Dodici Apostoli de Agostini Diario di costruzione di OLI (marioandreoli)

Ciao Mario, se può interessarti la  Mantua ha quelle totalmente piatte in ottone con un sottile bordo rivoltato

Grazie Darsena, le conosco. Penso però che dovrò farmele in base ai portelli che utilizzerà DeA. Oppure dovrò farle da zero, in base ai sabordi che utilizzo!
Ciao
Mario

Ecco la prua impostata con i sabordi! Ovviamente è quella che è, ma per lo meno sono riuscito a mascherare un sacco di difetti.



Volevo inserire la fiancata interna a misura ricavando i margini dei sabordi fuori opera, ma poi ho pensato di poterli fare ugualmente, sbagliando!
Ciao
Mario

Se riesco vorrei anche io farmi i portelli, il tuo è venuto bene, però penso di accontentarmi delle cerniere in ottone della mantua, non ho molto trempo e pazienza per farne così tanti (victory).
Ho anche io il problema dei sabordi, quelli in metallo del kit non mi piacciono ma temo di dover rifare in parte il 2° fasciame (per la pessima lavorazione dei bordi durante l'apertura) oppure devo allargare il foro di tutti i sabordi, in 1 caso o l'altro una gran perdita di tempo e non sò decidermi.
Magari il tuo lavoro mi ispirerà, per ora non ho fretta
Per il fasciame ho molto da imparare, inoltre ho visto che ci sono diverse "scuole" a seconda dei paesi di origine
ciao
Andrwea

Ciao Andrea. I sabordi li ho dovuti impostare in metallo in quanto non dipingendo i 12 Apostoli, ma lasciando la barca a legno, non posso struccare il bordo dei sabordi.
Inoltre sul ponte l'apertura delle cannoniere provoca uno sgangheramento notevole per cui non riesco a levigare i margini delle stesse.
I portelli quindi non potranno essere impostati come da indicazioni DeA ma dovrò adattarli ai sabordi metallici.
Non adotto quelli Mantua con le cerniere in quanto almeno i portelli vorrei farli come quelli veri.
Per quanto riguarda il rivestimento delle fiancate vengono utilizzale (nella realtà anche oggi) tavole ritagliate in funzione di come chiama la fiancata in quel punto e quindi non sono a bordi paralleli. Gli incontri non sono a triangolo (che indebolirebbe la tavola) ma a trapezio con tecniche diverse a seconda dei cantieri navali che realizzano al barca.
Ciao
Mario

Ho riflettuto a lungo sui sabordi e sono venuto alla conclusione di fresare la cornice ed appiattirli.






è in lavoraccio, ma credo di far più presto che non riquadrare le cannoniere con listelli come da indicazioni DeA.
Mi sembra ora che vada meglio, perchè dove ci sono i portelli la cornice non ci va. Passi dove non ci sono.
Ciao
Mario

Belli,così sei molto vicino alla realtà anche se,forse è un effetto ottico,i bordi sembrano un poco larghetti.
Questa idea me la segno.

Ciao Darsena, è vero sono un po' larghini! Ho provato a ridurli ma viene fuori uno schifo! Mi accontento così! Almeno ho i riquadri perfetti che, fatti in legno, non so che scempio avrei partorito.
Ciao
Mario

Mi piace come idea.
ciao

Ciao cvincenzo54 felice d'essere stato utile!
Grazie.
Intanto ho dato il mordente ebano ai listelli che dovranno rappresentare gli incintori. Niente pittura.



Li ho provvisoriamente appoggiati sotto il primo ponte di batteria per vedere l'effetto.



Ciao
Mario

A questo punto ho voluto documentarmi su come i russi hanno eseguito le cannoniere.
A poppa ci sono degli starni portelli che non ho mai visto



Il pezzo potrebbe essere  una carronata su slitta (lo spazio interno dell'alloggio ufficiali mi sembra molto angusto) Questi stani portelli non ci sono sul ponte



Inoltre si dovrebbero inserire le amache negli spazi riservati dove si parla di capodibanda che in effetti non esiste in quanto tra le due fiancate (interna ed sterna) vengono infilate appunto le amache arrotolate



che mi pare DeA non preveda.

Ecco da dove mi sono ispirato per i  miei incintori in ebano.



Ciao
Mario

Un bell'effetto non c'è che dire bravo
Claudio

Grazie Claudio.
Sono perplesso mentre osservo le amache depositate in mezzo all'impavesata. Forse è stato tradotto male dal russo e non si tratta delle amache. Di solito vengono poste entro una rete



perchè prima la pioggia e poi il sole le quasi sterilizzano. Pensate quante pulci, pidocchi, cimici, sudore, pipì, ecc le imbrattavano sotto coperta.

