Le Fleuron- Sezione Maestra scala 1:24 (giampieroricci)

Oltre a che è ancora troppo verde, io credo che dovrebbe anche scurire un pò.

Er piotta, se t'incontro dal vero, ti faccio ingoiare il mozzicone e ti strappo l'orecchino. Devi trovare sempre il pelo nell'uovo? Ti voglio bene.
Dai giampiero, dai.
giga....

Grazie amici.....
L'ho pure scritto: questo colore non mi piace molto e sto pensando ad altro.... Vedrò cosa riesco a tirar fuori!

Giovanni, come sai essere convincente tu!!!! Hai finito di sbrodolarti nel "nostro" bellissimo mare??

veramente sono stato nove giorni in umbria ad assisi insieme a San Francesco e Santa Chiara, ma ora sono tornato, e per voi sono guai.
giga....

Ora sto disegnando con Autocado la protezione antristrappo delle orecchie poi me lo costruisco e me lo indosso . . .

Ciao Giampiero, mi piace come hai realizzato l'affusto, forse a mio modesto parere proverei a realizzare le ruota in un essenza diversa perché mi sembra che la venatura si veda un po' troppo e vai in fuori scala, non so tu cosa ne pensi? Per il colore del cannone be' hai già detto tutto, hai trovato già un alternativa da provare? Ho visto che rispetto all'affusto che avevo realizzato io sulla scialuppa ci sono delle diversità essenziali ma questo e' dovuto alle diverse epoche e' corretto quanto dico o sbaglio? Grazie e buon proseguimento.
Un Saluto!!!!!!!

In effetti quelle venature così troppo evidenti non piacevano neanche a me e ringrazio Daniel che mi ha dato la spinta che mi serviva: ho rifatto le ruote e questa volta le ho fatte in pero come tutto l'affusto; inoltre ho evitato anche quella piccola licenza poetica che mi ero preso evitando di fare quella sgorbiatura all'esterno non prevista dai disegni ma indicata sul 74 cannoni; ed in effetti le differenze di epoche mi hanno "consigliato" di lasciar perdere: a volte basta un particolare piccolissimo per compromettere il tutto!
Le nuove ruote; sullo sfondo i ferramenti già bruniti

Ciao Giampiero, decisamente meglio così

Ciao Giampiero, grazie per la tua risposta, concordo anch'io con Armando ottimo!!!!!

Un Saluto!!!!!!

Un colpo di fortuna, qualche giorno fa, mi ha fatto incontrare in un mercatino dell'antiquariato, con un maestro orafo nonchè docente presso un istituto d'arte di un paese vicino; parlando del più e del meno, gli ho accennato al problema della brunitura dei cannoni in bronzo.
Bene; mi ha convinto a dargliene uno in prova per vedere cosa riusciva a tirar fuori con le sue conoscenze.

Queste sono le foto che mi ha inviato oggi:

qui, mi ha spiegato, ha dovuto eliminare la patina verderame che avevo ottenuto io con il liquido






E questo è il risultato del suo lavoro!






Che ne pensate???
Mi ha detto che, volendo, le parti un po' più chiare possono ancora scurirsi un po' oppure, per esaltare le decorazioni, è possibile lucidarle.

Scartando la seconda ipotesi, io penso che il risultato, a parte una leggera differenza cromatica dovuta ai diversi tipi di metallo, sia ottimo! Che dite?

Ciao Gampiero, però ha un bellissimo effetto !!
Io non farei altro, se non farsi dare la formula
Mi piacerebbe vederlo completo e al suo posto per vedere come sta nel suo contesto naturale.

Ciao Giampiero, caspita quanto è bello, secondo me lo terrei così e come ha scritto l'Amico Armando sarebbe bello farsi spiegare come ha ottenuto questo risultato e se vuoi mostrarci in seguito un bel passo passo.

Un Saluto!!!!!

Mi associo ai post di Armando e Daniel può sempre essere utile riuscire a brunire in questo modo ...

Scusa giampiero, il materiale di partenza è comunque bronzo, ho capito bene?

Complimenti,
ilbor

Ahhhperò....è venuto molto bene!....Dai giampiero...corrompi l'artista e tramanda il metodo

ilbor ha scritto:Mi associo ai post di Armando e Daniel può sempre essere utile riuscire a brunire in questo modo ...

Scusa giampiero, il materiale di partenza è comunque bronzo, ho capito bene?

Complimenti,
ilbor

Purtroppo, il materiale di partenza non è omogeneo: la canna è di ottone tornito, il tulipano, la culatta e le decorazioni sono in fusione di bronzo e il tutto è saldato a stagno; mi diceva l'esperto che bronzo e ottone non creano molte differenze, quello che "rompe le scatole" è lo stagno che è sempre molto restìo ad ogni tipo di trattamento....

