Gozzo Sciallino radiocomandato (Gina) *** TERMINATO! ***

pensavo di poterlo varare questo week end ma, da vero salame, durante le varie prove a secco ho bruciato il regolatore, sto incazzato (con me stesso) ad aspettare il rimpiazzo

come hai fatto a bruciare il regolatore?

Con il regolatore collegato al motore e alla ricevente ho chiuso le connessioni su una batteria (avevo fatto il parallelo) , poi sono passato alla seconda ... invertendo le polarità (avevo isolato tutti i connettori con guaina rossa perchè avevo solo quella tanto "basta guardare il colore del cavo":non è stato così). Fumata, fusione dei connettori della seconda batteria e morte istantanea del regolatore: non ho comunque ben capito, non essendo molto ferrato in elettronica, perchè cortocircuitando le batterie si sia rotto il regolatore

boh, magari un aumento del calore...
io ho imparato (a mie spese) che i regolatori sono piuttosto sensibili al calore, solo saldando 2 fili come prolunga a quelli originali ho bruciato un ESC della robbe.

Ciao Gina
Il fatto è che son apparati molto delicati, basta un sovraccarico o una leggera tensione invertita che vanno in fumo.
Parlo così in quanto oltre al modellismo mi intendo anche di elettronica, data la mia età non conosco profondamente quel tipo di circuito, ma di solito come finali di potenza si usano particolari transistor chiamati “Darlington” che non sono proprio transistor quanto tali ma piccoli circuiti integrati composti da due o più transistor e questo fa di loro dei veri e propri capolavori ma molto delicati.
Questa spiegazione è valida per “vecchie” applicazioni in circuiti con questo tipo di transistor, la mia esperienza è valida soprattutto in amplificatori di Bassa Frequenza (vecchia generazione), ma usati anche in regolatori di tensione e di corrente.
Altra attenzione è quella di stare attenti molto all’utilizzatore, controllare l’assorbimento del motore utilizzato, e acquistare un regolatore con minimo il doppio della potenza assorbita dal motore.
Ossia; se il motore a regime Max assorbe 2 Amper (con la trazione dell’elica in acqua) la caratteristica che deve avere il regolatore è ”minimo” di 4 Amper pena la rottura del regolatore dopo poco tempo.
Comunque attenzione con le polarità delle batterie.
Un saluto e …… buon lavoro.
Un salutone
--------------------------------- Virgilio -----------------------------------
P.S.
Quello che dice Mario è vero, il calore!
Ma il calore è dovuto all'assorbimento del motore, più corrente (Amper) assorbe il motore e più riscalda.

Mi sa che devo approfondire le mie scarse conoscenze di elettronica. Per la scelta del regolatore avevo pensato che con un margine di ca. 30% potessi stare tranquillo (i dati di targa dicono che il motore assorbe max 35A il regolatore 40A e 50A di picco), e trattandosi di un gozzo pensavo che non sarebbe mai stato sollecitato all'estremo (tranne quando dovrò sverniciare quelli di Mario): speriamo in bene ...

Mario, domani arriva il regolatore, per questo week end ho un impegno, per il prossimo i cavalli saranno scalpitanti

beh, tienti libero per il weekend del 25 allora che andiamo al mini-idroscalo!

dov'è ?

Ciao ragazzi vi chiedo gentilmente di scambiarvi queste informazioni tramite MP grazie buona serata
Daniel

Ooops! Sorry

Ieri 26/06 la Gina è finalmente scesa in acqua nel lago di Alserio.

Ultimi controlli da parte dell'armatore
[img][/img]
e poi ... via!

Ciao Gina, mi scuso con te ma solo adesso noto che il varo del Gozzo Sciallino è avvenuto con tanto di supervisione dell'armatore, spero non abbia avuto nulla da rimproverarti.

Hai fatto un lavoro bellissimo e mi piacerebbe se potessi postare qualche altra immagine che renda giustizia al tuo sforzo.



Complimenti

Ciao Gina,complimenti per la tua bellissima realizzazione anche se in ritardo comunque sei stato bravissimo alla prossima.
Un Saluto!!!!

Grazie per i complimenti (che non so se confermerete dopo quello che sto per dire!!).

Innanzitutto, per completare il quadro della costruzione, allego le foto degli scalmi, passacavi, bitta, ... che sono stati un'aggiunta tardiva



li ho ricavati da un tondino di alluminio da 6 mm (cerco di ricorrere al "pronto" solo per quello che non riesco a fare da me): nell'occasione ho scoperto che le lame da traforo, quelle omnidirezionali con i denti a spirale, tagliano l'alluminio che è un piacere.

E' doveroso chiudere un progetto con le cosiddette "lesson learnt" ovvero "si impara più dagli errori che dalle cose giuste".

Io ho imparato che anche l'interno della barca deve essere impermeabilizzato come si deve o comunque si devono sigillare quelle parti che non lo fossero: in un'uscita con acqua increspata gli spruzzi hanno portato acqua nel pozzetto, per svuotarlo ho poi capovolto la barca, l'acqua è entrata in contatto con quella parte del fasciame che non avevo ben resinato (operazione che avevo fatto ad uno stadio di costruzione troppo avanzato cosicchè non avevo potuto raggiungere tutto l'interno), il legno si è gonfiato ed il risultato è visibile in questa foto



ora mi aspetta la sverniciatura e rimessa in ordine dello scafo e la sigillatura del pozzetto che ora comunica con tutto l'interno.

Per la Gina II (ora in cantiere) sto provvedendo a tempo debito, gli errori saranno altri, lo scoprirò alla fine ...

Gina hai perfettamente ragione, si impara più dagli errori che non dalle cose giuste. Quindi è per questo motivo che mi sento di confermare, anzi di ampliare, i miei compliementi per il tuo lavoro.



Buoan giornata

Ciao Gina,sono concorde con Stephen,sbagliando si impara comunque sei stato bravissimo.
Un Saluto!!!!!!!!

per essere stato testimone all'evento, posso dire che comunque la Gina si è ben comportata sul lago agitato, affrontando i flutti senza paura e con grande stabilità!

Ragazzi sono tropo belli i vostri lavori vi invidio mi piacerebbe imparare a farli anch'io come voi.

Ma fate delle gare per caso? Ho è solo hobby?

Personalmente non sono interessato (come, mi sembra, la quasi totalità degli utenti di questo forum) all'agonismo. Caso mai si può parlare di sfide con se stessi, per realizzare un progetto che si ha in mente e per fare sempre meglio.

ehehehe!

non è vero, la gara al lago tra i gozzi l'abbiamo fatta io e te!

ahahaha