Auto Fiat Mefistofele (marioandreoli)

Grazie ragazzi; troppo buoni.
Sono arrivati i colori.
Ho provato sulla paratia di divisione vanomotore/abitacolo invecchiandolo e sporcandolo di unto.



Mah! Mi sembra possa andare. Ora devo incollare le viti.
Inserite



Mario

Ho cercato di dare un tono di vetustà al cruscotto.



è pure scrostato!
Sistemate le pedane





dato che sono all'interno le viti le ho lasciate simulate e dipinte in acciao

Sistemati i pedali con gran "saracche" per i collegamenti interni



così dicasi per la paratia



il tutto non è che combaci alla perfezione. La plastica cede e sis virgola ed è per me difficile assemblare le parti
perfettamente
Ciao
Mario

Iniziato  l' allestimento del motore



la vernice la do a pennello lasciando qualche grumo e qualche bolla per simulare qualche macchia di grasso e unto vario.
Ciao
Mario

Olà Mario, io mi assento per un pochino e tu fai ottimi progressi
ocio ae sarache, meio do Ave Marie

Ciao Walter grazie per l'apprezzamento! Spero l'assenza sia di svago.
Mario

Diciamo che siamo sulla stessa barca, tu segui tua moglie e io mia mamma (94 anni)

Bene Walter. Dai che è bello avere vicino i parenti stretti. La vita sulla terra è tanto bella solo se si riesce a viverla con armonia sempreché la situazione non sia degenerata. In bocca al lupo. Chi rema a pope e chi a prua?
Ciao
Mario

Secondo me c'è qualche cosa che non va sulle candele. Italeri indica la candela color acciaio nella parte esterna, mentre dove va avvitata sul cilindro la indica bianca. Gatto4 le ha realizzate infatti copsì



non ho mai visto candele di questo tipo. So solo che la parte esterna è in ceramica bianca



e la parte che va avvitata al cilindro in acciaio.
Che a quell'epoca le candele fossero diverse?
Mah! Vattelapesca!
Ovviamente io le faccio come quelle della Marelli visto che la macchina corer ai giorni nostri e non potrebbe avere le candele degli anni 20.
Per i collegamenti spinterogeno/candele ho provato con il filo in dotazione e i "piroletti" in plastica. Non mi piace per niente. Troppi filetti da attorcigliare con difficoltà poi ad inserire il "piroletto"
Ho optato per un fili telefonico a filo rigido delle stesse caratteristiche di dimensione e colore per ottenere un anello di testa



ho infilato e incollato un chiodino brunito



ho trapassato gli attacchi dello spinterogeno con una punta adeguata e c'ho infilato il tutto incollando.



mi sembra una cosa pulita e di più facile realizzo.
Ciao
Mario

Ecco gli spinterogeni al loro posto con i cavi raccordati con una boccola in quanto le vibrazioni potrebbero danneggiare l'isolamento se introdotti direttamente nel tubo metallico.



Se notate a destra dello spinterogeno esterno c'è un forellino sull'orecchia. Il pezzetto si è rotto e quindi ho forato l'orecchia in modo da infilare ed incollare uno spezzone di gaffetta fermacarte al momento opportuno per non correre il rischio di romperlo di nuovo manipolando il motore.
Ciao
Mario

continua così
Claudio

Ciao Mario, urca che avanzamento...bello eh...  per le candele hai fatto bene come nella foto....acciaio attaccata al motore, ceramica il resto...

ciao.
Marino

Grazie Marino e Claudio. Per le candele il metodo di assemblaggio proposto da Italeri non mi convince. Troppo piccoli i pezzi sia da dipingere che da manipolare. Fare il tutto fuori opera per me sembra una faticaccia inutile. Quindi ho preso la candela e l'ho infilata nel cilindro. Non passa causa la pittura. Quindi ho ingrandito il foro e incollato la candela. Poi ho preso uno spezzone di tubicino nero di plastica in dotazione e l'ho infilato e incollato sulla protuberanza della tubazione di raccordo. Ho tagliato sempre uno spezzone di tubicino nero e l'ho incollato sul collare che va sull'elettrodo della candela. ho realizzato uno spezzone di circa 15 mm di cavetto spelato alle stremità e infilato negli spezzoni di tubicino nero.



il tutto solo appoggiato per prova in quanto devo dipingere la candela di bianco.
Mi sembra passabile
Inserite e incollate tutte le candele. I fori li ho dovuti rettificare in quanto inserendo le candele così come sono fatti quelle interne andrebbero a toccarsi.



aspetto che la colla faccia presa e poi le dipingo di bianco.

