gozzo con prua alla catalana (pozzimario)

ciao Vittorino,
se vedi anch'io ho usato l'epossidica, sia all'interno che all'esterno.
All'interno ho aggiunto uno strato di fibra di vetro, all'esterno 2
L' epossidica ha i suoi pro e i suoi contro, che ho tentato di descrivere prima, sicuramente è più tossica delle altre colle, tipo la cellulosica, e se toccata con la pelle prima che sia completamente polimerizzata, può dare luogo a reazioni allergiche anche gravi.
Ciò detto è fenomenale per impermeabilizzare e irrobustire gli scafi.
Quindi a conti fatti sicuramente uno strumento per mani esperte.

ciao Mauro,
i complimenti da te valgono doppio, dato che sei l'autore del progetto di questa barca
Ho sicuramente piuttosto chiaro in mente come vorrei che venisse questo gozzo, vedremo se sarò capace di metterlo in pratica!

nel weekend non ho avuto molto tempo, comunque sono andato un po' avanti sulle cinte di mogano.

modestia a parte, mi sembra che questa barca abbia proprio una bella linea, sono soddisfatto del mio cantiere, speriamo di riuscire a darle quel "tocco in più"...

Ieri sera sono andato un po' avanti, ho piazzato il tubicino che conterrà il cavetto d'acciaio per comandare il timone, ho fissato il supporto motore e dato una prima mano di vernice.
In questo modo potrò cominciare a provare l'assetto in acqua, per decidere la posizione dei rimanenti accessori, ed eventualmente la zavorra, prima di chiudere il ponte.
Da notare la paratia a prua, che serve per ottenere un compartimento stagno (un altro lo farò a poppa) per avere un margine di sicurezza in caso la barca si riempia d'acqua. Anche il Titanic aveva qualcosa di simile

Settimana scorsa non sono andato avanti molto nella costruzione, comunque ho sistemato un po' gli interni, facendo il supporto per il motore, il regolatore e il servo timone.
Ho dato una spennellata di azzurro al gavone del motore, dato che quando sarà chiuso il ponte rimarrà difficilmente accessibile, e ho, appunto, cominciato a posizionare le assi del ponte.

Ciao Mario sto ammirando come stai procedendo la tua costruzione devo dire che mi piace moltoti seguo sempre con piacere buona giornata

un piccolo confronto tra i due gozzi:





il gozzo con prua catalana (quello tutto blu) è più corto e più slanciato dell'altro, che invece sembra avere delle forma più "piene".

la differenza di dimensioni non deriva ne da un calcolo ne dal mantenere una particolare scala, dipende unicamente dal come sono riuscito a stampare i rispettivi disegni su fogli formato A3.

Per quelli che hanno avuto la pazienza di seguirmi fin qui, come premio, pubblico un disegnino per fare il gozzo più semplice del mondo.
Tranquilli, non sto violando nessun copyright.



penso che vada bene anche per fare una scialuppa di un veliero, o una lancetta a vela, insomma vedete vobis se vi piace e lo volete utilizzare

ciao mario,
anche se in silenzio ti seguo...
anche se potrebbe essere un effetto ottico dovuto alla foto, effettivamente sembra che questo gozzo sia più panciuto, credo dipenda dalle ordinate che su uno tendono a chiudere mentre su questo divergono verso l'esterno.
su questo tipo un po più spanciato ci vedrei bene un bel palo e una vela... che dici??? potrebbe esser il tuo prossimo modello???

una curiosità che non ti ho mai chiesto:
come mai hai impiallicciato lo scafo solo con tre listelli vicini al bordo???

buon lavoro
un slauto

Ciao Mario grazie per la tua gentilezza e volevo dirti che ti seguo sempre con piacere buona giornata

ciao Brad Barron,

ho impiallacciato solo 3 listelli sia fuori che dentro perchè l'effetto finale che vorrei ottenere è questo qua (ovviamente il mio con scafo blu).





anche l'interno lo vorrei fare simile, naturalmente evitando tendalino, cuscineria e scaletta da bagno!

posto queste foto di un gozzo napoletano modificato.






mozzo

ah ok mario,
grazie per la spiegazione e buon lavoro

un saluto

l'idea che mi era venuta era quella di fare un gozzo double-face.
cioè dopo aver fatto per benino il ponte, per il gavone del motore, prevedere un "tappo" più o meno a filo col resto del ponte e poi anche una tughetta con porticina e un paio di oblò da usare in alternativa al coperchio piatto, in modo da avere all'occorrenza un gozzo cabinato, tipo quello postato da Mozzo.

ciao pozzimario
complimenti per tutti i lavori!
raccogliendo (in ritardo) l'invito di picogio' ho aggiornato la voce gozzo del glossario con il tuo interessante e chiaro contributo.
buon proseguimento e buon modellismo!

qui di seguito qualche foto dell'avanzamento lavori:

posizionamento del timone e leveraggi


il ponte comincia a prendere la sua forma definitiva


i listelli del pozzetto

ciao mario,
una curiosità nell'ultima foto: potresti spiegare cos'è quella cosa di colore nero interposta ai listelli chiari? legno,carta dalla foto non lo capisco.
grazie

Ciao Brad , quella e la calafatura , scusa Mario di aver invaso il Tuo cantiere
mozzo

esatto, è la calafatura.
ho deciso di farla con sottili "listelli" di cartone nero messi verticalmente tra un listello e l'altro.
alla fine, con la lama del cutter in orizzontale, taglio la parte eccedente di cartone, in modo da finire a raso col fasciame, poi una passata di cartavetrata per lisciare bene il tutto.

zitto zitto, piano piano, io vado avanti a listellare il ponte del mio gozzo:

ciao a tutti,

mozzo ha scritto:Ciao Brad , quella e la calafatura , scusa Mario di aver invaso il Tuo cantiere
mozzo

pozzimario ha scritto:esatto, è la calafatura.
ho deciso di farla con sottili "listelli" di cartone nero messi verticalmente tra un listello e l'altro.
alla fine, con la lama del cutter in orizzontale, taglio la parte eccedente di cartone, in modo da finire a raso col fasciame, poi una passata di cartavetrata per lisciare bene il tutto.

grazie per le risposte esaurienti, sopratutto in merito al materiale nero da te usato che era il soggetto della mia precedente domanda.
grazie
il cantiere procede bene.
buon lavoro
un saluto

si va avanti con la listellatura del ponte, finalmente si comincia a vedere la fine.....



quella roba pelosa sfuocata che sta annusando la punta della barca non è una nutria, ma Elizabeth, una delle mie aiutanti




Intanto, in una pausa dei lavori, sono andato al laghetto del garden a giocare con l'altro gozzo:

ciao
complimenti bravo
ENRICO PILANI

Ciao Mario ti ho seguito dall'inizio e devo dire che stai realizzando un ottimo gozzo complimenti mi piace molto la calafatura e naturalmente tutto il resto a presto con il varo

Ciao Mario, guardo le ultime due foto e rimango ammirato: qual'è quella vera e quale il modello?
Bravissimo, anche i colori sono praticamente identici.

Adesso ti lancio una provocazione: che ne dici di una bella lancia?

????
entrambe sono il modello!
il laghetto è quello del Garden Center ed è profondo mezzometro!
per la lancia... magari un giorno, ora ho da finire 2 gozzi e sto restaurando un vecchio motoscafo anni 60