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Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
+2
Armando54
italtuf
6 partecipanti
Forum Scuola di Modellismo :: Modellismo Statico :: Navimodellismo :: Marina Militare Italiana :: Navi & Modelli della Marina Militare Italiana :: In cantiere
Pagina 1 di 1
Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Sto assemblando il modello della corazzata Roma .
Sceda inizio cantiere:
Tipo : Corazzata Roma
Anno costruzione :1942
Lunghezza reale : m. 240,7
Scala modello : 1:200
Tipo Modello : Legno
Piano Costruzione : Assemblaggio con Kit settimanale Hachette
Siamo al 66° fascicolo e con l'aiuto di modellisti di altri siti il lavoro credo procede alquanto bene.
Per quanto riguarda lo scafo contrariamente a quanto consigliava Hachette non ho passato il turapori ma dopo la stuccatuta a spatola in alcuni punti dello stesso, e dopo la cartavetratura , usando lo stucco spray e poi la cartavetratura, ho stuccato tutto lo scafo con buoni risultati.
Mi è stato consigliato di attendere alcuni mesi e vedere se vi erano delle crepe sullo scafo.
In verità in alcuni punti col tempo si scorgevano delle lievi aperture sullo stucco che secondo gli esperti poteva essere causato dal restringimento del legno , percui rimuovevo e stuccavo a spatola che poi successivamente coprirò con lo stucco spray.
Ricordo che sempre su consiglio di esperti avevo ricoperto l'anima dello scafo con garza e colla .
Comunque mi è stato consigliato di aspettare un pò di tempo prima di ripassare lo stucco spray sulle riparazioni fatte. Tale procedura è valida ?
Inoltre vorrei sapere la verniciatura dello scafo come dovrà essere fatta.
Io ho anche acquistato un aerografo con un serbatoio di 2cc e lo sto usando per verniciare i pezzi piccoli .
Posso utilizzarlo per verniciare successivamente lo csafo? credo che tale operazione dovrà essere fatta con un aerografo che ha un serbatoio più garnde.
Oppure si dovranno usare vernici in bombolette ?
Suto e ringrazio e a presto posterò anche qualche foto
Italtuf
Sceda inizio cantiere:
Tipo : Corazzata Roma
Anno costruzione :1942
Lunghezza reale : m. 240,7
Scala modello : 1:200
Tipo Modello : Legno
Piano Costruzione : Assemblaggio con Kit settimanale Hachette
Siamo al 66° fascicolo e con l'aiuto di modellisti di altri siti il lavoro credo procede alquanto bene.
Per quanto riguarda lo scafo contrariamente a quanto consigliava Hachette non ho passato il turapori ma dopo la stuccatuta a spatola in alcuni punti dello stesso, e dopo la cartavetratura , usando lo stucco spray e poi la cartavetratura, ho stuccato tutto lo scafo con buoni risultati.
Mi è stato consigliato di attendere alcuni mesi e vedere se vi erano delle crepe sullo scafo.
In verità in alcuni punti col tempo si scorgevano delle lievi aperture sullo stucco che secondo gli esperti poteva essere causato dal restringimento del legno , percui rimuovevo e stuccavo a spatola che poi successivamente coprirò con lo stucco spray.
Ricordo che sempre su consiglio di esperti avevo ricoperto l'anima dello scafo con garza e colla .
Comunque mi è stato consigliato di aspettare un pò di tempo prima di ripassare lo stucco spray sulle riparazioni fatte. Tale procedura è valida ?
Inoltre vorrei sapere la verniciatura dello scafo come dovrà essere fatta.
Io ho anche acquistato un aerografo con un serbatoio di 2cc e lo sto usando per verniciare i pezzi piccoli .
Posso utilizzarlo per verniciare successivamente lo csafo? credo che tale operazione dovrà essere fatta con un aerografo che ha un serbatoio più garnde.
Oppure si dovranno usare vernici in bombolette ?
