PER IL NOSTRO FORUM
Chi è online?
In totale ci sono 14 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 14 Ospiti :: 2 Motori di ricercaNessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 303 il Lun 26 Lug 2021 - 21:52
Link diretti
Forum di supporto- Guida alla pubblicazione delle immagini
- Guida alla pubblicazione dei video
- I messaggi privati
------------------------------
Link consigliati
- Guest Book
- Scuola di modellismo
------------------------------
Vocabolari
- Glossario illustrato dei termini marinareschi
- I nodi
Accedi
Dal 24-luglio-2009
Migliori postatori
Forlani daniel | ||||
Marini Claudio | ||||
Scubaleo | ||||
Maruzzella | ||||
Armando54 | ||||
Walter Furlan | ||||
cvincenzo54 | ||||
jjsimy | ||||
Stephen Maturin | ||||
mozzo |
Cerca
Veliero ENDURANCE 1914
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Veliero ENDURANCE 1914
Ciao a tutti,
da alcuni giorni sto leggendo di un'impresa epica compiuta da Sir Ernest Shackelton
che partito da Plymount nell'agosto 1014 per arrivare al Polo Sud, rimase imprigionato tra i ghiacci e perse la nave stritolata come fosse un grissino dalla forza della banchisa.
Dopo varie peripezie, Sir Ernest lasciò a terra 20 marinai del suo equipaggio e con altri cinque si imbarcò su di una scialuppa alla volta del continente per cercare aiuto.
Ritornò a recuperare gli uomini con una nave Cilena ben 530 giorni dopo la sua partenza dall'Isola Elephant dove aveva lasciato appunto gli uomini!
Mi domando:
Esistono disegni di questo veliero? (tre alberi e motore ausiliario)
Sarà riproducibile?
Grazie a chi mi potrà rispondere!
Modì.-
da alcuni giorni sto leggendo di un'impresa epica compiuta da Sir Ernest Shackelton
che partito da Plymount nell'agosto 1014 per arrivare al Polo Sud, rimase imprigionato tra i ghiacci e perse la nave stritolata come fosse un grissino dalla forza della banchisa.
Dopo varie peripezie, Sir Ernest lasciò a terra 20 marinai del suo equipaggio e con altri cinque si imbarcò su di una scialuppa alla volta del continente per cercare aiuto.
Ritornò a recuperare gli uomini con una nave Cilena ben 530 giorni dopo la sua partenza dall'Isola Elephant dove aveva lasciato appunto gli uomini!
Mi domando:
Esistono disegni di questo veliero? (tre alberi e motore ausiliario)
Sarà riproducibile?
Grazie a chi mi potrà rispondere!
Modì.-
Modifica- Forumnauta
Re: Veliero ENDURANCE 1914
Allora,
nessuno sa dirmi niente riguardoa questa nave???
Ed io che contavo sulle immense banche dati di Mozzo, Jack e Bruno!!!
Peccato!!
Modì.-
nessuno sa dirmi niente riguardoa questa nave???
Ed io che contavo sulle immense banche dati di Mozzo, Jack e Bruno!!!
Peccato!!
Modì.-
Modifica- Forumnauta
Re: Veliero ENDURANCE 1914
non demordere,piano piano arriviamo
Riguardo i disegni dovresti rivolgerti a qualche museo,oppure a qualche ditta estera,in italia non credo che ce ne siano,io comunque vedo di fare qualche ricerca ,magari potrò essere fortunato come per l'Amstrad.
Comincia a vedere questo
http://www.gianhien.net/retail/all/endurance.htm
poi ti mando gli altri con foto dell'epoca,magari riesci a ricavare le linee d'acqua.
Riguardo i disegni dovresti rivolgerti a qualche museo,oppure a qualche ditta estera,in italia non credo che ce ne siano,io comunque vedo di fare qualche ricerca ,magari potrò essere fortunato come per l'Amstrad.
Comincia a vedere questo
http://www.gianhien.net/retail/all/endurance.htm
poi ti mando gli altri con foto dell'epoca,magari riesci a ricavare le linee d'acqua.
Ultima modifica di Igorino il Dom 27 Dic 2009 - 17:06 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: Veliero ENDURANCE 1914
Ti ringrazio Igorino!!!!!
Ma qui sul link che mi hai inviato la vendono già realizzata, e per uno che "odia" anche le scatole di montaggioi, non mi sembra proprio il caso!
Comunque, mi ripeto, grazie per l'attenzione!
Carlo.-
Ma qui sul link che mi hai inviato la vendono già realizzata, e per uno che "odia" anche le scatole di montaggioi, non mi sembra proprio il caso!
