BATTELLO BOHUSLAN DELLA N.C.B. SVEDESE ***TERMINATO***

Nome: Bohuslan Steamboat
Tipo: piroscafo
Anno di costruzione: 1914
Scala del modello: 1:45
Tipo modello: scatola di montaggio, statico con possibilità di trasformazione in dinamico
Piano di costruzione: N.C.B. Svedese, Distribuito in Italia da PB Models Roma
Descrizione: Costruito 1914 da Eriksberg Mekaniska Verkstad, costruire N °. 166, Gothenburg Svezia, come fiore all'occhiello per Marstrand Shipping Co, 12 nodi, 304 tonnellate, motore a triplice espansione a vapore, 700 Psi, 3 ordini di caldaie
Veloce piroscafo costiero di passeggeri, dal 1966 operativo come nave museo.

Questo battello è ancora in esercizio ed è stato ristrutturato dopo la II Guerra Mondiale, da semplice traghetto a nave per piccole crociere nei fiordi. Era in lamiera chiodata e nella ristrutturazione le lamiere ora risultano saldate. Ma io le farò chiodate.
Per questo ho prima realizzato lo scafo i listelli:



l'ho rivestita con garza



posizionato le cinte ed iniziato il rivestimento in lamiera sulle fiancate



completandolo



passando poi al belvedere di prua.



Ovviamente il tutto va rifinito e dipinto.
Ciao
OLI

ciao oli
è molto, molto interessante, ma mi piacerebbe saperne qualcosa di più
ciao, enzo

Ciao Enzo, ben volentieri posso pubblicare cose che ti interessano, dimmi su quali argomenti, perchè la realizzazione del modello non si discosta dalla normale costruzione in kit. Solo alcuni accorgimenti che ho ritenuto giusto effettuare:
La realizzazione  a prua di una falsa ordinata in quanto in quel posto il fasciame prendeva una linea troppo dritta.



Questa è la foto della realizzazione in cartoncino della falsa ordinata per poterla poi eseguire in compensato

E la modifica al tambuccio che,  realizzato secondo i disegni, non potrebbe assicurare il passaggio causa la traversa davanti al tettuccio spostabile





e la sostituzione del plexiglass sulle finestrature in quanto opacizzante



sostituito con una lastra di vinile a sinistra vedi confronto.



Ciao
Mario

Nettamente meglio con il vinile
Claudio   

Grazie Claudio.
Ancora alcuni miglioramenti:
Il bar che ho cercato di imitare con quello vero





Il mobilio al primo, ponte che in realtà è imbottito:



Ho dotato alcune suppellettili con il piano in marmo con un pezzo di linoleum finto marmo avanzatomi



ed ho impiallacciato i tavoli con un foglio di mogano.


Ciao
Mario

Credo di non essere in grado di leggere i disegni di questa barca. Ci sono troppe differenze dal disegno alla messa in opera, cioè se seguo i disegni il pezzo non va in opera perché non si adatta. Poi trovo delle indicazioni per il montaggio di alcuni listelli che secondo me sono troppo larghi (4mm) mentre sono in dotazione listelli più stretti (3mm) che andrebbero benone ma non sono catalogati!?? Pertanto come per il mobilio al primo ponte faccio di testa mia e buonanotte.
La tromba della scala realizzata come da disegno



non può essere piazzata in quanto per scendere i passeggeri picchierebbero la testa.



Ho fatto una piccola modifica, ma non mi piace.



La realtà è un'altra.



Quindi ho rifatto il tutto.



Ora mi sembra più regolare. Dovrò fare le colonnine. Ivviamente il tutto è solo impostato,
Ciao
Mario

O io non so ne leggere ne contare, ma sulla  foto  che rappresenta la tavola n° 3 nel disegno in alto  sono disegnati 15 fori per parte, ossia 30 finestre in tutto, mentre   nel disegno più sotto nella stessa tavola   ne sono disegnati 28.



Sulla foto  relativa alla tavola che illustra la composizione  da ricavare sul legno anche li ne sono disegnati 28.  



Sulla  foto relativa  all indice dei particolari ne son segnati 26!



Va beh! Io comunque ne farò uno nuovo e ciccia!
Altro particolare: gli schienali delle sedie  esterne sono continui pure davanti alle porte. Impossibile perché quelle porte sono le uniche vie d'  uscita dalle cabine.



