Moto Guzzi California V 85 Italeri Diario di allestimento (marioandreoli)

Beh Mario, vedila così: stai costruendo una moto "BIONICA" senz'altro rimarranno incollati pezzetti di pelle, unghie e qualt' altro
ocio che quando te rivi ai osi "fa mal"

Grazie ragazzi! Grazie per la comprensione.
Porc*******Acc########Vacc°°°°°°°°°° certo che mi ricoverano alla neuro.
Ma guardate un po'! Quando normalmente allestisco una figura inizio e termino altrimenti se perdo il filo posso combinare qualche guaio. Questo da sempre. Quindi quando sono arrivato a montare il cavalletto la molla di richiamo dove la attacco al telaio?



guarda e riguarda il disegno e il mio telaio, niente da fare! Ho quindi scritto all'ufficio assistenza perché mi chiarissero il problema. Poi siccome le istruzioni sono di una rara chiarezza mi sembrava impossibile che si fossero dimenticati questo particolare e quindi sono andato per più di un ora a ricontrollare i disegni.
PORCA VACCA in un precedente passaggio mio è sfuggito il particolare che prevedeva l'inserimento di una vite (con tanto di spiegazione) MA PER PIACERE! Quando si diventa vecchi!!!!!
Ho chiesto scusa all'ufficio assistenza clienti.
Eccolo 'sto figlio di buona donna di cavalletto!



'desso me bevo un bicerin e vado in leto!
Note
Mario

Carissimi amici buona Domenica.
Comincia a profilarsi il montaggio complessivo.



Adesso secondo il mio punto di vista ed esperienza bisogna esaminare attentamente i disegni. Non è descritta la sequenza d'istallazione e quindi si deve organizzarla in modo che il montaggio di alcuni pezzi non pregiudichi quello dei successivi.
Quindi "calma e gesso" come al biliardo!
Ciao
Mario

Complimenti per il lavoro da meccanicorologiaio !!!!

Ciao, Max

Stai facendo un bellissimo lavoro

Grazie ragazzi, simpaticissimi.
Purtroppo come temevo, nel impostare l'ammortizzatore ho premuto forse un po' troppo la vite per infilarla si è spezzata la testa. In effetti quando l'ho staccato dall'insieme di fusione mi ha colpito l'esiguità dell'attacco.



essendo modellista navale ho un sacco di aggeggini a portata di mano, quindi ho sistemato e incollato un golfare in ottone.



l'ho paragonato a quello sano ed ho deciso di sostituire la testa anche a questo



ecco così sono più sicuro e poi mi sembra si presentino meglio
Eccoli montati coi portaborse



Ho sezionato il regolatore. Mi dispiaceva chiudere dentro i comandi.




Ciao
Mario

dai dai che si comincia a vedere qualcosa
calma coi bicerini che dopo te sbaglia tut

Eh Walter i bicerin i ciapo de sera prima de andar a dormuir.
Fantastico questo kit. I cavetti (finti) sono forati in testa



per poterli infilare sugli attacchi degli utilizzatori





ecco il parafango posteriore in fase di montaggio. Ho incollato i due fermi inferiori altrimenti si sganciano quando vado a installare le viti di fissaggio. Aspetto che la colla apprenda.



Ciao
Mario

Ahi! Ahi! Ragazzi! Manipolando il telaio per inserirvi la crocera dello sterzo maldestramente ho divelto il pistoncino del servocomando



poco male per fortuna! Ho quindi preso un trapanino a mano e con una punta da 1 mm ho forato il pistoncino



ho poi rettificato la sua base e praticato nuovamente  il foro inserendovi uno spezzone di filo di ottone incollandolo con inserita la vite di fissaggio in modo da non otturare il suo alloggio. Ovviamente appena data la colla ho tolto la vite perché non si fissasse nel suo alloggio ed ho poi ridotto lo spezzone.



eccolo finito tornato come l'originale e questa volta anche più solido.



ed eccolo al suo posto.



Bisogna che stia più attento caspita! Anche questa volta mi è andata bene ma se vado avanti così non lo so!
Ciao alla prossima
Mario

Andiamo avanti completando il telaio



Ho dato una scorsa al fanale. Bellissimo con i fusibili dentro, la lampada e la spia.





Non posso chidere dentro queste cose ed eccolo sezionato appena imbastito



Fiale



Ciao
Alla prossima
Mario

Veramente molto bella, bravo Mario
Claudio

Grazie Claudio, veramente un kit formidabile. Ci sono perfino le lampade spia sul cruscotto da inserire.
L'unico neo per un modellista come me è che le parti in movimento sono in plastica e far muovere tutto quell' ambaradan non sono in grado di farlo.
Ho scritto pure a Italeri elogiando il prodotto indicando che se la realizzassero in metallo pur con prezzo logicamente più elevato la ricomprerei subito.
Comunque sono molto soddisfatto.
Anche il fanalino è completo ed io l'ho sezionato.





Contachilometri e manubrio impostato



Ciao
Mario.

Fanalini direzionali. Bellissimi tutti da montare



eccone uno finito



la tragedia è installare bulloncini miniatura. Mi è venuto il torcicollo



ecco quelli anteriori



l'unica cosa che ho dipinto è la targa anche perché in realtà non è che sia dipinta al top.



