Inizio lavori Lancia Armata 1803 da disegni. (Modifica) *** Chiuso ***

Ciao Jack,
come ti avevo anticipato in un altro post, quest'oggi ho iniziato a costruire un "CLONE" della Lancia Armata che tu stai illustrando passo passo.
Per adesso ho sistemato le ordinate e le ho incollate nella loro posizione e pertanto posso postare solamente due foto (scusate per la qualità ma le ho scattate con il telefonino) ma poi, in seguito vi terrò edotti se lo riterrete opportuno!!




Ciao, Modifica.-

Complimenti, mi sembra un ottimo inizio. E per essere foto da telefonino, sono di un ottimo telefonino, visto che sono molto ben visibili.

Un consiglio, sicuramente superfluo, perchè mi sembra di vedere nella seconda foto quello a cui mi riferisco; te li ripeto anche se probabilmente inutile perchè è troppo importante: fai attenzione alle ordinate che devono essere già "pretagliate" nella zona dove dovranno essere, in un secondo tempo, rimosse. Si tratta di un taglio incompleto che facilita però il lavoro quando si tratterà di svuotare lo scafo internamente.

Sotto la linea pretagliata, l'incollaggio può essere definitivo (io ho fatto così: non ho rimosso tutta l'ordinata ma ho rimosso solo la parte superiore al taglio, così il fondo è rimasto fisso e non ho dovuto reinstallarlo come da istruzioni), sopra l'incollaggio deve essere tale che possa essere staccato abbastanza facilmente una volta terminata la posa dei tre strati di fasciame.

Per il resto tutto bene. Jack.

Ciao Jack,
grazie per la risposta.
Per quanto riguarda il pretaglio dell'ordinata, ho provveduto facendo in corrispondenza del segno 4 forellini di diam. 3 mm con un fresino. Ne ho praticati 2 un tantino più all'interno delle estremità (tanto li si taglia facilmente con lo scalpello a legno) ed altri 2
sopra lo scasso per l'incastro dell'ordinata, in modo da rendere un po' più solida l'ordinata stessa. Per poi rompere facilmente, con lo stesso fresino ho scanalato i due fori interni congiungendoli, ma lasciando un'anima di un paio di millimetri.
Come spiegazione è un po' laboriosa e forse non sono riuscito a spegarmi bene, ma tanto, dato che devo rifare le ordinate n° 2 e 6 in quanto non mi piacciono, appene le ho fatte ti posto la foto.
Ciao, Modì.-

Ciao Jack, hai trovato uno studente che ti segue diligentemente!!
Ti posto la foto delle ordinate 2 e 6 che ho rifatto.
Si notano chiaramente i 4 forellini di 3 M/M, lo scasso fatto in corrispondenza dell'incastro centrale ed i tagli fatti con il seghetto del traforo. In questo modo le ordinate sono abbastanza stabili ed al momento di togliere la parte superiore basta un colpettino e via!!.

Ciao, Modì.-
Che succede? non mi apre la foto nell'anteprima e nemmeno qui!!! Ma non mi inserisce nemmeno tutto l'indirizzo URL che nel massaggio che ho scritto appare correttamente, ma una volta dato l'invio, compare nel Thread appunto senza l'indirizzo.
Help me!!

Scusatemi, ma solamente adesso ho letto il post di Jack che dice appunto della scarsa affidabilità del server immagini, quindi........ appena riprende a funzionare riposto.
Ciao, Modì.-

Jack,
ho provato a seguire il tuo consiglio ,

sembra che funzioni!!!!
Ciao, Carlo

I lavori proseguono!!
Ho installato le prime due fasce di 3 listelli cad.




Come si può notare, ho risolto il problema delle ordinate da togliere rivestendole fino al punto pretagliato con pellicola di alluminio.
A presto Modifica.-

Ciao a tutti, i lavori procedomo, sia pur con una certa lentezza, ma procedono.
Durante i lavori mi è venuta un'idea che sarà giudicata cretina, ma io la espongo lo stesso!!
Dunque, intanto devo dire che è la prima volta che mi cimento con una fasciatura di scafo in tre strati, e pertanto la mia esperienza in materia e 0. Guardando un pezzo di compensato, e notando come il compensato sia costruito a strati incrociati, perchè non realizzare il fasciame a strati incrociati? sicuramente si guardagna in robustezza invertendo le direzioni delle fibre.
Per dare una miglior idea di quello che volevo dire allego una foto di esempio di come vorrei realizzare il secondo strato del fasciame.

