Gozzo ligure - Diario di costruzione (Santos) - *** TERMINATO! ***

E vai si inizia, cosa devo fare?

Prova a buttar giù e a dirci qual'è il tuo piano di lavoro.

Non ho ancora i piani della Mantua ma la mia idea è tipo questa che ho fatto per gioco

Ma in stile arsenale
dimensione tra 12 e i 15 cm
Questa è solo un' idea che HO ora poi con i piani in mano decido.
Un saluto
Sandro

Ringrazio anticipatamente il nostro amico MODI che si sta odoperando per inviarmi i piani di costruzione, la settimana prossima inizierò a esaminarli e elaborarli al cad una volta che ho fatto questo lavoro posso valutare meglio le difficoltà di cui vado incontro per realizzare la mia idea, per il momento sono in fase di studio.
Un saluto
Sandro

Certo che è un'idea ambiziosa! ma per uno come te che è abituato a lavorare in scala HO è proprio una sfida irrinunciabile
Anch'io aspetto questi piani e poi darò inizio alle danze!
Salutoni

Ciao LIVFAR come hai detto è un' idea ambiziosa ma bisogna fare anche i conti con il tipo di materiale che si adopera, per l'HO è quasi tutto metallo (ottone rame ) c'è anche il legno ma alla fine si usa per strutture piuttosto imponenti come ponti qualche edificio mentre nel navale il legno è alla base e più è spinta la riduzione e più è difficile riprodurre quindi si deve trovare un punto di incontro tra i due parametri questo sempre secondo la tecnica che si vuole utilizzare.
Il gozzo da quanto sò ora è 450mm in scala 1:12 nel reale equivale a 5400mm se si usa una scala simile all' HO (per comodità in questo caso uso il valore 1:84) si avrebbe lo stesso modello di soli 64mm se ora si vuole usare la tecnica dell' arsenale nel vero senso della parola, con questo fattore di scala è praticamente impossibile realizzarlo.
Si possono realizzare barche di queste dimensioni ma usando altre tecniche che eventualmente simulano lo stile arsenale ma non è costruita con quei dettami.
Detto ciò confermo in ogni caso che non realizzerò il gozzo ligure in scala 1:12 (troppo grande 450mm e quindi di facile realizzazione) quindi le scale plausibili per quanto mi riguarda sono 1:24 o 1:36.

Un saluto
Sandro

Ho rimmediato questo tipo di legno ma purtroppo non so che legno è, mi potete aiutare?
Vi posto le immagini:
1) tipo

2) tipo

3) tipo

Vi ringrazio anticipatamente
Un saluto
Sandro

C'è qualche problema per identificare che tipo di legno è?

un saluto
Sandro

Ciao Santos, dalla venatura sembrerebbe Rovere, ma potrei anche sbagliare
ciao ----------------------- Virgilio -------------------------

Sandro, non sono certo un'esperto ma il colore tendente al rossiccio e la venatura mi sembrano quelle del mogano o del ciliegio. Il rovere tende al giallo.
Se è rovere è piuttosto duro da lavorare, se è ciliegio si lavora benino se invece è mogano tende a sfibrare sugli spicoli vivi e puzzicchia un pò quando lo carteggi.

ciao sandro è un pò difficile identificarli con precisione. il primo dovrebbe essere alder, il secondo credo rovere, ma se non ha un peso specifico alto ed una venatura molto compatta sul taglio direi anche frassino ed il terzo mi sembra proprio ciliegio....però considera che di venature simi tra loro ce ne sono tante e solo un buon vero falegname potrebbe dirti con esattezza di cosa si tratta. ad ogni modo a giudicare dalle foto quello più adattabile a fini modellistici mi sembra il primo.

raggazzi se ho preso una cantonata non datemi addosso, è stato a suggerirmi le risposte!!

Grazie ragazzi per i vostri suggerimenti.
Un saluto
Sandro

Se permettete.... sto legendo in altri cantieri di questa sfida che si vuole costruire una barca differente da quella descritta nel piano Mantua solo per il fatto che può essere poco gradito il piano di costruzione o agrappandosi al fatto che con la nomenclatura gozzo si può costruire, come ha detto giustamente BRAD, un qualsiasi modello: con vela o senza, prua ricurva o dritta ecc ecc.

Io non sono un esperto in navimodellismo e posso dire che quando ho visto i piani Mantua sono rimasto un pò deluso, ma per rispetto di quanto detto sino ad oggi nel FORUM farò il GOZZO Cornigiotto descritto nei progetti mantua, ovviamente li sto usando come riferimento e nello stesso tempo cerco di complicarmi la realizzazione dato che ciò è permesso, cercando, nelle mie semplici possibilità, di portare un contributo allo scopo finale di questa sfida e cioè quello di vedere le tecniche e gli stili di tutti i partecipanti sulla realizzazione di un modello uguale per tutti, con l' intento di migliorarsi sempre più in funzione delle esperienze altrui, a prescindere dai miei risultati finali dato che non sto gareggiando con nessuno dei partecipanti ma solo con me stesso.

Come ho detto non mi reputo un modellista navale ma solo un MODELLISTA e le foto che fedrete ora sono solo il terzo tentativo di come dovrei realizzare quanto deciso da tutti.

