Nuovo cantiere restauro cutter dimenticato (vittorio gaietto)*** Terminato ***

Salve ciurma volevo aprire un nuovo cantiere per rimettere in sesto questo "cutter".
Scheda inizio cantiere:

Nome: nessuno
Tipo: cutter
Anno di costruzione: 1760
Lunghezza reale: 32 mt
Scala del modello: 1:100
Tipo modello: retauro / autocostruzione
Piano di costruzione: dipinti e disegni tratti dal museo marittimo di Grenwich

Uso le virgolette perche' mi sembra un cutter non ho piu' nessun progetto disegno o fotografia ad aiutarmi.
Mi e' stato regalato da uno zio nel Natale 1983, mi ricordo di averlo fatto in tre giorni e due notti , al tempo avevo nove anni.
E' il mio primissimo modello e ci sono affezionato , anche se l'ho abbandonato cosi' sulla mensola del camino per tutto questo tempo.
Premetto che su questo tipo di imbarcazione sono parecchio a digiuno e contavo sul vostro preziosissimo aiuto per ridare vita a questo sfortunato cutter vi posto qualche foto per capire meglio di che si tratta






















dimenticavo che non so neppure le dimensioni reali , per poter risalire cosi' alla scala del modello.
Credo che per me sia una bella sfida ma con il vostro appoggio il cammino sara' piu' semplice e sicuro grazie a tutti e buona serata
ciao vittorio

D lavoro ce ne sarà molto, ai gia prenotato i camion per la polvere?

foto reperita da un sito di vendita kit per modellismoAmati 1300/01: scala 1:64, articolo di modellismo navale statico, lunghezza 53cm., altezza 51cm.
che cosa ne penzi
ciao vincenzo

Ciao vincenzo ho paura che un solo camion non basti ce ne vorrebbero almeno due belli grossi .
Ti ringrazio per il tuo contributo molto gradito ci sono dei punti di vera somiglianza ma ho paura che non sia proprio la stessa ,comunque sto cercando per mercatini, come un matto, nella speranza di scovare qualche cosa di piu' .
Grazie ancora e buona giornata
a presto vittorio

Non è per farti i conti ma si tratta di un modello di almeno 30 anni considerando che lo hai fatto a 9 anni, sarà un po difficile trovare qualc'osa auguri per il prosequio
ciao vincenzo

salve ciurma ciao vincenzo ho girato per mercatini ma ho rimediato solo una lampada ad olio ed un gramofono per la gioia di mia moglie ma del cutter neanche l'ombra.
Ho visitato un sito del museo navale di greenwich dove ho trovato una ventina di cutter ed ho deciso di prendere ad esempio quello piu' somigliante so che non e' molto ortodosso ma non so che pesci pigliare intanto oggi ho incominciato









vedremo come andra' a finire ciao a tutti e buon modellismo vittorio

Dai Vittorio, ti seguiamo tutti nel tuo restauro. Calma e sangue freddo:D

A presto e buon lavoro

Ciao Vittorio pensi di applicargli un altro strato di fasciame? o lo stuccherai e colorerai il tutto? secondo me se fossi in te opterei per applicargli uno strato di fasciame da 0,5mm. avrei un'altra domanda il cutter che hai preso da esempio, avresti una foto da postare, grazie e buon restauro ormai sei un esperto
ciao

salve ciurma sono contento del vostro sostegno e per questo vi ringrazio
prima di tutto devo darvi alcune dimensioni del modello sono24 cm fuori tutto , larghezza 7cm e altezza 36cm grosso modo la meta' del cutter lady nelson scovato da cvincenzo e di conseguenza la scala posso pensare che sia approssimativamente 1:120 veramente piccola e difficile
ma non perdiamoci d'animo girando di qua e di la ho potuto vedere che le somiglianze tra i vari cutter sono minime ma mi sono affezionato ad uno in particolare che pero' per rimanere fedele alle colorazioni precedenti dovro' invertirle faro' lo scafo bianco e le murate in pillicciato noce



