Royal Caroline 1749 (magna)

Ciao Magna o trovato il tuo aiutante (Scherzo) Complimenti per il lavoro pulito che stai facendo ,ti seguo.

Ciao Carmine.

Ciao Magna, ho seguito il tuo cantiere in ritardo e in silenzio, volevo dirti che la Vinavil ha la temperatura minima di filmazione a +5°, pertanto la colpa non è della temperatura del garage; il tempo che normalmente passa prima della filmazione sono circa 6 minuti, mentre la presa iniziale va da 15 a 30 minuti, l'applicazione deve essere fatta solo su un lato e non deve superare 0,5 millimetri di spessore.
Buon proseguimento, ti seguo con piacere.

Armando, ma quante ne sai?
Andrea confermo quanto detto da Armando, in questi giorni sto lavorando in cantina con una temperatura di circa 8-10 gradi e non ho avuto nessun problema con il vinavil. può essere la colla magari un po' vecchiotta?

Stefano.

Ne so poche Stefano, in questo forum ci sono amici molto più esperti , comunque quello che so viene da esperienza lavorativa o da ricerche in rete.
Ciao.

Ciao.
Allora riguardo alla vinavil, in garage in questi giorni sono arrivato a 3°....miiii....che freddo.....alla sera quando torno mi vesto a strati pur di lavorare un pochetto,se questa non è passione!
Nel mio caso la colla è stata presa l'anno scorso quindi non credo sia vecchia...molto probabilmente è che rimanendo sempre al freddo pregiudica un pò le caratteristiche al momento dell'incollaggio.
L'unica cosa che mi viene in mente è di tenerla in casa al caldo e portarla in garage quando incollo.
Quello del film non è in generale un problema grosso,solo che nel mio caso gli incastri sono precisi e il fatto che inizi a diventare "pastosa" mi da fastidio.
Per quanto riguarda gli incastri Gian Paolo sono molto precisi.
Quando ho staccato le sagome dai fogli ho dovuto solamente pulire i bordi dai "pelucchi" di legno e togliere le raggiature dagli spigoli.
Per il resto va tutto al suo posto senza fatica e con ottima precisione.
Carmine... ...lo stavo per costruire quel braccio antropomorfo... avevi dubbi?

Ciao e grazie a tutti.

Ciao, altri aggiornamenti...









La parte relativa alla scheletro è quasi completata.
Ora devo passare ai ponti sviluppando in qualche modo i disegni che avevo fatto.

Vi chiedo ora un parere su come realizzare questo decoro sul pavimento della tuga...

Ahh...non è mia intenzione mettermi lì a ritagliare i pezzettini e incollarli...stavo invece pensando di usare la fresa su un blocco di legno unico.
Io una vaga idea di come fare ce l'ho...non so se è una buona idea perchè sarà da provare. Voi che mi suggerite in merito?Come potrei realizzarla?

Ciao.Proposta: stesso metodo delle bandiere by Pilani Enrico da S.Colombano al Lambro: elaborare il disegno al computer, in dimensione e colori. Stamparlo su carta e incollarlo su legno. Aggiungo io: verniciarlo con vernice trasparente opaca, meglio se applicata con aerografo. Questo dovrebbe rispettare la scala, perchè se fresi crei dislivelli e se li appiattisci li annulli... . Ovvero un intarsio a pavimento è comunque su un unico piano, dunque no fresa. Ma un vero modellista si darebbe da fare con bulino e intarsio... ciao!

Ciao Andrea,

Complimenti!, bel lavoro! sul decoro non ho la minima idea di come realizzarlo....
volevo chiederti una cosa sui led, hai messo quelli standard o quelli a luce 180 gradi?
per l'alimentazione userai un trasformatore esterno o delle batterie?

grazie.

Stefano.

Visto che il pavimento è altamente decorato quindi presumo sia anche molto liscio e lucido, penso sia ottimo stampare su fogli in acetato in modo da non coprire la nervatura del legno, sempre se il colore non è coprente.
Oppure al limite li colori tu con le ecoline, sempre su fogli in acetato.

