Fasciame - listellatura - opinioni

buona serata a tutti
mi fa piacere che l'argomento sia ancora d'attenzione!
ricorderei anche qui il sistema di picogiò (vedi sfida della lancia) dove ha mostrato che per scafi affusolati (stellati) è utile posare un corso intero di fasciame che passi nella metà (o ai terzi) del perimetro di tutte le ordinate.
in questo modo la rastrematura diventa più uniforme e si ha meno possibilità di dover ricorrere alle "lunette" a mezzo scafo o ai "trangolini" a poppa e a prua.
ma come ben dice daniel: bisognava saperlo prima!!!!

Cari amici ... sono lontano da un po, ma non ho dimenticato questo magnifico forum. Copio gli ultimi post: l'argomento fasciame è uno dei più belli, complessi e di grande soddisfazione che ci siano. Sarebbe veramente bello che questo argomento continuasse, con nuovi documenti, e nuove idee.
Vediamo se c'è ancora olio per alimentare questa fiamma !!!
Ciao. Pietro

ciao pietromaria
bentornato!
per il fasciame spuntano sempre nuove idee.
come va il tuo cutty sark?

Ciao carissimo brggpl !!!!!!!
Qualche problema di salute di troppo mi ha tenuto lontana dal mio amato "cantiere navale" ........ ma sono quasi pronto a riprendere il lavoro !!!! nel frattempo vi ho sempre seguito e mi sono scaricato qualche decina di GB di materiale utile da siti internet di mezzo mondo. Come ricomincio a lavorare sul Cutty ti avviso e ricomincio a postare qualche immagine.
Un caro saluto Pietro

Ciao bentoranto leggo che ai avuto problemi di salute, ma penzo tutto risolto
un saluto vincenzo

ciao a tutti e grazie dei dei consigli.
inizio ora forsa a vedere un p'o' di luce

Ciao oreste sentino,mi fa piacere che questo argomento sia di utilità nei tuoi confronti anch'io al tempo lo reputai molto interessante ed istruttivo,volevo cogliere l'occasione per suggertiti di fare la tua presentazione agl'Amici del forum così facendo ci racconti un po del tuo modellismo e nello stesso tempo ti fai conoscere a tutti.
Ps:ti lascio il link della sezione dedicata alla presentazione se hai bisogno di aiuto chiedi pure.
http://www.forumscuoladimodellismo.com/f7-presentati
Un Saluto a presto!!!!!!!!!!!!

Sono iscritto da pochissimo. Sto "solcando" il forum in lungo e in largo per apprendere il più possibile. Desidero ringraziare tutti quanti hanno contribuito a questo argomento perchè mi "arrovellava" fin da quando ho fatto il primo modellino ( e ne sono passati di anni...). Tutte le volte che andavo al mare cercavo di capirne qualcosa guardando le varie imbarcazioni in legno. Finalmente ne so qualcosa che mi soddisfa! Purtroppo il modello che sto finendo ha il fasciame "a mandolinatura" con listelli che finiscono rastremati a zero, e da qui è nato l'arrovellamento chiedendomi come diavolo potessero fissarlo alle ordinate, nella realtà. Ma almeno è servito a metter su una buona mano da falegname, visto che è ad un solo corso ed è inalterato da parecchi anni. Al prossimo scafo, goletta francese del 1823, anche se fatto non in arsenale, proverò il sistema olandese (mi piace di più di quello inglese...) visto che fino ad ora non è emerso un metodo francese.

Approfitto per una domanda banale ma per me "di peso" : come cavolo fate a trovare tutti quei link in internet? Io ci passo delle ore, ma non sono riuscito a trovare gran chè. Ci sono parole chiave particolari? In lingua estera? Ho provato col francese e con l'inglese, ma con poverissimi risultati. Grazie per una indicazione.

