Santa Maria in stile "arsenale" (gino arcuri)

Giuro che il metodo del cartoncino non l'avevo mai visto applicato al fasciame, non in maniera così completa. Non mi sembra male. Chissà però se è realizzabile su un modello grande, superiore al metro per intenderci. Ti seguo comunque con estrema attenzione.
giga...

Ciao Giga,
le striscie di cartoncino da me utilizzate sono lunghe 75 centimetri. Per una lunghezza intorno al metro non dovrebbero esserci problemi, magari utilizzando un cartoncino un po più spesso. Bisogna mettere in conto comunque un po di pazienza. Grazie del tuo intervento.

La posa del fasciame continua, lentamente ma continua; occorre un bel po di pazienza. Fra i corsi rimane un'interstizio di tre decimi circa per la calafatura finale. Qualche immagine:

Ciao Gino, ho visto il sistema che utilizzi per bloccare il fasciame per l'incollaggio; se posso permettermi ti suggerisco di crearti delle piccole morse di legno autocostruite che molti modellisti d'arsenale utilizzano, te ne posto una foto



appena mi saranno necessarie le realizzerò anche io, e se ti occorre cerco di rintracciare la fonte e ti mando in MP le misure, credo che siano intorno ai tre o quattro centimetri di lunghezza, legno molto duro, non sono una mia idea.

Aggiungo la foto di quelli che ho utilizzato inizialmente, sono senza il dente, che ritengo migliori il serraggio



Un saluto

Ciao Pino, sei molto gentile e Ti ringrazio tanto del consiglio, ma quei morsetti li uso correntemente da tanto tempo ormai. In questo cantiere credo di avere incominciato ad usarli già dall'incollaggio delle serrette.
In questa fase avendo già effettuato la posa dei corsi interni del tavolame della stiva, non mi è possibile utilizzarli, per cui bisogna in qualche modo improvvisare, ma con qualcosa di efficiente che blocchi veramente i listelli.

Dai Gino...sta venendo proprio un gran bel lavoro
Un saluto

Ciao Andrea, Ti ringrazio. Ci sto provando, speriamo bene!

Ciao Gino, ti seguo sempre con molto piacere, ed oltre a deliziarmi con le foto del cantiere, aumento le mie conoscenze modellistiche con tutti i commenti e gli approfondimenti con i quali arricchisci i post.
Complimenti e buon modellismo

Ciao Italo, Ti ringrazio tanto e sono molto gratificato dal fatto che noti delle positività nel mio modo di presentare ciò che realizzo. Grazie

E' un proseguire abbastanza lento, ma non si può e non si deve fare diversamente se si vuole raggiungere un risultato accettabile.

Ciao Gino, non riesco a capire se hai già praticato i fori nei corsi o sono solo dei segni con un punteruolo? per poi forare in seguito,
Altra domanda, ho visto la fresatura sul canto del listello per la calafatura, volevo gentilmente chiederti una delucidazione in merito, quando andrai a carteggiare lo scafo per la finitura, non corri il riscrio di ridurre la larghezza della calafatura asportando materiale?, ti ringrazio.
Quando vuoi potresti postare gentilmente una foto dove si vede l'innesto dei corsi nella battura nella ruota di prua o dritto di poppa?
Un Salutone e complimenti secondo un mio modestissimo parere stai facendo un ottimo lavoro.

Ciao Daniel, l’accostolato della Santa Maria ha una architettura e disposizione particolare con i vari componenti di ogni singola costa sovrapposti ed alternati



conseguentemente non avrà una chiodaggione lineare ma partendo dalla chiglia dovrà seguire differenti linee lungo madiere, staminale e scalmi; sarebbe un po macchinoso effettuare questo zig-zag alla fine per cui per ora ho effettuato una preforatura da sei decimi che è di pertinenza dei madieri.
Per quanto riguarda la modanatura prevista per la calafatura avendo il singolo listello uno spessore di 27 decimi circa, viene effettuata una scanalatura di 12 decimi circa di profondità; non credo che si dovrà levigare così tanto da riuscire ad annullarla . Ovviamente bisognerà cercare di lavorare con una certa precisione per evitare di essere costretti a rosicchiare più di tanto e poi è normale andare incontro ad imprevisti ed inconvenienti quando si sperimentano nuovi sistemi per allontanarsi un po dai soliti schemi di lavorazione visti e rivisti.
Buona parte della gratificazione che provo con questo meraviglioso hobby verrebbe notevolmente inficiata se dovessi attenermi alle solite metodologie senza sperimentare qualcosa di diverso, che a volte sembra costituisca il mio principale divertimento.
Come mai vuoi vedere l’innesto dei corsi nella battura? Dai di la verità;





sono parti incomplete ancora in lavorazione che non volevo ancora mostrare, ma poi ho pensato che può essere estremamente interessante mostrare il corso d’opera in quanto può essere soggetto ad eventuali consigli e rimediare a ciò che non sarebbe possibile fare a lavoro ultimato. Ciao

Ciao Gino, sul discorso chiodatura, avevo notato la differenza di posizione dei chiodi, come hai spiegato benissimo, la mia domanda era più prettamente legata ad un fattore pratico, non capivo se avevi fatto solo dei segni o una pre foratura, adesso ho capito.
Sulla calaffatura, a essere sinceri era proprio quello il mio dubbio, il dover asportare del materiale in fase di finitura ed accorgersi di aver tolto la parte modanata, comunque con quella profondità penso che non incontrerai problemi.
Concordo con te sul fatto che quando si sperimentano nuove soluzioni c'e sempre un fattore di rischio, ma se non si prova che gusto c'e', quindi fai benissimo.
Per quanto riguarda le foto che ti ho chiesto di inserire, era perché mi piaceva capire come stai affrontando l'inserimento dei corsi nella battura, perché quando mi sono trovato a farlo sulla Tartana ho faticato non poco con gli spessori che avevo utilizzato, tutto qui nessuna critica anzi come sempre complimenti per il bel lavoro che stai portando avanti.
Ti ringrazio per la tua disponibilità, a presto e buon modellismo.
Un Saluto!!!!!

