Santisima Trinidad da fascicoli DeAgostini (giampieroricci)

Ciao motoma,concordo in pieno quanto detto dall'Amico Sandro perchè disperarti tanto.......,nel frattempo colgo l'occasione per chiederti se gentilmente ti puoi presentare agl'Amici del forum così puoi raccontarci qualcosa del tuo modellismo,per facilitarti il compito ti posto il link http://www.forumscuoladimodellismo.com/f7-presentati a presto grazie a presto.
Un Saluto!!!!!!!

Ragazzi, scusatemi se vi rispondo con notevole ritardo ma ho avuto problemi col pc.....

Innanzitutto vi ringrazio per l'apprezzamento!!!

@ oldboy: Per la realizzazione dello straglio, provvedo prima a rifinire e cucire la pigna; finito il rivestimento a trama della pigna, taglio a circa 1 cm i fili del cono che sono serviti a tale scopo sia sopra che sotto la pigna: questa eccedenza, opportunamente sfilacciata, verrà fasciata in seguito.
Dopo eseguo la finitura dell'occhio: in pratica, dopo aver rilevate le misure precise, inizio a fasciare il cavo e quando la fasciatura ha raggiunto le dimensioni dell'occhio, riporto la parte non fasciata (quella all'inizio del cavo), discommettendone i legnuoli, sulla continuazione del cavo continuando la fasciatura che comprenderà anche i legnuoli discommessi e se il cavo è più grosso, ci si può aiutare con una piccola goccia di vinavil che rinforzerà l'occhio...

Spero di riuscire a postare un passo-passo se la cosa può interessare......


@mtoma: se mi dici di quali fascicoli hai bisogno potrei aiutarti, magari con un messaggio privato....

e un pezzo del fascicolo 64........e un altro che forse riusciro a ricostruirlo da sola..........ma ancora devo vedere qual'e il fascicolo

Ciao mtoma, sono contento che tu abbia trovato chi ti può aoitare nella tua ricerca, tuttavia vorrei chiederti di presentearti nell'apposita sezione http://www.forumscuoladimodellismo.com/f7-presentati Non è un passo obbligatorio però da la possibilità a tutti gli amici del forum di conoscerti meglio e darti il giusto benvenuto.

Scusa Giampiero se ho invaso il tuo argomento.

Ciao Giampieroricci e grazie per le spiegazioni. Considerato il mio livello zero in fatto di alberatura e relative manovre, dovrò leggere bene le tue indicazioni. Certamente una sequenza fotografica step by step sarebbe , oltre che gradita, anche da manuale di tecnica modellistica, a mio parere.

Ti seguo con interesse, anche se non scrivo.

ciao

Giuseppe

Potrei fare uno step by step completo per la realizzazione degli stragli, ma ho necessità di dover inserire numerose immagini; purtroppo il regolamento impedisce di inserire più di cinque immagini per post. Inoltre si deve alternare i propri post con quelli di altri utenti...... Così sarebbe davvero dispersivo poter seguire fluidamente il passo passo.

Chiedo all'amministratore se sia possibile una deroga almeno a quest'ultima regola: potrei fare un passo passo con dei post consecutivi di cinque immagini cadauno (con relative spiegazioni, ovviamente) nella sezione appropriata, in modo che chiunque possa fruirne agevolmente

Mi fate sapere?

oppure puoi salvare tutto lo step in un documento word oppure pdf e poi ci metti il link qui.
Io credo che così è meglio perchè poi si può scaricare nel pc.

può essere un'idea... Attendo conferma dall'amministratore, non vorrei infrangere le (giuste) regole!

Ciao Giampiero, ti ho mandato un MP

Non so se l'originale ne fosse dotata, ma, visto che è un modello di studio, ho pensato di realizzare la "ragna": era, in pratica una disposizione di sagole tra la coffa e il controstraglio disposte a ventaglio che serviva a proteggere la vela di gabbia dallo strofinìo contro la coffa impedendone il contatto.

Ho realizzato la "mocca" (specie di lungo bozzello con molti fori) in ebano e con dieci fori (otto per la mezzana)



ho sostituito le redance (difficili da realizzare a questa scala) con due piccole gasse, una sulla mocca e l'altra da legare sullo straglio; entrambe saranno poi cucite con una legatura.



Questo il risultato finale

Ciao Gianpierucci, a parte i complimenti come fai a passare da una cosa grande( la Fleuron) a una cosa cosi piccola?

ciao vincenzo

In effetti, non è che questa Santisima Trinidad sia così piccola: lo scafo ha una lunghezza di circa 75 cm e con il bompresso si arriva a 110; sono alcuni particolari ad essere molto piccoli, se si vuole cercare di rimanere in scala....

Comunque, le dimensioni non contano quando si ha una passione: pensa che ho pure realizzato un modello in una normale lampadina da 100W....

Ciao, Giampiero, stavo guardando il tuo modello, e apprezzo il fatto che tu lo stia nobilitando, nell'attrezzatura, però, le sartie, stragli e paterazzi, potevi scurirli, di un bruno rossiccio, tu cosa ne pensi?

