Santa Maria in stile "arsenale" (gino arcuri)

Ciao Gino
Sarà anche una produzione lenta, ma il risultato è una meraviglia

L'alberatura
Buonasera, buonasera a Tutti, rieccomi qua, purtroppo ogni tanto sono costretto a fare dei break. I lavori nel cantiere comunque procedono nonstante la mia instabilità che mi porta a saltare da un elemento all'altro.
Venendo al dunque e continuando nell'intento di completare la stiva mi sono accorto che dovevo provvedere alla realizzazione della scassa dell'albero maestro, quella di trinchetto era già stata realizzata. Dalla scassa sono poi passato agli alberi principali della cui realizzazione illustrerò brevemente come operato.  




Gli alberi realizzati ed  ancora da completare: albero di maestra, trinchetto, mezzana, boma della scotta di mezzana, bompresso

Prendendo qui come esempio il bompresso, ho tagliato una tavoletta di qualche millimetro oltre lo spessore massimo dell'albero e da questa ho ricavato un listello quadrangolare


ho riportato sul listello i vari spessori

Buongiorno! Il prosieguo della realizzazione degli alberi:

Ho tracciato, come guida indispensabile, il contorno dei due diametri alle estremità del quadrello


ho riportato sulle quattro facce le linee dei contorni dimensionali dell'albero


inserito il quadrello in una guida dove con appositi adeguati spessori si lascia emergere la parte eccedente che va asportata


si provvede quindi alla levigatura  sulle quattro facce con i mezzi che si hanno a disposizione , badando a regolare gli spessori sottostanti, avendo come guida i cerchietti tracciati alle estremità.
Un aspirapolvere quasi a diretto contatto non guasta ed evita eventuali problemi con la moglie


ecco il quadrello con la prima rastrematura e l'indicativa forma finale di massima che avrà

Ciao Gino, tecnica molto interessante

Ciao Stefano, grazie, sembra sii il solo interessato.
Avendo comunque incominciato, completo l'illustrazione di questo mio semplice metodo per la realizzazione degli alberi.

Si continua levigando gli spigoli del quadrello fino ad ottenere un ottagono con tutte le facce il più possibile omogenee:



Si levigano poi delicatamente gli spigoli dell'ottagono così ottenuto ed appare già la forma quasi rotondeggiante


Si rifinisce con tela abrasiva nelle sue graduali grane per concludere poi con una bella passata con lana d'acciaio.

Un'alternativa molto efficace per rifinire in modo veloce sarebbe l'impiego del trapano, ma è un'operazione abbastanza delicata, essendo bloccato solo ad un'estremità, per cui si raccomanda la massima precauzione.



Buona domenica a tutti.

ciao Gino
non è vero che Stefano è il solo interessato, anche io ti seguo. Per il tornio, devo costruirlo con un trapano e userò come contropunta un altro mandrino in folle
ciao, enzo

Anche io da sempre utilizzo il trapano per rastremare gli alberi partendo dal tondino, mentre con il pero, non essendoci tondini disponibili in questa essenza, bisogna partire dal quadrello e l’espediente che illustri è un ottimo sistema preparatorio ti stiamo spiando  

ciao Gino
seguiamo in silenzio

Ciao Gino, come vedi hai tanti "seguaci", me compreso, che ti seguono in silenzio con molto interesse.
Il sistema lo considero molto valido come alternativa al tornio e l'hai spiegato molto bene; spero che continuerai a farci vedere le tue tecniche particolari, da parte mia ti farò sapere più spesso che ti sto seguendo
Buon proseguimento!!

Ciao Gino,
grazie per averci spiegato la tecnica che hai usato, io per rastremare l'albero del mio gozzo ho usato il trapano, con un kit che lo trasforma in tornietto, in pratica è un supporto per il trapano ed una contro punta (lo puoi vedere nel mio cantiere o nel mio laboratorio) io da perfetto inesperto mi ci sono trovato molto bene.

