NINA (olaleon)

proseguiamo và....

ciao

Complimenti continua così
Claudio

Luigi

Ciao Olaleon
Ottimo lavoro
Un piccolo suggerimento: hai presente quella piccola spazzolina di ferro che si usava una volta per pulire le candele del motorino?, se la passi leggermente in senso longitudinale sullo scafo, ottieni delle piccole striature che aumentano notevolmente l'invecchiamento (fai una prova prima) e fanno sparire quelle che sembrano macchie

Grande Walter.... In garage dovrei avere uno spazzolino tipo da denti ma con le setole di acciaio.... Dovrebbe essere perfetto... Stà sera provo.

Ho iniziato a costruire tutte le bigotte triangolari i bozzelli gli anellini e gli occhielli in bronzo...

gli occhielli li faccio così...

metto tre chiodi su una tavoletta, mi segno la lunghezza che deve avere l'occhiello e mi preparo tronchesina e pinzette a beccuccio dritto.... ma poi alla fine faccio tutto con la tronchesina...



infilo l'ottone trà due chiodini fino al segno fatto



lo giro intorno al chiodo centrale , lo faccio passare trà lo spazio dell'altro chiodino e lo spiano con l'unghia sulla tavoletta..... (l'unghia è fondamentale) si potrebbe aprire un topic sull'unghia del pollicione del modellista.....

Ciao olaleon, c' è un metodo ancora più semplice e veloce:
fissa una punta da trapano alla morsa(del diametro che deve avere l'occhiello interno)
con la parte piena in alto,
 appoggi il filo di ottone e lo giri attorno (180°) poi lo stringi con le pinzette molto vicino alla punta…fatto, l'occhiello è pronto, il gambo lo tagli a misura dopo

nn male... col tuo metodo tagli il gambo non la curva dell'occhiello...

mo ce provo.....

mi è venuto un dubbio.....
le sartie delle manovre dormienti degli alberi compreso quello maestro non presentano griselle...
o almeno non le ho mai viste in nessun modello....
secondo voi esistevano o si arrampicavano direttamente dalle corde???

e poi le bigotte per fissarle allo scafo non hanno parasartie.... alcuni le montano con degli anellini direttamente sul ponte, altri direttamente sull'impavesata...
e se mi inventassi un modello con parasartie e bigotte fissate con le lande????

che ne pensa la ciurma????

aggiorno

Sta venendo una meravigli, bravissimo
Claudio

Ciao Olaleon
Per quanto ne sappia io la Nina aveva le sartie aggianciate direttamente alle fiancate e senza griselle, non avendo pennoni ma antenne le vele latine potevano essere abbassate al livello ponte facilmente; i marinai salivano sulla piccola coffa solo per avvistamenti, probabilmente facendosi tirare su dall'argano.

Bel lavoro.
ciao

ci siamo quasi èèèè











mancano giusto le ultime legature delle vele...
le ancore mi hanno portato via un bel pò di tempo...
alla fine le ho create battendo e saldando un tondino di ottone brunendolo poi con del colore acrilico nero e inzuppandolo nella grafite Hb tritata.....

Ma la notte riesci a dormire?
Bel lavoro.
ciao

Si Vincenzo ancora riesco a dormire la notte... Il problema sorgerà quando inizierò il mio prossimo cantiere...

Dopo tutte le autocostruzioni che ho fatto negli ultimi anni credo di essere pronto per iniziare qualcosa che brano da quando avevo 8 anni, diciamo che ho iniziato il modellismo navale e ho fatto tutti i miei modello solo per arrivare ad essere in grado di costruire: la vespa da 104 cannoni .

Ce la farai sicuramente, e ti seguirò molto volentieri.
ciao

Prima ti faccio i complimenti per la tua bella realizzazione , poi mi affianco a Vincenzo nel seguirti nella tua prossima avventura.
Ciao Claudio

Anch'io seguirò con interesse il tuo prossimo cantiere.Complimenti per quello in procinto di essere chiuso. ciao Luigi