Ciao Tiziano , scusa , questa domanda in merito alle manovre per il colore , già tempo a dietro la feci e mi fu risposto che era così chiaro , per Giampieroriccio , domando ,sulle gasse stai eseguendo l'impiombatura ?

Ti ringrazio di un Tuo riscontro

mozzo

Le manovre dormienti erano, prima dell'avvento del catrame minerale, impregnati con catrame vegetale, il colore era bruno rossiccio

Scusa la domanda ma non ci và il paranco alla ragna o più precisamente attaccato alla mocca?

@ Tiziano: sapessi quanto ho sbattuto per tentare di azzeccare il colore giusto! Avrò buttato tanto di quel filo che ci facevo l'attrezzatura per tutta l'Invincibile Armada!
Quidi ho deciso, visto che non ne venivo a capo e che in fondo questo è un modello di prova per misurarmi in alcune tecniche, di lasciar perdere per il momento e utilizzare cordami già colorati;
Il chiaro non è altro che DMC in colorazione ecrù, mentre per gli stragli sto utilizzando un altro tipo un po' più scuro....
Spero più in là, quando dovrò cimentarmi sul serio, di riuscire, magari con l'aiuto di un caro amico, a miscelare la giusta colorazione (so benissimo che per la Trinidad questa colorazione è fuori tempo e quindi errata .............)

@ ErPiotta: la mocca di ragna poteva essere cucita o con una redancia oppure con un paranchino, o con due bigotte in modo da poter distendere più facilmente il ventaglio di sagole; io, per non appesantire troppo, ho preferito la prima soluzione.

@ mozzo: per le gasse non sto eseguendo una vera e propria impiombatura (sarebbe alquanto impossibile, visti i piccoli diametri dei cavi) ma qualcosa che gli assomiglia molto: in pratica l'eccedenza di cavo, sfilacciati i legnuoli, la serro ben stretta tra i giri della fasciatura, aiutandomi, dove necessario, con piccolissime gocce di vinavil

Ciao Giampieroriccio , ti ringrazio della Tua risposta

buon modellismo

mozzo

Con tutto il filo che abbiamo in Italia, sei andato a prendere il filo che usano i francesi....io uso il cucirini, o, meglio, l'ancora, tanto per rimanere in toscana, sono ottimi, sai, mia mamma e mia suocera facevano le sarte e le ricamatrici, un pò, di filo, se ne intendono, un pò come mio zio che ha costruito navi in legno per 40 anni.

e' vero, l'Ancora è un buon filato: ha però un grande difetto a cui non si può rimediare: il bagno di colore.
Pur con lo stesso codice colore, ogni bagno è leggermente diverso dall'altro e la differenza si nota ad occhio. Col DMC invece, ogni bagno dell'anno è uguale.......
Certo, il problema non si porrebbe usando il bianco e tingendosi i propri cavi in casa, ma torno al problema di prima!

di questo difetto che tu dici, noi, non ce ne siamo mai accorti, mia mamma faceva la sarta e contemporaneamente stava in negozio, di mercerie, i filati li vendeva tutti i giorni, ma di questi problemi, non ne sono venuti fuori, il discorso dei bagni, vale per tutte le marche, basta leggere, sul gomitolo o sulla matassina, il numero del bagno e prenderli uguali.

Guarda, me lo ha confermato più di un rivenditore ma la cosa l'ha sperimentata suo malgrado mia sorella che lavora al chiacchierino, quando, dovendo realizzare un lavoro molto grande, ad un certo punto si è trovata con due tonalità differenti: i codici erano gli stessi, il bagno pure, ma tutto ciò non bastava: non c'è stato nulla da fare! Prova ad informarti, vedrai che arrivi alla stessa conclusione!

Per le drizze dei pennoni maggiori avevo necessità di costruirmi delle taglie a tre fori; ho così provato a farmele utilizzando un listello di ebano e con l'aiuto della fresatrice ho praticato le scanalature e le sgorbiature per gli stroppi; Di queste taglie, quelle stroppate sul pennone sono a doppia sgorbiatura





Il risultato finale ancora da rifinire

E' da un po' che non aggiorno questo WIP....
Ho iniziato il lavoro sui pennoni. Erano pure venuti perfetti con la verniciatura; purtroppo, nell'inserire i "ferri" per le aste dei coltellacci, la vernice è venuta via a tratti e quindi ho dovuto rifare daccapo tutto. Questi i pennoni:




Il particolare del buccellato su cui poggia l'asta


Il marciapiedi


Dettagli

Ciao Giampiero.

Molto interessante il lavoro dei pennoni. Penso( ovviamente...) che tu li abbia torniti ricavando conicità e le varee . Lo hai fatto spostando la contropunta del tornio o hai usato un altro sistema? Le lapazze centrali le hai riportate con una regola certa cioè è noto il numero di pezzi da applicare alla circonferenza del pennone, oppure si può fare a libera scelta?

Dovrò fare questo lavoro, per la prima volta, e ogni suggerimento è gradito.

ciao

Giuseppe