Ciao

Giuseppe

ciao oldboy
felice che l'argomento sia d'interesse!
benvenuto ogni tuo contributo! se hai qualche foto da postare.......
sappiaci dire qualcosa della tua goletta francese.
un saluto

Ciao a tutti,

ho letto con interesse il forum con le varie soluzioni prospettate , mi rimane solo un dubbio :




Non chiedetemi se è preferibile al metodo della rastrematura
calcolata, di cui abbiamo parlato precedentemente ...... bisognerebbe provare
di persona !!!


qualcuno più esperto di me in queste cose sa darmi delle delucidazioni

Gianpaolo

ciao gian paolo
se ti puo' essere utile, riporto qui questa foto

dove puoi vedere una rastrematura reale.
a prescindere dalle dimensioni, la linea a prua di questo piccolo gozzo è abbastanza simile a quella del leudo che stai facendo (se è questo che ti preoccupa) ossai non è panciuta come nei grandi velieri.
la scelta è tua e puoi sempre, volendolo, inserire le "unghie".
nei primi modelli che ho fatto, non sapevo tutto quanto è stato esposto in questo argomento e ho fatto erroneamente, ma tranquillamente, quello che ho descritto nel 1° post ossia le "lunette".
buon prosegimento

che dire grazie mi sto scervellando ed ora la nebbia sembra diradarsi...
ma tra il dire ed il fare... ok almeno ho dei disegni su cui studiare e tanti consigli
grazie
oh continuate eh

Da qualche parte bisogna pur iniziare.
Vi ho seguito con tanto interesse ora devo assimilare.
Ottimo argoment.

Ciao a tutti, visto che i problemi di "fasciame" sono quelli più gettonati, voglio mettere qui un link di un video che ho trovato su youtube. Credo sia interessante per quanto riguarda la posa del primo fasciame, ma in realtà vorrei il parere di qualche veterano.
Saluti a tutti

Sorry, ecco il link: https://www.youtube.com/watch?v=ATKqYkbTTJo

ciao martign@
sono un vetereano, ma solo per anagrafica!!!
ho visto il filmato. come tecnica sbrigativa per fare il primo fasciame va bene.
il mettere un listello al centro dell'ordinata (invece di proseguire dal primo) mi ricorda la costruzione reale.
per il secondo fasciame invece bisognerebbe simulare l'andamento reale quindi personalmete ora seguirei il metodo "matematico" per la rastrematura (quando va fatta).
interessante nel fimato il far notare come si puo' scoprire un'ordinata tagliata male e come rimediare spessorandola per evitare gli avvallamenti.
grazie dell'intervento e saluti

Ciao martingn , mi associo quanto detto da Gpaolo ,
Grazie della Tua disponobilità.
mozzo

La regola impone che il fasciame vada messo come nella realtà,le scuole sono tante ,anzi i metodi,ma fanno sì che siano a comodo del modellista,
per quel che mi riguarda appartengo alla vecchia scuola di conseguenza rastremo sia a poppa che a prua senza tanti fronzoli.-

Buon giorno amici, vorrei rispondere ad Igorino in quanto credo che nessuno dica castronate ma piuttosto esponga idee e metologie di lavoro. La posa del primo fasciame non ha regole fisse, il fine e' quello di ricoprire lo scafo seguendo le ordinate nel modo piu' armonico possibile. Quindi ben vengano tutte le tecniche e sistemi per raggiungere lo scopo in maniera semplice e pulita.

Ciao Igorino , giusta la Tua osservazione ,da esperienze dirette mie in campo modellistico ,ho osservato che su 100 modellisti ne trovo 2 o 3 che realizzano il fasciame come deve essere posato. Alcuni modellisti ,tra verniciatura e cose varie, non fanno notare i propri errori.
mozzo

ciao igorino e ariciao a tutti:D
mi fa piacere che l'argomento sia sempre vivo!
ad integrazione di tutto volevo solo aggiungere questa immagine (avuta gentilmente da oldboy):

questo è un trabaccolo veneto in ristrutturazione e in questo caso reale si vede che la rastrematura praticamente non c'è!
saluti

hei ciurma , visto che la cosa è intrigante , vi posto alcune immagini



mozzo

Uuuuh! quante volte mi sono letto e riletto queste splendide note!

