Vascello inglese 1707 (oldboy) ***TERMINATO***

Ciao oldboy veramente un bel lavoro.

ciao

ciao Giuseppe
una barca di 10 metri probabilmente aveva 2 alberi armati al terzo o alla latina , meno probabile un bompresso.
ciao ENRICO

oldboy ha scritto:Purtroppo però questo non incrementa il PIL...

Bel lavoro Giuseppe!...bravo!....

ciao oldboy
direi che il termine paiolato va bene,
saluti

Ciao a tutti. Aggiungo due foto dello stato attuale della "barcaccia". Come si vede, ha finiture da lavoro ( ma di più non sapevo fare!!! ). Mancano i poggiapiedi dei rematori, il timone, i remi, gli alberi. per questi ho adottato il suggerimento di Enrico ed ho previsto due alberi anzichè uno e il bompresso (questa soluzione l'avevo vista su una barca inglese di pari dimensioni, ma da pesca, Qui invece siamo "nel militare"). Spero si vedano i due golfari piantati sul paramezzale, sono quelli che servono per l'alaggio. Ho bisogno di una indicazione: quanto devono essere lunghi i remi per una barca da 10 metri? Grazie per un aiuto.





Ciao. oldboy

Per la lunghezza dei remi, aspettiamo i più esperti, ......ha una cosa ...........cosa volevi fare di più?

ciao

ciao oldboy
provvisoriamente ti posto questo particolare tratto da:
Anatomy of the Ship - The 20-gun Ship Blandford

questa è più lunga della tua (vedi ad esempio il n.ro dei banchi), ma forse ti puo' dare una prima idea delle proporzioni.
ma attendi qualche esperto piu' preciso!
saluti

Ciao a tutti, sono tornato dopo la pausa estiva. Dopo la cura dell'orto, i giri in bici, la lotta alle zanzare, la vacanza al mare (con tempo fantozzianamente brutto...), la difesa del maestro d'ascia da "gattacci" grossi due volte lui e interessati alle stesse gattine del vicino, dopo la discesa della temperatura ambiente a livelli "umani", finalmente posso impossessarmi dell'area destinata al cantiere.
Ero rimasto alle scialuppe, ultimo elemento prima del varo.
Prima della calura estiva avevo fatto la scialuppa che ho già postato. Ero contentissimo e orgoglioso del lavoro. Poi l'ho messa sul vascello e mi sono caduti i ...cosiddetti: sembrava uno yacht messo li per eventuale vacanza del capitano e di una qualche emula di Lady Hamilton ( Nelson...). In sostanza: con la presunzione di saper fare, avevo sbagliato l'impostazione della dima. Tutto da rifare. In gran fretta per il caldo che aumentava, ho rifatto una dima e ne ho tratto una nuova scialuppa: anche questa più grande del disegno, anche se di poco. Mi sono intestardito nel voler fare tutto al millimetro. Altra dima e altra scialuppa: questa proprio da buttare per fuori dimensione "di concetto". Stop lavori e via in vacanza. Giorni fa ho ripreso il tutto. Con temperatura ambiente adatta e calma, ho controllato e ricontrollato e, guarda caso, il disegno è risultato errato !!!!! Allora la seconda scialuppa, quella che era fuori misura di poco, è risultata OK.
Eureka ! Dunque la "barcaccia" era fatta! Festeggiamenti con prosecco (ultima bottiglia...) e impostazione della "barca".
Questa volta ho curato molto bene la dima , prendendo a spunto la scialuppa di metallo comprata in negozio. le dimensioni sono le stesse del disegno. Le foto:


Qui metto in evidenza lo "scudo" ( ma mi piace di più chiamarlo "perizoma" ) che ho trovato utile mettere a prua per incollare meglio le striscioline di carta ( il fasciame...):

La barca appena tolta dalla forma:

il confronto con la "barcaccia" ( non è che ci sia una gran differenza, ma se lo dice il disegno...) :

Poi ho proseguito con il canotto di servizio, che comunque al vero è di circa 5,5 metri. E ancora una volta mi son chiesto come facessero, all'epoca ad alare barche di 12 o 10 metri. quella da 5 metri dovevano considerarla un giocattolo.
Un piccolo passo-passo, fatto per sfizio personale:
la dima:










Et voilà, mò devo passare alla finitura. Spero di non fare danni, lavorare a queste dimensioni è un pò impegnativo.
Domani andrò a vendemmiare da un amico, poi il cantiere sarà al 100%.
ciao . Giuseppe"cavallino", asportazione delle parti eccedenti:

ciao
eccone un altro che finirà x superare i maestri
ciao ENRICo

ahhh eccolo...è tornato al lavoro finalmente!... a parte il perizoma troppo largo per essere un perizoma mi sembrano venute veramente bene...credo avrò da imparare!

Cmq stiamo aspettando tutti il varo...da quel che ho capito il vascello ora dovrebbe essere completo...

ciao oldboy
5 cm di canotto sono una bella impresa e hai fatto anche il fasciame sovrapposto!
attendo anch'io le foto del modello completo
saluti

Ciao oldboy, molto interessante la tecnica che hai adottato, complimenti lavoro ben riuscito... aspettando naturlamente la fine
Un Saluto!!!!!

