PER IL NOSTRO FORUM
Chi è online?
In totale ci sono 48 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 48 Ospiti :: 2 Motori di ricercaNessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 303 il Lun 26 Lug 2021 - 21:52
Link diretti
Forum di supporto- Guida alla pubblicazione delle immagini
- Guida alla pubblicazione dei video
- I messaggi privati
------------------------------
Link consigliati
- Guest Book
- Scuola di modellismo
------------------------------
Vocabolari
- Glossario illustrato dei termini marinareschi
- I nodi
Accedi
Dal 24-luglio-2009
Migliori postatori
Forlani daniel | ||||
Marini Claudio | ||||
Scubaleo | ||||
Maruzzella | ||||
Armando54 | ||||
Walter Furlan | ||||
cvincenzo54 | ||||
jjsimy | ||||
Stephen Maturin | ||||
mozzo |
Cerca
Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
+16
unimatrix0
aniello
pozzimario
Modifica
Armando54
gigantesco giovanni
gino arcuri
gattorosso
brggpl
Picelli Bruno
cvincenzo54
Maruzzella
daniele 77
Forlani daniel
mozzo
lellosauro
20 partecipanti
Pagina 1 di 4
Pagina 1 di 4 • 1, 2, 3, 4
Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Nome: Grand Banks
Tipo: yacht di altura
Anno di costruzione: 1965
Lunghezza reale: 14 mt
Scala del modello: 1/28
Tipo modello: autocostrito
Piano di costruzione: reperito in rete (solo linee d'acqua, vista frontale e dall'alto)
Ebbene signori non è che me ne stavo con le mani in mano.....in questo periodo mi sono studiato la fattibilità realizzativa di questo modello, che sarà sicuramente una bella sfida. Ho solo due tavole come piani di costruzione, ma cercherò di farmele bastare e le condirò con l'abbondante materiale fotografico reperibile in rete. Sarà radiocomandato.....ho già tutta l'elettronica ed a tal proposito vi racconterò la storia di "un elicottero che sognava di essere una barca!"
Il metodo di costruzione utilizzato sarà il mio classico pasticcio con cartoncino , impiallacciatura e pastrocchi vari. Per ora sono concentrato sullo scafo ed alla sua elettronica/meccanica...ai casini delle sovrastrutture non voglio neanche pensarci. Il modello sarà lungo circa 50 cm
Ma per ora non svelo altro.
ecco la bella copia del modello, che potrebbe subire però delle modifiche dal direttore di lavori (l'ing. dott. Lellosauro) e che invece della bandiera americana avrà la bandiera italo-pugliese.
a domani con le prime foto del cantiere!
Tipo: yacht di altura
Anno di costruzione: 1965
Lunghezza reale: 14 mt
Scala del modello: 1/28
Tipo modello: autocostrito
Piano di costruzione: reperito in rete (solo linee d'acqua, vista frontale e dall'alto)
Ebbene signori non è che me ne stavo con le mani in mano.....in questo periodo mi sono studiato la fattibilità realizzativa di questo modello, che sarà sicuramente una bella sfida. Ho solo due tavole come piani di costruzione, ma cercherò di farmele bastare e le condirò con l'abbondante materiale fotografico reperibile in rete. Sarà radiocomandato.....ho già tutta l'elettronica ed a tal proposito vi racconterò la storia di "un elicottero che sognava di essere una barca!"
Il metodo di costruzione utilizzato sarà il mio classico pasticcio con cartoncino , impiallacciatura e pastrocchi vari. Per ora sono concentrato sullo scafo ed alla sua elettronica/meccanica...ai casini delle sovrastrutture non voglio neanche pensarci. Il modello sarà lungo circa 50 cm
Ma per ora non svelo altro.
ecco la bella copia del modello, che potrebbe subire però delle modifiche dal direttore di lavori (l'ing. dott. Lellosauro) e che invece della bandiera americana avrà la bandiera italo-pugliese.
a domani con le prime foto del cantiere!
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Lello ,ansioso di vedere le prime foto
mozzo
mozzo
mozzo- Forumnauta
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Lello, ottima scelta un bel modello, adesso resterò in attesa di qualche bella fotina, intanto ti auguro un buon inizio cantiere.
Ciao Amis!!!!!!
Ciao Amis!!!!!!
Forlani daniel- Utente sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
sono curioso di vedere i vari pastrocchi ti seguo volentieri
daniele 77- Utente Appassionato
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Lello, il modello che hai scelto e' proprio bello. Lo avevo gia' notato e spero che ci farai un bel passo passo.....cosi' ti copio
In bocca la lupo per il nuovo cantiere.