A questo punto non mi rimane che aspettare i vostri commenti (siate buoni!!!! )
Ciao, Modì.-

Ciao modi,
parlo da modellista profano ....
ma la tua idea mi sembra interessante! forse avrai qualche difficoltà nel piegare i listelli per seguire le linee dello scafo specialmente nelle zone di prua e poppa dove risulteranno più corti e con curve strane.
Per questa tecnica io avrei preferito usare come base uno stampo pieno (come nella tecnica del modellista russo che ha descritto Jack) infatti potresti così fissare i listelli lungo tutta superficie d'appoggio.

Potresti inoltre sperimentare oltre all'orditura orizzontale-verticale-orizzontale, potresti anche sperimentare l'orditura (45°)-(-45°)-(45°)

Tanti tanti anni fa avevo visitato un cantiere a Viareggio dove realizzavano dei Flying Junior (una barchetta a vela di circa 4 metri con deriva mobile) usando proprio questa tecnica. Infatti avevano uno stampo positivo e creavano lo scafo con strati sovrapposti di tranciato da 2 o 3mm di spessore e 60 0 80 mm di larghezza (credo fosse mogano) inclinati a 45° e a -45°. Facevano 5 strati.

Livio

modifica ha scritto:Ciao a tutti, i lavori procedomo, sia pur con una certa lentezza, ma procedono.
Durante i lavori mi è venuta un'idea che sarà giudicata cretina, ma io la espongo lo stesso!!
Dunque, intanto devo dire che è la prima volta che mi cimento con una fasciatura di scafo in tre strati, e pertanto la mia esperienza in materia e 0. Guardando un pezzo di compensato, e notando come il compensato sia costruito a strati incrociati, perchè non realizzare il fasciame a strati incrociati? sicuramente si guardagna in robustezza invertendo le direzioni delle fibre.

Ciao modifica, la categoria dei modellisti è sicuramente una tra le più variopinte e ricca di sfaccettature; mantiene tra le sue fila persone di età, stili e gusti diametralmente opposti, ma unite da quel desiderio irrefrenabile di realizzare qualcosa di bello con le mani, l'ingegno e... la pazienza. Dunque...largo all'ingegno!!!

Avrai qualche "grattacapo" nel rivestire poppa e prua, magari in quei punti si potrà o dovrà incrociare i listelli in modo diverso, ma l'idea mi piace

Saluti da Scuba!!!

modifica ha scritto:Durante i lavori mi è venuta un'idea che sarà giudicata cretina, ma io la espongo lo stesso!! Guardando un pezzo di compensato, e notando come il compensato sia costruito a strati incrociati, perchè non realizzare il fasciame a strati incrociati? sicuramente si guardagna in robustezza invertendo le direzioni delle fibre.

Ciao Modifica,
anche io quando stavo applicando il secondo fasciame di questo modello avevo avuto la stessa idea. Oltretutto sembrava anche molto più facile da installare un fasciame in verticale (minor lunghezza del listello, possibilità di utilizzare morsetti, ecc).

Ho fatto alcune prove su tutta la lunghezza dello scafo e ho dovuto riconoscere che questo sistema era molto facile tra la le ordinate 3, 4, 5 e quasi fino alla sei, poi diventava una cosa impossibile.
Perchè ?

Semplice. Perchè alle estremità il listello non doveva essere piegato solamente sulla parte dello spessore ma doveva piegarsi anche nel senso longitudinale, inclusa torsione, e questo era decisamente impossibile. Unica possibilità, preparare dei listelli (partendo da listelli molto più larghi) sagomati ad hoc e qui la cosa diventa veramente complessa . . .

Una possibilità o variante potrebbe essere quella di applicare i listelli con questo metodo fino a quando possibile e alle estremità installarli nel modo tradizionale, cioè in orizzontale, facendo ovviamente attenzione a non farli sovrapporre esattamente a quelli sottostanti così da ottenere la necessaria robustezza.

Un saluto. Jack.

