un altro gozzo: non una sfida, ma necessità di consigli (umbri) *** Terminato ***

Urca Umbri, non potevi essere più esaustivo. Mi chiedo come ci sei arrivato all'uso di questo stucco.....

come ti ho scritto alla fine del messaggio: puro caso!
ma devo dire che plasmabilità, aderenza e, come dice pozzimario, il fatto che asciugando non si è ritirato, mi hanno fatto una buona impressione.
Devo vedere il comportamento alla carteggiatura, ma questo lo saprò solo al mio rientro a casa venerdi sera....

un caso anomalo di produttività... io come detto posso lavorare solo il fine settimana!
Lascio le foto della produzione di questi giorni: ho stuccato e carteggiato lo scafo che ha raggiunto un buon livello di levigatura al tatto e tutto sommato sono anche riuscito ad arrotondare chiglia e prua, almeno per una verniciatura. Ovviamente e come già detto, lo scafo non sarebbe in grado di affrontare una finitura "a vista".
Finita la carteggiatura ho anche potuto cominciare a togliere la parte di rinforzo interno, anche se devo finire di asportare la parte avanzata dal taglio.
Ora si pone il problema di riuscire a rendere accettabile anche l'interno dello scafo, almeno per la parte che rimarrà a vista. La carteggiatura in questo caso è resa difficoltosa dalla presenza delle ordinate. Cosa mi consigliate?
Infine, i pezzi del paiolato e del passamano presenti nella scatola mantua sono completamente fuori misura. Chi ha affrontato la stessa scatola, li ha usati o li ha sostituiti con qualcosa di autocostruito?
ancora una domanda: ho intenzione di verniciare una parte delo scafo e nella parte superiore posare un secondo fasciame da lasciare a vista, magari trattando il legno con flating o qualcosa di simile (aspetto consigli anche per questo). La linea del listello quadrato (1x1 direi) che divide la vernice dal legno a vista, deve essere parallelo all'acqua o seguire la curva del bordo superiore dello scafo?

per adesso basta domande.
a presto

io il secondo fasciame lo metterei rimanendo parallelo al bordo, come anche l'incintone (bordino) finale, così.

per l'interno non impazzirei a levigare, io non levigo mai!
le imperfezioni servono a far vedere che è una barca costruita con fasciame di legno e non un guscio di plastica fatto su stampo!
Tanto la parte inferiore la copri col paiolato, poi ci metti panche, etc e ne rimane veramente poco di visibile.
Almeno questo è come la penso io

ok, ho visto un po' di foto anche di barche vere e la norma è linea di galleggiamento orrizzontale e cinta parallela al bordo scafo.
Invece vorrei avere qualche foto della cinta (o come si chiama...) interna.
Ne posso trovare qualcuna sul forum?

Ciao umbri guarda queste foto se è questo che intendi?
Questo è un gozzo corigiotto vero a vela si chiama U Can Neigru



Ciao Mauro

grazie per le foto. Prendo spunto per cercare di chiarire i miei (tanti) dubbi:
il "bordino" (incintone?) interno, dal punto di vista del modello, deve essere posizionato a segmenti entro le ordinate oppure faccio un intaglio nelle ordinate e lo posiziono intero?
Domanda numero due: sempre nei modelli ho visto una pitturazione abbastanza coprente, mentre tutto sommato mi sembrerebbe più interessante lasciare un minimo di rilievo del fasciame, come d'altronde vedo anche nella foto reale qui sopra. Cosa mi consigli? E, quindi, che colore usare? smalto (tipo humbrol) lucido, acrilico (tipo tamiya), oppure? hai qualche foto o disegno con accoppiamenti tipici di colori liguri? comunque fine settimana faccio un salto a boccadasse o a sturla e indago...

Ciao Umbri,
sì, anche a me piace vedere qualche traccia del legno che viene usato per realizzare il gozzo, e per questo nella mia realizzazione lasciai in color naturale l'incintone ed il capodibanda.
Guarda se l'idea ti può andare!
Lo vedi qui:
http://www.forumscuoladimodellismo.com/t305p60-gozzo-ligure-diario-di-costruzione-modifica-terminato
Modì.-

