diario di costruzione... Trabaccolo (Davi1978)

Buongiorno a tutti, eccoci con un nuovo cantiere. Ho scelto di costruire un trabaccolo, molto diffuso nelle coste romagnole. Sono partito dai piani Amati ma il modello sarà completamente autocostruito infatti ho aumentato tutto del 20%, sia per un fatto estetico che pratico.

Scheda Cantiere:
Nome: Trabaccolo dell'Adriatico.
Tipo: da pesca "Barchet".
Anno di costruzione: 1925.
Lunghezza reale: 13,50 mt.
Scala del modello: 1:25 circa.
Tipo modello: Autocostruito.
Piano di costruzione: Amati, modificato.

Ecco la chiglia e le ordinate dopo un ora di traforo... partito da ottimi listelli di faggio del leroy merlin.



Mi piacerebbe che il primo albero fosse dritto come nella maggior parte dei trabaccoli che ho visto in giro (tipo il barchet di cesenatico) e non inclinato come quello dei piani amati. Quanto dovrei spostarlo in avanti? quanto dovrebbe essere alto?
Grazie dell'aiuto e scusate per la terminologia.. non troppo marinaresca.

damiano

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con una proporzione fatta dalla foto del barchet nel museo del sale a cervia, me la dovrei cavare...

Non posso esserti d'aiuto in modo certo e documentato, perché non sono un esperto, ma guardando la foto che hai postato del museo, ti posso dire che entrambi gli alberi del tuo modello dovrebbero essere spostati. in avanti.

Ho inserito l'immagine nel mio CAD e ho misurato le distanze degli assi degli alberi, che ho poi trasformato in percentuali rispetto alla lunghezza dello scafo misurata tra poppa e prua all'altezza dell'incintone (escluso timone)

Queste sono le misure rilevate:
Albero di poppa (da poppa): 33,1%
Distanza tra alberi: 45,2%
Albero di prua (da prua): 21,7%

Credo che si possano arrotondare rispettivamente a 33% 45% e 22% senza che si noti.

Ciao

nel frattempo l'avevo notato anche io... userò le proporzioni che mi hai indicato per risitemarli entrambi. Mi sembra più equilibrato ed armonico rispetto a quello della scatola.

grazie per il momento
d

montate le ordinate e assestato un po' il tutto... ora sono pronto per incollare il ponte.



notare l'avanzamento degli alberi dai 4 buchi...

Sto testando questo piegalistelli, tanto hanno tutti più o meno la stessa curvatura... Asciugandoli in questo modo, sarebbero già a posto.



a presto
damiano

Bene! vedo che ci stai dando dentro!

Per quanto riguarda il piegalistelli, anch'io, sul mio piccolo gozzo ho usato un approccio simile al tuo e funziona, ma se non acceleri in qualche modo il processo di formatura, ci metti una vita!
Tanto per cominciare immergi i listelli in acqua fredda (in una bottiglia) per almeno una decina di minuti, poi ne metti in forma più di uno per volta e poi .... li asciughi con la pistola ad aria calda e vedrai che farai molto prima.

Nel caso tuo i punti critici sono prua e poppa che sono  molto stondate e quindi la messa in forma è d'obbligo.

Buon modellismo.

Ciao Damiano,
per dare la forma ai listelli puoi metterli bagnati sul modello, fissarli con elastici e/o pinzette, una volta asciutti sono della forma corretta, io ho fatto così e mi sono trovato bene, l'inconveniente è quello che dice Eta, è un processo lungo

...finito lo scafo e passata una prima stuccata. La tecnica di piegatura listelli descritta sopra ha funzionato, con un risultato non male per i miei standard. Poi santo stucco ci pensa a livellare tutto. Comunque, sono molto soddisfatto data l'estrema simmetricità del tutto. Non così scontato quando si autocostruisce al 100%. Il fondo ho deciso di farlo in listelli e non con un'unica tavola di compensato (più divertente e più realistico).





Dato che ormai ho stravolto completamente i piani Amati di partenza, non sto neanche rispettando l'ordine di montaggio indicato nelle loro istruzioni. Il tavolato del ponte lo metterò a scafo ultimato. Avrò meno libertà di lavoro, ma almeno sarà tutto più pulito e definitivo.

Per quanto riguarda la paratia, ho deciso di non mettere quell'orrendo compensato da 1mm e di usare dei listelli del fasciame.
Mi date una mano a capire come mettere le false ordinate? Quante in un medello come questo, a che distanza e di che dimensione? Le metto tutte dopo a listelli attaccati oppure ne metto qualcuna di principale prima che poi mi aiuterà anche nella curvatura e incollaggio?
grazie
damiano

Bravo! vedrai che alla fine verrà uno splendido modello come il gozzo di JJsimy, che anche lui ha "stravolto" i piani Mantua da cui era partito!.

Non sono un esperto ma ricordo che in genere la spaziatura delle costole sulle imbarcazioni di piccole dimensioni era di un palmo (circa 22 - 25 cm) e le costole erano formate da madiere (la base) e staminali (le corna).

quindi dato che il modello è in scala 1:25 ne dovrei metterne una ogni 1cm circa. Direi un listellino di 2x2mm o 3x3mm.

