Un cantiere appena terminato - Ferdinando II (nostromo61) - *** TERMINATO! ***

Se può esserti di aiuto,posso darti una mano a conoscere il Modello che stai realizzando:

Già detto da te,fu realizzata a Londra nel 1833.(legendo i brevi cenni storici che il Buon Gay cita sui disegni in tuo possesso)
Acquistata dai Borboni nel 1838 per 1.320.000 Lire,fu posta al comando del Capitano di Vascello Gaetano Imbert che precedentemente aveva già avuto ai suoi ordini la Partenope.Con essa compì soòo poche missioni.
Dal Gennaio 1839 fu impiegata come Nave scuola per il collegio di Marina,poi passò alle dipendenze della Squadra di Evoluzione per addestrare l'equipaggio.
Negli Anni 1840,1841,e 1842,compì normale attività nelle acque del Regno.
Nel 1848 e nel 1849 fu impiegata per trasportare i sicilia le truppe che avrebbero dovuto piegare l'insurrezione nell'isola.

Facendo un balzo in avanti di qualche "Anno",c'è da dire che:

Il 7 Marzo 1861 Fu iscritta nel Quadro del Naviglio della Regia Marina come pirofregata a Vela di 1° rango;Con il D.M. del 14 giugno 1863 venne declassata insieme ad altre 6 Unità,a Pirofregata di 2° ordine.

Questa sostanzialmente è in sintesi la "storia" del Bastimento.
Tuttavia vista la ricorrenza del 150° Anniversario della Nascita del Regno d'Italia,devo darti atto per la realizzazione,che richiede una praticità notevole (e fattelo dire da chi stà realizzando una Pirofregata dello stesso periodo).

Quindi buon Lavoro...ma soprattutto Buon Modellismo.

PS:Le piastre di rame si posano partendo dalla chiglia per salire verso la fascia della linea di galleggiamento.Inoltre andrebbero sovrapposte

Ciao Rocco

ciao a tutti
per Ammiraglio : "PS:Le piastre di rame si posano partendo dalla chiglia per salire verso la fascia della linea di galleggiamento.Inoltre andrebbero sovrapposte"
scusa la mia curiosità, potresti, se possibile, mettere un immagine per capire meglio?
grazie comunque per le precisazioni

Mi scuso,ma non avendo immagini a disposizione,ho provato a "disegnare" il giusto sistema di posa......spero possa essere "chiaro"



Ciao Rocco

Ciao Ammiraglio , scusa, le lastre non vanno montate tutte così , bisogna rispettare certe regole , di questo argomento già ne abbiamo parlato nel cantiere di Jack inerente alla SMSS, (se ricordo bene )
buon modellismo
mozzo
a dimenticavo , sono in possesso dell'progetto originale dello seddetto bastimento

Infatti...caro Mozzo hai raggione!
Chiaramente non avendo immagini,ne tanto meno letto il Tread da te citato,ho postato un disegno fatto al volo per far comprendere la parte bassa (quindi partenza) dei placchi.
Ora.....;Spiegare l'andamento esatto dei placchi,non è cosa di questo Topic,quindi mi limito (oltre a darti raggione) a segnalare che sia Frolich che Boudriot ne parlano ampiamente in 2 dei loro "Tomi".

PS:Il proggetto Originale dicici?.......ma originale Inglese?......!

Ciao Rocco

Ragazzi ..... che vi possino!!!!!

Grazie ai Vs messaggi, oggi ho smatellato metà scafo del Victory che ho in cantire.
Avevo posizionato le piastrine di rame in modo totalmente sbagliata.
Meo male che erano poche...... quasi mille.
Va bheè , ricominciamo, e stavolta spero meglio.
Saluti
Francesco.

