Scialuppa Armata in guerra 1834 scala 1:36 (Forlani daniel) - *** TERMINATO!!!***

Ciao Daniel , prima cosa ti ringrazi di avermi risposto ,si e vero che sono contrario e mi spiego, hai iniziato una lavorazione un po particolare e molto impegnativa, e che nel contesto giù fai dei compromessi , tutto quì
mozzo

Ok Francesco ho capito quello che vuoi dirmi ho solo agito in funzione alle spiegazioni scritte nella monografia e anche in funzione alla scala di costruzione so bene che potevo realizzare in altra maniera ma ho preferito così essendo il mio primo modello ciao a presto

Daniel, vedo che sei già più avanti di me!
di' la verità, viene bella la bimba èh!!!
Se mi consenti rispondo anche io a Francesco.
Allora, Francesco, come ti ha detto Daniel sta facendo il modello in scala 1:36 ed in questa scala sia i madieri che gli scalmi hanno una misura di 2 mm. x 2 mm.
Farli da tavoletta come suggerisci tu e come invece li realizzo io, comporterebbe un lavoro notevole e difficoltoso.
Rispettosamente, Modì.-

non ho fatto altro che esporre il mio parere , certo che sei Tu a decidere il da farsi
con stima
mozzo

Ciao Ragazzi vi posto alcune foto dei madieri e scalmi che ho applicato su tutta la lunghezza del paramezzale.









Questa è l'ultima costa che appoggia sul paramezzale nella zona poppiera


dico questo perchè come avevo detto all'inizio il sistema che ho usato è stato quello di ricavarmi i listelli di 2x2 poi immergeli in acqua per un giorno e in seguito posizionarli sulla controforma, adesso per le restanti sette coste proverò il sistema del ricavarmi i profili o garbi interno ed esterno dalle tavolette da 2mm. premetto che ho provato a piegare i madieri in queste zone della controforma e si riesce ma siccome voglio provare anche questo sistema per farmi esperienza tento e colgliendo anche l'invito degl'Amici Mozzo e Santos che è dall'inizio che mi stanno dicendo di provere in questa direzione grazie a tutti alla prossima

Ciao Daniel, vedo che i pezzi aumentano e il lavoro cresce. Ma ancora non riesco a comprendere i passaggi successivi, quindi, la curiosità si agità dentro. Ma azientemente attendo per vedere cosa accadrà dopo.

A presto

Ciao benritrovati oggi ho provato ha realizzare il madiere ricavandolo dalla tavoletta da 2mm. questo è il risultato

come primo lavoro ho utilizzato il cerca forme per rilevare il garbo interno
Ho riportato il garbo interno sulla tavoletta poi ho tracciato il garbo esterno

Ho praticato i tagli con il traforo e poi finito con carta vetrata

Questo è il risultato






Cosa pensate
Sono contento di aver provato questo sistema perchè mi serve per capire alcune lavorazioni che utilizzerò in futuro con i prossimi modelli adesso comunque finirò le coste così ciao a presto

bello.
Hai fatto un bel lavoro. Mi piace.
Modì.-

Ciao, David, lavori bene, con i piccoli spessori, complimenti
Nella seconda foto del messaggio del 1° di aprile, anche se credo che sia tutto provvisorio, curerei il parallelismo, del madiere e del ginocchio col successivo, in un modello della tua scala, e con le costole che si vedranno, penso che sia un particolare sul quale mi soffermerei Tiz

Ciao Modifica grazie per il supporto che mi dai è un piacere per me sapere che mi segui con interesse

Ciao Tiziano si devo confermarti che tutto il parallelismo deve essere ancora fatto perchè considera che non ho ancora incollato i madieri al paramezzale e i chiodini a gambetto che tengono attaccati gli scalmi alla controforma non sono inchiodati con forza ma hanno un po di aria per far si che riesca a sfilarli in quanto manca ancora una lavorazione e cioè la raggiatura della testa dello scalmo e del madiere grazie per il tuo sostegno a presto

Ciao Daniel
Ti seguo e mi piace questa tecnica
Una domanda .Quello che si vede sotto le ordinate e corre lungo lo scafo, penso che sia il paramezzale, perche ferma e poi si mette un altra ordinata senza paramezzale .
Mi riferisco sulle penultime due foto .

(Paramezzale:)
(Trave che corre lungo la chiglia per rinforzarla (superiormente): funge anche da collegamento dei madieri) . Non so se sono stato chiaro
Vagelis

Ciao Daniel , sei entrato nella giusta dimensione di questa tipologia di costruzione , se me lo consenti , cerca quanto più assimilare i vari pezzi della costruzione originale ,la monografia tienila come riferimento valido con le relative ricerche
buon modellismo
mozzo

Ciao a tutti vi chiedevo un aiuto in merito ad alcuni punti che vi illustrerò

Nella freccia vi sto indicando dove finisce lo scalmo



In questa foto invece mi indica di andare con lo scalmo fino alla chiglia



non so come procedere anche perchè sul secondo tomo del 74 cannoni nella sezione dei palischermi non ho trovato nulla che mi possa indicare come era fatto nella realtà

Qualcuno sa se è corretta questa tipologia di attaccatura a mezzo dente tra la ruota di prua e la chiglia perchè sono un po titubante in merito più che altro sulla tenuta che possa avere un poco precaria


