Unternehmen Zitadelle, "Operazione Cittadella" (Marini Claudio) ***TERMINATO***

L’inverno tra il 1942 e il 1943 si era concluso con un grande successo sovietico nel settore orientale del Fronte Orientale: l’offensiva tedesca verso Stalingrado e il Caucaso era rovinosamente fallita, permettendo così all’Armata Rossa di riprendere in mano l’iniziativa e infliggere un duro colpo alla Wehrmacht. A tale proposito basti considerare che nella sola Battaglia di Stalingrado, le forze dell’Asse persero più di mezzo milione di uomini tra morti, prigionieri e dispersi.
Sotto l’abile regia del Feldmaresciallo Erich von Manstein, le forze tedesche riuscirono ad arginare la spinta sovietica con una serie di audaci controffensive nel settore centro-meridionale del fronte. Questi successi contribuirono a stabilizzare la situazione, determinando inoltre la formazione di un ampio saliente (largo circa 250 km e profondo circa 200 km) nella zona circostante la città di Kursk.
Le opinioni circa le prospettive strategiche e tattiche sul fronte orientale divisero i vertici militari tedeschi nella primavera del 1943. Da un lato c’era chi proponeva, come il neo nominato Ispettore generale delle truppe corazzate Heinz Guderian, di concentrarsi sulle posizioni difensive e di procedere nel programma di ammodernamento delle unità corazzate; dall’altro chi, come Manstein, insisteva affinché fosse rapidamente ripresa l’offensiva, così da sfruttare i vantaggi tattici determinatisi con la vittoria di Char'kov.
L’Alto Comando dell’Esercito tedesco (OKH) valutava con diffidenza l’ipotesi di riprendere una vasta iniziativa sul fronte orientale, soprattutto dopo le perdite patite nel 1942. Il nuovo Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, colonnello generale Kurt Zeitzler, propose ad ogni modo di realizzare un’offensiva limitata nel settore del saliente di Kursk. Il piano prevedeva un attacco a tenaglia che avrebbe dovuto stringere le truppe sovietiche in una morsa: sul fianco sinistro del saliente le unità del Gruppo d'armate Centro avrebbero attaccato in direzione sud, mentre sul fianco destro gli uomini del Gruppo d'armate Sud avrebbero attaccato in direzione nord.

Lo scopo che l’OKH intendeva raggiungere con questo attacco era quello di riprendere l’iniziativa nel settore centrale del Fronte Orientale, conquistando una posizione tatticamente assai rilevante: Kursk, difatti, costituiva un importante nodo ferroviario sulla linea che collegava Mosca a Char'kov. Inoltre, i comandi tedeschi valutavano che nel saliente di Kursk fosse schierato circa un milione di uomini dell'Armata Rossa; il successo in una manovra di accerchiamento in questo settore avrebbe quindi potuto portare a imprigionare in una morsa un numero altissimo di soldati nemici, secondo uno schema che già aveva caratterizzato le prime fasi dell’offensiva tedesca in Unione Sovietica. L’eliminazione di questo saliente, infine, avrebbe permesso ai tedeschi di razionalizzare il fronte, accorciando notevolmente le loro linee di difesa: se l'attacco fosse andato a buon fine dalle 18 alle 20 divisioni avrebbero potuto essere trasferite da quel settore e destinate a rafforzare altri punti critici.

Gruppo d'armate centro.
9²armata panzer Panzerkampfwagen III Panzerkampfwagen IV Panzerkampfwagen V Panther Panzerkampfwagen VI Tiger 1 Altri tipi di mezzi corazzati
2²Divisione Panzer 38 60 38 carri obsoleti
4²Divisione Panzer 40 52 16 carri obsoleti
9²Divisione Panzer 30 64 17 carri obsoleti
12²Divisione Panzer 20 35 30 carri obsoleti
18²Divisione Panzer 20 12 43 carri obsoleti
20²Divisione Panzer 20 40 25 carri obsoleti
21²Brigata Panzer 45 66 semoventi Brummbar e 8 carri comando
653ºschwere Panzerjäger-Abteilung 10 45 Ferdinand
654ºschwere Panzerjäger-Abteilung 5 45 Ferdinand
177º, 185º, 189º, 244º, 245º, 904º e 909º Battaglione semoventi 250 Sturmgeschütz III
202º, 559º e 616º Battaglione semoventi cacciacarri
100 fra cacciacarri Nashorn e Sturmgeschütz III
fonte Wikipedia

La base è il solito 40cm x 40cm

Ciao Claudio

Oh,oh,oh si comincia !!

Ciao Claudio e si comincia un'altra storia.
Un salutone
Sandro

Dai Claudio, vediamo questa tua nuova opera d'arte.
A presto, ciao.

Ciao Claudio, in bocca al lupo per questa nuova avventura. Quanta roba ci metterai in quei 40 centimetri?
Buon modellismo

Ciao Claudio, sei un vulcano in continua eruzione, altro bel lavoro da gustare.
ciao

Buon lavoro Claudio!