Ciao Damiano

concordo con Eta, ottimo lavoro!!
nel mio gozzo (1:12) le ordinate le ho messe a circa 2 cm di distanza, quindi 1 cm nel tuo caso mi sembra corretta.
per la dimensione io starei sul 2x2

jjsimy, il tuo gozzo con latina è una ficata... molto lontano da ogni mia possibilità! Ma sto facendo esperienza e di questo sono molto contento.

procederò così, poi vi aggiorno!

Damiano, anche io sono partito come te, poi man mano che vai avanti ti prende.... vedrai che verrà una spettacolo anche il tuo

Sono d'accordo con JJ

...è il turno delle sponde (non so il termine tecnico). Oltre ad un bel numero di morsetti, ho incollato con biadesivo degli spessori in balsa sul ponte, con la sagoma. I 4 listelli precedentemente sagomati con il solito "sagomalistelli"...

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...posto qualche foto del modello a cui mi sto ispirando... nel week end spero di riuscire ad andare a cesenatico a vederlo di persona.

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Ciao Damiano, ho unito i tuoi messaggi in quanto non puoi inserirne due consecutivi nello stesso giorno, se devi aggiungere dei contenuti usa il tasto modifica

jjsimy

nel week end sono andato un po' avanti. Oltre ad aver ristuccato la parte alta dello scavo (listelli aggiunti per paratia) ho leggermente risagomato la chiglia, allontanadoni sempre di più dai piani amati (molto stondati) ai modelli reali (più dritti soprattutto dietro).

Nel frattempo ho fatto i boccaporti... quello è il verde che nel frattempo ho scelto.



Poi dato che sono riuscito ad andare a vedere i "barchetti" originali a cesenatico e ho visto che hanno il ponte stondato verso l'esterno... ho fatto questa stuccatura. Centralmente metterò 3 listelli più alti 1mm e il resto con 0,5mm scendendo leggermente. Dovrebbe venire abbastanza realistico... Meglio di così non saprei come farlo.



a presto
damiano

Sì Damiano, tutti i ponti sono unpò "a dorso d'asino" per facilitare lo smaltimento dell'acqua che inevitabilmente ci arriva.

La soluzione che prospetti sarà senz'altro efficace e renderà il tuo modello ancora più realistico.

Ciao

Personalmente farei dei listelli da incollare sul piano che danno la possibilità di stendere listelli tutti da 0,5


ciao

Io avevo capito che tu volessi fare il punto tutto d'un pezzo da 0,5mm ma in effetti se vuoi applicarci i listelli per simulare le tavole che coprono il ponte, allora il sugerimento di Vincenzo è ultra corretto.

Ti vorrà un po' di pazienza se devi fare dei falsi bagli abbastanza sottili da non alzare troppo il piano del ponte.
Un'altra alternativa è di mettere delle fasce trasversali di impialliciatura da 0,5m e larghe un paio di centimetri o anche un pò di più, che poggerai sul listello centrale e che curverai fino a toccare il bordo delle murate.

Queste fasce avranno la funzione dei falsi bagli che ti ha suggerito Vincenzo e potrai quindi applicare i listelli longitudinali della pavimantazione del ponte.

...all'alternativa di vincenzo non ci avevo pensato e la terrò buona per il prossimo modello. Ormai procederò con la mia idea. Infatti (come si vede dalla foto sotto) il modello ha 3/4 listelloni centrali più alti e non a schiena d'asino poi scende verso i lati. Nel mio modo dovrebbe venire abbastanza simile. 3da 1mm x5mm dritti con la tavoletta che ho messo sotto e il resto da 0,5mmx5mm a schiena sulla parte in stucco che scende.

Ciao Damiano,
dalla foto che sia a schiena d'asino, con i listelli centrali più alti.
in ogni caso, se ora hai già iniziato così procedi pure su questa strada

con la prima stuccata sprai posso ritenere terminato l'esteno dello scafo (così si evidenziano tutti i difetti per la rifinitura) e posso concentrarmi all'interno... costole e ponte.



Non sarà perfetto come molti lavori che si vedono qui, ma sono soddisfatto... diciamo che sto migliorando.

mancano ancora gli occhi e i baffi... li metterò più avanti!

Lo sfaco è squadrato?

lo scafo dei piani Amati da cui sono partito si... e anche in varie info che ho trovato in giro.

questo è quello che c'è nel sito del comune di cesenatico per descrivere il modello di "barchet" navigante a cui mi sto ispirando

Ottimo! Davi.
Bella anche la foto che hai postato del trabaccolo vero. In particolare mi hanno colpito gli occhi a prua.
Sapevo che gli occhi erano tipici delle imbarcazioni dei pescatori del Sud Italia e hanno un significato scaramantico. Però non sapevo che venissero usati anche sulle imbarcazioni del Nord Adriatico.
Quasi quasi ce li metto anche sul mio modello S.Luigina.

Buon lavoro! -- intendo dal punto di vista modellistico --

Sono andato avanti. Con la banda sopra e interna ho praticamente finito lo scafo, dando un'ulteriore riassettata finale. Per me è venuto anche abbastanza bene considerando che è il primo modello che autocostruisco da capo.

La parte interna, con le finte ordinate ho cercato di farla più simile alla foto del modello originale (infatti non sono equidistanti e tutte simmetriche) non mi soddisfa a pieno ma ormai è venuto così e me la tengo.



A breve comincerò a mettere il tavolato sul ponte... qualche suggerimento? Metto direttamente i listelli o li devo prima "sporcare" sui lati con una matita o altro per evidenziare le fughe?
grazie
damiano