non pretendo di raggiungere questo livello ma lo prendero ' ad esempio
intanto ho incominciato ripulire il tutto stuccato lo scafo ed incominciato a posizionare il ponte con impiallicciatura di abete dimensione 2mm per 50 mm
e' davvero snervante ma ti da soddisfazione






ripulito la scialuppa dalla polvere e' di metallo ho incollato del cartoncino per simulare la struttura e verniciato a spruzzo colore bianco , lo stesso che ho dato sullo scafo






dopo di che ho incollato i vari sedili (spero si chiamino cosi') e sto preparando i remi che vorrei ricavarli da filo di ottone 0,6 mm ribattendo per creare la pala e' un lavoro bestiale non avevo mi lavorato su scale cosi' piccole dovro' comprarmi una lente piu' grande




tutto realizzato con impialliciato noce 0,5 mm grazie ancora a tutti per l'aiuto molto apprezzato
adesso vi devo salutare a presto e buona giornata vittorio

Ciao Vittorio, sta venendo un bel lavoro complimenti.
ciao vincenzo

Ciao Vittorio,ti seguo con piacere anche in questo tuo modello,ma toglimi una curiosità dato che hai alle spalle l'ultima esperienza in ambito della simulazione della chiodatura sul ponte (vedi Ajax) non dirmi che proverai a farla anche in questo modello considerando la scala di riduzione la vedo una missione ardua,comunque anche in questo cantiere stai facendo un ottimo lavoro.

Un Saluto!!!!!!

salve ciurma come dici tu Daniel e' una cosa ardua quasi impossibile pero' stimolante , tranquillo non la faro' mi sto gia' facendo del male a sufficienza
oggi ho terminato il ponte







ma per rendermi la vita un po' piu' complicata ho deciso di rivestire la parte morta dello scafo e murate con impiallicciatura noce di 2 mm per 100 mm un vero casino!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma forse ho trovato un sistema per non impazzire ho incollato prima su un foglio di carta ,per stampante e poi applicato il tutto allo scafo




sbordando un po' per lasciare un dentino per il fasciame interno delle murate spero che funzioni
alla prossima ragazzi e buon modellismo

ciao vittorio

Vai che funziona, è un lavoro duro ma vedrai alla fine che soddisfazione, sicuramente è la strada più lunga ma ne varrà la pena.

ciao vincenzo

caspita vittorio stà venendo veramente un buon lavoro non vedo l'ora di vederla finita sono propio curioso veramente complimenti a presto !

ciao vincenzo ciao jek grazie per i complimenti e per la fiducia spero di fare un buon lavoro .
Posto qualche foto di avanzamento lavori qualche piccola modifica al posizionamento dei sabordi e rinforzo struttura con scalmotti, con numero doppio in prua ed in poppa tutto sempre realizzato con piallicciato noce sovrapposto ,per portare a spessore.









dopo di che ho applicato il capodibanda






il sistema utilizzato per realizzare le murate si e' rivelato utile,
unico accorgimento e' stato quello di rifinire interno ed esterno prima di applicarlo allo scafo per il resto e' davvero una faticaccia
a presto e buon modellismo a tutti ciao vittorio

ciao vittorio
vedo che procedi bene.
mi sembra che tu abbia evitato l'errore che ho fatto in questi giorni nel rifinire l'impavesata.
l'unica perplessità che ho, è nella disposizione dei giunti del fasciame del ponte. ma avrai delle informazioni che io non ho!
complimento: stai facendo un bel lavoro.