questo fine settimana ho progredito (apparentemente) poco. Ho passato molto tempo nei negozi in cerca di pitture, listelli e suggerimenti (questi presi anche dai vostri preziosi consigli).
Ho posato due listelli in mogano trattati poi con mordente perchè ho intenzione di non pitturarli. Il passamano l'ho rifatto perchè quello presente nella scatola mantua è davvero oversize e fatto anche male.
Lascio come d'uso le foto per commenti e suggerimenti.
Le domande di questa settimana:
- mi hanno consigliato un acrilico opaco per l'interno del gozzo, ma secondo me andrebbe reso lucido. E' sufficiente una mano di trasparente lucido per legno?
- sempre a riguardo dell'interno, non sono riuscito a carteggiarlo bene come l'esterno scafo, per via della curvatura e delle ordinate. Il risultato, poi, è che con la verniciatura i difetti si sono ancor più evidenziati. Come avrei dovuto fare?
- infine, almeno per ora, vorrei sapere se chiglia, prua e poppa, che per "esercizio" ho trattato con il mordente come i due listelli superiori dello scafo, debbono essere pitturati o possono essere lasciati a vista?

per ora è tutto...
a presto

Ciao Umbri, mi piace come sta venendo. Riguardo l'acrilico penso che non esista quello giusto in assoluto, ma quello che tu ritieni giusto. Riguardo la carteggiatura interna puoi sempre usare il metodo jack.aubrey: su delle piccole sagome di legno che rispecchiano la forma che ti interessa puoi incollare della carta vetrata e con questa carteggiare i punti che diversamente non riusciresti a raggiungere.

A presto

ottima idea! certo che a rivedere le foto prese così da vicino, i difetti sono amplificati... la prossima volta utilizzerò il metodo jack!

Scusa Umbri, dai un po' un'occhiata a cosa ha inventato Santos!
http://www.forumscuoladimodellismo.com/t620-mini-levigatrice-rotativa
Ciao, Modì.-

mi sembra un'ottima idea dal punto di vista della praticità e, ovviamente, del costo. La proverò questo fine settimana, l'unico dubbio è la forza che ha lo spazzolino ed il fatto che schiacciando si rallenta la rotazione, ma sicuramente è da provare subito!

ho saltato una settimana di aggiornamento cantiere...
allora, nuove foto, qualche progresso, ma ancora parecchi dubbi.

Iniziamo:
ho cominciato a preparare il paiolato, come da foto. Vorrei sapere se le dimensioni dei listelli e dello spazio vuoto fra gli stessi sono corretti. Inoltre, secondo il piano della mantua questo è diviso in tre, ma se ognuno poggia su due ordinate, rimane una ordinata in meno su cui poggiarne un pezzo... una parte rimane senza paiolato?

Un altro consiglio importante: ieri sera ho provato a fare la linea d'acqua di colore blu, ma usando il classico nastro adesivo di carta, ho visto che ha comunque troppa presa sulla vernice bianca, tanto da portarne via un po' staccandolo e quindi mi sono interrotto subito. Cosa si può usare? esiste un "cerotto" o nastro fatto apposta per poggiare sulla vernice lucida e non fare danni?

per il resto aspetto i soliti commenti e consigli, tenete conto che tutte le panche di poppa, prua e centrali sono per ora solo appoggiate.

a presto.

FA-VO-LO-SA!!!! Complimenti Umbri, è una favola!!!!
Consiglio: mai fidarsi dei piani cecamente riguardo il paiolato. Per quanto riguarda la linea d'acqua l'unico consiglio che posso darti, lavorando nel piccolo, è quello di tracciare una linea blu con un truschino e poi finire a mano.

Ciao Umbri, che io sappia l'unico è sempre il nastro carta. Prova ad usare alcuni accorgimenti: 1) lascia che la vernice su cui attacchi si secchi ancora un po'; 2) usa un nastro più sottile, magari prendi quello che hai e lo ritagli per i pochi millimentri di larghezza che ti servono; 3) quando lo applichi non pressare troppo, dagli solo una leggera pressione sufficente solo ad attecchire; 4) appena hai finito di dipingere toglilo subito, non aspettare che l'altra pittura asciughi.

Altri suggerimento è quello di avere una mano più che ferma nel passare il pennello.