Ciao Ammiraglio , la mia osseervazione era ai fini per far comprendere il sistema a chi no lo conosce , tutto quì , per l'originale intendevo il progetto del bastimento.
con stima
mozzo

Ciao nostromo, anche io seguo con interesse i tuoi cantieri...avrei un piccolo appunto se me lo consenti..non una critica, ma solo una considerazione. Anche io a suo tempo mi sono trovato nei tuoi stessi interrogativi (brig da 14 bocche ti fuoco) relativi al rame..tra i tanti errori irrimediabili che ho commesso, una credo di averla fatta giusta...cioè la punzonatura. Se la vista non mi inganna il tuo è un modello in una scala piuttosto piccola...bene le piastrine così come si trovano in commercio non vanno bene. considera che ogni piastra aveva fino a 120, 140..chiodature e che il chiodo era ben ribattuto...fini a portarlo quasi a livello...questo tradotto in scala vorrebbe significare che la testolina del chiodo quasi non si deve vedere...

Ripeto non è una critica ma una osservazione all'interno del millenario dilemma che riguarda le "licenze modellistiche"

per maggiore chiarezza ti posto le immagini che trovai in rete

ciao nostromo
anch'io ho avuto interesse per la questione del rame!
nel caso volessi approfonfire, ti riporto questi link:
http://www.forumscuoladimodellismo.com/tecniche-modellistiche-f49/rivestimento-in-rame-dell-opera-viva-di-un-modello-t679.htm?highlight=rame
e
http://www.forumscuoladimodellismo.com/in-cantiere-f3/santisima-trinidad-sezione-maestra-diario-di-costruzione-jackaubrey-t269-120.htm#6406
e
http://www.forumscuoladimodellismo.com/navi-velieri-f1/rivestimento-in-rame-t879.htm
buon divertimento

Intanto grazie a tutti per esservi prodigati nelle preziose notizie sulle piastre di rame.
Mi saranno utilissime nella posa sul Victory.
adesso andiamo avanti con il ferdinando II.



Questa è la sistemazione delle due ruote a pale.





Come si può notare il ponte comincia a prendre forma.





Questa è una delle tre scialuppe che prenderanno posto all'esterno dello scafo.

Alla prossima
Nostromo61

Contuiamo,
il timone :






Una veduta del ponte:


E passiamo all'alberatura.
la nave era armata a tre pali a vele auriche e bompresso con fiocchi.



L'intersezione tra palo maggiore e minore dei tre alberi era assicurata dalla testa di moro
e crocette a barre costiere:


A dopo
Nostromo61

ciao nostromo,
complimenti scontati per il tuo lavoro!
una cosa che mi stoona forse è il timone!
dalla foto dove si vede rivestito e montato, sembra che sia un po spigoloso! non so se doveva esser così o è solo un effetto della foto!
a presto un saluto

Ciao Francesco , sta venendo molto bene il tuo lavoro, volevo chiederti che legno hai usato per i corrimano, e' molto bello.
Ciao Emanuel

Ciao Vega , scusami se ti faccio rilevare certe anomalie (nel Tuo interesse)ti posto una Tua foto di un particolare del modello , giusto per intenderci ,

questi spazi che intercorrono tra un corso e l'altro del fasciame in scala sono enormi , se me lo permetti con più pazienza li puoi evitare , non ricordo in che scala e il modello , ma fai Tu il calcolo, questa è una mia rilevazione e comunque sei sempre Tu a decidere cosa fare.
buon modellismo
mozzo

Salve a tutti ,
risposta a Giulio,
hai visto giusto, il timone è leggermente spigoloso, perchè mi è venuta la "felice" idea di affinarlo dalla parte curva;
ed è giusta anche l'osservazione di Mozzo sullo spazio tra i due listelli, in effetti è un pò fuori scala, sono errori che, come dice lui, con un pochino di pazienza in più, si potrebbero evitare;
per quanto riguarda il corrimano è un normale listello di noce, arrotondato e passato con un leggero strato di mordente.
Saluti
Nostromo61

ciao nostromo
complimenti per la telecronaca....
vorrei ritornare indietro all'apertura del cantiere.
hai detto che hai acquistato i disegni. dove?
potresti darmi qualche informazione in piu'.
questi disegni erano costruttivi del modello cioè vi erano già disegnate le ordinate o le hai ricavate tu?
saluti

Ciao Gian Paolo,
i disegni, come ho già spiegato, li ho acquistati, dall'assoc. navimodellisti di Bologna, dove erano già riportate le singole ordinate.
Saluti
N61

Dopo aver completatolo scafo, insieme alle sue infrastrutture, andiamo a completare l'aberatura





Le vele sono state realizzate con della tela bianca, sulla quale ho disegnato le singole vele,che a loro volta sono state ritagliate, cucito il gratile ecc.





