TARTANA (santos)

Ciao Daniel per gli anelli intorno agli alberi ho usato un lamierino di rame di 0,1mm di spessore tagliata per la larghezza che mi serviva e girata due volte, questo perchè essendo l' albero leggermente conico e il rame molto duttile si è adagiato alla perfezione alla forma dello stesso, tutto il resto della ferramenta è realizzata in ottone compresi gli anellini.
Esatto tutte le saldature sono a stagno.
Non ho usato il brunitore, ma ho dato prima una mano di fondo come aggrappande e poi verniciati di nero satinato acrilico all' acqua, il tutto con aerografo.
Un saluto
Sandro

che dire.....il solito spettacolo!

Grazie Sandro,per la risposta quindi ragione in più per avere un bel saldatore e non solo ciao e buona domenica

ciao sandro
torno a qualche post sopra perchè non mi ero accorto della tua ripresa.
lo "straccietto" di fasciatura sotto l'anello ai tiranti delle barre è una ciliegina!?!
non capisco invece quel rigonfiamento al piede dell'alberino.

sono proprio contento che ti si sia "sgombrata la mente"!

Ciao Gian Paolo durante gli studi ho notato che molto spesso per questo tipo di imbarcazione facevano quel tipo di lavorazione al piede dell' alberino dato che per la puleggia sottostante non era possibile fare la struttura di sostegno che è invece usuale nelle classiche strutture.
Cosi come la ciliegina
Un saluto
Sandro

a riciao sandro
se ho ben capito, quel sistema sostituisce la chiave?
rigrazie

Esatto Gian Paolo.
Visto che ci sono inserisco la foto delle prime redance fatte

Materiale usato l' ottone
Un saluto
Sandro

ciao sandro
belle le redance!
beh, dato che ci sei, spiegaci come le hai fatte!!!
grazie e

Ciao Gian Paolo
Ok allora ti spiego come ho pensato e fatto le redance con i miei ridottii mezzi, postando la soluzione ultima fatta ieri sera in merito a quelle più piccole.
Nella foto del mio post precedente le redance avevano un diametro massimo di 2,5mm queste nuove sono da 1,5mm.
Allora la prima fase è quella di prendere un tondino di ottone da 3mm di diametro montarlo sul tornio a legno della proxxon e portarlo al diametro di 1,5mm

Per fare questo ho usato una limetta piatta, velocità impostata su 3 e tanta pazienza dato che ogni tanto dovevo spegnere il tornio e con il calibro verificare la misura.
Una volta fatto questo ho dovuto apportare delle modifiche ad una morsa da trapano da 9 euro che usavo sotto la fresatrice MF70 per renderla più precisa, la prima modifica essenziale è stata quella di sostituire un pezzo nella parte inferiore dato che dava molto gioco con un altro che ho fatto molto più preciso dove appunto ho eliminato il gioco che aveva, altra cosa che ho fatto è stata quella di realizzare tra le due ganasce chiuse un foro usando la fresa stessa da 2,5mm di diametro questo per far si che il tondino da 3mm sia stretto esattamente perpendicolare alla fresa.
Dopo queste modifiche ho messo il mio tondino lavorato stretto in morsa e con la fresa ho realizzato il foro centrale del diametro da 0,8mm per la profondità utile della punta.


Riposizionato il tondino nel tornio e con una punta realizzata su un pezzo di lama per sega ho realizzato la scanalatura.


Per realizzare il taglio del particolare ovviamente ho usato l' archetto da traforo con una lama n°0 per metalli sempre con il tornio in movimento alla minima velocità e una volta tagliato una pulitina con la limetta.

Come si vede da questa foto quella di sinistra era quella già postata nel mio ultimo messaggio mentre quella di destra è la nuova versione e più piccola.
Un saluto
Sandro

Ciao Sandro,un bel lavoro considerando il tornio in tuo possesso (che ho anche io quindi lo conosco bene), un consiglio secondo me per fare il foro centrale userei il mandrino con canotto per la controtesta e monterei la punte per centratura una volta fatto il centrino monterei la punta che mi serve e faccio la foratura,naturalmente se ti trovi meglio forarli in così nulla da dire ciao e bravo

Un Saluto!!!!!

ciao sandro
certo che manualità, inventiva e pazienza non ti mancano!
grazie della spiegazione

In questi giorni prima delle meritate ferie mi sto divertendo a sperimentare delle idee che mi saltano in mente, sempre attinenti a questo mio lavoro che ovviamente per il futuro.
Per complate il mio sbovo o salpancora mi servivano dei chiodini e quindi anziche realizzarli come fatto sino ad ora ho cercato un' altra soluzione e questa ovviamente si è accesa e la ho messa in pratica in un' oretta ne ho fatti una cinquantina che userò anche in altre parti

e anche questa esperienza la posso archiviare con una soddisfazione sempre più crescente ovviamente per come intendo io personalmente il modellismo a prescindere dal risultato del modello stesso.
Per ora è tutto, un saluto
Sandro