Alla fine però quando credo di aver capito mi accorgo che non è vero

L'unica cosa che mi è restata nella capoccia è che che la tecnica di posa del fasciame (quello vero!) dipende essenzialmente dalla forma dello scafo (oltre che naturalmente dalle sue dimensioni) e se poi si aggiungono le tradizioni secolari dei vari paesi non se ne esce più.

E allora non resta che documentarsi molto bene su come è messo il fasciame proprio per l'imbarcazione che si sta realizzando.

Per me restano alcune regole auree: i listelli vanno rastremati (chi più chi meno) e vanno bloccati bene sulle costole. La strategia di montaggio dovrebbe possibilmente tener conto della tradizione per quel tipo di imbarcazione.

Credo anche che si dovrebbe tener conto del fatto che tra opera viva e opera morta viene cambiata l'essenza del legname e quindi potrebbero cambiare anche le dimensioni (lxh) delle tavole usate per il fasciame.

Il modellista può scegliere se privilegiare l'aderenza alla realtà o la semplicità della realizzazione del modello (ossia prendersi qualche licenza poetica ).

Le pratiche modellistiche privilegiano prevalentemente il secondo aspetto; ciò nonostante, mettere su il fasciame provoca un gran "malditesta" per dirla con un eufemismo.

Mi sento di dire quindi che proprio nel nostro caso "tra il dire e il fare c'è ( davvero) il mare! "

Attenzione! usare con cautela! Questo è il pensiero di un incompetente.

Maruzzella ha scritto:Buon giorno amici, vorrei rispondere ad Igorino in quanto credo che nessuno dica castronate ma piuttosto esponga idee e metologie di lavoro. La posa del primo fasciame non ha regole fisse, il fine e' quello di ricoprire lo scafo seguendo le ordinate nel modo piu' armonico possibile. Quindi ben vengano tutte le tecniche e sistemi per raggiungere lo scopo in maniera semplice e pulita.

Quoto in pieno. Il fatto di mettere il primo fasciame con rastremature mi sta creando seri problemi, sia di tempo che di esecuzione. I listelli di tiglio che sto adoperando, 5x1,5, non sono affatto facili da sistemare, specialmente a poppa della mia Victory. Spesso i corsi tendono a svergolare e ad accavallarsi. Perchè perdere tutto questo tempo se poi dovrò ricoprire il tutto? Credo che la cosa migliore da fare sia quella di creare una buona base d'appoggio al secondo fasciame e considerare di impegnare il tempo "rubato" alla posa del primo per la posa del secondo. Parlo da neofita, quindi con poca esperienza in materia, ma è pur vero che proprio per questo motivo sono portato a ponderare ed a ragionare di più prima di fare qualche cavolata irreparabile.
Proverò a posare il resto del fasciame come descritto in quel video. Posterò, ovviamente, le foto a fine lavoro.

Ciao scusatemi ma vorrei aggiungere solo un mio pensiero specialmente rivolto a noi neofiti:
Perchè non approfittare del primo fasciame per cercarlo di fare come dovrebbe essere il secondo?
Questo non è una perdita di tempo ma sicuramente è una esperienza in più che fa capire dove si commettono gli errori e quindi ci si avvantaggia sulla posa del secondo fasciame , alla fine il tempo che si risparmia per fare un primo fasciame alla chi se ne frega lo si moltiplica quando si fa il secondo fasciame e con la certezza che venga non bene.
Altro famoso detto: la cosa fatta la seconda volta viene decisamente meglio della prima ; un pizzico di verità mi sa che c'è.

Poi ognuno è libero di fare ciò che crede.
Un saluto
Sandro

Salve ciurma , ma , il secondo fasciame esiste in carpenteria ?
mozzo