Buon modellismo
In bocca la lupo per il nuovo cantiere.
Buon modellismo
Maruzzella- Utente sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Lello, in bocca al lupo, un bel modello aspettiamo le foto
ciao vincenzo
ciao vincenzo
_________________
L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
cvincenzo54- Collaboratore sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Grazie a tutti come sempre per l'incoraggiamento. Come anticipavo la tecnica sarà quella mia solita e sono quindi partito da un vecchio raccoglitore ad anelli per ufficio, dal quale ho ricavato il cartoncino da 2mm. Sul cartoncino ho incollato i disegni delle ordinate e le ho ritagliate con delle forbici. Vista la grandezza del modello (50 cm), ho deciso di utilizzare il compensato marino per ottenere due pezzi un pò più critici, cioè la chiglia (anche perchè non verrà completamente rimossa) e l'ordinata n. 1 da prua (poichè mi serve solidità in quella zona per la curvatura dei listelli).
Completata questa operazione ho sovrapposto fra loro le varie ordinate ed ho eseguito dei fori passanti, per poter inserire dei tondini di legno (quelli che si usano per fare gli spiedini in casa)
Ho quindi incastrato i vari pezzi tra loro, facendo passare anche i tondini attraverso i fori (tre sezioni per coprire su tutta la lunghezza lo scafo) e solo successivamente ho fissato il tutto con la colla a caldo. I tondini sono fondamentali perchè evitano torsioni e quindi rotture accidentali del cartoncino, mi hanno permesso inoltre di allineare molto bene le varie ordinate fra loro e conferiscono una notevole solidità allo scheletro. Ottenuto lo spiedo-scheletro ho dato una leggera carteggiata ai bordi delle ordinate, per aumentare la superficie di contatto con la colla ed ho ricavato l'angolo di quartabuono.
Poichè le manine mi prudevano ancora....mi sono tuffato subito nell'incollaggio dei listelli del primo fasciame. Ho utilizzato tanganika ed acero da 2mm (listelli ricavati dal tranciato) ed ho utilizzato esclusivamente colla a caldo (listelli uguali da destra a sinistra).
Ecco lo scafo grezzo ottenuto e potrete notare che mi sono aiutato molto con la colla a caldo, soprattutto a prua
Adesso ho una buon a base sulla quale cominciare a lavorare in rifinitura......
Completata questa operazione ho sovrapposto fra loro le varie ordinate ed ho eseguito dei fori passanti, per poter inserire dei tondini di legno (quelli che si usano per fare gli spiedini in casa)
Ho quindi incastrato i vari pezzi tra loro, facendo passare anche i tondini attraverso i fori (tre sezioni per coprire su tutta la lunghezza lo scafo) e solo successivamente ho fissato il tutto con la colla a caldo. I tondini sono fondamentali perchè evitano torsioni e quindi rotture accidentali del cartoncino, mi hanno permesso inoltre di allineare molto bene le varie ordinate fra loro e conferiscono una notevole solidità allo scheletro. Ottenuto lo spiedo-scheletro ho dato una leggera carteggiata ai bordi delle ordinate, per aumentare la superficie di contatto con la colla ed ho ricavato l'angolo di quartabuono.
Poichè le manine mi prudevano ancora....mi sono tuffato subito nell'incollaggio dei listelli del primo fasciame. Ho utilizzato tanganika ed acero da 2mm (listelli ricavati dal tranciato) ed ho utilizzato esclusivamente colla a caldo (listelli uguali da destra a sinistra).
Ecco lo scafo grezzo ottenuto e potrete notare che mi sono aiutato molto con la colla a caldo, soprattutto a prua
Adesso ho una buon a base sulla quale cominciare a lavorare in rifinitura......
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Colla a caldo per primo fasciame... decisamente un metodo veloce.
Mi chiedo se c'è qualche "contro" nell'uso di questa colla, non mi sembra molto usata a tal proposito?
Saluti.
Mi chiedo se c'è qualche "contro" nell'uso di questa colla, non mi sembra molto usata a tal proposito?
Saluti.