Grazie amici,
le vostre risposte mi confortano e mi spingono a provare.
Intanto finisco la prima fasciatura poi, dopo una discreta cartata faccio delle prove.
Al limite utilizzo un misto di quello consigliato da voi.
Piazzo in verticale i listelli di tiglio fin dove mi è consentito ed i restanti, invece di incollarli paralleli al fasciame sottostante come scritto da Jack, provo ad incollarli con una inclinazione di 45° come suggerito da Livio.
Vi farò sapere!!!!!
Grazie ed a presto, Modì.-

Ciao a tutti,
riprendo l'argomento della realizzazione della lancia da disegni, per aggiornarvi un po' sullo stato dei lavori.
Punto primo: il fasciame interno in noce è terminato!!
Punto secondo: ho rivestito un lato con listelli di tiglio da 10 mm. x 1 mm. Naturalmente li ho incollati in verticale rispetto al primo fasciame. Come aveva suggerito Jack, ho trovato qualche difficoltà nell'applicazione dalle prime ed ultime tre ordinate, dove la barca ha delle linee più rotonde. Sono duro di testa, ma ho voluto terminare. Non era fattibile in verticale ed io le ho posate a circa 45 ° come aveva suggerito Livio devo dire senza troppi problemi. a breve posterò delle immagini.
Punto terzo: IL CAPODIBANDA di 10 mm. per 3 di spessore!!! è tosto curvare dei listelli con quella sagoma e ricordandomi che Jack li aveva fatti a settori e poi stuccati e verniciati, io ho provato in maniera differente.

Ho preso una tavola di legno che avevo in cant- pardon laboratorio, ci ho adagiato sopra rovesciata la lancia ed ho tracciato il perimetro esterno della fiancata. Con il compasso ho portato a 10 mm. la larghezza.


Ho segato il Capodibanda così disegnato con una sega a nastro.


Ho poi tagliato due fette dello spessore di 3,5 mm. dal Capodibanda ottenuto in precedenza


Le ho appoggiate sui fianchi e questo è il risultato!!!


Visto che mi viene bene, farò i Capodibanda definitivi a fasciame ultimato da una tavola di noce.
Cosa mi dite?
Ciao, Modì.-

e cosa dovremmo dire ? perfetto !
hai fatto un bel lavoro e dato segno di inventiva, mica male per un vecchietto
ricordati allora che devi una pinta di sidro a chi ha dato i suggerimenti
bel lavoro, ciao

ps: qualche foto dell'interno ?

Ancora siamo indietro con il rivestimento e non posso togliere le finte ordinate per fotografare l'interno.
A breve posterò il rivestimento esterno in pioppo e proverò a fotografare l'intermno.
Ciao, Modì.-
P.S. Per la pinta di sidro, no problem, ditemi dove.........
Per i lavori a rilento, domandare ai gemellini. Oggi mi hanno concesso un paio di ore di libera uscita e ne ho approfittato.

Come Uni comanda, Modifica esegue.
Ecco qui le foto.

Foto 1
2° rivestimento in listelli di tiglio di 1x10 (non ho curato particolarmente l'accostamento tanto andranno nuovamente rivestiti.

Come si nota i listelli della poppa e della prua hanno inclinazioni diverse rispetto a quelli delle ordinate centrali.

Foto 2
Immagine dell'interno da trattare

Ho incollato degli spezzoncini di listello impiallacciato per tenere fermi i listelli di noce del primo rivestimento. Tali rinforzi saranno permanenti in quanto mi sono premurato di non far oltrepassare il limite del ponte. Prossimamente faro' la stessa operazione anche sull'altro lato.

Foto 3
Particolare ravvicinato del rivestimento interno in noce

Quei pezzi di Alluminio che si vede qua' e la', li ho piazzati sulla parte di ordinata che andrà tagliata, ad evitare di incollare i listelli.

Credo di aver soddisfatto la curiosità di Uni, quindi..........
alla prossima!!
Saluti, Modì.-

