Tartana Gemma 1863 (Forlani Daniel)

Ciao Daniel, mi sembra che oldboy ti abbia dato carne fresca..
Scherzo ottimo lavoro, Non mi ero accorto che hai la fresa combinata con il tornio.... otttima soluzione
Un abbraccio e buon lavoro.

grazie daniel ( e cigersa) , con un pò di ricerca ho capito cos'è l'imbuono...
Per le cerniere prima o poi provo anche io anche se son legato al vecchio sistema con saldatore
Ciao ciao

Ciao Ragazzi, grazie a tutti per i vostri interventi, per il momento sono contento del risultato delle cerniere anche se devo dire che in questi giorni sono alle prese con il perfezionare questo sistema, dovrei riuscire a ridurre ulteriormente gli spessori spero di riuscirci.
Alcune foto delle cerniere brunite e messe in posizione per la foratura sulla portella.

Questa è stata la prima cerniera con questo sistema


A questo punto manca ancora la rifinitura ed il trattamento al legno.

ps: Per Italo, il mandrino che vedi nelle foto non è quello del tornio ma è semplicemente il divisore della proxxon quello abbinato alla MF70 fissato sul banco fresa, il tornio l'ho utilizzato solo per tagliare le cerniere dal tondino alla fine delle varie lavorazioni.
Un Saluto!!!!!

Ciao Daniel, spettacolare, come cavolo ci sei riuscito a farle così piccole !!

Ciao Daniel. Mi accorgo ora che, se ho capito bene, la femmina della cerniera è trasversale all'asse longitudinale del tondino dal quale l'hai ricavata. Quindi devi aver sagomato "tonda" la parte che porta il foro in cui infilare il perno. Se è così, hai fatto un "accidente" di lavoro! L'hai fatto con la fresa? Hai una fresa piccola (piccolissima...) con punta simile al profilo estreno di un imbuto (ovviamente con lati arrotondati concavi)? ciao. oldboy

Ciao Daniel, sei un artista complimenti.
ciao

Ciao Daniel, grazie della risposta
Un giorno dovrai spiegarmi come si usa il divisore.....
Un abbraccio.

Ciao Daniel, niente da dire...le cerniere son venute bene .
Secondo me così però triboli un pochetto....a mio parere fatte in due pezzi (tondino+piatto) e un punto di saldatura a stagno te la cavi in un attimo. Se poi ti costruisci una piccola dima di saldatura in alluminio ne fai in quantità industriale e credimi che vengono altrettanto bene.
Ahh...ovviamente non vuole essere una critica la mia ma un consiglio e soprattutto spronarti ad usare il saldatore...

Bravo cmq, i particolari son veramente piccoli per essere ottenuti alla fresa...
Un saluto,
Andrea

Ciao,
Ottimo lavoro, ma sicuramente con un kit della Walcover ossiacetilenico avresti potuto fare molto prima e ammattire meno. Esistono punte di tutte le dimensioni e puoi ottenere una microscopica lancia termica delle dimensioni di uno spillo.
http://www.sicumutensili.it/easyStore/SchedeVedi.asp?IDCatSchede=367
Io mi sono attrezzato con tutti gli accessori, sto tentando ora di poter allacciare i piccoli tubicini del kit alle bombole da 10 litri, ma non trovo gli innesti di ottone da infilare dentro i tubicini. Mi ci vorrebbe un tornio come il tuo... :-) prima o poi bisognera' che faccia la spesa..
Ciao,
Renzo

Complimenti Daniel, spettacolare, bravissimo
Claudio

Ciao Armando, sono piccole ma quella che hai visto sul centesimo era una prova, queste sono invece il risultato di alcune modifiche al procedimento per realizzarle, sono due modelli diversi uno con la piattina ed uno con il perno.