Picelli Bruno- Forumnauta
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
E vai lello con il tuo nuovo spiedoelicotterbarca
Un salutone
Sandro
Un salutone
Sandro
Ospite- Ospite
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Bruno, innanzitutto ti ringrazio perchè mi dai la possibilità di andare avanti con le immagini......per quanto riguarda la colla a caldo io sinceramente non l'ho mai vista usare a nessuno nel modellismo ma nei miei modelli ha un suo perchè. Una volta ultimato il secondo o se serve anche il terzo fasciame io vado sempre a rimuovere completamente l'interno dello scafo ed utilizzando la colla a caldo mi basta bagnare un pò la parte interna , aspettare qualche secondo e quindi rimuovere abbastanza facilmente i pezzi che non mi servono più. E' un metodo che ho già testato più volte sui miei ultimi lavori e che ormai ho fatto mio poichè mi permette di essere abbastanza veloce, anche perchè solo in questo modo posso utilizzare il cartoncino per fare le ordinate. La colla a caldo non è infatti idrorepellente...anzi è esattamente il contrario, perde immediatamente la sua aderenza nel momento in cui viene bagnata.
Grazie sandro!!....potrei chiamarlo Eli-spiedo-banks!....vedrai che casino!
posto adesso due immagini della poppa e della prua ancora grezze
per evitare perdite di aderenza viste le notevoli sollecitazioni che subirà lo scafo in fase di carteggiatura e soprattutto per dare maggiore compattezza ho incollato con del bostik dei listelli di traverso. Tale operazione ha permesso anche di addolcire l'andamento del fasciame da poppa a prua e di riportare in asse alcuni listelli che per opera della torsione creavano un effetto "scalino"
successivamente sono passato alla sgrossatura dell scafo, utilizzando un pezzo di vetro come pialletto ed un pò di lavoro manuale con carta vetro a grana molto grossa, ottenendo questo primo risultato
tutte le operazioni postate fino ad ora sono state eseguite durante lo scorso week-end.....ora mi concederò qualche piccolo pasticcio con lo stucco....
Grazie sandro!!....potrei chiamarlo Eli-spiedo-banks!....vedrai che casino!
posto adesso due immagini della poppa e della prua ancora grezze
per evitare perdite di aderenza viste le notevoli sollecitazioni che subirà lo scafo in fase di carteggiatura e soprattutto per dare maggiore compattezza ho incollato con del bostik dei listelli di traverso. Tale operazione ha permesso anche di addolcire l'andamento del fasciame da poppa a prua e di riportare in asse alcuni listelli che per opera della torsione creavano un effetto "scalino"
successivamente sono passato alla sgrossatura dell scafo, utilizzando un pezzo di vetro come pialletto ed un pò di lavoro manuale con carta vetro a grana molto grossa, ottenendo questo primo risultato
tutte le operazioni postate fino ad ora sono state eseguite durante lo scorso week-end.....ora mi concederò qualche piccolo pasticcio con lo stucco....
Ultima modifica di lellosauro il Gio 5 Apr 2012 - 12:37 - modificato 1 volta.
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Scusa, non capisco bene, ma stai costruendo il master per fare lo stampo in vetroresina?
Picelli Bruno- Forumnauta
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
No bruno sto costruendo lo scafo direttamente. Adesso lo stuccherò, poi lo rivestirò con impiallacciatura e quindi lo rifinirò ulteriormente con altra impiallacciatura (che io incollo a sua volta su carta millimetrata). Fatto questo i diversi strati di legno e bostik (che uso per incollare l'impiallacciatura) terranno ferma la forma dello scafo e potrò quindi procedere a svuotare il tutto.......
sul dinamico ho già adottato questa tecnica in questo cantiere (oltre diversi altri cantieri per modelli statici)
http://www.forumscuoladimodellismo.com/t4633-riva-aquarama-junior-lellosauro-terminato
PS so che è strampalato come meccanismo operativo...ma per me è divertente
sul dinamico ho già adottato questa tecnica in questo cantiere (oltre diversi altri cantieri per modelli statici)
http://www.forumscuoladimodellismo.com/t4633-riva-aquarama-junior-lellosauro-terminato
PS so che è strampalato come meccanismo operativo...ma per me è divertente
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Carissimo se non conoscevo le tue mani lo avevo già cestinato
Come al mio solito scherzo, dai che voglio imparare.
Sandro
Come al mio solito scherzo, dai che voglio imparare.