Ne approfitto per farti i complimenti, stai fafcendo un bel lavoro.
A presto

Ciao Umbri per quanto riguarda la riga penso che i consigli dati sono corretti trai due quello che ho usato ultimamente e' di avvalermi del truschino fatto artigianalmente tracciano la linea e poi con mano ferma si fa il resto,penso che il colore ti venga via quando togli il nastro di carta perché il colore non e' asciugato bene. Sul paiolato che misure di listello hai usato e poi come dice Aldo non seguire alla lettera i piani vai a vedere anche i lavori fatti dagli esperti ciao e complimenti per il tuo modello molto bello a presto

Ciao Umbri , penso che ti hanno dato delle dritte in merito buone , ti espongo il mio parere , col truschino invece di mettere la punta per tracciare usa un pennarello (colore che Tu hai scelto) e fai la linea di galleggiamento oppure nastro adesivo a misura che tiserve.
mozzo

... sia per l'apprezzamento del lavoro (sicuramente si può fare di meglio, ma è il primo lavoro che faccio...) sia per i consigli. Anzi... aspetto anche indicazioni per come proseguire per la parte che manca: per esempio come fare i parabordi, un salvagente, o rifinire al meglio quello che vedete.
a presto

Ciao Umbri, ho spostato qui il tuo post che riguardava, penso, il tuo cantiere sul gozzo. Non capisco perchè tu abbia aperto un nuovo argomento....
Ciao, Aldo

seppure lentamente il lavoro procede...











Osservazioni: ci sono troppe tonalità di legno fra paiolato, passamano, fasciame laterale a vista e panchette. Probabilmente bisogna decidere per tempo e non via via come ho fatto io.
La pitturazione dello scafo è stata un dramma, perchè la linea fra i due colori non ne voleva sapere di venire dritta, pur usando con estrema attenzione il nastro di carta. Se si preme troppo si rischia di portare via la mano precedente e comunque per quanto si possa far aderire al meglio, risulta poroso e la vernice passa di sotto. In alcuni punti ho provato a ritoccare a mano (come si può vedere in una delle due foto) poi finalmente ho "scoperto" un nastro apposito (costa dieci volte di più del nastro di carta, ovviamente...) per modellismo, ma che funziona benissimo e sto quindi ripassando il tutto, ma la pulizia del risultato si può vedere nella seconda foto che mostra la linea d'acqua.
Le panchette (e i raccordi fra le stesse che devo ancora preparare) sono state preparate con un rivestimento a listelli, anche se come mi è stato giustamente detto, sarebbero dovute essere un pezzo unico. Sarà per la prossima.
Per adesso un saluto e... aspetto commenti.
ciao

Ho aperto un altro argomento... perchè mi sono sbagliato!!
Grazie per la segnalazione e per avermi "riportato" nel posto giusto.
ciao

Ciao Umbri quando ho colorato lo scafo del mio ultimo modello ho avuto anch'io problemi con il nastro di carta ed infine avevo optato per tracciare una linea con il truschino ma quel nastro di che materiale e' fatto sempre di carta se riesci mi posti una foto grazie comunque hai fatto un bel lavoro adesso vediamo cosa dicono gli esperti dei gozzi ciao a presto

io ho appena scoperto un nastro apposta della Tamiya, costa un botto ma il risultato è spettacolare, la vernice non cola sotto e riesci sempre a toglierlo senza sradicare la vernice bianca....
ulteriore piccolo consiglio, leva il nastro quando la vernice blu è ancora leggermente appiccicosa, non aspettare che sia completamente secca.
per il resto complimenti, nonostante le tue perplessità iniziali, sta venendo proprio bene.
ciao
M

Buongiorno alla ciurma , vi descrivo il mio sistema sul tracciare e colorare lo scafo.
primo : spruzzata di isolante
secondo : spruzzata di un solo colore tutto lo scafo
terzo : tracciatura della linea di galleggiamento e appiccicare la carta gommata da carrozziere e verniciare con il colore scelto.
Premesso che bisogna decidere prima cosa si vuol fare , se colorare prima l'opera morta o l'opera viva
buon modellismo
mozzo

esattamente quello della tamiya: costa un botto, ma il risultato è eccellente (e si può vedere nella differenza fra le due foto della linea d'acqua). Il nastro di carta lascia passare il colore che forma come dei fiori sulla parte che dovrebbe essere coperta, e se si fa aderire bene rischia di portare via la mano di vernice sottostante. Questo nastro della Tamiya invece se posizionato bene fornisce una linea perfetta. Costa, in effetti, ma sicuramente meno delle mani di colore che ho dovuto dare più volte...
adesso aspetto osservazioni e suggerimenti, ovviamente. E anche qualche indicazione sugli "accessori" che mancano e devo ancora fare... scalmi, passacavi, parabordi, salvagente etc etc...
ciao a tutti