ho pensato di adottare sabordi metallici, anche se sono anacronistici.



Ovviamente sono solo appoggiati per vedere l'effetto.
Ciao
Mario

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ciao Mario
ho unito i tuoi messaggi (come ben sai non si possono fare messaggi consecutivi nello stesso giorno) ho anche rimpicciolito le foto, non più di 5 grandi o 10 piccole

Walter

La garza sul 1° fasciame è molto pratica, però il 2° fasciame poteva venire meglio verso prua se rastremavi.
-Belle le piastrine in rame sono della DeA?
-I sabordi sono belli ma internamente sono molto spessi, i portelli sull'esterno come vengono incernierati?
Lo chiedo perchè i miei della Mantua hanno la predisposizione per le cerniere
Buona continuazione
Andrea

Nella realtà le doghe non vengono rastremate come indicato nel modellino



in quanto terminando a punta diventa debole e sarebbe molto presto consumata per il logorio verso l'esterno dovuto a molteplici fattori

le doghe vengo incastrate a trapezio







Il rivestimento in rame è fatto con strisce di lamierino da sbalzo punzonato con l'apposito attrezzo per simulare la chiodatura. Quindi è autocostruito.

I sabordi purtroppo debbono mascherare le mie "malefatte"

Per quanto riguarda i portelli, vedrò cosa propone DeA altrimenti li autocostruisco. Questo è una prova.



Grazie per l'intervento e l'augurio.
Grazie Walter con le scuse.
Ciao
Mario