Comunque, mi ripeto, grazie per l'attenzione!
Carlo.-
Modifica- Forumnauta
Re: Veliero ENDURANCE 1914
Ciao Modi , , si è vero, nel mio archivio manca , be pazienza vedrò cosa fare , intanto comincia a leggere queste due righe:
Rinominata in Endurance dal nuovo proprietario salpò verso l'Antartide il 1º agosto dello stesso anno per iniziare la Imperial Trans-Antarctic Expedition, raggiunse i mari australi dopo 5 mesi di navigazione, ma la sua vita tra i ghiacci perenni fu molto breve, infatti rimase bloccata nel pack il 19 gennaio 1915 e dopo alcuni mesi di agonia dovette essere completamente abbandonata dall'equipaggio il 27 ottobre per affondare definitivamente il 21 novembre, dopo ben 281 giorni dall'incagliamento.
Della gloriosa nave riuscìrono a sopravvivere solo 3 scialuppe: la Stancomb Willis e la Dudley Docker due cutter in pratica due canotti a vela e la James Caird classica baleniera lunga sei metri con la quale Ernest Shackleton partendo dall'isola di Elephant percorse 650 miglia nautiche di avventurosa traversata nei mari antartici fino a raggiungere l'isola della Georgia Australe da dove erano partiti 522 giorni prima, per chiedere soccorso permettendo così di salvare tutto l'equipaggio.
mozzo
L'Endurance fu la nave utilizzata dall'esploratore antartico Ernest Henry Shackleton per il suo viaggio più famoso.
Fu varata in Norvegia il 17 dicembre 1912 dai cantieri navali Framnaes Schipyard con il nome di Polaris.
Si trattava di un veliero 3 alberi, dotato anche di un motore a singola elica sviluppante una potenza di circa 350 CV, che le consentiva una velocità media di 10 nodi (circa 19 km/h), progettato espressamente per le eplorazioni artiche.
Le sue dimensioni erano di 43,9 m di lunghezza e 7,6 m di larghezza per una stazza di 350 tonnellate.
Costruita per conto di armatori norvegesi che la volevano destinare a crociere nel Mare Artico, per problemi economici venne venduta due anni dopo il varo, nel 1914, sottocosto, all'esploratore britannico Shackleton per l'importo di 11.600 sterline
.Fu varata in Norvegia il 17 dicembre 1912 dai cantieri navali Framnaes Schipyard con il nome di Polaris.
Si trattava di un veliero 3 alberi, dotato anche di un motore a singola elica sviluppante una potenza di circa 350 CV, che le consentiva una velocità media di 10 nodi (circa 19 km/h), progettato espressamente per le eplorazioni artiche.
Le sue dimensioni erano di 43,9 m di lunghezza e 7,6 m di larghezza per una stazza di 350 tonnellate.
Costruita per conto di armatori norvegesi che la volevano destinare a crociere nel Mare Artico, per problemi economici venne venduta due anni dopo il varo, nel 1914, sottocosto, all'esploratore britannico Shackleton per l'importo di 11.600 sterline
Rinominata in Endurance dal nuovo proprietario salpò verso l'Antartide il 1º agosto dello stesso anno per iniziare la Imperial Trans-Antarctic Expedition, raggiunse i mari australi dopo 5 mesi di navigazione, ma la sua vita tra i ghiacci perenni fu molto breve, infatti rimase bloccata nel pack il 19 gennaio 1915 e dopo alcuni mesi di agonia dovette essere completamente abbandonata dall'equipaggio il 27 ottobre per affondare definitivamente il 21 novembre, dopo ben 281 giorni dall'incagliamento.
Della gloriosa nave riuscìrono a sopravvivere solo 3 scialuppe: la Stancomb Willis e la Dudley Docker due cutter in pratica due canotti a vela e la James Caird classica baleniera lunga sei metri con la quale Ernest Shackleton partendo dall'isola di Elephant percorse 650 miglia nautiche di avventurosa traversata nei mari antartici fino a raggiungere l'isola della Georgia Australe da dove erano partiti 522 giorni prima, per chiedere soccorso permettendo così di salvare tutto l'equipaggio.
mozzo
mozzo- Forumnauta
Argomenti simili
» Veliero stella
» sovrana dei mari
» Veliero Pen Duick (vip44)
» L'arte del Modellismo di Bernard Frölich - ANCRE
» presentazione e foto del Peregrine Galley
» sovrana dei mari
» Veliero Pen Duick (vip44)
» L'arte del Modellismo di Bernard Frölich - ANCRE
» presentazione e foto del Peregrine Galley
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.