English Electric Lightning (macpit)

Lunghezza: 17 m
Apertura alare: 11 m
Peso: 14.090 kg
Ritiro dal servizio: 1988
Tipo di motore: Rolls-Royce Avon


Progettista: W.E.W. Petter
Ditte costruttrici: English Electric, British Aircraft Corporation

Come al solito i dati li ho tratti da internet, quindi nego ogni responsabilità in caso di dati sbagliati o altro !!!

Il modello

E' un Airfix in scala 1:48, racchiuso in una scatola di generose dimensioni e realizzato con la (consueta) plastica grigio/azzurra abbastanza morbida e gommosa.
Il kit è abbastanza completo, ovviamente alcune cose sono migliorabili, ma rispetto al passato, è decisamente migliore... A questo punto sono molto curioso di vedere un kit di ultima generazione, se tanto mi da tanto...




Le pannellature e i rivetti sono in negativo non troppo grosso, ma nemmeno finissimo, comunque una volta verniciato, credo sarà adatto.

Ti seguo come sempre
Claudio

Grazie mille Claudio...

Ho anche preso la solita quintalata di accessori in resina e fotoincisione.
Pozzetti del carrello principale:




Pantaloni e portelloni dei carrelli principali e di quello anteriore



Ruote



Abitacolo completo di di consolle laterali, vasca, barra di controllo, sedile (inseguito cambiato con un altro più dettagliato) e paratie laterali, frontale e posteriore.



Fotoincisioni dell' abitacolo e dettagli vari.



Ho anche preso la modifica in resina del cono anteriore con il pozzetto del carrello (anteriore pure questo), ma del quale non ho fatto foto e ormai è montato...
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Di lusso, si fa interessante
Claudio

Sì Claudio, mi piace molto il "doppiettone sovrapposto" (dalla sistemazione dei motori).
Non c'è niente da fare, ci sono solo 2 alternative per gli aerei inglesi degli anni '60/70: amarli o odiarli !!

La particolare geometria a partire dal muso, con quel cono alla "Mig", gli scarichi dei motori sovrapposti (unico aereo ad averli, almeno a mia conoscenza), la pancia generosa sotto la fusoliera, le ali sottilissime e con una freccia estrema, i serbatoi ausiliari montati sopra le ali, insomma, tutto l' aereo è fatto per stupire il modellista e non solo.
Il modello è direttamente un' evoluzione di quello del Buccaneer, nel complesso migliore, ma con un fit che lascia ancora a desiderare, ed è anche lui una palestra per il mio bucaniere. Infatti ho deciso, su questo modello di tentare una cosa che non ho mai provato a fare prima, cioè il rivetting.

Bel modello, Macpit. col fascino di qualche tempo fa...e ricco di accessori diventerà un capolavoro!

Ti seguo anch'io con interesse Luigi

Eccolo qui
bello bello

... Grazie a tutti per l' interessamento ! 

Queste sono le uniche foto del montaggio... Pochine lo so !
Ero talmente preso che mi sono dimenticato di farne altre. Oltretutto questo inserimento dei pozzetti in resina, mi ha dato una montagna di grattacapi per chiudere le ali e mi ha fatto fare un danno irreversibile ad un' ala che cercherò di minimizzare con la verniciatura.






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Da non perdere.

Lo farai nuovo o vissuto?

Interessantissimo lavoro.
Mamma mia a rivedere i vostri WIP mi viene nostalgia del passato.
In cantina ho ancora scatoloni con kit sigillati e mai aperti.

Bruno,
lo farò vissuto, vissutissimo !!!   Praticamente così:



Ho anche altre foto, ma purtroppo non me le lasciano scaricare dal sito fotografico dove le ho trovate, peccato !
Il soggetto è proprio questo. Ho le decal della FIRESTREAK che rappresentano, insieme ad altri bei soggetti, proprio questo aereo.
Lo vorrei ambientare in questo modo, sulla piazzuola dove è conservato ancora oggi.

Dioramik

Se vuoi ti faccio le foto dei miei modelli ancora da costruire !!!