Sandro
Ospite- Ospite
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
ciao lello
una curiosità:
mi pare di aver capito che lo spessore totale dello scafo sarà maggiore di 3 mm.
tieni conto di questo spessore nel tagliare le ordinate in riferimento alle dimensioni finali?
complimenti per la scelta: è un bellissimo modello!
grazie e buon proseguimento
una curiosità:
mi pare di aver capito che lo spessore totale dello scafo sarà maggiore di 3 mm.
tieni conto di questo spessore nel tagliare le ordinate in riferimento alle dimensioni finali?
complimenti per la scelta: è un bellissimo modello!
grazie e buon proseguimento
_________________
gian paolo
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
Glossiario dei termini marinareschi: http://www.forumscuoladimodellismo.com/f66-glossario-illustrato-dei-termini-marinareschi
brggpl- Responsabile glossario sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Sandro....speriamo di non doverlo cestinare veramente! Gianpaolo....correttissima osservazione. In realtà lo spessore finale sarà in effetti all'incirca 2 - 3 mm, con siderando le sgrossature. Ho tenuto conto di questa problematica in fase di taglio delle ordinate, tenendomi all'interno della linea del disegno ed effettuando un leggero appiattimento del bordo del cartoncino quando ho preparato lo scheletro all'incollaggio del primo fasciame. In questo modo ho recuperato più di 1 mm. Non ho voluto fare di più perchè in realtà mi sono andato a sovrapporre con il fasciame anche alla chiglia sia a poppa che a prua, e quindi anche la lunghezza è cambiata. Tra la riduzione dei margini delle ordinate e la maggior lunghezza della chiglia "credo" di aver recuperato la differenza. Quando eseguo modelli più piccoli (in cui 2-3 mm di spessore possono fare troppo la differenza) procedo con una stampa del disegno di chiglia più grande di quello delle ordinate (facendo i dovuti calcoli di proporzione), regolandomi con i "dpi" di stampa, che determinano appunto la grandezza del disegno. (se ad esempio stampo le ordinate a 150 dpi, magari stapo la chiglia a 140 dpi).
Spero di essermi spiegato...come al solito è sempre più facile a farsi che a dirsi!
Tornando al lavoro, ultimata la sgrossatura del primo fasciame ho dato una leggera mano di stucco (pasta di legno). In questa fase non ho utilizzato spatole.......ma le dita della mano. Lo stucco che utilizzo è del tipo solubile con acqua ed una volta applicato bagnavo la mano e la passavo sullo scafo come se lo volessi carteggiare ....o insaponare.
in questo modo si usa meno stucco, si livella bene la superficie, si ha una maggiore percezione di eventuali bozzi presenti sullo scafo e soprattutto si permette allo stucco di penetrare bene tra le fessure ed in parte nei pori del legno e questo fa si che una, volta asciutto, lo stucco dia un effetto cemento, irrigidendo ed irrobustendo notevolmente la prima struttura.
In questa foto lo stucco è ancora bagnato.
ecco un dettaglio dello stucco utilizzato...e della speciale spatola! (non mi dite che questa volta ne ho usato troppo!!!)
Data successivamente una bella carteggiata con carta vetro a grana grossa , è tutto pronto per l'applicazione del secondo fasciame. Ecco i listelli del secondo fasciame pronti per essere applicati con il bostik. Come anticipato ho utilizzato impiallacciatura di noce tanganika con su incollata (con bostik spry) della carta millimetrata, che diventa utile sia per tenere unita l'impiallacciatura , per evitare che si sfibri al taglio, e sia per effettuare tagli precisi (con forbici o taglierino)
I listelli sono stati tagliati apposta più larghi, per abbracciare quanti più listelli del primo fasciame possibile. L'operazione è stata abbastanza agevole e con il bostik anche molto veloce.
Ecco il primo risultato grezzo.
Eccomi quindi arrivato alla preparazione del secondo strato, che accoglierà il terzo ed ultimo strato di rifinitura. Prima di procedere con il terzo strato però è ancora necessaria una piccola stuccatina qua e là, questa volta con spatola, e quindi una buona sgrossatura con la stessa carta vetro.
Adesso lo scafo è pronto per essere rifinito e quindi per l'applicazione dell'ultimo strato di legno.
Spero di essermi spiegato...come al solito è sempre più facile a farsi che a dirsi!
Tornando al lavoro, ultimata la sgrossatura del primo fasciame ho dato una leggera mano di stucco (pasta di legno). In questa fase non ho utilizzato spatole.......ma le dita della mano. Lo stucco che utilizzo è del tipo solubile con acqua ed una volta applicato bagnavo la mano e la passavo sullo scafo come se lo volessi carteggiare ....o insaponare.
in questo modo si usa meno stucco, si livella bene la superficie, si ha una maggiore percezione di eventuali bozzi presenti sullo scafo e soprattutto si permette allo stucco di penetrare bene tra le fessure ed in parte nei pori del legno e questo fa si che una, volta asciutto, lo stucco dia un effetto cemento, irrigidendo ed irrobustendo notevolmente la prima struttura.