Ciao Enzo, hai ragione, è molto più sicuro l'utilizzo con un secondo mandrino; è delicatina la messa a punto della linearità dei due elementi ma assicura senz'altro più stabilità e "sicurezza".
Amici, Vi ringrazio Tutti.
A volte sorgono dei dubbi: sto presentando qualcosa che può eventualmente interessare a chi legge o sto facendo la classica scoperta dell'acqua calda illustrando magari metodologie già viste e riviste?
E' questo l'amletico dubbio che a volte sorge e non la necessità di ricevere complimenti, approvazioni od adulazioni di sorta.
Perchè in effetti di tempo se ne perde (nel senso buono ovviamente) a scrivere ed a fotografare, lo si fa con tanto piacere e trasporto per condividere esperienze e metodologie varie e sarebbe deludente sapere che non serve a niente ciò che hai preparato, anche se si è consci che potrebbe anche accadere. Grazie ancora.
Buona serata.

Ciao Gino
Tanti di noi ti seguono  
Personalmente sono dell'idea che si può essere bravi modellisti ma non altrettanto bravi insegnanti,  ma questo non è il tuo caso!
Spieghi cose difficili (almeno per me) in maniera chiara e semplice e lo apprezzo molto perché so quanto tempo si perde per fotografare le varie fasi e postare i vari passo passo.
Ti prego non demordere perché da modellisti come te c'è solo da imparare  

P.S. il fatto che tu faccia modellismo d'arsenale senza tornio è stupefacente... pensavo che ad un certo livello fosse scontato averlo.. È incoraggiante per chi volesse intraprendere questa strada ma non può spendere centinaia di euro di attrezzatura.

Buon modellismo!

Concordo al 1000% con Walter

Ciao Gino, vai avanti non annoi nessuno.
ciao

Ciao Gino è davvero un piacere leggere ciò che scrivi,
un piacere seguire i tuoi cantieri,
un piacere vedere i tuoi lavori e il tuo modo di lavorare...
Grazie

Saluti da Scuba!!!

Emiliano, Stefano, Vincenzo, Vi ringrazio di cuore, continuerò senz'altro a postare i passaggi delle mie realizzazioni e con tanto piacere.

E' una notevole, inaspettata, gradita gratificazione da parte del "Grande Capo" che fa ovviamente immenso piacere. Grazie infinite Leo.
Buona domenica a Tutti

Cordatrice
La mia Commettitrice... facile, facile (me lo auguro!)
Sempre nell’ottica di volere attrezzare la stiva in modo comodo e senza troppi intralci, mi rendo conto che vanno sistemate anche le gomene delle ancore, ragion per cui mi vedo costretto a realizzare una commettitrice. Eh si è il mio turno!
Credo comunque sia più ragionevole postare questo tentativo di realizzazione nella sezione adeguata, quindi credo fra “attrezzi autocostruiti”. Ci vediamo lì, per chi vuole confondersi le idee, seguendo ciò che tento di fare. Ciao

Ciao Gino, ti seguiamo con molto piacere e curiosità

Seguo in silenzio
Claudio   

Ciao Armando, ciao Claudio, mi auguro di non deludere le vostre aspettative.
Work im progress: flash di qualche momento di caos nel cantiere della Santa Maria

bellissima !!!
ciao, enzo

Lavori pure con il computer per i modellismo?

Enzo sei gentilissimo, Ti ringrazio.
Ciao Stefano, purtroppo non si può più fare a meno di questi benedetti marchingegni; in alcuni momenti l'uso frequentemente in quanto ricorro all'ausilio di un bel programmino che mi fa da prontuario per passare velocemente dalle scale 50 e 100 alla scala 1:36. Un caro saluto a tutti

Buonasera a tutti!
In attesa di alcuni elementi necessari per ultimare la commettitrice, ho dedicato questo pomeriggio alla realizzazione di un ulteriore particolare: il pentolone che sarà a completamento del focone sul ponte di coperta della Santa Maria

impressionate Gino, ma come fai!!