Ciao. Un piccolo avanzamento lavori dopo il giro ciclistico domenicale.
Ho montato i sedili dei rematori ed i puntapiedi. Per i sedili ho scelto di montare i "terminali a mezzaluna" (quelli rossi nella foto) sotto ai sedili anzichè sopra, per ridurre la distanza dei sedili dalla falchetta. Spero non sia sbagliato. Devo ancora montare i puntali di mezzeria dei sedili. I sedili di poppa ed il timone sono abbozzati in cartoncino, devo valutare le dimensioni dei supporti per la puleggia per il traino (altra cosa imparata "dal forum") e della mezzaluna di manovra del timone. La forma del timone e la mezzaluna le ho tratte da un libro inglese che mi è stato regalato. Il fatto di usare la mezzaluna serve per consentire alla cima di traino di passare a centro barca, senza intralciare i movimenti del timone, che rimane al di sotto di essa. Fare questi particolari in queste dimensioni porta via un mare di tempo.Le foto:




Alla prossima. ciao . oldboy

...hemmm.... giuseppe....che dici?...lo si finisce stò gran bel modello?.....mi sembra che qui si batte la fiacca e si fa altro....

Ciao. Io e il Maestro d'Ascia non siamo insensibili al grido di dolore che si leva dai territori delle 3 Venezie, dunque mettiamo qualche foto dell'avanzamento lavori alle scialuppe. Per prima abbiamo allestito la "barcaccia". Abbiamo aggiunto (idea copiata da altri cantieri!) il rullo per l'appoggio della cima di traino, e timone e barra, che è del tipo rudder-yoke, in modo che la cima di traino passi sopra alla barra senza intralciare i movimenti del timone. Per il resto finitura con colori della bandiera inglese. Foto:





Fine delle foto ammesse. Quelle che riguardano i remi alla prossima volta.
ciao. oldboy

Ciao oldboy, mi faresti la cortesia di postare una foto del particolare del timone e della barra ?
Non ne avevo mai visto di questo tipo e la cosa mi incuriosisce.
Grazie.

Ciao. Adesso metto la sequenza produttiva della fabbricazione dei remi. Dovendo fabbricare più di 30 remi e volendo mantenere la scala il più possibile, ho cercato un metodo pratico di fabbricazione. Per prima cosa ho cercato riferimenti sulle forme e dimensioni dei remi, su libri di nautica inglese dei secoli passati.
Qui si vedono le proporzioni reciproche delle parti dei remi: la lunghezza totale (relativamente ai marinai), la lunghezza reciproca tra pala e parte tonda (come si chiama questa parte???) e la larghezza della pala rispetto alla "parte tonda". In pratica, ad occhio, la pala è larga il doppio del diametro della parte tonda e la parte tonda deve essere di circa 10 cm di diametro perchè si vede (con la lente!) che sta nel palmo aperto della mano. Dunque le dimensioni stimate sono: lunghezza= circa 3/4 della imbarcazione (mi aveva mandato un disegno anche Gianpaolo-brggpl). La scialuppa è lunga 10 cm dunque la lunghezza e di circa 75mm. La scala del modello è 1:100, perciò la "parte tonda ha diametro di 1 mm e la pala è larga circa 2 mm. La parte tonda dei remi è cilindrica, non ha ingrossamenti.

qui metto una tabella dove ho evidenziato le parti del remo: A=impugnatura/B=parte tonda/C= pala/L=larghezza pala:

Costruzione: si inizia col tagliare una striscia di carta "bristol" segnata larga 2 mm (per la pala); tagliandola risulterà qualche decimo di millimetro più larga:

poi si taglia un pezzo della striscia pari al doppio della lunghezza finale della pala del remo:

poi si taglia un pezzo di filo di rame diametro 1 mm . Con il legno non c'è verso di avere tondini cilindrici, quelli che ho trovato sono di diametro ovalizzato fino a 1,7 mm e non ho una trafila per legno nè è possibile tornire una lunghezza di qualche centimetro o ottenere rotondità con carta vetro:

Fine delle foto ammesse, alla prossima!
ciao. oldboy

Continua questa è nuova ed interessante
ciao

Ciao Giuseppe, ottimo, veramente ben fatta e curata...

ciao giuseppe
per la parte tonda intendi forse il girone?
in attesa della 2° puntata del remo, complimenti e saluti

Ciao.
@ brggpl-Gianpaolo: grazie per la denominazione. No, non è il girone perchè sui remi fotografati e su quello disegnato nella tavola del libro non c'è girone.
@ Armando54: appena finisco con le foto dei remi metto quelle che mi hai chiesto.
Andiamo avanti coi remi.
Lavorazione a scalpello della estremità del filo di rame che sarà collegata alla pala:

Riduzione del diametro della estremità del filo di rame che sarà l'impugnatura del remo:

Il diametro dovrebbe essere ridotto da 1mm a 0,5mm, ma "si fa quel che si può":

Incollaggio della pala al filo di rame: si piega la striscia di carta in due e si ingloba l'estremità a scalpello del filo di rame

Remo incollato: premere bene la carta:

fine delle foto ammesse e arrivederci . oldboy

Molto ingegnoso, è da copiare
caio

Ciao Oldboy, inutile dirti che stai facendo un lavoro strepitoso. Mi chiedevo solo il perchè hai usato il rame per fare i remi? Non sarebbe stato più semplice usare degli stuzzicadenti o cose simili?
Grazie mille e complimenti

Complimenti Oldboy, la tecnica è interessante, non questa dovresti nemmeno aver problemi a rappresentare quei remi la cui pala è arcuata.
A questo punto mi devo cimentare anch' io nella costruzione di una scialuppa !!

ciao
e il nostro Giuseppe ne ha inventato una nuova complimenti
ciao ENRICO