Ciao
Mario

Ottimo...

ciao.
Marino

Grazie Marino, mi rincuori.
Per i collegamenti spinterogeno/candele ho visto come si è comportato Gatto 4.
Dagli spinterogeni parte un cavetto nero che entra nella tubazione di distribuzione



dalla tubazione di distribuzione esce un cavetto attorcigliato che va alla candela.



non consono alle istruzioni Italeri. Chiedo specialmente a Gatto 4 che spero mi segua, come mai? Io faccio delle ricerche per capire certe cose e mi sono accorto che alcune sono difformi al progetto Italeri, vedi il cofano ripieghevole che in alcune c'è e in altre no.
Mi è sfuggito qualche cosa? Dagli spinterogeni i cavetti forse non vanno direttamente alle candele ma sono intercettati magari da una centralina?
Io ho proceduto in questa maniera. Ho incollato lo spezzone di tubicino alla sporgenza del tubo di distribuzione



così non lo perdo ho incollato tramite uno spezzone di tubicino l'anello di raccordo con la candela



il tutto fuori opera e poi li ho sagomati e messi al loro posto.
Ciao
Mario

Ciao Mario, scolta ho lavorato molti anni con le automobili, e credo che il sistema di cavi sia giusto il tuo. In genere i fili che partono dallo spinterogeno vanno diretti alle candele, quindi se i tuoi fili sono arancio ed entrano nel tubo di ripartizione, da quest'ultimo devono uscire arancio... mentre Gatto li ha fatti partire neri, il che andrebbero bene, ma poi diventano di un altro colore...mmmhh...non so...
a meno che all'epoca non si usasse un altro sistema ( e qua non lo posso sapere...) il sistema tuo è giusto così.

ciao.
Marino

Ciao Mario , scelta perfetta, i cavi partono dallo spinterogeno e arrivano alle candele
se ti può servire
foto inserite a scopo discussione



ciao Claudio

Grazie ragazzi del conforto e delle foto.
Mario

marino starace ha scritto:In genere i fili che partono dallo spinterogeno vanno diretti alle candele, quindi se i tuoi fili sono arancio ed entrano nel tubo di ripartizione, da quest'ultimo devono uscire arancio... mentre Gatto li ha fatti partire neri, il che andrebbero bene, ma poi diventano di un altro colore...mmmhh...non so...
a meno che all'epoca non si usasse un altro sistema ( e qua non lo posso sapere...) il sistema tuo è giusto così.

ciao.
Marino

Scusa Marino, ma cosa intendi per "tubo di ripartizione"?

Ciao Walter, i tubi di ripartizione o di distribuzione come li ho chiamati io, sono quei due nei quali sono infilati i fili in partenza  dagli spinterogeni (uno a destra e uno a sinistra del motore) e dal quale escono ripartiti per ogni candela per attestarsi sulle stesse.
Spero di essermi spiegato.
Una cosa che non mi convince sono le tubazioni realizzate con filo di ottone e con manicotti in gomma



In commercio ci sono tubi e fili rigidi delle misure indicate che userò all'uopo.
Ciao
Mario

Allora avevo capito giusto, non ha importanza il colore, ma la sequenza.. OK

Ciao Walter, come non ha importanza il colore ma la sequenza! Come è possibile che entri in tubo un filo di un colore e ne esca uno con colore e tipologia completamente diverse.
Non mi sembra una cosa plausibile
Impostati i carburatori a secco. Mi sembra che siano inseriti giusti.
Li smonto e li dipingo fuori opera.



Una cosa che non mi è chiara è l'asta da inserire nel pezzo come indicato nel riquadro.



Non riesco a trovare le indicazioni di come realizzare quel tirante ne dove poi andrebbe ad attestarsi nell'abitacolo. A logica potrebbe essere il comando per la frizione che è posta davanti al volano (guardando i motore)
Qualcuno mi può aiutare?
Allestiti i carburatori.



le calcomanie che simulano le fascette strigi manicotti non mi piacciono. Le ho sostituite con un lamierino da sbalzo tagliato a misura.
Prova a secco del collettore



Sembra tutto a posto. Ora lo smonto e lo dipingo e poi lo rimonto incollandolo
Ora debbo fermarmi per aspettare che mi arrivino i tubicini per realizzare appunto le tubazioni.
Ciao
Mario

Messo al suo posto e incollato il collettore



premessa che a Venezia un tipo come me è chiamato "castron" ossia maldestro, manipolando il motore per inserire il collettore Porc#####! Acc****** ho divelto il volano.



a parte che i pernetti in plastica basta toccarli e si spezzano. Ne ho rotto diversi è ho rimediato realizzandoli in metallo
quelle macchie nere simulerebbero olio e unto vario fuoriuscito dalla boccola
Ora è "più bello e più forte che pria" Alla faccia di Petrolini.



Ciao
Mario

Ciao castron
areo.. dai che te va benon

Claudio

Grazie ragazzi. E te pareva! Ma va ......! Ho staccato un raccordo per le tubazioni in modo da controllare il suo assetto. Ce l'ho davanti agli occhi, mi sposto.....acc####porc***** non c'è più. Cerca e che ti ricerca niente da fare. L'ho rifatto saldando a croce due spezzoni di filo di9 ottone da 1 mm.



non è uguale sparato, ma poi allestito sfugge via.
Ciao
Mario