Buonasera a Tutti!
Gli impegni mi hanno tenuto un po lontano dal cantiere, ma qualcosina sono riuscito a fare; è anche vero che questa parte di realizzazione richiede abbastanza tempo e pazienza. Non riesco infatti a posare più di due o tre corsi al giorno, tenendo conto che ogni corso è composto da tre o quattro elementi ed ognuno di essi ha la propria particolare rastrematura da far combaciare esattamente con l'elemento precedente e successivo.
Qualche foto dello stato attuale

Ciao Gino, avrei una piccola curiosità da chiederti questi corsi resteranno così o devi ancora tagliarli per portarli alla giusta lunghezza? grazie

comunque hai una bella media nel mettere due o tre corsi al giorno, io riuscivo a mettere due corsi ogni tre giorni... quindi secondo me stai andando benissimo.
Un Salutone!!!!

Ciao Gino, vedo che la prua l'hai chiusa gran bene!!...
Una cosa che noto ora è questa:

Ha senso inserire un corso così corto?....non dovrebbe valere la stessa "regola" del tavolato dei ponti?...che ne pensi?
Un saluto,
Andrea

Ciao Daniel, il lato sinistro dello scafo resterà parzialmente aperto per permettere la visione interna, ma temendo che nel tempo si potessero creare delle torsioni essendo il lato di dritta completamente fasciato, ho deciso di coprire le parti corrispondenti alle zone del mascone e del giardinetto e lasciare aperto solo la parte centrale dello scafo.
Quanto raffigurato nella foto della prua in questione è solo un discorso temporaneo, è ancora tutto da definire e da rifinire; alcune parti terminali del fasciato in effetti sono solo incastrate, non ancora incollate. Pensavo di lasciare i listelli la cui intestatura finisce in quel punto, dove sono ora, mentre gli altri un pò più lunghi ed a misure diverse. Sinceramente non ho ancora deciso per cui ogni suggerimento sarà ben accetto.

Ciao Andrea, in parte avresti ragione e lo dimostra anche il fatto che nella stesura dello schema di posa avevo riportato : Va evidenziato che l'asse in alto a sinistra vicino la ruota di prua segnato in blu non si ferma dove sarebbe allineato con gli altri, ma si prolunga di una costa circa in quanto sarebbe assurdo fare uno spezzoncino di cm. 80 in prossimità della ruota di prua." All’atto pratico ed in questo specifico caso, la lunghezza dell’asse precedente corrisponde ad una lunghezza di quasi 8 metri (7,80 esattamente) e prolungarlo di quasi un altro metro (90 centimetri circa) per evitare di fare lo spezzone avrebbe comportato, a mio avviso, la realizzazione di un asse un po troppo lungo che anche esteticamente mi sembrava stonasse abbastanza; per cui ho preferito allinearlo alle intestature successive. Va inoltre evidenziato che la Santa Maria è stata realizzata con sistemi abbastanza economici e le tavole lunghe avevano un costo ben superiore.
Grazie infinite per i Vs. interventi.

Grazie per la risposta Gino...so che molte volte non è semplice passare dalla teoria alla pratica e spesso ci si trova davanti a "problemi" che si cerca di interpretare e risolvere nel migliore dei modi.
Vai così Gino...procedi molto bene

sono senza parole........Gino osservo il tuo cantiere e rimango basito su codesto lavoro non oso chiederti nulla vista la complessità ......non ci capirei molto in questo momento intanto rubo il mestiere come si suol dire ........complimenti e buon vento Giovannino

Ciao Gino, domani se riesco a trovare la foto che volevo postarti già oggi, ma che non riesco più a trovare, era inerente a come un modellista aveva rifinito le intestature dei listelli nelle zone dove aveva lasciato le aperture nello scafo, proprio come stai facendo tu, la sua soluzione mi era piaciuta molto ma poi come ben sai ho intapreso un'altra strada. Grazie per la tua risposta a presto.
Un Saluto!!!!

Ciao Giovannino, sei molto gentile e Ti ringraszio tanto. Mi fa immenso piacere sapere che può tornarti utile ciò che trovi nel mio cantiere. Comunque non c'è niente di troppo difficile, è importante iniziare, poi gradualmente si riescono ad approfondire tante cose senza accorgersene. E' sempre valido il detto "volere è potere": se c'è la passione ed un pizzico di manualità si può avere accesso anche a quei lavori che sembra siano troppo complessi. Grazie ancora e buon vento anche a Te.

Daniel, per natura vado sempre instintivamente alla ricerca di cose nuove, diverse, un pò intriganti che magari ti mettono alla prova, per cui non Ti nascondo che mi farebbe piacere se riuscissi atrovare le foto che cercavi, potrebbero essere interessanti. Un caro saluto.

e vai Gino troppo buono comunque sei un grande........ Giovannino

Ci siamo quasi ...

Sai che ti seguo come un'ombra, bella bella.
ciao

Grazie Vincenzo. Ciao

Finalmente! prova posizionamento ultimo listello del lato di dritta prima dell'incollaggio


Ora serve un bel po di olio di gomito per levigare per benino il tutto, per pensare poi eventualmente alla calafatura; ma credo che prima ci siano parecchie cosette ancora da perfezionare. Buona domenica a Tutti