Qualche grisella, si itravede l'argano dell'ancora.



Una vista di prua.

Saluti
Nostromo61

ciao nostromo61
ti ringrazio della risposta!


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ti informo che nel forum se fai due post cosecutivi, si arrabbiano e te li uniscono!!!!

puoi invece utilizzare il tastino "modifica" (in alto a destra del tuo titolo) e accodare tutto quello che vuoi anche nella stessa giornata a meno che qualcuno non ti abbia già risposto.

buon divertimento!

Ciao Nostromo Gian Paolo ha proprio ragione, ti ho unito i tuoi due post consegutivi.
Ti ringrazio
Un salutone
Sandro

In ogni caso complimenti per il tuo lavoro veramente bello.
Sandro

Intanto grazie per le correzioni dei post.

E vediamo le ultimazioni.
La bandiera:
trovato su internet lo stemma dei Borboni, l'ho stampato su carta a trasferimento termico,
e applicato sulle due facce di quel pezzo di tela, che diventerà la bandiera della nave:







E adesso qualche foto finale





E' possibile inserire un pò di storia della nave?

Per adesso è tutto, saluti
Nostromo61

E' possibilissimo inserire la storia.
Un saluto
Sandro

Ciao nostromo1 , complimenti per il Tuo lavoro.
mozzo

Un po’ di storia

Il Ferdinando II, insieme al Nettuno e al S.Venefrede, furono le prime tre unità navali a vapore della marineria borbonica.
Il Ferdinando II era stato costruito nei cantieri navali Union Dock di Londra.
Era lungo 46,52 m e largo 8,83, armato a tre pali a vele auriche, varato nel 1833.
Armato con quattro cannoni da 30 libre lisci.
La sua attività è priva di eventi di rilievo, dopo essere stato impiegato nei collegamenti con la Sicilia dal 1834 al 1839, la nave fece parte della squadra di Evoluzione, agli ordini del capitano di vascello Raffaele di Cosa.
Negli anni successivi svolse attività normale, imbarcando talvolta lo stesso Sovrano o membri della Famiglia Reale.
Svolse inoltre servizi di scorta e utilizzato per trasporto truppe, come nel giugno del 1848 che trasportò, insieme ad altre unità, le truppe destinate a reprimere i moti sediziosi in Calabria.
Nel settembre del 1860 venne aggregato alla squadra sarda dell’ammiraglio di Persano,
cambiandogli il nome in “Stabia” e armato l’albero di trinchetto a vele quadre conferendoall’unità un aspetto più imponente.
Il 17 marzo 1861, con la proclamazione del regno d’Italia e la nascita della nuova Marina italiana, lo Stabia , ex Ferdinando II, entrò a far parte del Quadro Naviglio della Nuova Marina, classificato come corvetta a ruote di 2° rango.
Era tuttavia in uno stato di degrado da essere giudicata inutilizzabile, rimanendo abbandonata nella darsena di Napoli e già nel 1863, non figurava più nella tabella di classificazione del naviglio,
finendo , come tante altre navi ….nell’oblio

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Con questo, spero di aver dato un piccolo contributo e qualche risposta a chi si cimenta per la prima volta in questo bellissimo hobby, soprattutto spero di aver stimolato chi ancora tenta di cominciare , ma ha il timore di non esserne capace.
Ma la soddisfazione di riportare alla luce un piccolo scorcio di storia, ripaga da tanto lavoro e tante difficoltà che si presentano nel realizzare un modello navale.



Saluti
Nostromo61

ciao nostromo61

bravo!

bis! e la prossima?

buon divertimento

La prossima?

Bhè domani vediamo, ma ho già una mezza idea !!!

Buonanotte a tutti

nostromo61