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A proposito di stucco ...
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
A proposito di stucco ...
incuriosito dai post di Jack relativi al lavoro di Baranov e al suo incrollabile dubbio se usi stucco o meno, ho fatto una piccola ricerca e guardate un po cosa ho trovato, forse qualcuno ( sicuramente Steve) conosce già questi prodotti ma certamente altri no, ben vengano quindi informazioni nuove ...
SINTOLEGNO (STUCCO BICOMPONENTE PER LEGNO)
Legno in pasta, Sintolegno è uno stucco bicomponente poliestere con fibre di legno incorporate. Stucco per legno indicato per il rifacimento di parti mancanti di ogni tipo di legno del quale assume le stesse proprietà fisiche e meccaniche. Colori: chiaro, scuro, noce Brianza. Disponibile in vasi da 750 ml.
STUCCO LEPA (STUCCO PER LEGNO E COMPENSATO)
Stucco Lepa è adatto per otturare rapidamente buchi, screpolature e malformazioni del legno e del compensato. Se lo stucco risulta troppo denso può essere diluito con l’apposita soluzione “S”.
COLORI DISPONIBILI:
Pioppo; Abete; Pino; Frassino; Faggio; Ciliegio; Douglas; Mogano; Larice; Obeche; Rovere; Noce chiaro e scuro.
Composizione - Si tratta di un prodotto a base di resine poliestere insature, polveri di legno. Le resine poliestere hanno come caratteristica principale la proprietà di indurire per reazione catalitica tramite perossidi organici ed accelleranti chimici. Caratteristiche tecniche - Il prodotto oltre ad avere un alto potere collante ha la proprietà fondamentale di ricostruire, grazie alle sue doti di modellabilità, le parti mancanti di ogni tipo di legno, compreso il riempimento di cavità. L’indurimento si ottiene con l’aggiunta di un catalizzatore. Alla temperatura di 20° C e con il catalizzatore nella quantità del 3% circa sullo stucco, si ha l’inizio della gelificazione in 4 minuti circa e può essere lavorato per circa 1 ora. Con maggiori quantità di catalizzatore si ottiene l'indurimento più veloce; con una minore quantità di catalizzatore si ha un indurimento più lento. Lo stucco indurito ha una superfice compatta, facilmente carteggiabile. Può essere lavorato con normali attrezzi da falegnameria e può essere ricoperto direttamente da qualsiasi altro prodotto (vermici comprese) alla nitro, sintetiche poliuretaniche in uso nella verniciatura del legno. Caratteristiche fisiche e chimiche (indicative) - Specificazioni del prodotto in pasta: massa tixotropica - tempo di GEL con 3% di catalizzatore a 21° C: min 4-8 - tempo di POLIM. con 3% di catalizzatore a 21° C: min 15-20. NON TOSSICO NON CORROSIVO.
Sperando di essere stato utile, vi saluto, alla prossima.
SINTOLEGNO (STUCCO BICOMPONENTE PER LEGNO)
Legno in pasta, Sintolegno è uno stucco bicomponente poliestere con fibre di legno incorporate. Stucco per legno indicato per il rifacimento di parti mancanti di ogni tipo di legno del quale assume le stesse proprietà fisiche e meccaniche. Colori: chiaro, scuro, noce Brianza. Disponibile in vasi da 750 ml.
STUCCO LEPA (STUCCO PER LEGNO E COMPENSATO)
Stucco Lepa è adatto per otturare rapidamente buchi, screpolature e malformazioni del legno e del compensato. Se lo stucco risulta troppo denso può essere diluito con l’apposita soluzione “S”.
COLORI DISPONIBILI:
Pioppo; Abete; Pino; Frassino; Faggio; Ciliegio; Douglas; Mogano; Larice; Obeche; Rovere; Noce chiaro e scuro.
Composizione - Si tratta di un prodotto a base di resine poliestere insature, polveri di legno. Le resine poliestere hanno come caratteristica principale la proprietà di indurire per reazione catalitica tramite perossidi organici ed accelleranti chimici. Caratteristiche tecniche - Il prodotto oltre ad avere un alto potere collante ha la proprietà fondamentale di ricostruire, grazie alle sue doti di modellabilità, le parti mancanti di ogni tipo di legno, compreso il riempimento di cavità. L’indurimento si ottiene con l’aggiunta di un catalizzatore. Alla temperatura di 20° C e con il catalizzatore nella quantità del 3% circa sullo stucco, si ha l’inizio della gelificazione in 4 minuti circa e può essere lavorato per circa 1 ora. Con maggiori quantità di catalizzatore si ottiene l'indurimento più veloce; con una minore quantità di catalizzatore si ha un indurimento più lento. Lo stucco indurito ha una superfice compatta, facilmente carteggiabile. Può essere lavorato con normali attrezzi da falegnameria e può essere ricoperto direttamente da qualsiasi altro prodotto (vermici comprese) alla nitro, sintetiche poliuretaniche in uso nella verniciatura del legno. Caratteristiche fisiche e chimiche (indicative) - Specificazioni del prodotto in pasta: massa tixotropica - tempo di GEL con 3% di catalizzatore a 21° C: min 4-8 - tempo di POLIM. con 3% di catalizzatore a 21° C: min 15-20. NON TOSSICO NON CORROSIVO.