Comunque, ragazzi, se riesco a spillar fuori qualcosa, è ovvio che la condividerò con voi, statene certi!!

Ciao Giampiero, se i componenti metallici si possono scaldare fino a 450° senza danneggiarli, potresti usare il castolin per brasatura dolce al posto dello stagno; in questo caso non dovresti avere i problemi di cui sopra.

Le canne ovviamente non le ho realizzate io... Magari sapessi fare una cosa del genere!!!
Sono opera di un esperto!!!

Oggi sono stato al laboratorio del mio nuovo amico orafo per portargli gli altri due cannoni ed ho potuto vedere dal vivo quello che ha lavorato: direi che il lavoro è ottimo, solo deve scurire un po' la culatta.

Mi sono portato dietro l'affusto ed ho approfittato per scattare una foto:


L'effetto è notevole!
Ovviamente è soltanto appoggiato e la canna va ancora trattata con un velo trasparente opaco di protezione....


Per quanto riguarda le tecniche, lo sapete come sono certi artigiani! Mi ha soltanto detto che utilizza alcuni sali particolari e l'effetto dipende molto dal tipo di metallo.... Di più non sono riuscito a scucirgli ma non dispero... Lo presserò come il miglior Gattuso!!

... grazie giampiero per la risposta, l'effetto è veramente notevole.
In effetti ottone o bronzo sono parenti piuttosto stretti essendo entrambe leghe composte dalla fusione di metalli comuni:
- Bronzo (Rame e Alluminio, Nichel, Berillio o Stagno)
- Ottone (Rame e Zinzo)

Più che pressarlo dovrai corromperlo con qualche grappino ...scioglie di più la lingua ...


A presto, ilbor

Ehi, Giampy, che fine hai fatto?

Ciao Giampiero. Nel messaggio del 5 agosto hai citato la piattaforma di combattimento e relativa ringhiera. Metto la tua foto:

non riesco a capire dov'è la piattaforma, e perchè di combattimento, visto che mi sembra ben all'interno della nave? Sto leggendo il cantiere a ritroso, magari c'era già una indicazione?
ciao. oldboy

Ciao Giampiero, sto seguendo da tempo il tuo capolavoro.
Io sono impegnato nella renommee e ho quasi finito tutte le ordinate.
Ma il tuo lavoro mi lascia veramente esterefatto.
Complimenti,complimenti,complimenti.
Saluti e buon lavoro

Ragazzi, vi chiedo scusa, ma mi era sfuggito il vostro intervento: me ne sono accorto solo ora e spero di essere ancora in tempo con la risposta!

La piattaforma o corsia di combattimento è proprio uno stretto corridoio disposto a murata, il cui scopo è quello di consentirne l'ispezione ed eventualmente riparare vie d'acqua aperte (soprattutto da palle di cannone...).
Le gallerie di combattimento corrono da un capo all'altro del vascello in modo tale che la murata resta accessibile in corrispondenza della zona quanto mai vulnerabile del bagnasciuga. La circolazione in queste gallerie è anche ostacolata dalle sporgenze dei rami verticali dei braccioli del primo ponte, ma resta in genere possibile; queste "zone" del vascello erano di pertinenza dei calafati che le usavano anche per riporvi alcuni attrezzi specifici di loro competenza.

(tratto dal 74 cannoni di Boudriot)

Scusatemi ancora!

Grazie, anche per i complimenti, immeritati.........!


P.S.: non ho abbandonato il cantiere, ci mancherebbe! Purtroppo il tempo mi è tiranno e riesco a lavorarci solo il sabato mattina, quando altre incombenze non mi tolgono quelle poche ore disponibili!
Adesso sto completando il lavoro sulle corde del primo ponte, con tutte le calette necessarie (lavoro lungo, che non ammette imprecisioni): spero di postare alcune foto al più presto!

Meno male che non hai abbandonato questo bellissimo cantiere!
Meglio poco poco che mai mai!

Oggi ho ripreso a lavorare un po' alla Sezione; ho fissato le ultime corde ed iniziato la posa del tavolato del primo ponte.

Qui, un primo piano di tutte le calette di una delle corde: lavoro molto difficoltoso perchè bisogna essere precisi con gli incastri corrispettivi dei bagli, che a volte vanno rifiniti e corretti:




I primi tre corsi del tavolato del ponte: questo tavolato, come il ponte di mezza stiva, l'ho fatto in acero








Alla prossima!

Ciao. Che legno userai per il tavolato del ponte?
ciao. oldboy