Intanto eccovi l' abitacolo:







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Riveting
ovvero rivettare.
 
Come prima cosa però ho dovuto inventarmi un supporto per lo schermo anteriore dell' abitacolo, niente di troppo problematico... Per ora !!




Proseguo con il rivetting e devo ammettere che la noiosità del procedimento, è assai appagante una volta finito.

Luigi

Bello vedere questo kit in costruzione, seguo con interesse.

Vai Pietro, lavoro noioso ma bellissimo
Claudio

Grazie a tutti...
Questa sequenza di foto, che ora comincio, mostrano un paio di cose:
prima di tutto, il riveting, la mia fatica...
Poi la verniciatura per la quale ho usato un metodo, per me, nuovo.
Il metodo consiste nel dare prima una mano del colore indicato per quella parte di modello, poi con un colore mooolto più chiaro (praticamente bianco) variego la superficie stando attento a non sporcare i segni dei pannelli che invece sporcherò con un grigio scuro, poi uso nuovamente il colore base per omogenizzare il tutto.
Non è completamente farina del mio sacco, ho visto un modellista che usava questo metodo su U-Tube...

I colori sono:
Un grigio chiaro per la parte bassa della fusoliera "Barley grey" FS 36314
un grigio piuttosto chiaro per la parte inferiore delle ali "Light Aircraft Grey" FS 36440
Un grigio medio per tutto il dorso dell' aereo "Medium Sea Grey" FS 36270
nero per tutta la "spina dorsale" del modello e il pannello anti-riflesso

Non ho fatto foto della parte bassa dell' aereo, preso com' ero dall' esperimento, quindi metterò solo quelle con il colore più scuro, FS 36270.

Cominciamo con il colore base:

Mi sembra un dia un buon risultato la tecnica per il riveting.
Che aerografo usi e che duse?
Buona giornata.

Ciao Bruno,
si per il riveting sono moderatamente soddisfatto, verso la fine riuscivo anche ad andare dritto !
Per l' aeropenna ne uso 2, tutte e due delle cineserie, "KKmoon" (costano poco), quella dorata con duse da 0,25 mm., quella cromata da 0,35 per una campitura più larga.
Sono molto soddisfatto dal loro utilizzo, soprattutto ora che ho imparato a usarle e modificarle,  rendono bene.




Quando invece devo usare colori a smalto, o comunque, per pulire l' aerografo devo usare solventi "forti", uso la mia vecchia Badger 150 duse da 0,3 che mi ha sempre servito bene.



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fase 2
con un colore più chiaro (praticamente bianco sporco) evidenzio in centro dei pannelli.
Uso l' aeropenna con un tratto leggero, diluizione della vernice al 70/80%, in modo da non coprire completamente il colore base che deve trasparire.








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Con cosa hai fatto il rivetting punzone o ????
Claudio

No Claudio, niente punzone.
Ho usato invece le rotelline della "Rosie" passo da 0,55 (che non ho usato), 0,65 e 0,75.
Sono montati come doppia rotella, ma è possibile smontarne una in modo da usarle come singole e così ho fatto con la 0,65 tenendo la 0,75 doppia per evidenziare certe file di rivetti come se avessero particolari rinforzi.

Bellissima
Claudio

Claudio,te la puoi fare anche da te usando gli ingranaggi di vecchie sveglie,
si trovano con diverse spaziature di denti scusa l'intromissione Luigi

Mi permetto di dubitare della cosa Luigi, mi spiego:
queste rotelline sono fatte con i denti tutti uguali fra di loro, tra un dente e l'altro c'è uno spazio vuoto e liscio, quando si incide il dente penetra nella plastica completamente fino a che la rotella non si appoggia sulla parte liscia e rotola fino al dente successivo. Un ingranaggio di orologio lascerebbe una traccia irregolare perchè è la pressione che apportiamo che determina di quanto dovrebbe affondare ed in più penso sia molto più larga la traccia lasciata... Non so se sono stato chiaro...