Ciao Santos , mi potresti dire in che dimensioni sono ?Se non ti è di fastidio , garzie
mozzo

Ciao Francesco e quale fastidio anzi scusami e scusatemi se ho dimenticato di scriverlo sopra.
La testa ha un diametro di 1mm e un' altezza di 0,2 al centro dato che è leggermente arrotondata, la lunghezza totale e di 2mm e il chiodo vero e proprio è 0,5mm di diametro.
Un saluto
Sandro

Posso chiedere un consiglio a quanti di voi leggete questo post?

In questi giorni mi è venuta una idea che è quella di ricostruire la carpenteria ( lo scafo) sempre in arsenale con qualche corso di fasciame ma anzichè in scala 1:40, in scala 1:80 tale da essere esattamente la metà quindi 28cm di lunghezza contro 56 e larga 8.7cm contro i 17.5 attuali, da mettere al fianco del modello una volta terminato, che ne pensate?

Sandro

Ciao Sandro....se ho ben capito si tratterebbe di riprodurre solo lo "scheletro" in dimensioni più piccole vero?....
Sicuramente non sarebbe una brutta idea ma personalmente userei le mie "energie" su altre realizzazioni e nuove esperienze (forse nel rifarla potrebbe andarti anche a noia)....la tua tartana a mio avviso è molto bella così com'è e deve rimanere sola "al centro della scena".

Ciao Sandro,non è male come idea ma toglimi una curiosità che sistema useresti per realizzare la carpenteria e tutto l'accostolato? una controforma o sempre con il sistema tradizionale in cantiere? Ciao e buona giornata

Ciao Sandro visto che chiedi i nostri pareri esprimo il mio. Concordo pienamente con Magna, io mi dedicherei ad altro.



A presto

Eprimo il mio parere concordo con gli altri, anche perchè cosi vediamo un altro lavoro.
ciao vincenzo

ciao santos
concordo con magna.
eventualmente alla fine della tartana (se ne avrai ancora voglia) proverai l'esperimento.
certo che fare delle coste da 2/3 mm sarà una bella sfida e so che ti piacciono (le sfide)
buon proseguimento!

Vedo che mi sconsigliate di perseguire questa idea, infatti se la analizzo da un punto di vista del modello non ha veramente tanto senso dato che sto facendo il lavoro principale sulla tartana, anzi ad essere onesto è una cavo...bip....

La cosa era nata per sperimentare una costruzione con il sistema tradizionale in cantiere nella scala 1:80 e verificare le varie problematiche che potevo incontrare, cercando ovviamente di portare tutti i particolari anche in quella scala.
Avendo già un progetto, appunto quello che ho fatto per la tartana e ridurlo nella scala scelta senza perdere tempo nel progettare cose nuove dato che per il momento non posso e non voglio fare, proprio per concludere la tartana.

Per fine anno dovrei terminarla stavo già pensando a cosa fare dopo, le idee sono tantissime, la confusione è maggiore delle idee e quindi mi trovo in un vicolo ceco dove ancora non riesco a trovare la soluzione.
Boo aspetto i vostri eventuali suggerimenti non si sa mai che mi facciano accendere qualche lampadina da non cortocircuitare.
Un salutone
Sandro

Come avrete letto nel mio diario di bordo ho scelto il modello successivo e quindi posso rimettermi tranquillamente a lavorare sulla tartana, ancora una settimana per organizzarmi e dalla prossima si riprende.
Un saluto
Sandro

La pausa su questo cantiere è durata anche troppo, ormai bisogna che mi rabbocchi le maniche per concludere questo giocattolino.
Lo stato attuale


Un saluto
Sandro

Buongiorno Sandro

Altro che giocattolino ,questo e un bel lavoro che va finito ,su Sandro tira su le maniche e facci vedere i progressi su questo modello, che con i tuoi passo passo ce' tanto da imparare.

Poi di sicuro mentre finirai la Tartana farai altre cose e spazierai di qua e di la',nel mondo del modellismo, a proposito ma il tuo mega plastico ferroviario,??

Un saluto Carmine.

Ciao Sandro,mi raccomando per il proseguimento della Tartana un bel passo passo come sai fare tu,perchè sto facendo un pensierino sul prossimo modello........ ed avere questo bellissimo modello come riferimento mi sarà molto d'aiuto,buona continuazione

Un Saluto!!!!!