Ciao
Mario

concordo, molto fedele all'originale

Grazie Walter grazie della segnalazione
Dipinte le luci del cruscotto



inserito la stellina sulla targa (da impazzire)



Ora succede che un modellista mi dice che secondo lui il faro è montato sottosopra. Allora un modellista di altro forum mi ha dato al foto della sua



questo è della mia



sono diversi ma le scritte sono dritte. Credo sia un faro di altra marca non è CEV.
Mi ha risposto l'amico che ha rilevato che il vetro è stato stampato in negativo.
Ho verificato. Porca vacca ha ragione eccolo



ho avvisato Italeri
Ciao
Mario

Vedi Mario?
ai modellisti non sfugge nulla

Per fortuna.
Colorati i fanalini di via anteriori



e posteriori



allestita la ruota anteriore conn tanto di valvola per l'infilaggio



c'ho messo quasi due ore per andarne a capo. Indovinare gli incastri e la valvola è stato un dramma, primo perchè c'erano degli sfridi minuscoli che ho con gran  fatica ed attenzione tolto, secondo perché temevo che forzando potessi rompere qualche cosa. Alla fine ho deciso di utilizzare una pinza per incastrare i vari pezzi ed è andato tutto a posto.
La ruota posteriore dopo l'esperienza dell'anteriore c'ho messo cinque minuti



Bene procedemus.
Mario


ciao
Mario

Claudio

Ciao Claudio. Che bello questo kit. Lo posso certamente paragonare al modellismo d'arsenale del navale   dove anche li alcuni particolari rimangono nascosti e alcuni in vista sezionando opportunamente il modello. Nel navale non farei navigare il vascello e qui non faccio correre la moto! Insisto nell'affermare che muovere tutto quel ambaradan è un impresa per niente nessuno a mai richiesto l'impianto elettrico e il motorino per far girare il modello all'Italeri che pertanto non l'ha mai realizzato.
I freni sono VERIIII! Ecco la parte sinistra dell'anteriore all'interno



e all'esterno



la parte destra trasparente



Ciao
Alla prossima
Mario

Mariolino bel modello bel lavoro sei bravo. grazie per avermi fatto conoscere questo tipo di modellismo, ho notato che ha anche le ganasce dei freni funzionanti, un modello eccezionale complimenti.

Ciao Orlik grazie, non me l'aspettavo così completo. Sono molto soddisfatto anche se credevo che la maggior parte dei componenti fosse in metallo. Ho ordinato il Mefistofele  



ho visto la pubblicità e mi sembra anche questo un buon modello.
Installata la ruota anteriore incollando le aste di attacco anziché bloccarle a caldo, impresa pericolosa.



la posteriore



con la trazione in vista



e pure il blocco motore assicurandolo per il momento solo con il fissaggio della scatola del filtro dell'aria come da istruzioni



domani bisogna studiare come procedere perché adesso la faccenda diventa complessa.
Ciao
Mario

Cari amici, ora capisco come dovrebbero essere andate le cose
Quando ho postato la foto dei ceppi dei freni un modellista ha chiesto cosa centrasse la scritta Protar con Italeri. Un altro ha risposto che la Protar non c'è più e che Italeri ha acquisito  il marchio e gli stampi.
Non conoscevo la Protar e avevo avuto qualche pubblicità da Italeri ed evevo acquistato la Guzzi. Non potevo lasciar la cosa per aria e sono andato su internet e ho potuto leggere tante cose tra le altre  che i modelli Protar erano in metallo. Ci sono alcuni modellisti che hanno realizzato altre opere Protar ma ormai Italeri come il Mefistofele. L'ho ordinato. Parlando col mio fornitore al quale ho mandato alcune foto di come procede il lavoro sulla Guzzi, mi ha detto che Italeri aveva pure lei cercato di fare la Guzzi in metallo, ma avevano sbagliato con gli stampi e quindi optarono per la palstica. Ecco che il filmato della moto con i meccanismi in movimento potrebbero  essere del modello Protarin metallo. Allora capisco perchè muovere tutto quel ambaradan in plastica e pure oliato come da istruzioni mi era sembrato una cosa molto difficile. Anche il mio fornitore che l'ha pure lui montata non l'ha fatta muovere perché come me aveva riscontrato che i meccanismi potevano muoversi con un sforzo tale da compromettere la loro stabilità  e per non scassare tutto c'ha rinunciato. Non ha importanza almeno così mi sono reso conto che non sono proprio un modellista da strapazzo non riuscendo a far muovere l'ambaradan
Andiamo avanti col modello
Impostati i predellini






Da impazzire ad imbroccare tutti i fori per le viti dovendo pure tener fermo i motore e il telaio contemporaneamente.
Comunque con alcune pinzette a becchi che uso nel navale sono riuscito nell'intento dopo tre ore di sforzi tanto che mi si è acuito il torcicollo.
Alla prossima
Ciao
Mario

Non trascurare la salute

Ciao Walter. Certo il torcicollo comunque continua anche senza lavorare sulla moto!
Ora comincia ad assumere un certo tono.



alla prossima
Ciao
Mario

Ripreso il lavoro sulla moto dato che il torcicollo si è abbastanza assopito. Comunque ci vado piano.
Sistemati tutti i tiranti da manubrio.





non so come fissare i tiranti.
Chiederò all'amico modellista di altro forum che ce l'ha vera come procedere.
Non è stato facile montare i paraurti e i tubi di scarico.
Per imbroccare i fori ho dovuto usare la visiera e poi per avvitare le viti è stata una tragedia in quanto si deve fare una certa forza sulla testa della vite con il pericolo di scardinare alcune parti della moto. Comunque è andata bene!





Ciao
Mario