Suto e ringrazio e a presto posterò anche qualche foto
Italtuf
italtuf- Nuovo Utente
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Ciao Italtuf, non so rispondere alle tue domande ma vedrai che qualche esperto saprà darti le informazioni che hai richiesto.
Mi farebbe però piacere vedere qualche foto dello stato attuale dei lavori e credo che possa far piacere anche agli altri.
Alla prossima !!
Mi farebbe però piacere vedere qualche foto dello stato attuale dei lavori e credo che possa far piacere anche agli altri.
Alla prossima !!
_________________
Armando
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Armando54- Moderatore sostenitore
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Ragazzi rispondetemi.
Grazie
Italtuf
Grazie
Italtuf
italtuf- Nuovo Utente
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Ciao Italo, partendo dalla scala presumo che il modello sia lungo circa 120cm, quindi escuderi l'aerografo perchè il serbatoio, come dici, è troppo piccolo, l'acrilico è veloce nell'asciugarsi e saresti costretto ad usare molto medim. Riguardo allo stucco non ne farei un uso eccesivo, forse era meglio seguire le istruzioni dell'hachette, cioè chiudere le fessure con lo stucco, levigare molto bene e dare il turapori. Comunque riguardo il vernicare lo scafo dipende dalla tua mano, il sistema migliore sarebbe quello di usare una piccola pistola ad aria ed una buon acrilico ad acqua, iniziando con un fondo e proseguire con un paio di mani ti tinta. Riguardo l'opera viva di che colore intendi farla?
Maruzzella- Utente sostenitore
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Per quanto riguarda la procedura della preparazione dello scafo ho seguito il consiglio di un modellista esperto di un altro sito.
Scusami ma questa pistola ad aria dove posso acquistarla e che tipo ?.
So che alcuni modellisti vogliono effettuare i colori mimetici io voglio seguire quello che consiglia Hachette e cioè un grigio cinerino ed un verde particolare
Quindi il colore del fondo quale deve essere?
Ti saluto e ti ringrazio
Scusami ma questa pistola ad aria dove posso acquistarla e che tipo ?.
So che alcuni modellisti vogliono effettuare i colori mimetici io voglio seguire quello che consiglia Hachette e cioè un grigio cinerino ed un verde particolare
Quindi il colore del fondo quale deve essere?
Ti saluto e ti ringrazio
italtuf- Nuovo Utente
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Ehi mica ci terrai a secco di foto???
Le attendo con impazienza.
Le attendo con impazienza.
_________________
" Quando lo stucco si fa duro il modellista inizia a scartavetrare ... " - 29 Marzo 2013 - Unimatrix
Un salutone
DAVIDE
ciaccio78- Forumnauta
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Perfetto quindi ti consiglio di dare prima un fondo acrilico grigio, poi sull'opera morta il colore acrilico grigio con medium Matt, e sull'opera viva il colore verde sempre con medium Matt. Riguardo la pistola dipende dai soldi che vuoi spendere e dalla tua capacità nell'usarla. Fai una ricerca nel WEB, sicuramente troverai qualcosa che fa al tuo caso.
Mi permetti un commento mio personale, non da moderatore, eviteresti cortesemente di ribadire di continuo che il consiglio ti è stato dato da un esperto di un altro sito? Non lo trovo di buon gusto, specialmente verso chi cerca di aiutarti.
E come giustamente ha detto l'amico Ciaccio78, qundo inizi a postare delle foto?
Ti ringrazio infinitamente e ti auguro buon modellismo.
Tuo omonimo, Italo
Mi permetti un commento mio personale, non da moderatore, eviteresti cortesemente di ribadire di continuo che il consiglio ti è stato dato da un esperto di un altro sito? Non lo trovo di buon gusto, specialmente verso chi cerca di aiutarti.
E come giustamente ha detto l'amico Ciaccio78, qundo inizi a postare delle foto?