Come ti è stato già suggerito una bella immagine e via di decoupage risolvi velocemente il problema, avrai un effetto visivo spettacolare molto più veritiero del reale.
In ogni caso in scala 1:47 0 1:87 con la tua cnc e la mia pazienza si riesce a fare veramente tutto in legno. almeno rimane modellismo.
Un saluto
Sandro

Non ho capito bene.
Fare il decoupage con il CNC?

Mi fanno molto piacere questi interventi.
Andiamo con ordine.

Per quanto riguarda i led non sono quelli con angolo a 180° ma standard (credo che l’angolo sia una trentina di gradi).
Per l’alimentazione non ho ancora pensato….dipende tutto a dove riuscirò a collocare il modello in casa. Se avrò il 220 a portata di mano procederò con l’alimentatore altrimenti batterie incassate nella base di supporto del modello stesso.
Vedremo cmq anche l’effetto…tutto dipende da questo.

Tornando al pavimento avete avuto tutti delle ottime idee.
Devo essere sincero che non era mia intenzione utilizzare carta,cartoncino,acetato…tutte soluzioni valide (anche se non ho mai provato a fare del decoupage).
Io pensavo invece di rimanere proprio sul legno e anche qui se possibile vorrei una vostra opinione.
Il legno che pensavo di utilizzare era il famoso Jelutong, lo stesso utilizzato per la prova sul fregio fatto un po’ di tempo fa.
Quello che pensavo di fare era incollare uno strato sottile (e questo è il primo problema…tagliare il blocco in modo diritto e senza aver troppo scarto di segatura) su un supporto più rigido in compensato multistrato da 1,5mm.
Fatto questo pensavo di spianarlo fino ad arrivare ad uno spessore di 0,5mm circa.
Qui viene il bello….
Ammesso che riesca a fresare tutte le fughe (perché alla fine i segni neri sul decoro dovrebbero essere semplicemente delle fughe) senza vedere pezzettini che si levano rimarrebbe il problema dei pelucchi che una volta completata la fresatura sarebbe veramente difficile togliere “a manina” senza compromettere il lavoro fatto prima.
Potrei cmq sempre usare un turapori prima di fresare facendolo assorbire nel legno per almeno qualche decimo….forse, e dico forse il problema dei pelucchi scomparirebbe.
Avevo pensato anche ad un vetrificante per legno solo che non avendolo mai usato non ho idea di quanto il legno possa assorbirne.
Altro problema è la colorazione con mordente.
Nel colorare con mordente le singole mattonelle rischio che il legno assorba troppo e mi si colorino anche le fughe….
L’alternativa potrebbe essere quella di ridurre ulteriormente lo spessore e aggiungerne uno in più già pretrattato…la fresatura andrebbe a incedere sia il primo strato che il secondo:il primo con mordente e il secondo invece naturale.
Che ne pensate?
Mi chiedo solo quanto piccolo dovrà essere l’utensile….

Il lavoro prosegue con il taglio dei ponti dopo aver verificato il loro sviluppo con una stampa su cartoncino.



Per il pavimento decorato della tuga Sandro mi aveva dato a mio parere un'ottima dritta, ossia quella di fresare le fughe e trattare la superficie con gommalacca.
Fatto questo riempire le fughe con impasto di vinavil,segatura finissima e eventualmente l'aggiunta di qualche colorante. Scartavetrata,gommalacca e il gioco è fatto!
Devo dire che è un ottima idea.
L'altra sera però mi è venuto in mente di aver visto tempo fa sul web dei personaggi che smontavano i diodi laser dai masterizzatori e li utilizzavano dopo averli correttamente alimentati come laser burning....in sostanza quello che ora sto vedendo di fare sul pavimento è una semplice pirografia con laser.
Non ne so molto in questo momento perchè mi sto ancora documentando e non è detto che la cosa riesca e possa essere una soluzione realistica.
Diaciamo che sarà da provare!

