Pianale carro ferroviario scala 1.35 Trumpeter (marioandreoli)

Vai Mario, con tutti qulle scatole verrà un bel diorama, tanti anni fa ne ho fatto uno con un po di modelli



buon modellismo
Claudio

Vacca boja! Belle! Bello! Bello! Lo scarico subito e copierò! Ah se copierò!
Ciao
Mario

Beh, con quelle dimensioni verrà certamente un capolavoro!!

Grazie Armando, credo che riuscirò a fare un lavoro ma senza il capo!
Allora mi rivolgo soprattutto a Claudio Marini. Questo carissimo amico è da  molto tempo che mi sprona ad usare l'aerografo ed è pure pronto a spiegarmi come lo si deve usare.
Orbene questa mattina non so come mai mi sono alzato con la voglia di usarlo.
Disimballo tutto (non avevo mai aperto le scatole) monto tutto e il tubicino di collegamento compressore/aerografo ha due attacchi, uno con ghiera ed uno senza. Quello con la ghiera lo attacco al compressore  ma non riesco ad attaccare quello senza all'aerografo. Ho provato in mille modi. Poi mi sono stufato e sono andato in internet a vedere come era fatto 'sto stramaledetto affare. Acc#####Porc****** il tubicino ha due ghiere!
Telefono al fornitore il quale mi dice che è impossibile perchè la ditta che lo costruisce testa tutti i pezzi. scrupolosamente e che ci potrebbe essere solo una probabilità su un milione che un pezzo sia difettoso. Gli mando via e-mail una foto e mi risponde. Oh caspita è vero! Ma  uno su un milione ed è capitato a me????? Ma allora è vero che io e l'aerografo non siamo in sintonia. Bisogna che aspetti una settimana circa perché lo deve ordinare in garanzia.
Mortacci.................!
Ciao
Mario

Ciao Mario, è un errore che faccio spesso anch'io, quello di non aprire e testare subito quello che compro
Cattiva abitudine che può portare a soprese del genere, però 1 su 1000000 .... bisogna impegnarsi parecchio

Ciao Mario, non scoraggiarti, può capitare, a me è capitato un tubo forato, perdeva aria però se faccio un conto su 5 aerografi , ci può stare che ogni tanto ci sia qualcosa che va storto.
Attendo che ti arrivi il tutto per poi vederti all'opera con la tua penna ad aria
Nel frattempo ti posto questa foto, il carro potrebbe essere lo Jagdtiger che hai già costruito
Inserita a scopo discussione



ciaoo Claudio

Vacca boja! Che carro!  Mah, mi vien voglia di piantar tutto!
Ecco un assale.





Come vedi per dipingere sono proprio una frana.
Cercherò di ritoccare quanto sarà possibile, ma temo di rovinare ancor di più il pezzo!
Comunque essendo sotto non si vedrà un gran che.
Preparazione delle balestre



Ciao
Mario

ciao Mario, bastava mettre del nastro per mascherare il pezzo , la parte esterna e verniciavi l'interno



esistono i mastri per mascheratura Tamiya da 2mm in su




buon lavoro Claudio

Vacca non lo sapevo!
Vado a prenderli e vedrò come fare!
A proposito ho guardato i link che mi hai mandato. A parte che non credo proprio di poter realizzare quelle cose, ma nel secondo link dice che dopo qualche ora si possono togliere le macchie dalla carrozzeria. Ma non ho capito con che cosa!
Grazie
Ciao
Mario

Intanto, dato che sono un po' fermo, mi dedico a realizzare dei particolari per conto  mio rapportati al figurino base.
fontana



marmotta



ovviamente da rifinire
Prima mano di grigio metallizzato.



aspetto che la vernice asciughi poi cartavetro con grana fine e do un altra mano
Per coloro che non lo sapessero, la marmotta è uno dei segnali di manovra, definiti "bassi" dai regolamenti ferroviari, a carattere più diffuso ed importante. Nonostante sia poco appariscente, esercita una funzione indispensabile nelle stazioni, negli scali merci, nei grandi depositi locomotive e in tanti casi di immissione di binari e raccordi nelle aree di stazione.

Una marmotta è di solito costituita da un parallelepipedo in grado di ruotare (da qui deriva il curioso soprannome) a comando che presenta in genere due aspetti, di giorno caratterizzati da una faccia bianca incorniciata per indicare "libero passaggio" e a fasce diagonali (viola e bianco nei modelli più antichi e nero e bianco per quelli più moderni) per l'indicazione di "fermata". Di notte la marmotta presenta una fonte di luce interna, bianca per l'aspetto di libero passaggio e viola per l'aspetto di fermata.
La marmotta è azionata dal dirigente movimento per mezzo di appositi comandi posti sui banchi di controllo e manovra della stazione.



Allo scopo di semplificarne la costruzione e ridurne la manutenzione i segnali girevoli bassi sono stati progressivamente sostituiti da segnali bassi luminosi, di tipo più semplice, che hanno una diversa forma e forniscono l'indicazione prevista per mezzo di luci bianche verticali (libero passaggio) o orizzontali (fermata) senza più apparecchiature girevoli, soggette a guasti o malfunzionamenti, ma mantengono ancora il vecchio nome gergale di "marmotta".