Ti ringrazio infinitamente e ti auguro buon modellismo.
Tuo omonimo, Italo
Maruzzella- Utente sostenitore
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Cari amici non essendo esperto di modellismo ed avendo intrapreso questo lavoro per il motivo a voi noto, mi sono avvalso dei consigli di vari modellisti di vari siti su Internet e adesso che ho scoperto il vostro voglio fare altrettanto con voi.
Pertanto non intendo offendere nessuno e se l'ho fatto me ne scuso.
A presto posterò delle foto.
Grazie
Italtuf
Grazie
Pertanto non intendo offendere nessuno e se l'ho fatto me ne scuso.
A presto posterò delle foto.
Grazie
Italtuf
Grazie
italtuf- Nuovo Utente
Colorare la ROMA
Ciao e benvenuto tra noi,
personalmente ho terminato il primo fasciame con un accurata calafatura interna che rende molto robusto lo strato di legno, il quale è stato carteggiato e di conseguenza lo spessore si è ridotto mediamente alla metà ed ora dopo diversi mesi di "stagionatura" il legno si deve essere seccato e reso indeformabile per gli anni futuri. Il problema sorge ora con il secondo fasciame dove il tallone d'Achille è rappresentato dalla colla che deve ancorare perfettamente il listellini di legno del secondo rivestimento. Dalle esperienze fatte durante i lavori sui velieri ho sempre riscontrato qualche piccola imperfezione come per esempio il distacco parziale del bordo del listello, le venature a rilievo, delle fossette od avvallamenti di anche un decimo di millimetro che hanno conferito quel qualcosa in più che ne aumentava il realismo, ora invece questi diventano MOSTRI che devono essere eliminati prima di proseguire con il lavoro.
Riguardo allo stucco che si fessura una possibile causa può essere data dalla elasticità dello strato di legno che tende a flettersi mentre si lavora sullo scafo, se così fosse allora andrebbe rinforzata la calafatura interna.
Per colorare la ROMA l'aerografo che hai va benissimo, e il serbatoio ti permette almeno una mezza dozzina di passaggi nel verso della lunghezza dello scafo, al limite fai delle prove spruzzando delle linee di colore acrilico avanti-indietro di 160, 180 cm di lunghezza.
Il colore va diluito con il diluente della STESSA MARCA dell'acrilico.
Quando il tubetto di colore è nuovo lo stesso si presenta piuttosto fluido e va diluito con un 30% di diluente , questa percentuale aumenta fino al 50% se il colore si presenta un poco più corposo, (intingendo un pennello per le setole questo deve sgocciolare immediatamente od al massimo entro un secondo), se fosse ancora più denso NON può essere utilizzato con l'aerografo.
Il colore va miscelato in un vasetto di vetro trasparente ed è meglio inserire alcune sfere di acciaio di 3 o 4 mm di diametro che ne accelerano il processo, quindi va ASSOLUTAMENTE FILTRATO con un collant per evitare che un minuscolo granulo di acrilico ti stroppi l'ugello nel bel mezzo del lavoro.
Non si colora una superficie così grande in una sola passata me ne sono necessarie almeno 7 o 8 ma manche 10 o più.
La ROMA è uscita dai cantieri di Trieste già con la mimetica ed è affondata con la mimetica e non mi risulta che nei mesi intermedi essa sia stata eliminata e poi ripristinata, ma non sono uno storico e le persone interpellate non hanno dipanato del tutto i dubbi al riguardo.
Sinceramente credo che sia più facile dipingere una superficie così ampia con la mimetica piuttosto che con un colore uniforme , il rischio è quello di realizzare un effetto "plastico" o peggio ancora "naif".