Sperando di essere stato utile, vi saluto, alla prossima.
unimatrix0- Collaboratore sostenitore
Re: A proposito di stucco ...
A causa del mio essere ""Bricolagista"", ho avuto modo di utilizzare tutti e due gli stucchi da te riportati.
Per riparare parti solide come pezzetti di mobile od altro, ho tralasciato il Lepa ed ho utilizzato quasi esclusivamente il Sinto Legno. E' molto duro (una volta essiccato) ma si lavora veramente bene. L'unico inconveniente se così si può dire, è che se dei rifare un angolo rotto, anche qui devi stare attento alla polvere, per il resto è OK, ha pasta finissima e la carteggiatura a scalare lo rende veramente simile al pezzo originale.
Per il Leca invece, devo dire che la pasta è più grossolana e mi sembrava che fosse meno solido del precedente una volta catalizzato completamente.
Comunque per il modellismo (vedi stuccatura di parti di fasciame) vanno bene entrambi.
Il terzo prodotto, onestamente non lo conosco.
Modì-
Per riparare parti solide come pezzetti di mobile od altro, ho tralasciato il Lepa ed ho utilizzato quasi esclusivamente il Sinto Legno. E' molto duro (una volta essiccato) ma si lavora veramente bene. L'unico inconveniente se così si può dire, è che se dei rifare un angolo rotto, anche qui devi stare attento alla polvere, per il resto è OK, ha pasta finissima e la carteggiatura a scalare lo rende veramente simile al pezzo originale.
Per il Leca invece, devo dire che la pasta è più grossolana e mi sembrava che fosse meno solido del precedente una volta catalizzato completamente.
Comunque per il modellismo (vedi stuccatura di parti di fasciame) vanno bene entrambi.
Il terzo prodotto, onestamente non lo conosco.
Modì-
Modifica- Forumnauta
Re: A proposito di stucco ...
Grazie Modi per la tempestiva risposta, sapere che qualcuno già utilizza un determinato prodotto può, anzi è sicuramente molto utile.
Io personalmente dovrò utilizzarlo molto presto per lo scafo del caccia che sto costruendo e devo per forza ottenere una superficie solida e liscia sul fasciame di base, da quel che ho capito tu consigli il Sinto, giusto ? Premetto che lo scafo è lungo 127 cm, quindi la superficie è alquanto estesa, pensi che possa essermi utile il Sinto o hai qualcos'altro da suggerire ? ciao e grazie.
Io personalmente dovrò utilizzarlo molto presto per lo scafo del caccia che sto costruendo e devo per forza ottenere una superficie solida e liscia sul fasciame di base, da quel che ho capito tu consigli il Sinto, giusto ? Premetto che lo scafo è lungo 127 cm, quindi la superficie è alquanto estesa, pensi che possa essermi utile il Sinto o hai qualcos'altro da suggerire ? ciao e grazie.
unimatrix0- Collaboratore sostenitore
Re: A proposito di stucco ...
Ti posso fare una domanda?
Lo scafo lo devi poi riverniciare?
Se si, perchè non provi ad usare lo stucco a base di fiocchi di vetroresina?
Si stende ugualmente, lo si carteggia bene ed in più rimane impermeabile!!
Però in tutta onestà non so che aderenza al legno ha. Penso sarebbe da provare, anzi, questa sera (appena libero dal nonnositter) farò una prova poi domani ti saprò dire!!
Ciao, Modì.-
Lo scafo lo devi poi riverniciare?
Se si, perchè non provi ad usare lo stucco a base di fiocchi di vetroresina?
Si stende ugualmente, lo si carteggia bene ed in più rimane impermeabile!!
Però in tutta onestà non so che aderenza al legno ha. Penso sarebbe da provare, anzi, questa sera (appena libero dal nonnositter) farò una prova poi domani ti saprò dire!!
Ciao, Modì.-
Modifica- Forumnauta
Re: A proposito di stucco ...
Raga....non vi fate fregare!!.....Provate il comunissimo stucco per carrozzieri,va benissimo anche per il legno.
è composta da una grana particolarmente fine!Vedi le stuccature sui parafanghi delle nostre macchine che devono poi essere levigati e verniciati!