Inserite tra due pareti di legno non so come possano mondarsi!
Mah!
Ciao
Mario

Infatti non è che stavano molto bene sulle navi, le malattie e altre impestature erano dietro l'angolo
Claudio

Ciao Claudio, non sono molto d'accordo che si stesse male sulle navi! E' che quella era la vita anche a terra e forse in mare poteva essere migliore per la presenza dell'acqua e del sole che poteva in qualche modo igienizzare (per così dire) tante cose che a terra non era possibile ottenere. Certo che ora in nave al confronto è una pacchia!
Sono alle prese con l'inserimento, nell'intercapedine della murata, della base di tenuta. Inserire la parte arrotondata sulla prua è un terno al lotto visto la sua curvatura e quella della murata. A me non combaciava per pochi decimi di millimetro. Ho quindi forzato un po' per farla entrare, ma essendo molto leggera e sottile si è frantumata. L'ho installata ugualmente anche se con qualche piccolo dislivello che alla fin fine non ha alcuna importanza in quanto li dentro ci vanno queste fantomatiche amache.
Ecco il risultato al grezzo.



Ho realizzato molte navi su scatole di montaggio ed alcune a fascicoli settimanali. La differenza è enorme un quanto con le scatole hai la possibilità di studiare l'intera posa in opera adottando quindi le misure necessarie alla buona riuscita dell'opera. A fascicoli settimanali invece devi supinamente seguire quello che dicono fascicolo per fascicolo e in molti casi puoi aspettare che alcune opere vengano terminate accantonando alcuni numeri della collana. La Santissima Trinidad è andata abbastanza liscia,  la Perla nera l'ho trasformata nella Queen Anne'S auto costruendola su foto acquisite in un forum russo, la Bismarck invece è andata liscia come l'olio in quanto si procedeva linearmente. Questa è un "casini" infernale. Ci sono troppe cose che debbono combaciare e lo vieni a sapere troppo tardi. Per farlo devi intervenire sull'opera che ritenevi definitiva correndo il rischio di scassare tutto, come in parte avviene. Certo a tutto c'è rimedio, ma in questo caso si poteva evitare procedendo più linearmente.
A questo punto debbo realizzare le cinte ( incintori) anche se dovevano essere realizzati sulle ordinate come a suo tempo descritto. Per questo debbo inserire i sabordi di metallo in quanto le cornicei sbordano e quindi correrei il rischio di non poterle posare in seguito.





Le cornici sono quasi a filo e non dipingendo la barca si notano. Se la si dipinge le cornici sfuggono.
Per fare il corso del ponte fresando le cornici e adattandole alle cannoniere ci metto due ore (18 cannoniere) molto meno che se le dotassi di cornice lignea.
Ciao
Mario

Vedo che il lavoro procede.
ciao

ciao..marioandreoli , il tuo metodo del tutto singolare mi ha affascinato in quanto non è in uso da nessuno , ma allo stesso tempo è molto efficace...lo dico sempre c'è sempre da imparare...saluti

Grazie cvincenzo54 e max.privte, cercom di fare del mio meglio!

Ostrega! Nel rileggere quello che ho scritto nel post precedente mi sono accorto di un errore di ortografia. Ho scritto incitoRe invece che incintoNe. Non avevo fatto mai caso a questo errore perchè è da sempre che me lo porto dietro e nessuno mi aveva mai fatto osservazione!
Ciao
Mario

È probabile che nessuno ci ha fatto caso perché pigiare un tasto per un'altro può capitare, se capita spesso vuol dire che la tastiera ha qualche problema.
Ciao Mario buona domenica ed ottimo lavoro sulla 12apostoli,io al momento raccolgo le uscite e poi...si vedrà.

Ciao Darsena, buona domenica pure a te. E no non era la tastiera ero io che avevo male interpretato la parola  e fintantoché non ho iniziato a studiare i volumi (74 cannoni ecc.) che introducono al modellismo d'arsenale non conoscevo la loro funzione di "cinta" cioè di irrobustimento longitudinale della struttura ossea della nave che veniva logicamente allestita prima del rivestimento in doghe assieme ai dormienti dove poggiano i bagli ottenendo così uno scheletro molto robusto e nello stesso tempo elastico per meglio affrontare sia il beccheggio che il rollio.
Fai bene ad aspettare! Leggiti bene il tutto ed osserva tutta l'opera perché forse così potrai evitare molti strafalcioni.
Ciao
Mario

Completate le cornici a tribordo



ora passerò a babordo
Ciao
Mario

Quando avrai tolto il lucido, che spara dal metallo molato l'effetto sarà molto bello.
ciao

Grazie cvincenzo54 , penso di si! Vedrò come procedere se brunire le cornici a fare altro tipo di intervento.
Ciao
Mario

Brunite o dorate starebbero bene entrambi
Claudio

Ciao Claudio, grazie per l'apporto. Quando la fiancata sarà completata vedrò cosa andrà meglio.
Intanto ho piazzato il primo cintone a tribordo.





Ciao
alla prossima.
Mario