Forum Scuola di Modellismo
Benvenuto su Scuola di Modellismo....il cui scopo è condividere idee ed esperienze, mettendole a disposizione di tutti i modellisti.

Per la visualizzazione di tutti i contenuti del forum REGISTRATI!!!!

***Ricorda di leggere il REGOLAMENTO prima di postare un messaggio.***

Potrai partecipare alla chat, ai sondaggi del forum, vedere gli ultimi argomenti e le guide sul funzionamento del forum.

***** Non dimenticare di presentarti! *****

Lo Staff

Unisciti al forum, è facile e veloce

Forum Scuola di Modellismo
Benvenuto su Scuola di Modellismo....il cui scopo è condividere idee ed esperienze, mettendole a disposizione di tutti i modellisti.

Per la visualizzazione di tutti i contenuti del forum REGISTRATI!!!!

***Ricorda di leggere il REGOLAMENTO prima di postare un messaggio.***

Potrai partecipare alla chat, ai sondaggi del forum, vedere gli ultimi argomenti e le guide sul funzionamento del forum.

***** Non dimenticare di presentarti! *****

Lo Staff
Forum Scuola di Modellismo
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
PER IL NOSTRO FORUM
Documento senza titolo
Chi è online?
In totale ci sono 34 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 34 Ospiti

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 303 il Lun 26 Lug 2021 - 21:52
Novembre 2024
LunMarMerGioVenSabDom
    123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930 

Calendario Calendario

Accedi

Ho dimenticato la password

Dal 24-luglio-2009
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata


Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli)

2 partecipanti

Andare in basso

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) Empty Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli)

Messaggio Da Giuseppe Piccioli Lun 20 Apr 2015 - 20:12

Salve a tutti, compagni di lima!!!

Eccomi dunque qui, il ballo di San Vito ha inizio.

Il momento fatidico per me è giunto, fra poco il Cerimoniere del Quirinale annuncerà l'apertura del mio cantiere...  Rolling Eyes

Le motivazioni alla base della mia avventura sono riportate in off topic a questo link:



Dunque, lo stato dei fatti (dire dell'arte sarebbe nel mio caso come bestemmiare in confessione...) è il seguente:

Ho ripreso un vecchio progetto di leudo siciliano, iniziato anni fa con molti dubbi e zero esperienza, l'ho portato avanti ancora peggio e abbandonato alla prima fasciatura e alla copertura del ponte.
Poi una notte ho capito perchè ho mollato: procedevo sì senza esperienza ma anche senza amore.
Ora è tutto diverso, almeno per il secondo aspetto, sento che con l'aiuto di un forum intero potrò rispettare una promessa...

Nelle ultime settimane ho reso il più possibile uniforme lo scafo scartavetrando pure con i denti e in alcuni punti annullando anche i listelli già piazzati, giusto per dare la misura del disastro navale commesso in passato. Poi ho rivestito esternamente con listelli da 1 mm di spessore e ancora, per mettere un po' di legno in più da rifilare, un altro rivestimento verticale esterno da 0,5mm. L'impavesata ha subito lo stesso trattamento. Era l'unico modo per tentare di riparare allo scempio. Lo spessore totale della murata, tenendo conto delle misure al 200% rispetto ai piani originali, deve ospitare ancora una fasciatura esterna da 2 mm e una interna da 1 (ovviamente non più verticali!)
Purtroppo non ho immagini perchè ho iniziato a realizzarle solo oggi.

Più di questo non sono riuscito a fare:
Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 001_112

Vista a volo di cardillo...
Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 00210

Tribordo
Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 00310

Mi piace moltissimo l'idea di realizzare il modello a legno naturale, senza colori, come se fosse appena uscito dal cantiere e attendesse la verniciatura (suppongo perciò di non poter stivare carichi a bordo...), ragion per cui vorrei mettere le chiodature e le intestature delle tavole secondo regole, quindi ho supposto di aver bisogno di individuare i potenziali quinti (informazione mancante nel vecchio kit). Risalendo a un po' di materiale bibliografico e ai moduli di costruzione ho desunto qualche regola generale da adattare al leudo. Per individuare dove sarebbero posti i quinti ho pensato a qualcosa che garantisse la verticalità assoluta e la perpendicolarità rispetto all'asse longitudinale: i ponti mobili dei cantieri navali e ne ho costruito uno velocemente,

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 00410

con una scassa longitudinale della luce sufficiente a far muovere solo sul piano verticale una matita a sezione ottagonale.