ciao gian paolo come stai intanto grazie per la visita e sono felice che ti siano piaciute .
Per l'intestatura dei corsi ho anch'io dei dubbi , come ne avevamo discusso in precedenza , ed avevo deciso di metterli cosi' per i consigli che avevo ricevuto da un vecchio anzi vecchissimo marinaio (costruttore ) che mi lascio' dicendomi "ad ogni baglio la sua testa"
che cosa volesse dire non lo so ma ragionandoci un po' forse intendeva dirmi che ogni nuovo fasciame del ponte inizia sempre da un baglio ed arriva dove arriva spero di aver capito bene
posto alcune foto avanzamenti



tutti i ganci sono realizzati con filo ottone da 0,20 mm con un diametro interno di 0,5 mm non sono riuscito a stagnarli ma non dovrebbero cedere tutto brunito a freddo per i remi ho impiegato fili ottone da 0,6 mm ribattuto









il molinello a braccia l'ho realizzato con quadrello diventato poi un esagono di 3 mm e piallicciatura da 1 mm
per adesso e' tutto alla prossima
ciao vittorio

ciao vittorio
bene. grazie. è sempre un piacere visitare il tuo cantiere!
il vecchio marinaio ha sicuramente ragione: le chiodature erano in corrispondenza di tutti i bagli a disposizione e le intestature pure (tenendo presente la lunghezza delle assi da ponte). ed è così che hai fatto.
i carpentieri navali cercavano di utilizzare qualsiasi accorgimento per aumentare la resistenza della struttura navale nel suo complesso. ti riposto per informazione la disposizione sul ponte delle intestature con il passo a 4 o a 5 (dove si è cercato di allontanarle il più possibile):

complimenti e buon proseguimento

Ciao Vittorio,Ho visto i tuoi avanzamenti molto belli,volevo chiederti quel pezzo bianco che si trova a ridosso dell'argano a cosa serviva? Grazie.
Un Saluto!!!!!

salve ciurma ciao gian paolo ciao daniel dalla foto si capisce poco e' vero il pezzo bianco altri non e' che il bompresso squadrato alla base per permettergli uno scivolamento in avanti e in dietro a seconda delle condizioni del mare presumo



ho proseguito mettendo i paranchi di rinculata dei cannoni con refe 0,10 mm
mentre per la braca ho usato refe da 0,5 mm qui ho abbondato un po' per permettere la ricarica dello stesso.



poi ho posizionato il timone per applicarlo mi sono realizzato le femminelle ed agugliotti in semplice cartoncino poi ho sperimentato una cosa nuova per me , ma forse ho scoperto l'acqua calda, per realizzare le teste dei chiodi ho intinto uno stuzzica dente nella colla ed ho fatto delle toccature con questo risultato





e dopo questa mia grande scoperta vi saluto e buon modellismo a tutti ciao vittorio

Ciao Vittorio , le piccole cose , diventano grossissime e risolvono parecchi mal di testa

buon modellismo

con stima

mozzo

ciao vittorio
(a proposito dei tuoi finti chiodi) mi associo a mozzo!
come vedi c'è sempre da imparare.
la tua "acqua calda" è veramente per me una nuova idea!
la terrò presente.
complimenti e saluti

salve ciurma
ciao mozzo ciao gian paolo sono felice dei vostri complimenti ed apprezzamenti per questo mio lavoro grazie di cuore ed a presto .
Buon modellismo a tutti
ciao vittorio

salve ciurma posto foto di un piccolissimo avanzamento lavori purtroppo il tempo e ' tiranno






ho posizionato la barra del timone realizzata da tondino 6mm noce la forma l'ho decisa io non so se e' quella giusta ma sono andato un po' a gusto
l'asta e' un quadrello 1x1mm piegato a fiamma di candela e poi infilato nella base

ho dovuto rifare il bompresso perche' con grande maestria sono riuscito a spezzarlo in due con un colpo di gomito



l'ho ricavato da un quadrello di tiglio 5x5 mm passato al tornio i due anelli in rilievo, che clorero' poi di nero, li ho fatti per simulare i cerchi di ferro ai quali verranno messi i ganci per le varie manovre spero che vengano bene.
tutto qua alla prossima
buon modellismo a tutti ciao vittorio

Ciao Vittorio , mi piace come lo stai risistemando
mozzo

Ciao Vittorio, ti seguo sempre mi piace come stai lavorando peccato per il bompresso, vabbè hai avuto l'occasione di perfezionarti rifacendolo... , alla prossima.

Un Saluto!!!!!!!