In venti anni e piu di falegnameria nn h mai utilizzato,ne mai mel'hanno imposto di utilizzare lo stucco "specifico" per legno.
è composta da una grana particolarmente fine!Vedi le stuccature sui parafanghi delle nostre macchine che devono poi essere levigati e verniciati!
In venti anni e piu di falegnameria nn h mai utilizzato,ne mai mel'hanno imposto di utilizzare lo stucco "specifico" per legno.
Steve- Utente Veterano
Re: A proposito di stucco ...
Ciao Modi,
sembra che tu e Steve non siate particolarmente ben disposti verso il sintolegno, cmq si, lo scafo andrà poi verniciato in grigio, dovrebbe simulare l'acciao delle navi da guerra. Ho quasi ultimato il fasciame ( non posto foto relative per non tediarvi oltre). Appena terminato posterò immagini in modo da rendere più chiara la problematica. Grazie comunque del vostro appoggio, ciao a tutti
sembra che tu e Steve non siate particolarmente ben disposti verso il sintolegno, cmq si, lo scafo andrà poi verniciato in grigio, dovrebbe simulare l'acciao delle navi da guerra. Ho quasi ultimato il fasciame ( non posto foto relative per non tediarvi oltre). Appena terminato posterò immagini in modo da rendere più chiara la problematica. Grazie comunque del vostro appoggio, ciao a tutti
unimatrix0- Collaboratore sostenitore
Re: A proposito di stucco ...
Ciao Uni,
non mi ero scordato di te, solamente non avevo avuto tempo.
Comunque, come promesso, ho riesumato gli stucchi ed ho fatto delle prove che qui di seguito spiego.
foto 1
Sono gli stucchi che avevo ed ho riprovato. In senso orario, da Sx a dx:
Sintolit (simil legno sintetico bicomponente) - Pattex PU DUO (simil legno?? bicomponente) - Lepa (legno plastico?? monocomponente) - Covea (resina con fiocchi di vetroresina bicomponente)
foto 2
Primo fasciame lancia armata e Tavola di legno ruvida dove ho steso gli stucchi.
1) sul fasciame ho steso il Sintolit, 2 superficie trattata con Lepa, 3 stuccatura con il Pattex 4 applicazione della vetroresina.
foto 3
Ho provveduto a scartare le stuccature. Si nota la stuccatura n° 3 lucida, in quanto il Pattex non ha tirato (dato che era tantissimo che non lo usavo, nel collare sotto al cappuccio del catalizzatore si era formata dell'acquetta - forse resina - che presumo non abbia catalizzato, quindi domani lo riproverò).
Devo dire, come ho spiegato nel primo post e come penso si noti dalla foto che lo stucco che mi convince è senzaltro il Sintolit. Buona spalmabilità, abbastanza rapida essiccazione e ottima cartabilità. Il Lepa NON MI PIACE. Si stende non bene, si carteggia peggio!. La vetroresina, a parer mio è come il Sintolit per la maneggiabilità e la cartabilità, ma non la ritengo perfettamente idonea per modelli in legno.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Comunque tenete presente che queste sono solamente ed unicamente mie impressioni, quindi suscettibili di non essere condivise da altri modellisti.
Saluti, Modì.-
non mi ero scordato di te, solamente non avevo avuto tempo.
Comunque, come promesso, ho riesumato gli stucchi ed ho fatto delle prove che qui di seguito spiego.
foto 1
Sono gli stucchi che avevo ed ho riprovato. In senso orario, da Sx a dx:
Sintolit (simil legno sintetico bicomponente) - Pattex PU DUO (simil legno?? bicomponente) - Lepa (legno plastico?? monocomponente) - Covea (resina con fiocchi di vetroresina bicomponente)
foto 2
Primo fasciame lancia armata e Tavola di legno ruvida dove ho steso gli stucchi.
1) sul fasciame ho steso il Sintolit, 2 superficie trattata con Lepa, 3 stuccatura con il Pattex 4 applicazione della vetroresina.
foto 3
Ho provveduto a scartare le stuccature. Si nota la stuccatura n° 3 lucida, in quanto il Pattex non ha tirato (dato che era tantissimo che non lo usavo, nel collare sotto al cappuccio del catalizzatore si era formata dell'acquetta - forse resina - che presumo non abbia catalizzato, quindi domani lo riproverò).
Devo dire, come ho spiegato nel primo post e come penso si noti dalla foto che lo stucco che mi convince è senzaltro il Sintolit. Buona spalmabilità, abbastanza rapida essiccazione e ottima cartabilità. Il Lepa NON MI PIACE. Si stende non bene, si carteggia peggio!. La vetroresina, a parer mio è come il Sintolit per la maneggiabilità e la cartabilità, ma non la ritengo perfettamente idonea per modelli in legno.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Comunque tenete presente che queste sono solamente ed unicamente mie impressioni, quindi suscettibili di non essere condivise da altri modellisti.