In questa foto lo stucco è ancora bagnato.
ecco un dettaglio dello stucco utilizzato...e della speciale spatola! (non mi dite che questa volta ne ho usato troppo!!!)
Data successivamente una bella carteggiata con carta vetro a grana grossa , è tutto pronto per l'applicazione del secondo fasciame. Ecco i listelli del secondo fasciame pronti per essere applicati con il bostik. Come anticipato ho utilizzato impiallacciatura di noce tanganika con su incollata (con bostik spry) della carta millimetrata, che diventa utile sia per tenere unita l'impiallacciatura , per evitare che si sfibri al taglio, e sia per effettuare tagli precisi (con forbici o taglierino)
I listelli sono stati tagliati apposta più larghi, per abbracciare quanti più listelli del primo fasciame possibile. L'operazione è stata abbastanza agevole e con il bostik anche molto veloce.
Ecco il primo risultato grezzo.
Eccomi quindi arrivato alla preparazione del secondo strato, che accoglierà il terzo ed ultimo strato di rifinitura. Prima di procedere con il terzo strato però è ancora necessaria una piccola stuccatina qua e là, questa volta con spatola, e quindi una buona sgrossatura con la stessa carta vetro.
Adesso lo scafo è pronto per essere rifinito e quindi per l'applicazione dell'ultimo strato di legno.
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
ciao lello
grazie della risposta: la precisione è salva!
bella la tua spatola
buon proseguimento
grazie della risposta: la precisione è salva!
bella la tua spatola
buon proseguimento
_________________
gian paolo
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
Glossiario dei termini marinareschi: http://www.forumscuoladimodellismo.com/f66-glossario-illustrato-dei-termini-marinareschi
brggpl- Responsabile glossario sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Bene Gianpaolo....e proseguiamo allora! Il terzo ed ultimo rivestimento parte dai listelli dell'opera morta (poverina non sapevo neanche che stava male!) che sono un elemento caratterizzante di questo modello. Partendo dalla parte inferiore ho distanziato tra loro (meno di 1 mm) dei listelli di tiglio 0.5 x 5 mm. Ho completato poi il resto con impiallacciatura noce tanganika SENZA carta. Ho utilizzato sempre bostik
Ecco il risultato finale. Ho preferito applicare anche un listello lungo il tagliamare e per tutta la lunghezza della chiglia, per uniformare lo spessore.
A questo punto inutile esitare .....considerando che lo scafo appariva molto solido sono partito in quarta con la rimozione dello spiedo-scheletro! Con una pinza ho rimosso tutto in maniera decisa, ma facendo molta attenzione. Ho lasciato solo la prima ordinata di prua e la prima di poppa, per il momento. Successivamnete, con un pennello ho bagnato tutte le zone in cui vi era colla a caldo, ho aspettato qualche secondo ed ho rimosso tutte le eccedenze di colla rimaste attaccate al fasciame. Ora devo rifinire la parte interna della chiglia , che ha bisogno di essere tagliata....ma come potete vedere lo scafo non si è mosso di 1 mm! In questo momento lo scafo pesa 280 gr.
Ora visto che mi avanza un'immagine vi anticipo il corpo motore ed elettronico di questo modello!
Questo elicottero ha una storia particolare.....brevemente: fa parte di una "partita" di elicotteri difettosi acquistati in un mercatino rionale. Alcuni di questi erano piccoli (20cm), uno medio (40 cm) e poi c'era questo grande (circa 60 cm). Li ho aggiustati tutti, avevano perlopiù ingranaggi fuori posto o fili scollegati. Questo l'ho pagato 15 euro e la scatola marcava 100 euro! Aveva il bilanciatore superiore spaccato e l' alloggio di un albero-ingranaggio fuso (per il calore sviluppato dalla rotazione). L'ho riparato...ci ho giocato un pò...hem mio nipote ci ha giocato un pò, ma poi abbiamo deciso che gli elicotteri piccoli sono più divertenti. Inoltre, di tutta la serie, questo è l'unico a non avere la scocca in alluminio. Di comune accordo io, mio nipote e l'elicottero abbiamo quindi deciso che sarebbe diventato una barca!!!
I pezzi a disposizione sono:
-due motori identici controrotanti a velocità bilanciabile (se uno va più veloce dell'altro). Gli stessi dovrebbero "teoricamente" darmi la possibilità di non montare un timone, in quanto i comandi dell'elicottero permettono la sterzata variando la velocità dei due motori.
