Le Fleuron- Sezione Maestra scala 1:24 (giampieroricci)

a quale ponte ti riferisci?
Comunque, l'idea, per rompere la monotonia del pero, è quella di fare il tavolato semplice in acero e le corde, come vedi, in pero

Lasci i listelli di acero tutto intero anzichè tagliati ogni tot di cm?

Ciao Giampiero. Mi riferisco a tutti i ponti, in generale. L'ho chiesto per vedere se c'è una qualche regola/consuetudine in questo tipo di modellismo per il rispetto dei materiali al vero, a parte l'esigenza dell'uso del pero. Noto ora una cosa sulla quale mi sono sempre interrogato: sul ponte dove hai provvisoriamente posato listelli di acero (chiari) ci sono già fissate quattro coppie di listelli di pero. Su altri lavori di arsenale ho notato la particolarità di ponti fatti con "linee fatte con liste di legni diversi". Ora, è un fatto di estetica modellistica o al vero questi diversi colori indicavano zone di attività?
ciao. oldboy

Ho voluto diversificare i tipi di essenze un po' per gusto personale, un po' perchè, essendo il modellismo d'arsenale in un certo senso anche modellismo didattico, le diverse tonalità stanno ad indicare corsi di fasciame fondamentalmente diversi; quelle coppie di listelli in pero che hai notato sono in effetti le "corde", elementi fondamentali per l'ossatura del ponte, in quanto, oltre ad essere più spesse delle normali tavole (di acero nel mio caso), hanno le scasse per incastrarsi sui bagli, rendendo più solida tutta la struttura del ponte: le altre tavole sono semplicemente inchiodate sui bagli.

@Stefano: le tavole del ponte non sono intere: non si notano molto le intestature perchè coperte dai cartoncini dei chiodi, ma ci sono: si noteranno quando rifinirò e chioderò le tavole.

Grazie per la risposta, Giampy

Ciao. Grazie Giampiero. Tutto chiato.
ciao. oldboy

Piccolo avanzamento: qualche altro corso di tavolato del ponte

Ciao Giampiero, stà venendo proprio bene, complimenti... forse lo avrai già scritto ma non ho trovato riscontro quanto è lo spessore della calafatura che stai mettendo nel tavolato del ponte? grazie e buona continuazione.
Un Saluto!!!!

Ciao Daniel!
Grazie per l'apprezzamento!
La calafatura l'ho simulata con un semplice cartoncino nero comprato in cartoleria, di quelli che i ragazzi usano per i cartelloni... pochi decimi

Ciao Giampiero, grazie per la risposta, quindi penso che sei intorno ai due decimi e mezzo, a presto e buona continuazione.

Stai andando forte Giampiero, avanti così. Ti raccomando sempre la massima attenzione nella giunzione delle testate degli elementi del tavolato. Buona continuazione. Ciao

Il primo ponte terrminato:






Dopo una prima rifinitura

Ciao Giampiero, bello e pulito; che spessore hanno i listelli del ponte?Grazie. Gino

circa 5mm per le corde e circa 2,5 mm gli altri...

Grazie per la risposta, Giampiero. Ciao

Ti seguo in silenzio, Giampiero, e mi piace molto come lavori!

Una cosa sola: non hai trattato lo scafo prima di passare a posizionare bagli e strutture superiori? Mi sembra di vedere della polvere in sentina...

La polvere è normale che ci sia....
La stiva l'ho trattata con turapori alla nitro, così come il ponte di mezza stiva; man mano che "salgo" cerco di verniciare ciò che sta sotto: questo con molta cautela, perchè non voglio verniciare là dove poi posso aver bisogno di qualche incollaggio; la verniciatura ne inficierebbe la tenuta

Quindi a lavoro finito ti basterà un bel soffio di aria compressa per "ripulire" il tutto?

Esatto! Non ci ho pensato prima di fare le foto!!

Per completare il primo ponte devo realizzare i boccaporti e la mastra dell'albero maestro.
Ho iniziato da quest'ultima che si incastra, con le sue calette, su bagli e corde.

La mastra è composta da tre grossi pezzi, di ugual misura, di cui il centrale si incastra con i suoi denti, sui laterali.



Dopo aver incollato i tre pezzi, ho eseguito alla fresatrice, i rientri per l'incastro sulle corde



Dopo aver verificato che la mastra si incastra perfettamente al suo posto, ho realizzato i fori, tondi, per le trombe di sentina, e quello, più difficoltoso, per l'albero maestro; quest'ultimo non è stato affatto semplice farlo: ha un diametro di circa 45mm e, non avendo alcuna fresa di questo diametro, l'ho ottenuto con la fresatrice agendo contemporaneamente sui due volantini, cercando di seguirne il contorno della circonferenza interna e rifinendo poi tutto a lima



La mastra al suo posto perfettamente incastrata ma non fissata definitivamente

Ciao Giampiero. Di solito le sezioni maestre sono fatte complete di albero. Dunque, un albero diametro 45 mm alla mastra, quanto sarà alto ? Tua moglie è al corrente di quanto stai facendo ?
ciao. oldboy

Il foro è circa 45mm ma non hai tenuto conto dello spessore dei cunei che servono a bloccare l'albero nella mastra, quindi l'albero è di diametro sensibilmente inferiore!

Comunque, non ho certo intenzione di mettere l'albero completo: probabilmente farò soltanto l'albero basso, fors'anche troncato... Non ho ancora deciso, anche se dovrei farlo presto perchè credo che dovrei iniziare a prepararlo per poter essere sicuro delle misure dei cunei, della mastra del secondo ponte ecc......

E ovviamente lo farai suddiviso nelle sue componenti, vero?

Magari puoi alzare un pochino fino ad arrivare alla prima coffa?

Cigersa ha scritto:E ovviamente lo farai suddiviso nelle sue componenti, vero?

Ovviamente!!
ed anche per questo motivo, l'albero sarà "tranciato", quindi niente coffa!


Intanto per completare il rivestimento del primo ponte, ho dovuto iniziare la preparazione del maimone per la scotta di gabbia, il cui piede è inchiodato ad un baglio del primo ponte e ne attraversa il tavolato. Ho soltanto realizzato la struttura, riservandomi il suo completamento in avvenire




Un altro "accessorio" particolare che ho iniziato, sempre per lo stesso motivo, è la pazienza per la drizza di maestra. Questa, per rompere un po' la monotonia di alcuni lavori, voglio completarla interamente, tanto che ho già realizzato le sei pulegge in ottone al tornio, che brunirò in seguito

Sono partito da un blocco unico 19x26mm disegnandomi, con le adeguate misure, tutte le cavità in cui alloggeranno le pulegge; queste sono cinque, più una sesta esterna


Le cinque cavità le ho eseguite con la fresatrice, prima da un lato, poi dall'altro per due motivi: il primo perchè non ho una fresa da tre millimetri lunga a sufficienza per lavorare fino in fondo, e poi perchè, lavorando solo da un lato, con una fresa lunga e sottile il lavoro non sarebbe preciso. La rifinitura delle cave ovviamente l'ho fatta con lima sottile


Qui, l'insieme con le sei pulegge che hanno un diametro di 19mm