Comunque sono molto disorientato!
Ciao
Mario

Ecco la scala finita.



non è un gran che, ma assomiglia molto di più all'originale che non quella proposta.
Ciao
Mario

Ciao Mario, sto seguendo in silenzio i tuoi adattamenti alla realtà di questo kit.
Se continua così ti conveniva realizzare il modello in autocostruzione

Ciao Armando, vedi per l'autocostruzione occorrono i piani che per diverse barche non ci sono, come per esempio questa. Di solito mi affido alle scatole di montaggio o a raccolte a fascicoli settimanali per avere una base sulla quale lavorare anche di fantasia come per la Queen Anne's Revenge che in effetti per il film era di fantasia, partendo dalla  raccolta settimanale La Perla Nera.. Poi aiutandomi con le foto e i volumi classici inerenti il modellismo (Vespucci, Bent, Santisima Trinidad, questa ed altre) vario il programma proposto e cerco di imitare al meglio (forse al peggio   ) alcuni particolari tralasciati o per problemi di produzione o per dimenticanza del progettista o per semplicizzare il montaggio. Finita questa barca e i 12 Apostoli ho già iniziato il cantiere della Gemma in arsenale con la monografia di Fissore. Anche qui però si trovano alcuni strafalcioni dovuti principalmente alla traduzione, alle copie dei disegni (si vede in alcune tavole che la copia fatta in tipografia non rispecchia l'originale in quanto parte del disegno è migrato sulla pagina stampata) e ad una terminologia non conforme a quella universalmente intesa ( anche qui gioca molto il fattore traduzione). Comunque sono tutte imperfezioni facilmente rimediabili che fortunatamente spingono il modellista ad una ricerca che alla fine lo rende più edotto.
Arrivato a questo punto, incollo la lastrina trasparente a mo di vetro e vado a incollare le tendine. Sorpresa il n° 167 non c'è.





caspita! Guardo il disegno a tavola 5 e mi accorgo che su quello in alto le finestre a poppa sono singole, ma su quello sottostante le quattro a parete contrapposte diventano doppie???  Controllo i disegni precedenti e mi accorgo che già sulla, tavola n° 3



cambiano da singole a doppie, per poi ritornare singole sulla tavola n° 5 primo disegno.
Beh! un bel po di confusione! O sono io che ho le traveggole?
Cercherò si capire come agire!
Cosa vuoi se il progetto differisce dall'originale non ha nessuna importanza. O lo realizzi così come sta, oppure vai alla ricerca della situazione reale esaminando foto o altra documentazione che può essere attinta solo per navi recenti in quanto a suo tempo le foto non c'erano. Ma quando il progetto è confuso per se stesso con particolari che non coincidono tra una tavola e l'altra o addirittura sulla stessa tavola, allora qualche cosa non va! Non sto li a procedere oltre perchè ci sono tali e tanti svarioni da far pensare che il progetto sia stato realizzato da più persone con obiettivi ed analisi diverse e poi assemblato da qualcuno che non ha tenuto conto delle diversità, mischiando le carte senza capirci un gran che!
Non riesco a capire come mai ci siano questo svarioni macroscopici e che nessuno sia intervenuto nel tempo a porre rimedio.
Io mi sono permesso di comunicarlo al referente per l'Italia in modo da far partecipe la ditta che commercia il prodotto.
Basta. Non vale più la pena di commentare perchè non la finirei più!
Solo grazie a foto recuperate soprattutto con l'aiuto di modellisti capaci e volonterosi di diversi forum sono riuscito a venirne a capo.
Ciao e grazie per l'intervento
Mario

Ho cercato di simulare al meglio il salone per signore. Ecco l'originale

 

ed ecco la simulazione:



some sempre non è un granché ma mi accontento.
Una cosa che mi rende perplesso è che sul battello non sono riuscito ad individuare il W.C. locale obbligatorio per un battello del genere.
Ho pensato che dietro la finestra con tapparelle a tribordo potesse aver posto tale locale e quindi ho innalzato una parete posteriore. La finestra con tapparella a babordo non mi convince.



Ciao
Mario

Non riesco a capire come si possa illuminare la luce di via in questo modo:



lasciando il led scoperto e con i cavi di alimentazione penzoloni.

Siccome va illuminato il ponte sottostante non capisco perchè la derivazione per tale illuminazione non sia stata fatta a quel livello, quindi diretta.