Ciao
personalmente ho terminato il primo fasciame con un accurata calafatura interna che rende molto robusto lo strato di legno, il quale è stato carteggiato e di conseguenza lo spessore si è ridotto mediamente alla metà ed ora dopo diversi mesi di "stagionatura" il legno si deve essere seccato e reso indeformabile per gli anni futuri. Il problema sorge ora con il secondo fasciame dove il tallone d'Achille è rappresentato dalla colla che deve ancorare perfettamente il listellini di legno del secondo rivestimento. Dalle esperienze fatte durante i lavori sui velieri ho sempre riscontrato qualche piccola imperfezione come per esempio il distacco parziale del bordo del listello, le venature a rilievo, delle fossette od avvallamenti di anche un decimo di millimetro che hanno conferito quel qualcosa in più che ne aumentava il realismo, ora invece questi diventano MOSTRI che devono essere eliminati prima di proseguire con il lavoro.
Riguardo allo stucco che si fessura una possibile causa può essere data dalla elasticità dello strato di legno che tende a flettersi mentre si lavora sullo scafo, se così fosse allora andrebbe rinforzata la calafatura interna.
Per colorare la ROMA l'aerografo che hai va benissimo, e il serbatoio ti permette almeno una mezza dozzina di passaggi nel verso della lunghezza dello scafo, al limite fai delle prove spruzzando delle linee di colore acrilico avanti-indietro di 160, 180 cm di lunghezza.
Il colore va diluito con il diluente della STESSA MARCA dell'acrilico.
Quando il tubetto di colore è nuovo lo stesso si presenta piuttosto fluido e va diluito con un 30% di diluente , questa percentuale aumenta fino al 50% se il colore si presenta un poco più corposo, (intingendo un pennello per le setole questo deve sgocciolare immediatamente od al massimo entro un secondo), se fosse ancora più denso NON può essere utilizzato con l'aerografo.
Il colore va miscelato in un vasetto di vetro trasparente ed è meglio inserire alcune sfere di acciaio di 3 o 4 mm di diametro che ne accelerano il processo, quindi va ASSOLUTAMENTE FILTRATO con un collant per evitare che un minuscolo granulo di acrilico ti stroppi l'ugello nel bel mezzo del lavoro.
Non si colora una superficie così grande in una sola passata me ne sono necessarie almeno 7 o 8 ma manche 10 o più.
La ROMA è uscita dai cantieri di Trieste già con la mimetica ed è affondata con la mimetica e non mi risulta che nei mesi intermedi essa sia stata eliminata e poi ripristinata, ma non sono uno storico e le persone interpellate non hanno dipanato del tutto i dubbi al riguardo.
Sinceramente credo che sia più facile dipingere una superficie così ampia con la mimetica piuttosto che con un colore uniforme , il rischio è quello di realizzare un effetto "plastico" o peggio ancora "naif".
Ciao
arinf1963- Nuovo Utente
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Buon giorno omonimo , e' un po che non abbiamo notizie circa la realizzazione della Corazzata Roma. Sono certo che la sua costruzione procede nei migliori dei modi, e trattandosi di un fiore all'occhiello del nostra gloriosa Marina Militare, a tutti noi picerebbe moltissimo poter seguire il tuo WIP. Certo che presto riaprirai il cantiere, ti saluto e ti auguro buon modellismo
Maruzzella- Utente sostenitore
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Carissimi finalmente ho terminato la costruzione della roma.
Hocostruito una teca e vorrei un consiglio nel metodo di illuminazione da adottare
Grazie e saluto
Hocostruito una teca e vorrei un consiglio nel metodo di illuminazione da adottare
Grazie e saluto
italtuf- Nuovo Utente
Re: Cantire in corso corazzata Roma (italtuf) *** Chiuso ***
Ciao italtuf
ho seguito tutto il tuo Wip,eri fermo da oltre un anno, ma non ho visto neanche una foto
la vedo difficile aiutarti se non sappiamo come è fatta
ho seguito tutto il tuo Wip,eri fermo da oltre un anno, ma non ho visto neanche una foto
la vedo difficile aiutarti se non sappiamo come è fatta
_________________
Walter
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Walter Furlan- Moderatore
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