Nuovo cantiere in casa Pozzi (pozzimario) - *** TERMINATO! ***

Ciao,complimenti per la realizzazione.

Volevo chiederti come funziona il raffreddamento del motore...è sufficiente la presa d'acqua sotto la carena per mandare "in pressione" il circuito?

Una curiosità...come viene realizzata la tenuta stagna sull'albero di rinvio che va dal giunto del motore all'elica?

ciao!

dunque.....

quando la barca va in avanti, il "cucchiaio" che c'è sotto la carena raccoglie l'acqua e la manda tramite il tubicino di plastica verso la serpentina.

dopo che ha girato attorno al motore, sempre la stessa pressione espelle l'acqua dall'ugello sul bordo.

teoricamente il "cucchiaio" andrebbe posizionato dietro all'elica, dove c'è una pressione maggiore, io ho dovuto metterlo in un'altra posizione a causa di vincoli strutturali, cioè per come è fatta questa barca, non ci sarebbe stato nella posizione ideale.

in ogni caso, anche così funziona discretamente.

la tenuta stagna dell'albero elica è realizzata attraverso il sistema detto in gergo tecnico del "cannolo siciliano"

l'astuccio è in realtà un tubetto di ottone con delle bronzine all'estremità che viene riempito (come un cannolo) di grasso al litio-teflon marino.
il grasso lubrifica l'asse elica e tiene fuori l'acqua.

Bene...non pensavo che la pressione generata con l'avanzamento dello scafo fosse sufficiente a riempire e a far circolare l'acqua nell'impianto..
Quindi non più motori bruciati!!!

Riguardo alla tenuta grazie per la spiegazione...era una curiosità che avevo da tempo

beh, ovviamente il sistema di raffreddamento funziona solo a marcia-avanti e a una certa velocità, diciamo che su una barca planante è ok, su una dislocante ti devi inventare qualcos'altro

complimenti ho letto tutto il posto bella barca!!

che bella quarda come va !!! complimentoni

ho già preso la prossima barchetta da restaurare, però me la tengo da parte per quando entrerò nella casa nuova, dove avrò uno stanzone di 50mq tutto per me e i miei modellini!