Studio di modelli - Muciara

Buon giorno, vorrei parlare della Muciara, nella pesca ai tonni venivano usate diverse imbarcazioni l'insieme era definito "barcarizzo" si potevano vedere gozzi di diverse misure, lance adibite a diverse funzioni: spola tra la terra ferma e "l'isola" , trasporto vedette e viveri, controllo delle reti galleggianti e altro.
La Muciara poteva essere armata con quattro o sei remi, aveva una prora e poppa pontate e incuneate; questo la rendeva molto versatile per cambiare direzione, non avendo la necessità di girarsi, lunga non più di otto nove metri, all'occorenza armata di vela latina, il colore tradizionale era scuro essendo lo scafo catalafato e preservato con la pece.
La "Muciara più importante" era quella del Rais da dove venivano gli orini relativi alla mattanza.
Ora la muciara è solo quella del rais che coordina la mattanza.











Un saluto.

Tutte barche diverse cui ognuno ha una precisa funzione!
Interessante.

Vedo anche uno con la muta da sub.
Sapete che funzione ha?

quanta sapienza, quanta esperienza, quanta accortezza nel costruire imbarcazioni cosi' diverse per ottimizzare una singola operazione di pesca.

ciao
Muciara, Sambuco, Becolino. Palischermo............
anche in questo caso non sarebbe male organizzare un archivio di queste barche particolari
ciao, enzo

Ciao Vincenzo

in settimana prossima andrò a trovare mia zia a Salina dove ho molte foto che fece mio nonno e risalgono al periodo che va dagli anni 30 agli anni 50. Ricordo che ci sono molte foto dove si vedono barche e navi dell'epoca. Se sei d'accordo te le girerò in MP e poi deciderai Tu se e quali pubblicare.

Comunque mi piace molto l'argomento e come lo stai portando avanti.

Ciao Rino

Ciao Stefano credo che l'uomo con la muta serva in caso di necessità ad entrare in acqua.
Ciao Rino, non mi dispiace affatto, ne sarei felice.







per finire due immagini di un bellissimo modello, dove sembra di sentire l'odore del mare





Un saluto a tutti.

Bravo Vincenzo, tutto molto interessante. barconi molto resistenti, visto la loro  destinazione

Grazie Giovanni, vogliamo approfondire insieme anche il Palischermo.
ciao