Ciao, Max

Ciao Claudio.Vedo che sei un buon conoscitore di fatti d'arme della WWII. Io non ne so nulla o ne so poco, comunque seguendo i tuoi lavori ho cercato sul web e ho scoperto che l'URSS produceva tranquillamente, al di la degli Urali, 2.500 panzer al mese. Con tanti saluti alle manovre a tenaglia... E noi avevamo gli Alpini sul Don, con ramponi, corde, muli, pezze ai piedi. Ci vorrebbe un diorama sul tema.
Dai che vediamo cosa fai stavolta. ciao. oldboy

Ciao Oldboy , è nei miei pensieri , vedrai che arriverà non subito ma arriverà.
ciao Claudio

Ciao a tutti, prima di iniziare la base del diorama , mi dedicherò ad una costruzione , in questo caso in gesso, costruzione che fortunatamente nel negozio in cui mi rifornisco era considerata rotta e quindi difficile da vendere , cosi acquistata al 50% del valore ora devo recuperarla.
La costruzione riguarda una fattoria un pò malconcia

si possono notare le spaccature probabilmente dovute ad un non consono imballaggio

però si ha la visione d'isieme di come sarà


adesso non mi resta che impastare un pò di gesso e cominciare l'assembalggio /riparazione
ciao buon modellismo a tutti
Claudio

Ciao a tutti , sistemate le rotture eassemblato le parti con gesso e colla
si presenta cosi

una prima mano di marroni e rossicci




continua......
ciao Claudio

Ciao a tutti fermo fermo non sono stato
un pò di grigi e bianco

colorato anche l'interno




ciao proseguo nella colorazione
Claudio

Ciao Claudio, niente complimenti ( ... superflui ... ) rispetto al precedente lavoro, nella colorazione, niente effetto cartoon ma molto reale, mi fai una rabbia con quell'aerografo ...
un saluto Bruno

Ciao , qualche altra sfumatura



sono passato poi all'assemblaggio porte e finestre e relativa colorazione

cancellino di ferro (ottone)

continuo nel mio divertimento
ciao a tutti Claudio

Bravo Claudio !!
Il lavoro completo lo giudicherò solo alla fine, ma finora è tutto ben riuscito, unico appunto per le traversine del tetto, ce ne vorrebbe qualcuna in più per reggere le tegole... Una quisquiglia !

Ciao Pietro hai ragione , pensavo di metterle alla fine quando sarà tutto fissato e mi dedicherò all'interno , se noti altro dimmelo
ciao grazie
Claudio

Ciao Claudio, è arrivato il " rompi " ma aldilà del consiglio di Pietro le tegole non sono un po troppo regolari ? a parer mio sono troppo perfette, va bene che sei un perfezionista ma almeno ogni tanto fai qualcosa di storto ..
Bruno

Ciao. In effetti le travi del tetto non possono star su così, manca un appoggio. Vedremo alla fine. Per paragone con altri tuoi lavori, direi che la finestra deve avere almeno i vetri rotti se non anche aperta con un'anta mezza scardinata. Ovvero le esplosioni "esplodono". Credo anche che il portone subirà danni/invecchiamento, a meno che non si voglia rappresentare una casa che era in ottimo stato di manutenzione. Poi dipende dalla scena che sarà: potrebbero contribuire positivamente fori di mitraglia alle pareti.
E vai che mi metto a fare il direttore artistico e coreografo!
Occhio che l'unico diorama che ho fatto nella mia vita è il presepio. A no, giocavo anche coi soldatini, nel secolo scorso...
Il cancello in ferro, l'hai fatto tu saldando fili di ottone?!?
ciao. oldboy

Ciao ragazzi , premesso che la casa sarà mia cura finirla come ho detto quando farò la parte interna , non farò una casa bombardata ma bensì abbandonata e diroccata poi vedremo strada facendo.
Almeno questa volta non ci sono esplosioni , i vetri rotti si .
Si deve tenere in considerazione che la zona in cui ambiento il diorama era già zona occupata dai tedeschi durante l'operazione Barbarossa ovvero l'invasione dell'unione sovietica

l'operazione cittadella doveva servire a riprendere le posizioni perse prima del febbraio 43 , prima che la sesta armata si arrendesse dopo essere stata quasi annientata a Stalingrado ,
io ho ambientao il mio diorama in un paese della Bielorussia - (Vedi freccia)Bryansk circa 280 km da Kursk e 130 da Orel

Più scrivete è più idee vengono devo sempre fare i conti con lo spazio .
Il cancello non l'ho costruito è una lastra di ottone fotoincisa ho dovuto intagliare i contorni e svuotare l'interno.
be è un piacere conversare , ben vengano tutte le varie e soggettive
visioni ciao a tutti
Claudio

Ciao qualche avanzamento





la mia cascina è abbastanza avanti ora mi preoccupo del resto
ciao Claudio

interessante Claudio come hai fatto il cancelletto? complimenti mi piace molto quello che stai facendo e bravo per quanto descritto Giovannino

Gran bel lavoro, sai che ti seguo sempre anche se non intervengo.
ciao

Perfetto, dai solo una limatina all'interno del bidone sotto lo scolo ... e facci qualche buchetto ...
Bruno

Bravissimo Claudio, usi i colori da vero maestro. Toglimi una curiosità, ma la struttura mi sembra di aver capito che l'hai comprata fatta, giusto? Il resto dei particolari, cancello, portone, finestre...le hai fatte tu, o erano comprese nel kit? Scusa se ti faccio questa domanda ma sono completamente all'asciutto in materia diorami.
Grazie mille ed ancora complimenti

Ciao Vincenzo , grazie sò che mi segui e ti ringrazio ancora .
Bruno il bidone va riempito di acqua però aspetto di arrivare ad un certo punto adesso è solo per vedere come starà tutto ma ne manca ancora.
Ciao Italo grazie , Cascina in gesso , a pezzi da assemblare e finire con il gesso, portone e finestra costruiti in con forex (il kit l'ho pagato pochissimo era rotto e mancavano i pezzi , il commerciante li aveva cannibalizzati per un'altro cliente) il cancelletto è un lamina fotoincisa di ottone , ho dovuto rifilare le parti esterne e svuotare quelle interne la battuta è una lamina di ottone verniciato. Il bidone fa parte delle colate con lo stampo e svuotato con il tornio internamente.
Bidone intero


Bidone vuoto (scavato)


ciao e grazie
Claudio