Si chiama marmotta perchè quando è in funzione si comporta proprio come una marmotta si alza, gira e si riabbassa.

Ciao
Mario

Impostato il "cesso"








penso che possa andare
Ovviamente il tutto è solo appoggiato a secco.
Assemblato le parete e impostato il tetto a scandole



Ciao
Mario

Concluso il tetto





Ciao
mario

Bello il tetto ma anche i bagni, come hai fatto il lamierino sul tetto?
Rame?

Silvio

Ciao Dioramik è lamierino in rame per lavori a sbalzo
Realizzata l'acqua che sgorga dalla fontana con un pezzettino di tubicino avanzatomi dalla costruzione del Mefistofele.



mi sembra carino.
Ciao
Mario

Claudio

Grazie Claudio! Sai io raccolgo di tutto e metto via. Perfino per strada se vedo un particolare che mi colpisce lo raccolgo. Sapessi quante cose strane si sono poi rivelate utili per la simulazione.
Per la massicciata Trumpeter, dato che il carica carri andrà utilizzato sulle rotaie MiniArt, ho dovuto realizzare il ferma carri con segnale semaforico.



I respingenti sono due rivetti da 10 mm, il semaforo è una puntina da disegno con un troncone di bastoncino per vetrage.
L'altezza del ferma carri la otterrò quando è finito il carro e messo sulle rotaie per traguardare i respingenti.
Ciao
Mario

bello bello.....non ho capito bene la fontanella è autocostruita?

Si Bruno è tutto auto costruito adoperando simulacri che ho raccolto dappertutto.
Come per esempio la gru da banchina realizzata su un modellino che ho trovato su internet



ho adoperato diverse cose che avevo a disposizione adattandole









rivetti, legnetti dal navale, ruotina dentata recuperata non ricordo nemmeno da dove, polistirolo.
Il tutto è ancora da rifinire ed alcuni pezzi sono solo appoggiati solo per vedere se potevano andare.
Mi sembra che possa continuare a pensare come realizzare la parte di sostegno girevole.
Ciao
Mario

Complimenti ! ma hai sbalzato anche le teste di leone alla base della fontanella?

Carissimo Bruno, se fossi in grado di sbalzare un leone simile ti pare che starei qui a giocherellare? Farei l'orafo e guadagnerei un sacco di sodi.  Sono pezzi avanzatimi da altre lavorazioni o acquistati in qualche mercatino chissà quando e chissà dove!
Intanto continuo ad allestire la gru da banchina sopra un terrapieno rivestito di pietra d'Istria, come si usava a quei tempi.
Per caso mi è arrivato il ricambio per l'aerografo protetto da cubetti di polistirolo. Per la barba di Nettuno! Il cacio sui maccheroni, con piccoli adattamenti simulano appunto i blocchi di pietra d'Istria



ma guarda un po'!
Intanto continuo con il corredare la gru di alcuni servizi: come le ruote per girare il complesso realizzate con bottomi automatici



la gradinata in blocchi di pietra d'Istria



i pezzi sono tutti da finire, da correggere e da dipingere eccoli smontati



I gradini sono immaginati larghi 20 cm anziché 30 ( ovviamente in scala) come da norma attuale in quanto a quell'epoca le scale erano quelle che erano. Per esempio a casa mia, che è un appartamento all'ultimo piano di un palazzo quattrocentesco ricavato dall'appartamento della servitù, le ultime scale che vanno dal piano nobile camere al mio i gradini sono di 20 cm. Questo per non ingombrare più di tanto visto che a salirvi sono i comandati.





Ciao
Mario

Ho guardato e riguardato la foto e i il modellino con su il soldatino. Non mi soddisfa. Allora ho rifatto la scala 15x30 anzi un attimo abbondante (ho difficoltà con la riduzione in scala)





Ora sa più da scala in blocchi di pietra d'Istria.
Ciao
Mario

Se invece del polistirolo "a pallini" tu utilizzassi il polistirene estruso potresti, dopo la sagomatura e/o costruzione dell'artifizio, disegnare la texture dei mattoni, dei pietroni o di qualunque tipo di materiale vuoi riprodurre.
Con il malefico polistirolo a pallini è impossibile o quasi.
Un foglio 1m x 1,5m circa di polistirene estruso costa dai 1 ai 3 euro a foglio e ha diversi spessori e consistenze.
Ne vale la pena.

Esempio:


Buon fine settimana a tutti.
Silvio

Hai ragione Dioramik, ma io in casa ho solo quello e cerco di utilizzarlo. Non è per la spesa è che se devo comperare del polistirolo estruso devo recarmi in terraferma e questo comporta la perdita di mezza giornata che per il momento non mi posso concedere.
Siccome l'angolo è un po' scassato ho sposato la scala che mi pare renda meglio.



Ciao
Mario

Sì Mario, meglio così

Trovo anch'io che così è meglio, più realistico strutturalmente parlando.

Silvio