Saluti, Modì.-
Modifica- Forumnauta
Re: A proposito di stucco ...
Ciao Modi, eaustivo come sempre, anche io ho fatto una ricerca basandomi sui precedenti consigli tuoi e di Steve ( vecchia volpe) il mio negoziante di fiducia ( vi da ragione) mi ha consigliato lostucco da carrozziere in quanto per lui la pasta è molto più fine del sinto-legno e si amalgama molto bene con il legno. Ho aquistato del Sintolit metallo ( di cui sopra) e ora mi accingo a fare delle prove.
Sempre il mio negoziante mi ha anche detto che molti falegnami usano lo stucco da carrozziere in quanto ha un'ottima lavorabilità. Bene, ora staremo a vedere cosa esce fuori, male che va il modello lo rifate tu e Steve, cosa scegli, ordinate o fasciame ?
Per ora ciao, seguiranno post della catastrofe
Sempre il mio negoziante mi ha anche detto che molti falegnami usano lo stucco da carrozziere in quanto ha un'ottima lavorabilità. Bene, ora staremo a vedere cosa esce fuori, male che va il modello lo rifate tu e Steve, cosa scegli, ordinate o fasciame ?
Per ora ciao, seguiranno post della catastrofe
unimatrix0- Collaboratore sostenitore
Re: A proposito di stucco ...
Abbi fede Uni, vedrai che tutto va come deve andare, cioè con sommo gaudio da parte tua!!
Se mi permetti, l'unica cosa che mi sento di consigliarti usando lo stucco metallico, la cartatura a finire falla con carta da acqua grana 600 od 800 precedentemente ammollata e sciacquala spesso durante la cartatura. Vedrai che così facendo otterrai delle fiancate lisce come le guance di un neonato!!!!!!!
Ciao, Modì.-
Se mi permetti, l'unica cosa che mi sento di consigliarti usando lo stucco metallico, la cartatura a finire falla con carta da acqua grana 600 od 800 precedentemente ammollata e sciacquala spesso durante la cartatura. Vedrai che così facendo otterrai delle fiancate lisce come le guance di un neonato!!!!!!!
Ciao, Modì.-
Modifica- Forumnauta
Re: A proposito di stucco ...
Mi sentirei di aggiungere un commento finale per quanto riguarda gli stucchi.
Se l'obiettivo è quello di realizzare lo scafo di una nave moderna (ad esempio un cacciatorpediniere, capito Unimatrix0?) stuccate inizialmente lo scafo con uno stucco di vostra preferenza (forse il sintolegno credo sia il migliore) e, una volta carteggiato in modo definitivo questo substrato di base, utilizzare uno stucco che si chiama "stucco a spruzzo".
Sinceramente non so se sia ancora in commercio, io lo usai quando costruii il Prinz Eugen (heavy cruiser WWII) ed era una specia di stucco alla nitro che si poteva applicare a spruzzo. Mi ricordo che applicai varie mani di questo stucco sempre seguito da una carteggiatura con carta abrasiva bagnata (un pò come fanno i carrozzieri con le auto) e venne fuori uno scafo "super liscio" che è rimasto tale dopo 40 anni.
Salutoni. Jack.Aubrey
Se l'obiettivo è quello di realizzare lo scafo di una nave moderna (ad esempio un cacciatorpediniere, capito Unimatrix0?) stuccate inizialmente lo scafo con uno stucco di vostra preferenza (forse il sintolegno credo sia il migliore) e, una volta carteggiato in modo definitivo questo substrato di base, utilizzare uno stucco che si chiama "stucco a spruzzo".
Sinceramente non so se sia ancora in commercio, io lo usai quando costruii il Prinz Eugen (heavy cruiser WWII) ed era una specia di stucco alla nitro che si poteva applicare a spruzzo. Mi ricordo che applicai varie mani di questo stucco sempre seguito da una carteggiatura con carta abrasiva bagnata (un pò come fanno i carrozzieri con le auto) e venne fuori uno scafo "super liscio" che è rimasto tale dopo 40 anni.
Salutoni. Jack.Aubrey
jack.aubrey- Forumnauta
Re: A proposito di stucco ...
grazie della dritta, mi informo e vi faccio sapere, hai visto mai ...
unimatrix0- Collaboratore sostenitore
Stucco
C'era una volta il ....... Plasmolegno della Bo.Fim.Penso si posa trovare qualcosa di simile presso i negozi di "belle arti". Cos'è? E' una pasta di legno che si lavora come il DAS.A lavoro finito si colora o con le aniline ad acqua o ad alcool. Provare per credere!
salvatore- Nuovo Utente
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