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 00510

Il gioco è stato lungo ma divertente.
Sono saltati fuori, così, 47 quinti e 23 bagli, mi sembra abbastanza in linea con immagini d'epoca di leudi e con progetti vari reperiti nei sottoscala del web.
Per gli spessori e le distanze fra quinti ho sempre consultato i moduli di costruzione e alla scala che sto utilizzando (1:15, non uccidetemi vi prego) ho arrotondato per eccesso di circa il 2,5%, se ricordo bene circa un decimo di millimetro, comunque del tutto trascurabile.

Cosa sto sbagliando?
Di seguito attacco un altro post con altre immagini, se ben rammento ne posso calare al massimo 5 per ogni post, giusto capi? What a Face

Critiche e attacchi siano benedetti, basta che mi facciano capire... Smile
Giuseppe




Altro capoverso, come preannunciato.

Siccome ho intenzione di seguire la costruzione come fosse nella realtà, sto cercando delle essenze lignee idonee.
Mi sta solleticando l'idea di usare un bellissimo piano di noce tanganika a venature sottilissime per il fasciame esterno a simulare la farnia o l'ischia e di pino per impavesata e ponte. Solo che il pino, però, ha delle venature che sballano ogni proporzione, quindi non se ne parla. A mettere tiglio o acero, bellissimi ma senza venature, secondo me perdo la veridicità dell'opera. Al che ho fatto una prova da piccolo chimico:
Twisted Evil
Ammoniaca al 33% in diluizione a 1:4 in acqua ossigenata a 130 voll.
Vi ho calato dentro un foglio di noce nazionale con venature perfettamente richiamanti quelle del pino in scala

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 00610

e l'ho tenuto per circa 15 minuti. Poi l'ho passato in acqua demineralizzata per 10 minuti e fatto asciugare all'ombra. Ovviamente, essendo spesso 1 mm., si è un po' imbarcato, ma è bastata una passata con ferro da stiro a vapore, dritto e rovescio, ed ecco pronta un'asse dritta come una branda di carcere.
Poi l'ho affettato in listelli della misura consona (12 mm.)

Ho fatto anche una seconda prova con ammoniaca al 17% lasciando immutato tutto il resto.

Il risultato del secondo sbiancamento sono i listelli di sinistra (poco richiamanti il pino) e quelli del primo scolorimento sono ovviamente gli altri più chiari:

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 00710

Immagino che il colore possa anche non entusiasmare, ma sto cercando di realizzare tutto in scala, anche le venature "pinesche". Queste, peraltro, vagamente verdine/beige mi ricordano alcuni bellissimi legni di pino che vidi nelle segherie del Peloponneso qualche tempo fa.

Ho anche provato a creare una copertura di ponte con i comenti (bacchette di legno impregnato di nero) e chiodi (pennarello), ma con listelli in noce nazionale originale.

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) 00810

Potrebbe forse andare, ma non su questo modello, pare quasi teak...

Che ne dite? Cosa sto sbagliando?
What a Face  What a Face  What a Face

Giuseppe

Giuseppe Piccioli
Nuovo Utente
Nuovo Utente


Torna in alto Andare in basso

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) Empty Re: Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli)

Messaggio Da jjsimy Mar 21 Apr 2015 - 9:15

Ciao Giuseppe,
ho unito i tuoi messaggi in quanto non puoi postare due messaggi consecutivi nello stesso giorno, per aggiungere dei contenuti puoi usare il tasto modifica oppure aspettare che qualche utente risponda al tuo post.

inoltre ho ridotto le immagini perchè non puoi inserire più di 5 immagini "grandi" a post


tutte le regole le trovi a questo link http://www.forumscuoladimodellismo.com/f8-regolamento

_________________
Ciao  Stefano

Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito, è il momento in cui tutto ha inizio. (Jim Morrison)

Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) Progre10Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) Progre10Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
Il Leudo di Santa Maria al Bagno (Giuseppe Piccioli) Progre10E-mail moderazione: moderazione@scuoladimodellismo.it
jjsimy
jjsimy
Moderatore sostenitore
Moderatore sostenitore


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.