Ho provveduto ad imitare una luce di poppa:



e per nascondere i cavi (sono fili laccati per trasformatore) ho realizzato un soppalco per nascondere le saldature e il percorso dei cavi fino all'asse del timone:



Il tutto va rifinito appena la colla abbia fatto presa.
Ciao
Mario

Ed eccolo illuminato.



Per i collegamenti non ho utilizzato il filo in dotazione perchè per farlo condurre era laborioso togliere lo smalto. L'ho utilizzato solo per il segnale di poppa perchè si maschera bene sull'asse del timone. Per il resto conduttori da impianto elettronico da 0,25 mm
Ciao
Mario

Ho impostato le panchine. Quelle a poppa le ho fatte fuori opera, perchè altrimenti mi rendeva difficoltoso l'assetto delle stanghe.





Quelle sul corridoio del ponte le allestisco in opera in quanto sono molto più semplici.

Eccole finite. C'è qualche longherone storto. Ho faticato molto per farlo. E' per simulare la vetustà essendo in ferro dolce qualche longherone col tempo si è un po' sgangherato ( che faccia de tola        ) 




Ciao
Mario

Ho cercato di imitare il corrimano in legno sul ponte che la scatola di montaggio non prevede.
Questo è l'originale:





e questa e l'imitazione:



per realizzarlo ho preparato il corrimano e ho praticato dei fori ciechi uno si e uno no per inserire il sostegno e dei fori passanti uno no e uno si per inserire il sostegno della tettoia.



Per impostare i sostegni della tettoia l'ho perforata. Poi maschererò in qualche modo il foro.
Ciao
Mario

Ciao Mario,
complimenti per l'idea del corrimano però mi sembra un po troppo grosso, mi da l'idea di essere fuori scala, è così o è un effetto ottico della foto?

Ciao Jjsimy, hai ragione è fuori scala. Ho provato a farlo di dimensioni un po' più vicine alla realtà, ma si spezzava e ed inoltre era impossibile inserirvi i longheroni. Qualcuno potrebbe a ragione asserire che piuttosto di fare una cosa fuori scala e meglio non farla. Ma come dice un vecchio proverbio veneziano pitosto che gnete xe mejo pitosto. Io adotto questo concetto, fin dove la creanza l'impone, anche perché i miei modelli rimangono in casa e sono solo visibili dagli amici che vengono a trovarmi, quindi senza alcuna velleità di mostra. Comunque credo che ognuno possa  pensare come meglio crede.
Ed eccolo finito.



Si vede che è fuori scala, ma così dipinto sfugge un po'.
Ciao e grazie dell'intervento
Mario

Ciao Mario, effettivamente con il colore giusto, dà molto meno nell'occhio

Mario hai ragione, così si nota molto di meno

Grazie Stefano.
Ho completato l'illuminazione, ma le foto non rendono giustizia.





L'interno della plancia esterna è rivestito di doghe verticali



e a vista si presenterebbero completamente diverse come dimensioni da quelle davanti



La scatola di montaggio mi pare non preveda iol rivestimento interno, ma a me lasciato così non piace e quindi  rivesto le tre fiancate interne con listelli 0,4  mm, diverse anche queste dal davanti.  Inoltre la distribuzione dei vari circuiti elettrici li ho realizzati una parte sotto il fumaiolo ed una parte nel contro soffitto della cabina che devo ovviamente terminare.



Penso che le porte della cabina le lascerò semiaperte.
Ciao alla prossima
Mario

Ciao Mario,
l'effetto delle luci si capisce, magari dovresti provare a fare una foto con le luci nel laboratorio spente, lasciando accese solo quelle del modello

ottima idea lasciare le porte semi aperte così si può apprezzare l'interno

Ciao Stefano, la prima foto è fatta al buio è ancora peggio perchè i riflessi luccicano troppo e offuscano la visuale.Le prte le lascio come da foto dell'originale.
Ciao
Mario

Nella prima foto basta che sottoesponi di uno stop e poi recuperi un po' le ombre

Ciao Stefano, eh non sono un fotografo e non so come fare! Ho una macchinetta automatica che fa tutto da sola!
Ciao e grazie.
Mario

Ho cercato di elaborare la plancia esterna in quanto quella in dotazione non mi piace.
Dalla foto originale



al tentativo di simulacro



dalla foto originale



al tentativo di simulacro



Come sempre non sono un gran chè, ma le ho fatte io come asserisce il buon Vass.
Ciao
Mario