Ciao Andrea
Mi piace l'idea del laser dei materizzatori, se riesci montarlo sulla CNC il gioco è fatto!
Complimenti.

Ciao Magna se decidi di fare il laser mi raccomando passo passo e complimenti per i tuoi lavori tutti in generale la Cnc un sogno bravo bravo bravo

Ciao Andrea, ma sei un vulcano di idee, hai dei geyser al posto dei neuroni !!
A parte gli scherzi, bellissimi lavori ed ottime idee.
Alla prossima.

Ciao e grazie...
Armando alla fine mi sento più un "copia/incolla" che un vulcano di idee....
Sul laser non ho nessuna esperienza se non informazioni recuperate dal web.
Quel che so è che può essere molto pericoloso,soprattutto se si hanno a che fare con diodi laser a infrarosso (a parità di potenza sono i più economici) proprio perchè non si vedono.
L'alimentazione dei diodi credo vada fatta con un generatore di corrente costante (alla fine credo si costruisca con poco) e il problema sta da quel che ho visto nell'alimentare correttamente il diodo senza surriscaldarlo troppo.
Ieri sera ho recuperato alcuni masterizzatori e lettori dvd...l'idea che ho avuto e che non ho visto sul web è che ogni testina è equipaggiata con due diodi probabilmente di diversa potenza (penso che uno serva per la lettura e l'altro per la scrittura) che convergono mediante una serie di prismi sulla lente principale...
E se montassi due diodi facendoli lavorare assieme utilizzando la stessa ottica magari alimentandoli a correnti inferiori alla nominale (questo dovrebbe aumentare la vita del diodo stesso) dovrei ottenere una discreta potenza per incidere (parliamo di mW) senza tirar per il collo un diodo singolo.
Questa era l'idea (alternativa al diodo singolo che cmq proverò)...non so se sia corretta (devo rispolverare un pò di ottica dai libri),se funzionerà e cmq maneggiare stì cosi un pò di brividi sinceramente me li mette....
Al momento non ho degli occhiali protettivi e pensavo di lavorare tramite una webcam...

Ciao Magna
Sto seguendo il tuo cantiere con grande interesse ,non intervengo perche di tutte queste techniche , CNC,ecc,non le conosco, purtropo e la diferenza delle generazioni.
I miei complimenti per il tuo cantiere,e per le tue conoscenze .
Vagelis

Ciao Andrea, non ne so molto, ma riguardo ai 2 laser, se il masterizzatore è DVD, uno è infrarosso per i CD mentre l'altro è rosso (quindi visibile) per i DVD.

Ciao magna, in questi giorni stò utilizzando una punta fresa di diametro 0,6 mm. per alcune lavorazioni molto piccole, mi sei venuto in mente te perchè secondo me per le lavorazoni dei fregi può tornarti molto utile, può lavorare non solo il legno ma anche l'ottone è della proxxon.




Un Saluto!!!!!!

Ciao a tutti....
@vangelis:grazie mille...
@armando:credo abbia ragione tu, quello a infrarossi è per i cd mentre quello visibile rosso per i dvd.
@daniel:grazie per l'informazione ma le frese che hai postato lavorano per abrasione (tipo quelle diamantate) o hanno dei taglienti?
Devo ricordarmi di inserire quella che ho fatto io ricavata da una spina temprata...

Alla fine ho ricavato i ponti e incollati.
I fori per le spine che si vedevano nelle ordinate servivano proprio a questo..

niente spilli ma solo l'aggiunta di qualche peso.


Ora tocca al pavimento della tuga...spero in settimana di poter fare le prime prove

Ciao magna ,ottima idea quelle spine,ti seguo.

Ciao Carmine

Ciao magna, per quanto riguarda le punte frese in punta hanno i taglienti, io ho fresato sia l'ottone che il legno senza problemi.

Un Saluto!!!!!!

Grazie per l'informazione Daniel...potrebbe tornare utile!

Ciao Andrea, complimenti! ti seguo sempre con interesse!