Ciao amici,
come sappiamo, il lavoro più pal...so per il modellista è la posa dei listelli di fasciame, specialmente nei modelli dove questo deve rimanere a vista, ed io non sono da meno degli altri!!!
Di tanto in tanto alterno la posa con altri lavoretti che mi stimolano la fantasia sul momento, quindi mi distraggo un po' e nel contempo cerco di risolvere eventuali problemi che mi si potranno presentare in seguito.
Dato che nel mio laboratorio (per laboratorio leggasi cantina) ho diversi attrezzi, e tra questi un tornietto da orefici od al max da fermodellismo, questo pomeriggio, sono sceso ed ho realizzato questo:

devo dire che dal vivo non è niente male, quindi appena reperisco una barretta del diametro di 20 M/M di ottone provo a realizzarlo. Però nel frattempo mi è maturata un'altra possibilità. Ci provo e se è il caso vi rendo partecipi!
Ciao, Modì.-
UTILIZZO IL TASTO MODIFICA per non essere sgridato e rispondo ad Uni:
Devo ridurre quei tre cordolini che raccordano i vari tronchi della canna. Sono un po' troppo abbondanti!!! in particolare il terzo ed il quarto a partire dalla culatta.
Ciao, Modì.-

ciao Modi, se ti ordino una trentina di quei cannoni .... ?
Cavoli, meglio i tuoi di quelli che si vendono, e poi vuoi mettere la soddisfazione ? è vero che ci passi le giornate ma cavoli ....
Sempre meglio e come dicono i marines " Semper Fidelis "
Ciao Uni

Wunderbar, mi sembra un ottimo lavoro anche se il tornio mi sembra abbastanza "dotato", non come quelli per legno che hanno dei mandrini del "put". Prima o poi vedrò se riesco a reperire in rete delle idee su come costruire "seriamente" i cannoni e metter su una discussione apposita. A meno che non si candidi qualcun'altro. Cordialissimi saluti. Jack.

Potrei anche risponderrti che con quel cannone in legno ci faccio uno stampo con delle resine per stampi a caldo e poi colarci del piombo, ma questo non era il mio primo pensiero. Comunque, dato che devo preparare uno stampo per dei piombi da 500 grammi per andare a pesca, appena mi arrivano le resine, ne preparo uno anche per il cannone e ci colo del piombo.
Poi vedremo quello che succederà.-
Ciao, Modì.-

Ciao modifica, stai facendo un lavoro invidiabile!!

Complimenti per il cannone...hai usato faggio??? Perchè von pensi alla possibilità di lasciarli in legno?? Dico questo eprchè io vorrei farmeli in legno. Ci sono controindicazuioni secondo te?

Saluti e buon lavoro

Lello

Ciao Lello,
ho usato un tondino di legno che mi era avanzato per fare un albero.
Se dovessi farlo in legno (cosa che avevo preso in considerazione) dovrei trovare un legno un po' più compatto e con meno venature, in quanto il tondino che ho usato, sotto lo scalpello si scheggiava, quindi lo ho lasciato un po' più abbondante e lo ho rifinito sempre al tornio con lima e carta a vetro.
appena posso procedo oltre e ti tengo aggiornato!
Ciao, Modì.-

Bene modì mi hai dato conferma di quello che pensavo circa la venatura del legno....e penso di avere una risposta/proposta: SAMBA, no la danza ma il legno. Ho trovato dei tondini e farò delle prove, la venatura è compatta, ma morbida ed ho fatto le prove a sagomare i profili effetto pantografo e sono venuti bene...
A breve posto delle foto anch'io

Saluti

Volendo puoi usare anche il Gelutong.
E' un legno senza particolari venature che si presta benissimo per intagliare le cornici!!
Io lo uso per realizzarmi gli artificiali da pesca e non avevo collegato le due possibilità.
Ciao, Modì.-

Sono sceso a finire il cannone, ma purtroppo il legno che avevo usato tendeva a sfibrarsi e siccome dovevo togliere ancora del legno, mi sono saltati tutti i ringrossi sulla canna.
Memore di una chiaccherata avuta con Lello, ho preso un pezzo di legno più compatto, esattamente del legno di TASSO ed ho ricominciato a fare il cannone.
posto qui sotto alcune foto.

Foto 1, inizio tornitura


Foto 2, Finito da cartare.


Foto 3, finito!!!


Foto 4, e questo è il mio torniettino (Naturalmente modificato (tanto per non smentirmi) in quanto gli ho tagliato la base ed ho inserito delle guide più lunghe giusto per tornire gli alberi delle navi)


Devo dire che con il legno più duro e compatto il lavoro è venuto nettamente migliore.
Per una controprova domani rifarò un'altro cannone utilizzando un pezzo di Gelutong o Jelutong ma credo che più bello di questo fatto con il Tasso non verrà.
Saluti, Modì.-