Ciao Vincenzo e Claudio, grazie che mi seguite sempre nel mio cantiere, mi fa molto piacere.
Ciao Italo, quando vuoi sono a tua disposizione......
Ciao Andrea, la realizzazione delle cerniere per mezzo del saldatore, l'avevo sperimentata sulla scialuppa ed il risultato al tempo mi era piaciuto molto, il mio intento in questo cantiere è quello si sperimentare nuove strade per riuscire a migliorarmi facendo altre esperienze, capisco che con il sistema che mi hai suggerito ci si impiega poco, ( le ultime cerniere realizzate alla fresa una volta piazzato il tutto ci ho impiegato 10 15 minuti l'una) ma se non sperimento altri sistemi non posso capire se ci sono margini di miglioramento a quelle che avevo realizzato nel modello precedente, grazie per i tuoi apprezzamenti sei molto gentile.
Ciao Giuseppe, si ho realizzato la cerniera proprio come hai descritto, l'unico accorgimento è stato quello di arrotondare il cardine con la limetta, non con la fresa che ho utilizzato di diametro 2mm.
Ciao Renzo, non mi sono ammattito, anzi mi sono divertito nel realizzarle, appena riesco vado a vedere cosa intendi per un kit della Walcover ossiacetilenico, al momento non capisco di cosa si tratta o come potrei realizzare le cerniere, comunque vado a vedere il link che mi hai postato grazie.
Un Salutone a tutti!!!!

Ciao Daniel, grazie per la risposta, ribadisco, sono microscopiche, secondo me hai uno gnomo che lavora alla fresa al posto tuo

Ciao Armando, quindi hai provato a prendere un centesimo e vedere come sono piccole????? a parte gli scherzi si sono piccole, tanto è vero che alla fresa mi basavo sulle misure del nonio segnate precedentemente perché a vista non riuscivo nemmeno a vedere dove dovevo arrivare con le varie passate.
Un Saluto!!!!!

Conoscendoti, non avevo dubbi che avresti tentato l'impossibile
Aspetta che finisca questo clima da schifo e vengo a vedere come le fai !!

Certo che le ultime che hai fatto sono davvero piccoline...con il Walcover e la punta piu piccola dovresti stare comunque attento a non incenerirle...No, si puo' fare, ma con molta pratica e tagliandosi delle microbarrette da del castolin schiacciato a martellate. Le punte sono davvero sottili, sembrano aghi per iniezioni e la fiamma, che pure ha un'altissima temperatura, e' lunga nelle punte piu' sottili circa un mm .
Ciao,
Renzo

Bhè....son proprio piccole....tanto di cappello per averle ottenute alla fresa in manuale (non come qualche altro disgraziato qui dentro che guarda la fresa che si muove da sola.... ) lavorando esclusivamente con il nonio....bravo!!

Ciao Daniel,
io mi sto dannando l'anima con quella sculturina, ma tu non scherzi mica con quelle micro cerniere . Eccellente lavoro, buon proseguimento.

Buona sera a tutti, dopo aver realizzato le cerniere sono passato alla realizzazione delle pareti che delimitano la cabina del comandante.
i listelli verticali sono provvisori






Dopo una piacevole chiacchierata telefonica con il Bepi (oldboy) che ringrazio, mi ha fatto decidere nel realizzare la piccola apertura sulla parete posteriore della cabina del comandante, in effetti ogni parte della nave veniva utilizzata, ed anche questa zona penso era un deposito o dispensa, se non altro serviva come ispezione nella zona adiacente alla cabina.
Un Saluto alla prossima.

Hai una precisione che è qualcosa di fenomenale....io con tutta la volontà non riesco ad essere così perfetto negli incastri, nei particolari in generale.
Mia moglie dopo aver visto un particolare che hai portato a casa mia questo sabato si è resa conto che c'è gente "più matta" di me in giro...