- ricevente
- regolatore di velocità
- diversi led con comando di accensione dal radiocomando. Tutta l'elettronica è agganciata a spinotto.
- terzo motore, non so ancora se lo userò, potrebbe essere il timone, qualora dovesse servire, o magari una pompetta di sentina....vedremo
- pacco batterie con caricabatterie
- radiocomando tre canali, con display e indicatore di ricezione del segnale e stato batterie.
Tutto sommato per 15 euro mi sembra un buon bottino!! (gli altri elicotteri sono costati dai 2 ai 4 euro....a seconda di come gli girava la giornata!)........vedremo cosa ne verrà fuori!
Ecco il risultato finale. Ho preferito applicare anche un listello lungo il tagliamare e per tutta la lunghezza della chiglia, per uniformare lo spessore.
A questo punto inutile esitare .....considerando che lo scafo appariva molto solido sono partito in quarta con la rimozione dello spiedo-scheletro! Con una pinza ho rimosso tutto in maniera decisa, ma facendo molta attenzione. Ho lasciato solo la prima ordinata di prua e la prima di poppa, per il momento. Successivamnete, con un pennello ho bagnato tutte le zone in cui vi era colla a caldo, ho aspettato qualche secondo ed ho rimosso tutte le eccedenze di colla rimaste attaccate al fasciame. Ora devo rifinire la parte interna della chiglia , che ha bisogno di essere tagliata....ma come potete vedere lo scafo non si è mosso di 1 mm! In questo momento lo scafo pesa 280 gr.
Ora visto che mi avanza un'immagine vi anticipo il corpo motore ed elettronico di questo modello!
Questo elicottero ha una storia particolare.....brevemente: fa parte di una "partita" di elicotteri difettosi acquistati in un mercatino rionale. Alcuni di questi erano piccoli (20cm), uno medio (40 cm) e poi c'era questo grande (circa 60 cm). Li ho aggiustati tutti, avevano perlopiù ingranaggi fuori posto o fili scollegati. Questo l'ho pagato 15 euro e la scatola marcava 100 euro! Aveva il bilanciatore superiore spaccato e l' alloggio di un albero-ingranaggio fuso (per il calore sviluppato dalla rotazione). L'ho riparato...ci ho giocato un pò...hem mio nipote ci ha giocato un pò, ma poi abbiamo deciso che gli elicotteri piccoli sono più divertenti. Inoltre, di tutta la serie, questo è l'unico a non avere la scocca in alluminio. Di comune accordo io, mio nipote e l'elicottero abbiamo quindi deciso che sarebbe diventato una barca!!!
I pezzi a disposizione sono:
-due motori identici controrotanti a velocità bilanciabile (se uno va più veloce dell'altro). Gli stessi dovrebbero "teoricamente" darmi la possibilità di non montare un timone, in quanto i comandi dell'elicottero permettono la sterzata variando la velocità dei due motori.
- ricevente
- regolatore di velocità
- diversi led con comando di accensione dal radiocomando. Tutta l'elettronica è agganciata a spinotto.
- terzo motore, non so ancora se lo userò, potrebbe essere il timone, qualora dovesse servire, o magari una pompetta di sentina....vedremo
- pacco batterie con caricabatterie
- radiocomando tre canali, con display e indicatore di ricezione del segnale e stato batterie.
Tutto sommato per 15 euro mi sembra un buon bottino!! (gli altri elicotteri sono costati dai 2 ai 4 euro....a seconda di come gli girava la giornata!)........vedremo cosa ne verrà fuori!
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
ciao lellosauro, complimenti e' una barca che a me piace molto, come posso repewrire i disegni? puoi aiutarmi?
ciao gattorosso
ciao gattorosso
gattorosso- Utente sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Lello, toglimi una curiosità, quando hai applicato l'ultima serie di listelli di tiglio perchè li hai voluti distanziare tra di loro? altra domanda come ti trovi con il bostik è meglio del vinavil? da come eri partito sinceramente non pensavo che saresti riuscito a fare uno scafo così bello bravo e complimenti, grazie e buona continuazione.
Un Saluto!!!!!!
Un Saluto!!!!!!
Forlani daniel- Utente sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Lo sapevo che sarebbe uscito fuori un bel lavoro caro Lellaccio.
In ogni caso il timone lo farei ugualmente funzionante sai che belle virate, timone con un motore!!!