Grazie Mozzo per l'interessamento e per quanto riguarda la domanda di Vagelis ti rispondo che il paramezzale è costruito in questo sistema e tutto il fissaggio delle coste oltre il paramezzale viene fatto tramite la chiglia il dritto di poppa e la controruota di prua se non sono stato chiaro ti posto una foto per farti capire meglio grazie a tutti a presto

Ciao Daniel,
ti seguo molto volentieri e complimenti bel modello, viene su molto bene, sto aspettando che mi arrivi la stessa monografia spero di fare un buon modello anch'io.
Vorrei sapere dove hai comprato quel cerca forme, ho chiesto in giro ma non la trovo, ciao

ciao daniel
scusami se ritorno al tuo post di ieri 15:37

mi pare di aver capito che hai abbandonato l'uso dei quadrotti 2x2 e hai iniziato con l'ultima ordinata della foto a sagomare (rifinita a lima?) il madiere secondo un perimetro ben preciso.
questo fatto è dovuto ad un particolare posizionamento del madiere in riferimento alla chiglia ed sei obbligato a fare così?
complimenti e buon proseguimento!

Ciao brggpl le coste da qui in poi le ricaverò con il secondo sistema e cioè ricavare i madieri da tavolette da 2 mm. preparate anzi tempo, non è che ho abbandonato il primo sistema era solo per fare più esperienza anche così perchè penso che se costruirò altri modelli più grandi non potrò utilizzare il primo sistema in quanto il quadrello avrà una sezione più grossa quindi quasi impossibile da piegare, questi ultimi li sto finendo con lime e cartavetrata. In uno dei miei post precedenti ho scritto di aver provato a piegare i madieri anche in queste zone e con il ciliegio si riesce ma diventa più semplice ricavare i madieri dalle tavolette in quanto il riscio rottura e molto alto.

Ciao Nicola per quanto riguarda il cerca forme lo trovato facilmente nei Brico center a presto con la tua scialuppa.

ciao daniel
grazie per la risposta

se cercate quell'attrezzo, chiedete, piuttosto, del profilometro, il suo nome è quello, e prendetelo abbastanza largo, e con gli aghi in acciaio, quello con gli aghi in plastica è più grossolano.

Stephen Maturin ha scritto:Benissimo Daniel sarà un vero piacere seguire il tuo lavoro. Insieme a te lo stiamo vedendo nascere ed insieme lo vedremo crescere.
Scusa la mia forte ignoranza. Mi sembra di capire che le linee d'acqua sono delle sezioni orizzontali che daranno la forma allo scafo, queste andranno incollte l'una a l'altra oppure ci saranno degli spessori ulteriori i 4,5 millimetri del MDF?
Le linee d'acqua verranno rimosse successivamente?

Scusa le domande, ma non ho proprio idea di come si procede

Nell'attesa degli sviluppi ti auguro buon vento.

A presto

Scusate la mia ignoranza , (MDF) ma che tipo di legno si tratta? ciao a tutti

Ciao Daniel e complimenti per il lavoro svolto fin ora. Purtroppo con i madieru il problema primario è intersecare bene le forme con la venatura del legno. Ho letto da qualche parte che quando si poteva si prendevano dei punti di intersezione tra grandi rami, per sfruttare le deviazioni create naturalmente sulla venatura.

Avrei una domanda circa la controforma: rispetto alle linee d'acqua del modello in scala....la controforma è stata ridotta proporzzionalmente?. Hai cioè calcolato lo spessore finale dei madieri e del fasciame? (spero di non essermi perso la cosa durante il cantiere se già ne hai parlato).


MI permetto di rispondere a Nicola. L'MDF è polvere di legno (o anche carta) pressata. le sue caratteristiche sono ottimali per fare un lavoro come quello di Daniel.....ma non buone per essere lavorato modellisticamente ad esempio su tranciati da 2-5 mm o anche più perche si spezza facilmente e non regge il chiodo, a volte si stacca a pezzi sui punti incollati. In falegnameria viene spesso usato come base per mobili che devono essere successivamente laccati o trattati in PVC.

Saluti e buon lavoro

Grazie per la risposta lellosauro, dalle foto avevo intuito dal colore che poteva essere quel tipo di pannello che avevo visto molto ma molto tempo fa da ragazzo

Ciao Lello grazie per aver risposto a Nicola, per quanto riguarda la controforma le misure le ho prese dalle linee d'acqua che ho sui piani, per quanto riguarda le misure del fasciame, madieri,scalmi,chiglia e via dicendo nel secondo Tomo del 74 cannoni c'è una sezione sui palischermi dove ho trovato tutte le misure reali che vinivano usate per la costruzione poi riportate in scala 1:36, peccato che per il problema riscontrato per la palella della chiglia con la ruota di prua e lo scalmo che ho postato la foto in alcuni messaggi precedenti non ho trovato risposta se ti può servire la pagina è la 186 ciao a presto.

Grazie Lello per la risposta a Nicola Ripandelli

Ciao a presto

Ciao Ragazzi benritrovati oggi posto alcune foto degli avanzamento del lavoro svolto sui madieri e scalmi di prua e poppa











Nel frattempo sto cominciando a rifinire i primi madieri e scalmi nella zona centrale della scialuppa e ho cominciato la costruzione della carpenteria assiale

ciao alla prossima

Ciao vi volevo mostrare la raggiatura dei madieri e degli scalmi che devo realizzare questo è il disegno dove mostra la lavorazione





Queste raggiature le devo fare per tutte le coste ciao a presto