UN saluto

Anch'io sono ammirato per la precisione di Daniel pero' senza voler togliere niente alla sua realizzazione che rispecchia il modo di lavorare dei piu' grandi modellisti, mi domando se tale precisione e' funzionale alla riproduzione fedele di una imbarcazione oppure e' un esercizio di stile. Parlo della squadratura perfetta dei quinti e di altre strutture che pur nella grande abilita' dei maestri d'ascia non poteva essere perfetta e comunque non levigata uniformemente. Non l'ho mai visto fare, ma se certi particolari invece di essere rifiniti con la pialla a filo oppure con la carta smerigliata fossero intagliati con una lama molto affilata non sarebbero piu' veritieri?
Se in un modello si nota una piccola discontinuita' nel fasciame si grida allo scandalo, ma tali discontinuita' sono comunissime in imbarcazioni di legno..navigate... Non e' una critica, lo ripeto, e' una domanda che mi faccio, perche' sarebbe mia intenzione, nei prossimi modelli, di non usare o usare al minimo le lisciature e solo sui ponti e nei particolari che si sa essere oggetto di rifiniture. La rifinitura mi piacerebbe farla con n bisturi. Salvo poi ripensarci se l'effetto poi non mi soddisfa.
Qualcuno ha provato?
Ciao, ti seguo con interesse e invidia,
Renzo

Daniel dice:
"Dopo una piacevole chiacchierata telefonica con il Bepi (oldboy) che ringrazio, mi ha fatto decidere nel realizzare la piccola apertura sulla parete posteriore della cabina del comandante, in effetti ogni parte della nave veniva utilizzata, ed anche questa zona penso era un deposito o dispensa, se non altro serviva come ispezione nella zona adiacente alla cabina."


vedo con piacere che ora concordi con quanto da me osservavo sulla questioe a pag. 33:

"ad ogni modo quando ho realizzato quei particolari della cabina del comandante mi sono incuriosito anche io della posizione della porta e della botola che è davanti alla stessa, e non ricordo dove ho trovato dei riferimenti che indicano quella porta e quella botola come l’accesso a dei vani della nave che altrimenti non sarebbero stati ispezionabili (nella stiva si può accedere dai boccaporti) e come luoghi destinati alla conservazione di cibi"


Tutto OK, non ti lasci sfuggire nulla.......ti seguo  

Ciao
Un gran bel lavoro:

Ciao Andrea, mi piace fare modellismo in questo modo, preferisco spendere del tempo in più per ottenere un risultato che mi soddisfa, non scherzi neanche tu a pazzia artistica.....
Ciao Renzo, penso anch'io che nella realtà forse non si arrivasse ad una tale finitura, per come stò realizzando il modello, cerco di mantenere una certa precisione perché come ho scritto ad Andrea mi soddisfa lavorare in questo modo. Per la finitura dello scafo o ponti, ho utilizzato delle rasiere o lame di taglierino che ho visto utilizzare per la prima volta nel cantiere di Tiziano (matiz) e ti posso dire che ottieni una bella finitura, poi stà al modellista decidere come procedere, so anche che alcuni modellisti utilizzano degli spezzoni di vetro, ma qui non ti posso dire nulla perché fino ad ora non ho provato questo sistema, grazie.

Ciao Pino, è per il messaggio che avevi messo a pag. 33 che sono sempre rimasto in dubbio su che soluzione prendere, perché almeno tu avevi trovato delle informazioni, invece io ad oggi non ho trovato nulla a riguardo, salvo che l'Amico Giuseppe in una telefonata mi disse che nelle golette in quella zona era abitudine utilizzare quello spazio per il deposito delle gallette essendo in quella zona la più asciutta della nave ed anche per un discorso di ispezione come avevi sostenuto te, grazie per il tuo interesse a presto.

Ciao Walter, grazie sei molto gentile.


Realizzata l'apertura e inserito il telaio per le ante.




Dopo aver preparato le ante e messo in posizione le cerniere questo è il risultato






Un Salutone a tutti!!!!

Ciao Daniel, sempre più spettacolare !!
Non vedo l'ora di ammirarla da vicino

Sei proprio bravo, un fenomeno, i complimenti sono superflui
ciao Claudio