Un giorno ci devo provare anche io a fare qualche cosa di dinamico seguendo ovviamente le tue tecniche.
Un salutone
Sandro
In ogni caso il timone lo farei ugualmente funzionante sai che belle virate, timone con un motore!!!
Un giorno ci devo provare anche io a fare qualche cosa di dinamico seguendo ovviamente le tue tecniche.
Un salutone
Sandro
Ospite- Ospite
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Ciao Lello, è interessante il sistema che hai utilizzato per realizzare lo scafo; un po troppo stucco, ma il risultato è ammirevole. Sono curioso di vedere il prosieguo per cui ti seguirò con interesse; ne verrà fuori di sicuro un bel lavoro. Buona continuazione. Ciao.Gino
_________________
Da piccolo ero molto attratto da tutto ciò che raffigurasse riproduzioni miniaturizzate;
principalmente affascinato dai vascelli con i loro cannoni, le loro vele e tutto quel groviglio di fili di cui non capivo molto e mi chiedevo se fossero veramente tutti necessari.
gino arcuri- Utente sostenitore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Il terzo ed ultimo rivestimento parte dai listelli dell'opera morta (poverina non sapevo neanche che stava male!)
Signori! abbiamo trovato un altro spiritoso.
giga....
gigantesco giovanni- Forumnauta
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Caspita signori, grazie a tutti per l'interessamento...andiamo con ordine
@gattorosso....eseguirò una ricerca per cercare di ritrovare il link da cui ho attinto i piani, ma ti confermo che io ho solo la vista frontale, la vista dall'alto e le linee d'acqua delle ordinate e sto seriamente pensando di acquistare i piani della amati (per far bene le sovrastrutture)
@Daniel..bella domanda il modello che ho scelto di riprodurre ha nella realtà questo effetto
ho distanziato i listelli tra loro per meno di 1 mm, consideranto che la vernice farà spessore, ora smusserò un pò i canali e vedrò cosa verrà fuori dopo la verniciatura, ma spero di ottenere l'effetto voluto. Io ero un grandissimo estimatore della vinavil e ritenevo un pessimo collante il bostik. Poi mi sono accorto che non sapevo usare il bostik a dovere! L'ho scelto per questo scafo innanzitutto perchè è idrorepellente, a differenza del vinavil e soprattutto perchè rende davvero veloce il lavoro (il secondo ed il terzo rivestimento mi hanno portato via circa 3 ore in totale). Inoltre quando si vogliono incollare superfici più larghe (listelli larghi anche 5 cm nel mio caso) si ha la garanzia di omogeneità dell'incollaggio, che la vinavil se non "pressata" in asciugatura non può dare. Il segreto del bostik è semplicemente stenderlo su tutt'e due le superfici (pulite non polverose) e pazientare che asciughi qualche minuto, quindi esercitare pressione in fase di applicazione lungo la superficie...ormai ci ho preso dimestichezza!
@Sandrone......dì la verità avevi dubbi e?....io per la verità ne ho ancora molti considera che il mio piccolo laboratorio è molto vicino al camino in casa...e che in questi giorni ha ripreso a fare freddo!
@Gino, grazie....hem te lo dico come un fratello: sapessi quanto mi è costato contenermi con lo stucco (sapendo che anche a Daniel non piace)!! Credimi, per i miei standar ne ho uisato veramente poco ....è che mi piace pasticciare un pò!
@Giovanni grazie grazie....sei l'unico che ha colto quella battuta!! non è un buon segno per te....vuol dire che hai la mente deviata anche tu!
Giacchè ci sono vi lascio con la vista di prua post-svuotamento.
un saluto a tutti e speriamo di avere un pò di tempo questo fine settimana per portare avanti il lavoro!
@gattorosso....eseguirò una ricerca per cercare di ritrovare il link da cui ho attinto i piani, ma ti confermo che io ho solo la vista frontale, la vista dall'alto e le linee d'acqua delle ordinate e sto seriamente pensando di acquistare i piani della amati (per far bene le sovrastrutture)
@Daniel..bella domanda il modello che ho scelto di riprodurre ha nella realtà questo effetto
ho distanziato i listelli tra loro per meno di 1 mm, consideranto che la vernice farà spessore, ora smusserò un pò i canali e vedrò cosa verrà fuori dopo la verniciatura, ma spero di ottenere l'effetto voluto. Io ero un grandissimo estimatore della vinavil e ritenevo un pessimo collante il bostik. Poi mi sono accorto che non sapevo usare il bostik a dovere! L'ho scelto per questo scafo innanzitutto perchè è idrorepellente, a differenza del vinavil e soprattutto perchè rende davvero veloce il lavoro (il secondo ed il terzo rivestimento mi hanno portato via circa 3 ore in totale). Inoltre quando si vogliono incollare superfici più larghe (listelli larghi anche 5 cm nel mio caso) si ha la garanzia di omogeneità dell'incollaggio, che la vinavil se non "pressata" in asciugatura non può dare. Il segreto del bostik è semplicemente stenderlo su tutt'e due le superfici (pulite non polverose) e pazientare che asciughi qualche minuto, quindi esercitare pressione in fase di applicazione lungo la superficie...ormai ci ho preso dimestichezza!
