Le Fleuron- Sezione Maestra scala 1:24 (giampieroricci)

Il problema l'ho incontrato nel chiodare non sul baglio, ma sulla fiancata, dormienti e coste... lì non potevo certo preforare, ed inoltre ho dovuto usare dei chiodi più spessi e lunghi per lo spessore dei dogli



Trincarini del primo ponte

Serrettame tra i portelli del primo ponte e scalmi di porca

Bel lavoro.
ciao

Grazie Vincenzo!!
Ho cominciato il lavoro sulle prime corde, quelle centrali; ho deciso di eseguire le corde in pero, mentre i corsi del tavolato li farò in acero: su queste corde devo poi eseguire le piccole calette per i baglietti; si comincia il rivestimento del primo ponte!

Ciao completerai la copertura completa del ponte o lo farai solo in parte?
ciao

Lo completo solo per metà, lasciando l'altra metà in carpenteria

Anche perchè è un vero peccato coprire tutto il bel lavoro fatto.
ciao

Rinnovo i miei complimenti, Giampiero. Bravo!

Non mi ero accorto di un macroscopico errore che mi ha fatto notare Giorgio e cioè che gli scalmi di porca erano troppo corti: in effetti, valutando meglio i disegni, questi dovrebbero arrivare quasi al bordo superiore del dormiente del secondo ponte!

Quindi, armato di martello e scalpello ed una buona dose di coraggio, ho divelto i vecchi scalmi (sudando molto e non per il caldo!!) e li ho rifatti; è stata una specie di operazione chirurgica, soprattutto per quelli più interni, ma alla fine ci sono riuscito.

Ecco i nuovi scalmi di porca:







Ho poi iniziato ad assemblare la carpenteria del ponte con le corde e i baglietti

Ciao Giampieroricci, toglimi una curiosità ma sei riuscito a sostituire tutto lo scalmo di porca e di conseguenza inserito quello nuovo o hai sotituito solo la parte finale dello scalmo? grazie.

Un Saluto!!!!

Complimenti, Daniel!
Hai un buon occhio!!!
Sostituire tutto lo scalmo sarebbe stata un'impresa difficile e rischiosa perchè avrei potuto danneggiare il resto della porca e poi perchè tecnicamente era davvero difficile farlo per gli spazi risicati; ho sostituito la parte superiore facendo un taglio netto (per questo parlavo di operazione chirurgica) pochi millimetri sotto al trincarino, in modo che, con la posa delle corde e dei controtrincarini, il taglio sarà invisibile...

L'errore rimane, è chiaro, ma questo mi serve da esperienza!!

Ciao Giampero, sei un ottimo "chirurgo" , dopo aver saputo dov'è la giunzione, ho dovuto riguardarmi le foto precedente e le attuali ingrandendole per riuscire a vederla !!

Complimenti Giampiero, praticamente invisibile.
ciao

Continua il lavoro sull'ossatura del ponte; oggi ho fissato alcune corde: lavoro difficile e lungo, bisogna essere precisi ad incastrare le corde perfettamente nelle calette dei bagli che, prevedendo di doverle adattare, avevo fatto leggermente più corte








Preso dall'ossatura del ponte, stavo dimenticando di fissare la piattaforma di combattimento con la sua ringhiera

Ciao Giampiero, grazie per avermi risposto, volevo chiederti questi particolari per quale motivo li hai inseriti sotto i chiodi? grazie per la tua gentile disponibilità.



Un Saluto e buon proseguimento.

Ci sono le ringhiere anche nei ponti?
Nel ponte dove cè la ringhiera non è tutto coperto dal pavimento e quindi bagli a vista?

@ daniel: quel piccolo particolare sotto la testa del chiodino è una finezza che ho imparato da qualche parte sul forum: si tratta di semplice cartoncino. Serve per poter rimuovere il chiodino senza danneggiare il corso di fasciame; in pratica, rimuovendo facilmente il cartoncino (ma si può usare anche del sottile compensato) si ottiene lo spazio utile per poter prendere la testa del chiodino con una piccola tenaglia.

@Stefano: la ringhiera serviva solo per le anguste piattaforme di combattimento che correvano longitudinalmente per tutta la lunghezza del vascello

Comincio a preoccuparmi. Più vedo il tuo lavoro fatto su 30 - 40 cm? di nave e più penso a cosa andrò incontro ora che toccherà a me su tutta la nave. Malgrado la meticolosità e la precisione che tu ci metti e che non sono il mio forte credo che me la vedrò brutta. Dio salvi giga...
Complimenti comunque per il lavoro che seguo sempre con enorme piacere.
giga....

Ciao Giampiero, come sempre sei molto gentile grazie per la risposta.

Un Saluto!!!!!

Daniel mi ha anticipato!
Grazie per l'info, Giampy.

Prima d'ora ero convinto che non esistevano le ringhiere!

Ottima idea quella del cartoncino, non si finisce mai di imparare.
Grazie Giampiero!

Intanto, giusto per variare il tema e perchè mi sono arrivati i cannoni da 24 in bronzo, ho iniziato la prova di costruzione di un affusto, con i ferramenti che lo guarnivano:










Tanto per variare, ho realizzato le ruote in faggio (anche perchè non sono riuscito a trovare dei listoni di pero abbastanza spessi (oltre 2 cm) per poter ricavare le ruote al tornio.
I ferramenti li ho fatti in ottone, da tondino di 3 mm portato ad 1,5 per il gambo; le teste devo ancora lavorarle: alcune sono quadre, altre tonde, altre ancora a diamante.

Almeno dalle foto non si vede la differenza tra faggio e pero.
Nel caso in cui si veda, forse è pure meglio, si cambiano un pò le tonalità.

Oggi ho continuato il lavoro sull'affusto: sembra uno scherzo, ma è così complesso che porta via moltissimo tempo!
Devo
ancora ultimare alcuni pezzi, come i fermi per le ruote, ed ho provato, con un po' di coraggio, ad usare il liquido su di un cannone per vederne l'effetto; questo il risultato:










E' ancora
troppo verde..... Dovrei passarci ancora un po' di vernice opaca
protettiva e probabilmente scurirebbe un po' ma sto studiando altre
alternative... vedremo!
Devo ancora finire i fermi per tutti i perni, qualche altra minutaglia e brunire il tutto....

Sai non è detto che far modelli grandi sia più semplice che farli piccoli, ma da come si vede sta venendo molto bene.

ciao