Purtroppo non mi è possibile inserire le foto ma appena sarà possibile le inserirò.
Un saluto di cuore
Sandro

Ciao Santos, capisco benissimo il tuo punto di vista e ti capisco e ti appoggio specialmente quanto dici:

dato che non sto gareggiando con nessuno dei partecipanti ma solo con me stesso

Esso è lo stesso motivo che sta alla base della mia decisione (anche se un fatto nuovo fra qui e settembre/ottobre può ancora farmi cambiare idea): siccome mi sento pronto per un, diciamo, salto qualitativo non sono disposto a buttare dei mesi per ripetere un'esperienza che non mi darebbe nulla di nuovo, specialmente dal punto di vista della motivazione necessaria. Spero almeno nella tua (e degli altri colleghi) comprensione. Ciao. Jack.

Ciao carissimo Jack ti posso comprendere e capire ma se mi posso permettere ( ci tengo a precisare che è solo un mio pensiero ) forse sta a te cercare quel qualcosa che con le tue capacità possono essere da stimolo e dare nuova linfa anche su una barchetta insignificante.
Ad esempio io ho trovato quel qualcosa in più ma so anche che quasi sicuramente non sono in grado di realizzarlo ma è proprio questo lo stimolo che mi fa andare avanti e quel qualcosa in più alla fine sono solo due inezie, adottare una scala 1:24 ma inserendo tutti i particolari di una scala 1:1 e le foto che devo postare.
Con stima e rispetto
Sandro





Queste sono le immagini che dovevo inserire.

Un saluto
Sanro

Grazie Sandro, le tua immagini saranno utili a tutti

Saluti da Scuba!!!

Che programma hai usato per fare questo capolavoro? lo voglio, lo voglio!!

Come vedete è solo il mio cantiere nulla di più.
LIVFAR ti ho inviato qualche giorno fa il file in DWG e quello che vedi qui è l' altro programma che ti ho mensionato che come autodidatta ho iniziato ad usare solo qualche mese fa.
Un saluto
Sandro

Vedo che quasi tutti i concorrenti hanno già rimmediato il legname, chi ha già tagliato i tronchi, chi dai tronchi ha realizzato le tavolette e chi dalle tavolette ha fatto anche i listelli ma mi spiegate come fate?
Io ho seminato i semi



per avere una pianta di noce la scorsa settimana, è appena uscita una piantina piccola piccola ma non penso che per settembre posso accendere la motosega.

Beati Voi che avete già tutte le idee chiare.
Un saluto
Sandro

O.T.
Stai tranquillo Sandro, .... idee chiare ??? ... ma chi??
sai che devi fare ?? ... variazioni sul tema come sto facendo io, quale pera e pera ....
I disegni puoi guardarli, studiarli come vuoi, ma i problemi li vedi quando li hai sottomano, fai lavorare il teschio al momento buono.
end O.T.
------------- Virgilio -------------

OT
noce... noce ... mi manca ! vuoi vedere che mi tocca fare un salto a Guidonia ?
end OT

O.T.

Noce ???? Bruno te sei messo in testa di fare il Nocino??
pensi che facendo un salto trovi le noci per il nocino ??
Le noci vanno raccolte il giorno di S. Giovanni altrimenti non viene bene e si rovina, poi devi raccoglierle con tutto il mallo, spaccarle in 4pezzi e metterle a bagno con l'alcool a 90° per 40 giorni, poi il liquido va filtrato e diluito con acqua fino alla consistenza voluta, quindi aggiungere una percentuale di zucchero fermo restando che il nocino è unamaro digestivo.
Le origini del liquore sono incerte. Si sa che esistono versioni di liquore di noci in molti paesi europei, dall'Italia, agli Urali, all'Inghilterra.
Documenti romani antichi riportano che i Picti, cioè i Britanni, si radunassero nella notte di mezza estate e bevessero da uno stesso calice uno scuro liquore di noce.

end O.T.



ragazzi non divaghiamo troppo dall'argomento
Brad Barron

Virgi non sono proprio della stessa tua idea in merito:

I disegni puoi guardarli, studiarli come vuoi, ma i problemi li vedi quando li hai sottomano, fai lavorare il teschio al momento buono

Se si studia prima e si cerca di realzzare mentalmente la costruzione dei pezzi si possono in parte già vedere le difficoltà e anche le seguenze da fare poi è vero che quando si passa all' atto pratico si vedranno altri problemi ma alla fine e in parte sono già risolti, ti dico ciò solo perchè io personalmente non ho applicato questa mia regola quando ho iniziato a costruire lo spaccato perchè mi sono fidato di un disegno, ma ho fatto male molto male.
Un saluto
Sandro

Ragazzi ringrazio molto il lavoro che sta favendo il nostro caro Livio.
Io purtroppo mi sono un attimo incasinato con i progammi che devo seguire e con il poco tempo che ho a disposizione o dovuto per il momento tralasciare un paio di attività, la prima è questa del gozzo la seconda è il mio cantiere della constitution, per cerare di potare più avanti possibile gli altri due argomenti, il corso i diorami e la realizzazione del carroarmato M113.
Cercherò di recuperare ad Agosto, speriamo bene.
Un saluto
Sandro

Rieccomi con il mio lavoro, grazie al lavoro di Livio nel ridisegnare le linee d' acqua, e dopo la mia richiesta di aiuto nel post " SOS GOZZO LIGURE" ho deciso di seguire il mio pensiero e di vedere che cosa succede realizzando 18 ordinate anzichè 19 quindi ho disegnato nuovamente il gozzo.
Il lavoro più pesante è stato quello per realizzare le forme delle 3 ordinate deviate ma alla fine ci sono riuscito.



Apparentemente l' impressione mi sembra positiva.
Un saluto
Sandro