@Sandrone......dì la verità avevi dubbi e?....io per la verità ne ho ancora molti considera che il mio piccolo laboratorio è molto vicino al camino in casa...e che in questi giorni ha ripreso a fare freddo!
@Gino, grazie....hem te lo dico come un fratello: sapessi quanto mi è costato contenermi con lo stucco (sapendo che anche a Daniel non piace)!! Credimi, per i miei standar ne ho uisato veramente poco ....è che mi piace pasticciare un pò!
@Giovanni grazie grazie....sei l'unico che ha colto quella battuta!! non è un buon segno per te....vuol dire che hai la mente deviata anche tu!
Giacchè ci sono vi lascio con la vista di prua post-svuotamento.
un saluto a tutti e speriamo di avere un pò di tempo questo fine settimana per portare avanti il lavoro!
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
No Lello nessun dubbio anzi il contrario, infatti è venuto fuori un bello scafo.
Un saluto
Sandro
Un saluto
Sandro
Ospite- Ospite
Re: Grand Banks (lellosauro) *** Terminato ***
Sei troppo buono sandro!!
Ho eseguito una ricerca dati e voglio condividere un sito interessante per chi vuole intraprendere la costruzione di questo modello
http://www.grandbanks.com/discovery/ownership/retiredmodels/retired.cfm?mid=46cl
Per alcuni modelli (come il 46cl) nella tabella in basso a destra trovate un file zip. contenente "detailed factory specification".......bhè si tratta di una serie dio file in "dwf" piuttosto dettagliati dei ponti e della divisione interna del modello. Se non avete un lettore di file dwf un pò più in basso lo stesso sito vi linka ad un sito dove è possibile scaricare un viewer. Ci sono molti modedelli in cui i file sono in "tif"....e non serve nessun programma
Spulciate tutto il menù di sinistra anche, perchè è una vera fonte "reale" di informazioni, fotografie e disegni: c'è davvero tutto (tranne le linee d'acqua ovviamente.)
Spero possa servire a qualcuno.
Ho eseguito una ricerca dati e voglio condividere un sito interessante per chi vuole intraprendere la costruzione di questo modello
http://www.grandbanks.com/discovery/ownership/retiredmodels/retired.cfm?mid=46cl
Per alcuni modelli (come il 46cl) nella tabella in basso a destra trovate un file zip. contenente "detailed factory specification".......bhè si tratta di una serie dio file in "dwf" piuttosto dettagliati dei ponti e della divisione interna del modello. Se non avete un lettore di file dwf un pò più in basso lo stesso sito vi linka ad un sito dove è possibile scaricare un viewer. Ci sono molti modedelli in cui i file sono in "tif"....e non serve nessun programma
Spulciate tutto il menù di sinistra anche, perchè è una vera fonte "reale" di informazioni, fotografie e disegni: c'è davvero tutto (tranne le linee d'acqua ovviamente.)
Spero possa servire a qualcuno.
_________________
ATTENTI!!!! IO SONO L'IMMODERATORE!!!
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it[img][/img]
lellosauro- Moderatore
Pagina 1 di 4 • 1, 2, 3, 4
Argomenti simili
» Riva aquarama junior (lellosauro) - *** TERMINATO! ***
» piccola scialuppa (lellosauro) *** Terminato ***
» Classic Motor Yacht (lellosauro) *** TERMINATO! ***
» sciabecco autocostruito (lellosauro) - *** TERMINATO! ***
» corallina napoletana (lellosauro) *** Terminato ***
» piccola scialuppa (lellosauro) *** Terminato ***
» Classic Motor Yacht (lellosauro) *** TERMINATO! ***
» sciabecco autocostruito (lellosauro) - *** TERMINATO! ***
» corallina napoletana (lellosauro) *** Terminato ***
Pagina 1 di 4
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.